Rust Cohle, 14/09/2018 17.10:Visto oggi. Di certo non lascia indifferenti. Non so dire se sia stato concepito in questo modo per convenienza politica, secondo me la qualità principale di questo film è proprio il fatto che sia riuscito a mantenersi il più possibile al di sopra delle parti proprio per cercare di evitare la questione politica. Cucchi non viene descritto come un santo, anzi le sue colpe e i suoi sbagli vengono messi in piazza senza omissioni, però allo stesso tempo si evita l'errore di farlo passare come una "vittima delle forze dell'ordine" in senso generico ma si evidenziano nello specifico le colpe degli autori materiali e le negligenze di chi avrebbe potuto e dovuto fare qualcosa per aiutarlo. Eloquente quando dice: "Ma che non si vede che m'hanno pistato?"... Come se ci fosse bisogno che fosse lui ad ammetterlo, come se non fosse abbastanza evidente. Se dopo aver visto questo film, la prima reazione di un individuo è quella di andare scrivere "ACAB" sui muri oppure quella di schierarsi dalla parte delle forze dell'ordine dando dell'infame a Ilaria Cucchi, allora il problema non è del film. E' che certa gente purtroppo non ci arriva proprio, non c'è niente da fare.