Come ogni anno...

Ciao Marco

Per sempre

non esiste san valentino da quel giorno

Purtroppo non sapremo mai cosa c'era sotto veramente.

cosa ci fosse sotto non mi interessa minimamente

Sono passati 20 anni.

Ma non passa mai...

The REAL Capt.Spaulding, 2/17/2023 8:24 AM:

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cosa ci fosse sotto non mi interessa minimamente

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Perché?

Non voglio essere polemico perché non l'ho "vissuto", però essendo un dopato (leggendo un po' mi sembra confermato, visti i suoi rapporti con Conconi&co) come tanti altri atleti di allora (e di oggi) a livello sportivo per me non ha valore. Però capisco che a livello emotivo è sempre stato diverso dai vari robot e che questo gli è costato tanto (accanimento nei suoi confronti come capro espiatorio). E immagino che sia anche il motivo per cui la gente comune provi tanta empatia per lui.

Queste sono supposizioni, perciò chiedo a te e in generale perché siate così tanto empatici nei confronti Pantani.

Angle 4ever, 14/02/2024 14:51:

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Queste sono supposizioni, perciò chiedo a te e in generale perché siate così tanto empatici nei confronti Pantani.

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anni fa, quando qui venne affrontato nel dettaglio il discorso doping-pantani, si usò questa similitudine:

"è un po' come quando scopri che la tua ragazza ti tradisce: puoi rinnegare tutto ciò che è stato, oppure puoi ricordare solamente i momenti più belli passati assieme"

per molti, nei confronti della vicenda di pantani si è ampiamente nel secondo caso e la fine tragica ha accentuato questa empatia

Personalmente dopo di lui di ciclismo non mi è piu' interessato nulla.
Dopato o meno che fosse.
Era un gran "storyteller", per me l'unico degno della grande narrazione italiana dei Coppi e Bartali.
Continui a riposare, spero, in pace.

KaiserSp, 14/02/2024 15:31:

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anni fa, quando qui venne affrontato nel dettaglio il discorso doping-pantani, si usò questa similitudine:

"è un po' come quando scopri che la tua ragazza ti tradisce: puoi rinnegare tutto ciò che è stato, oppure puoi ricordare solamente i momenti più belli passati assieme"

per molti, nei confronti della vicenda di pantani si è ampiamente nel secondo caso e la fine tragica ha accentuato questa empatia

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Aggiungo: perché anche tutti i suoi competitors erano dopati, a partire da Ullrich e Armstrong, a tutti gli altri che correvano le grandi classiche insieme a lui.
TUTTI, o non sarebbero stati competitivi a quei livelli.
Quindi, non c'è nessun disvalore particolare nel doping di Pantani, era inserito in un contesto in cui non c'erano ancora validi mezzi per contrastare e scoprire il doping e tutti ne approfittavano, il doping era su larga scala e praticamente imposto, piu che caldeggiato.
Solo che lui era e rimane Pantani, gli altri no.

Angle 4ever, 14/02/2024 14:51:

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Perché?

Non voglio essere polemico perché non l'ho "vissuto", però essendo un dopato (leggendo un po' mi sembra confermato, visti i suoi rapporti con Conconi&co) come tanti altri atleti di allora (e di oggi) a livello sportivo per me non ha valore. Però capisco che a livello emotivo è sempre stato diverso dai vari robot e che questo gli è costato tanto (accanimento nei suoi confronti come capro espiatorio). E immagino che sia anche il motivo per cui la gente comune provi tanta empatia per lui.

Queste sono supposizioni, perciò chiedo a te e in generale perché siate così tanto empatici nei confronti Pantani.

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dopato confermato proprio no. Nel senso che a differenza di tanti altri, venuti sia prima che dopo di lui, a Pantani non trovarono nulla se non dei valori di ematocrito alti. Qualsiasi test gli fecero per trovarlo in fallo andò a vuoto. Questa è la nuda cronaca.

Poi che si dopasse è probabilmente vero, per lo meno è quello che raccontano diverse persone del giro che conta. Anzi, quello che si dice è che lui lo faceva privatamente, da solo, in camera sua, senza alcun medico di squadra, ne personale perchè era comunque schivo e malfidato.

Tuttavia non è mai stato condannato, me colto in fragrante. Lui nei fatti è una vittima. Una vittima dello stesso circo che invece ha prodotto lui:




Per me il ciclismo ha due fotografie, questa e quella di Pantani in maglia rosa con gli occhi chiusi che oltrepassa il traguardo. Quando gli si chiedeva cosa provasse lui diceva che era una liberazione dalla fatica. Era la fine. Non era gioia di vincere, non era il successo, la salita era un esorcismo.

Mentre lo scrivo ho la pelle d'oca perchè me lo ricordo ancora come se stessi raccontando la prima volta che mi fecero un pompino o di quando mi laureai o di quando nacquero le mie figlie. Le sue vittorie sono state talmente iconiche ed evocative che hanno colpito tutti, anche chi il ciclismo non lo seguiva.

