Già hanno messo in moto tutto.
Credo che questa serie andrà più veloce di GoT.
Non è necessariamente un male anche perché il libro da cui è tratta non è articolato come quelli della serie originale, l'escamotage narrativo è diverso (in GoT il punto di vista è sempre del personaggio di turno, Fire and Blood è trattato come se fosse un archivio di documenti storici dei vari maestri che erano dislocati ad Approdo del Re ed i 7 regni, quindi si può dire che il POV è esterno ai protagonisti), e non si parla solo della Danza dei Draghi ma dei primi 130-140 anni della dinastia Targaryen.
Il rischio è che arricchiscano la storia con particolari utili solo a renderla più accattivante soprattutto per gli adoratori di GoT.
A tal proposito, va bene il rimando diretto a GoT nella spiegazione iniziale, basta che appunto non ne fanno una cosa ricorrente solo per eccitare i fans della serie originale.
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il sogno/visione di Aegon I sui morti viventi che dal freddo spazzeranno via i vivi e che lui chiamava "A song of ice and fire"...non ricordo assolutamente nulla a riguardo, ma potrei sbagliarmi
PS Si, stavolta avendo letto il libro prima posso atteggiarmi a nerd pignolo e criticone
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No cmq è piaciuta anche a me
[Modificato da Iceman.88 22/08/2022 17:22]