Star Wars - Episodio IX: topic ufficiale

Visto stasera.
Considerando le stroncature che avevo letto un po' in giro devo dire che mi aspettavo molto peggio.
Eppure non mi ha convinto sotto diversi aspetti; se vi capita di imbattervi (e se non vi ci imbattete allora cercatevela proprio, perchè merita) nella recensione di Zerocalcare ve la consiglio, perchè oltre ad essere divertente esprime delle considerazioni su cui personalmente mi trovo d'accordo.
Il film è caratterizzato da un continuo cambio di direzioni, non c'è mai coerenza:

- Poe incontra la sua ex-socia/amante su quel pianeta che poi verrà distrutto, la quale inizialmente gli rinfaccia il fatto di averla abbandonata per unirsi alla Resistenza rimproverandogli che quella non è la sua battaglia. Segue uno scontro a fuoco. Al termine dello scontro la tizia ha cambiato completamente posizione, ed esorta Poe a partire perchè "il suo posto è con loro, con la Resistenza".
Cosa esattamente le ha fatto cambiare idea? Era semplicemente in quei giorni del mese oppure è stato lo scontro a fuoco, a cui per altro dovrebbe essere abituata facendo parte di una banda di contrabbandieri?

- Palpatine; ok, attizzatissimo per il suo ritorno, gestito anche abbastanza bene secondo me. Non ci spiegano come sia sopravvissuto ma pazienza, passi.
Ma cosa voleva esattamente Palpatine? Prima voleva che a dominare la galassia fosse Kylo Ren, poi voleva fosse Rey dopo aver ucciso Palpatine stesso, invece alla fine andatevene tutti a fanculo perchè so' tornato io e mo' l'Imperatore lo faccio io.
Boh?!...

- Leia si sacrifica distraendo Kylo Ren affinché Rey possa sconfiggerlo; ok, bel modo di andarsene, commovente e di impatto.
Peccato però che, subito dopo averlo trafitto con la spada, Rey decida di salvarlo curandogli la ferita.
Quindi il sacrificio di Leia di preciso a cosa è servito? Se bastava una visione di Han Solo per convertire Kylo al Lato Chiaro allora per cosa è dovuta morire Leia?

- Kylo Ren (e qui allargo il discorso all'intera trilogia, non solo a questo film), a parte sporadici momenti sempre troppo brevi, non dà mai l'idea di essere un cattivo credibile. A differenza di Darth Vader, con lui capisci fin dal primo momento che sarà destinato ad un turn face, e in effetti è sempre sull'orlo di turnare da un momento all'altro. Non dà mai l'impressione di essere un nemico spietato e determinato, il suo personaggio si regge esclusivamente sul suo tormento interiore.
Il che può anche andar bene quando si tratta di un film, ma quando la cosa si ripete per l'intera trilogia direi che si è esagerato.
Per come la vedo io, Kylo aveva scelto la sua strada dopo aver ucciso Snoke. E su quella strada sarebbe dovuto morire, non dopo l'ennesimo travaglio interiore che lo ha portato a turnare altre 3-4 volte pure nel corso del capitolo finale.

Detto ciò, di questo film mi rimane il finale che ho trovato bellissimo anche sotto il profilo nostalgico.
La vecchia casa di Luke, la sagoma di Rey che scruta i due soli al tramonto, e poco prima le voci di tutti i Jedi del passato che infondono a Rey la forza di contrastare Palpatine.
Tutto molto molto bello.

Il resto però si poteva fare decisamente meglio; in sostanza una buona trilogia conclusa con un finale non brutto ma che fa acqua quasi da tutte le parti.
Il fatto stesso che Rey decida di prendere il cognome Skywalker ha poco senso da un punto di vista logico: capisco che non voglia chiamarsi Palpatine e che rinneghi il suo retaggio, ci mancherebbe pure, ma cosa la rende una Skywalker?
Al massimo avrebbe potuto chiamarsi Organa, la butto lì, visto che Leia a tutti gli effetti è stata per lei la madre che non ha mai avuto.