Dall'altra parte invece hai un altro tipo di campione, che ti si presenta venire dal mondo nuovo, ti racconta la storia di chi ha sconfitto il tumore, di chi si rimette in piedi, di chi costruisce una carriera incredibile solo sul suo talento, ma era solo una bugia.

Magari anche quella di Marco era una bugia, ma se la storia di Marco è finita in tragedia, quella dell'americano è finita in farsa, non per lui, ma per tutti noi.

Armstrong vive in nord America felice circondato dalla ricchezza.
Marco sta sottoterra al freddo.
I giornalisti italiani e francesi nella vergogna.


Hanno fatto libri e film, ne ho letti e visti tanti, ce n'è solo uno che merita ed è una lettura che consiglio a tutti, anche a chi non è interessato alla vicenda:

The REAL Capt.Spaulding, 16/02/2024 15:17:

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dopato confermato proprio no. Nel senso che a differenza di tanti altri, venuti sia prima che dopo di lui, a Pantani non trovarono nulla se non dei valori di ematocrito alti. Qualsiasi test gli fecero per trovarlo in fallo andò a vuoto. Questa è la nuda cronaca.

Poi che si dopasse è probabilmente vero, per lo meno è quello che raccontano diverse persone del giro che conta. Anzi, quello che si dice è che lui lo faceva privatamente, da solo, in camera sua, senza alcun medico di squadra, ne personale perchè era comunque schivo e malfidato.

Tuttavia non è mai stato condannato, me colto in fragrante. Lui nei fatti è una vittima. Una vittima dello stesso circo che invece ha prodotto lui

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piano però
neanche armstrong è mai stato trovato positivo, nonostante le migliaia di test fatti, quindi lascia il tempo che trova questa tesi

in maniera analoga, pantani era nella lista di conconi & ferrari, quindi non è che facesse tutto "da solo"


megaforum.freeforumzone.com/x/d/10657772/Dopage-comme-Jalabert-Durand-et-Desbiens-positifs-%C3%A0-l-EPO-en-1998/discussion...
(vecchio post a riguardo)
per quanto mi riguarda in base ai seguenti fatti ( non opinioni ma fatti inconfutabili ):

1 - il fatto che nel periodo in cui correva pantani l'assunzione dell'epo rappresentasse la norma tra i corridori.
2 - la magnitudo dei vantaggi che l'epo offriva.
3 - il fatto che l'epo non fosse rilevabile fino al 2000 ( in realtà in parte nemmeno dopo )
4 - il fatto che ci siano ormai confessioni da parte della maggioranza dei corridori pizzicati e intervistati sul loro uso di epo.
5 - il fatto che l'ematocrito di pantani nel corso dei suoi vari test durante la sua carriera oscillasse da valori di 35 a valori di 60 ( fisiologicamente impossibile per due motivi: l'ematocrito a 60 non ce l'hanno manco gli sherpa che vivono a 5000 metri, e lui era di cesenatico, e oscillazioni di 25 punti di ematocrito non possono essere naturali ).
6 - il fatto che abbia fatto registrare valori di rapporti W/Kg superiori a 7 e VAM superiori a 1800 ( anche questi fisiologicamente impossibili )
7 - il fatto che abbia stabilito diversi record di scalata tutt'ora imbattuti proprio nell'epoca in cui il doping era più diffuso.
8 - il fatto che conconi fosse il medico del team di pantani
9 - il fatto che pantani compaia nelle carte del processo conconi ( trovato colpevole di doping ma prescritto ).
10 - il resoconto del senato francese
11 - il fatto che pantani avesse una centrifuga personale per misurarsi il sangue
12 - il fatto che in tale periodo vinceva e tanto ( la colpa non è vincere ma vincere contro atleti dichiaratamente dopati ).
13 - il fatto che abbia sempre rilasciato frasi sibiliine tipo "sono stato tradito" anzichè "sono pulito" dopo essere stato beccato a madonna di campiglio con l'ematocrito a 52.

unite alle varie testimonianze che si possono leggere in giro tipo quelle di Donati, Capodacqua o lo stesso Hamilton che seppure appunto testimonianze da prendere come tali o l'entità delle sue prestazioni con scatti controscatti che ai tempi potevano apparire normali ma che alla luce del ciclismo odierno ( magari non pulito ma sicuramente più umano nelle prestazioni ) sono sovrumane, collimano con quanto emerge dai punti sopra elencati.

mi fanno giungere ad un unica conclusione, conclusione che dal canto mio non sposta di una virgola i meriti o i demeriti di pantani in quanto è solo un figlio del suo tempo che si è trovato obbligato ( suo malgrado o no non so dirlo ) ad abbracciare certe pratiche per poter competere.

Qui un video del KaiserSP anglofono che conosce però davvero lo sport che segue

e, pensa, quello non era neanche un mio post

sempre sul pezzo, noto