Bryan Cristante

In prestito dal Benfica all'Atalanta, che ha un opzione di acquisto definitivo a cifre contenute.

Con la cura Gasperini, da quasi scarto del Milan sta esplodendo anche segnando con una certa sostanza.

Scarto mica tanto, è voluto andare via lui e il Benfica lo ha pagato 6 milioni+una percentuale sulla cessione futura, comunque salvo sorprese diventerà un buon giocatore ma nulla più, come l'altro presunto fenomeno Verdi.

Preso al fanta, non a caso.

dimostrazione di come avere un allenatore che sappia valorizzare i tuoi pregi possa cambiarti la carriera. Questo l'anno scorso non giocava nel Pescara e prima nel Palermo...

si ma ve lo ricordate il chievo di del neri ecco per me a bergamo oggi fare bene non vuol dire che sei forte

cristante sta facendo quello che faceva anche kessie

per me dell'atalanta l'unico veramente forte è caldara


anche l'altro nostro sulla fascia non è certo un fenomeno


il benfica che di certo di giovani ne capisce lo lascia all'atalanta per 4 milioni in estate sei i bergamaschi lo vogliono

ma Drugo è un gioco di squadra, è ovvio che alcuni giocatori in determinati contesti rendano molto di più

Giamma V1.0, 24/11/2017 12.10:

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ma Drugo è un gioco di squadra, è ovvio che alcuni giocatori in determinati contesti rendano molto di più

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ovvio non mi sembra visto che poi nel mercato questi giocatori vengono pagati tanto per poi rendere meno altrove

ci sono giocatori che rendono se inseriti in un contesto e giocatori che creano il contesto

ma infatti lì sta la bravura del dirigente, capire se in contesti diversi un giocatore a che livello può rendere.
Se prendi un esterno di corsa e lo dai a Gasperini sai che è probabile che ti renda parecchio. Se gli dai un difensore che non sa marcare nemmeno lo fa giocare.

drugodavide, 24/11/2017 12.15:

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ovvio non mi sembra visto che poi nel mercato questi giocatori vengono pagati tanto per poi rendere meno altrove

ci sono giocatori che rendono se inseriti in un contesto e giocatori che creano il contesto

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ci sono anche giocatori che vengono fuori con il tempo.

Io penso che con i giovani siamo nel bene e nel male abbastanza ingiusti. Prima di esordire son tutti "fenomeni" alle prime difficoltä sono "pippe". Tra l´altro secondo me molti vanno nel pallone soprattutto a livello psicologico.

Faccio l´esempio di Cataldi...al primo anno di A, dopo un ottimo campionato di B, sembrava a tutti il nuovo Marchisio...ad oggi é in una clamorosa evoluzione. Tuttavia a me sembra che il ragazzo abbia perso in consapevolezza e la paura fa sbagliare tanto.

Penso che non si puö avere un percorso di crescita sempre lineare, come al tempo stesso non é detto che lo sviluppo tecnico finisca a 24 anni.
In alcune province é piü facile, perché psicologicamente é meno stressante. Tuttavia puö anche essere che Cristante sia cresciuto al punto di giocare bene anche in altri team

ps: ovvio che con Cristante non ti vai a giocare le semi di Ch.L.

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