Halo24, 23/03/2021 10:38:
Allegri si inventa i tre mediani quando per una serie di infortuni deve rinunciare sia a Pirlo che a Seedorf, dopo l'arrivo di Cassano a gennaio spesso giocava con Seedorf o Pirlo a centrocampo, Van Bommel o Ambrosini davanti alla difesa (certamente non sono Pirlo ma nemmeno Muntari) e tre giocatori creativi davanti, o Boateng dietro le punte come col Napoli al ritorno.
Questo anche gli anni successivi in realtà.
Pirlo voleva andare via già da prima, come ha detto giusto quei due o tre milioni di volte. Riprova è che in un contesto diverso, ma lo stesso allenatore, è tornato a giocare su altissimi livelli. Quindi anche qui, solita puttanata che si dice e si ripete su Allegri senza nessuna logica.
Emanuelson trequartista, e sticazzi?
Cioè, si fa passare la demolizione scriteriata del Milan, che si imbottisce di merda negli anni successivi, come un piano mefistofelico orchestrato da Allegri, quando in realtà i Taiwo e i Traorè erano il frutto di stecche e acquisti a caso e di cui stiamo pagando lo scotto ancora oggi. Dai, per cortesia.
Ma tutta la filippica su Allegri che demolisce apposta il glorioso Milan te la puoi pure risparmiare perchè non ho scritto nè fatto intendere niente del genere.
Mi sono limitato all’evidenza che al Milan giocasse con 3 mediani, che Emanuelson da terzino è finito a fare il trequartista, Dybala da punta è finito a fare il centrocampista e che Pirlo è andato via dal Milan anche per volere di Allegri che non lo riteneva fondamentale avendo trovato una quadra, appunto, con 3 mediani in mezzo al campo. E c’è stata un’intervista ai protagonisti della vicenda (non ricordo se Pirlo o Allegri) in cui si parlava di una telefonata di chiarimento tra i due quando Allegri arrivò alla Juve, quindi è abbastanza ovvio che ci fossero anche dei motivi tecnici oltre alla volontà di Pirlo (che poi lui parlava di voler rinnovare per più anni, mentre il Milan offriva un rinnovo annuale. È chiaro che uno che vuole un rinnovo per 2-3 anni scalpita in realtà per andarsene).
Stiamo parlando di un allenatore che ha dichiarato che gli schemi nel calcio sono inutili e che l’importante è avere calciatori forti che ti risolvono la partita con la giocata personale (e infatti quando si è ritrovato senza i senatori al terzo anno di Milan ha cambiato mille moduli, compresa la disperata difesa a 3, perchè in assenza di campioni che facessero la giocata personale non sapeva che pesci prendere).
Ps. Prima che parti col pippotto, no, non intendo dire che al terzo anno di Milan dovesse vincere lo scudetto. Intendo che se riesci a ottenere risultati solo perché basi il tuo gioco sulle giocate dei fuoriclasse come allenatore vali poco. Qual è il valore aggiunto che porti?