Se è vero che il mondo che deve adattarsi ai cambiamenti e non aver paura di evolversi (altrimenti avremmo ancora le candele e l'abaco negli uffici), è anche vero che qui non si parla solo di implicazioni di "abitudini" e di problemi di "apertura mentale".
La velocità con la quale sta avvenendo tutto è talmente differente rispetto alle leggi degli stati, alle regolamentazioni, alla cultura e tessuto sociale e lavorativo, alle scuole (che insegnano lavori che tra 5 anni saranno già vecchi) che anche secondo me bisogna fermarsi.
Mi immagino lo stato italiano che deve fare leggi di tutela e limitazione dell'AI, cambiare programmi scolastici, creare in poco tempo corsi di aggiornamento per gli attuali lavoratori (o di riqualificazione), il tutto in brevissimo tempo (considerando i nostri tempi, non certamente in 6 mesi).
Arriva ad esserci GPT-328 ora che tutti gli over-60 in parlamento, senato, ministeri lo mettano anche semplicemente nell'ordine del giorno, o a capire lontanamente cosa sia.
[Modificato da caroto 30/03/2023 09:51]