KaiserSp, 03/01/2020 14.25:
beh no
una volta fissata la regola, che il giocatore si trovi oltre 1 centimetro oppure oltre 10 metri, il metro di giudizio deve essere uguale
se no torniamo a cavolate tipo il "chiaro ed evidente errore" su questioni oggettive
Sì, però la ratio del fuorigioco - correggetemi se sbaglio, magari sto dicendo una cazzata - è quella di evitare che gli attaccanti si spiattellino sulla linea di porta avversaria attendendo il lancio lungo dalla difesa.
Sostanzialmente è una regola che serve ad agevolare la buona riuscita della partita ed il bel gioco, evitando il ping pong da una parte all'altra del campo.
A questo punto, allora, mi chiedo: un centimetro di fuorigioco può davvero falsare una partita? Quanto vantaggio ha il giocatore in fuorigioco di un centimetro rispetto al difensore avversario? Io credo che il vantaggio sia nullo. Quindi non ha senso fischiarlo.
Bisognerebbe stimare una distanza forfettaria oltre la quale l'azione risulta falsata. Credo che un buon parametro potrebbe essere quello che l'attaccante non debba essere completamente oltre la linea difensiva. Ergo, fossi io a capo dell'Ifab, imposterei questo parametro (comunque oggettivo) al posto del ridicolo fuorigioco attuale.