Tuttolomondo da Roma: 'In regola per l'iscrizione, fideiussione emessa'
[ venerdì 28 giugno, 2019 ore: 09:58 ]
"Abbiamo la fideiussione e quindi tutte le carte in regola per iscriverci al prossimo campionato di Serie B". Il nuovo colpo di scena in casa Palermo arriva inaspettatamente tramite un videocomunicato apparso sul sito ufficiale del club rosanero.
In collegamento da Roma, Salvatore Tuttolomondo, il direttore finanziario di Arkus Network, prova a fare chiarezza. Presenti anche Pistilli e due rappresentanti in Italia della società di assicurazione bulgara di LEV INS.
Nel secondo video Salvatore Tuttolomondo e Arkus passano all'attacco. Il coordinatore finanziario del gruppo che controlla la maggioranza delle quote del Palermo ha mostrato, nella seconda parte del videomessaggio pubblicato sul sito ufficiale, la denuncia presentata ai carabinieri del Lazio per la presunta "truffa della fideiussione".
"Abbiamo la necessità impellente di dimostrare che siamo all'altezza del compito. Abbiamo ottenuto il riconoscimento dalla Figc, fatevene una ragione. I bonifici bancari per le competenze dei giocatori non sono arrivati per autotutelarci non sapendo come sarebbe finita la vicenda. Vorremmo capire chi c'è dietro alla mancata emissione della fideiussione"
www.palermomania.com/53553-news-tuttolomondo_da_roma_in_regola_per_liscrizione_fideiussione_em...
Serie B: Iscrizioni, plusvalenze e mancati timbri. Dubbi su Chievo e Trapani
[ venerdì 28 giugno, 2019 ore: 10:10 ]
Dubbi in sede d‘iscrizione ma non solo sul Palermo. Secondo quanto riportato da Il Fatto Quotidiano ci sarebbero perplessità anche sull‘iscrizione in Serie B di Chievo e Trapani, seppur per motivazioni diverse.
Secondo quanto riportato dalla testata, il Chievo avrebbe sì operato diverse cessioni (con relative plusvalenze) per ripianare i debiti ma c‘è incertezza sul rispetto delle scadenze temporali imposte dalla Figc: il regolamento federale fissava infatti al 22 giugno il termine ultimo per l‘utilizzo del saldo finanziario dei trasferimenti, ma nella prima comunicazione ricevuta dalla Serie B veniva invece indicata la data del 23 giugno.
Per certi versi paradossale l‘anomalia riscontrata in casa Trapani: la società ha provveduto a consegnare una documentazione completa, ma l‘originale della fideiussione è stata consegnato senza timbri, con le sole firme che in teorie non avrebbero lo stesso valore di autenticità. La palla ora passa alla Covisoc.
Banca Ifigest smentisce TLM: “Mai prestato garanzie, bonifici senza copertura”
[ venerdì 28 giugno, 2019 ore: 11:34 ]
Anche Banca Ifigest smentisce le parole di Salvatore Tuttolomondo. Sulle pagine di Repubblica, infatti, si legge una nota dell‘istituto bancario: “Banca Ifigest smentisce categoricamente quanto scritto in merito a una presunta fideiussione concessa al Palermo, inoltre la banca non ha affidato e tanto meno prestato garanzie a favore della società“.
Inoltre, secondo la Banca, le lettere di gradimento che starebbero circolando all‘intero della società di Viale del Fante e che sarebbero ora in mano anche agli avvocati delle parti coinvolte nel procedimento in Tribunale sul commissariamento presentato dalla Figc, sarebbero “del tutto false“.
Oltre al caso fideiussione, Salvatore Tuttolomondo, nel suo video messaggio, ha fatto riferimento anche agli stipendi dei calciatori.
A tal proposito, Banca Ifigest fa sapere di aver “sì ricevuto delle richieste per avviare i bonifici da parte dei nuovi proprietari dei rosanero“, ma anche di avere subito segnalato che nei conti non vi fosse alcuna copertura.
Gazzetta dello Sport: “Capolinea Palermo. Niente soldi, Arkus in fuga”
[ venerdì 28 giugno, 2019 ore: 14:37 ]
Spazio alla vicenda Palermo nelle pagine interne della Gazzetta dello Sport che titola: “Capolinea Palermo. Niente soldi, Arkus in fuga. Mirri o Ferrero per la D”.
“Che il destino del Palermo sia segnato è scritto sui volti marcati di rabbia dei dipendenti della società che hanno incontrato il sindaco Orlando. Il loro futuro è sconvolto da questa vicenda pirandelliana che si arricchisce ogni giorno di situazioni paradossali. Hanno assistito alla conferenza stampa nella quale il primo cittadino si è già proiettato verso lo scenario peggiore, descrivendo le mosse che adotterà di concerto con le istituzioni del calcio con le quali è in contatto. - si legge ancora nell‘articolo - Chi continua a perseverare su una linea paradossale è Arkus Network che, da Roma, comunica attraverso videomessaggi, evitando il contraddittorio, nei quali Salvatore Tuttolomondo si fa vedere accanto ai rappresentanti della Lev Ins, la compagnia assicurativa bulgara, per attestare il rilascio della fideiussione dopo la truffa del broker. Arkus ribadisce la solidità finanziaria del gruppo, nonostante le scadenze non rispettate e inadempimenti accertati”.
TMW - Retroscena Palermo, giovanili: dal sogno Balzaretti al consulente
[ venerdì 28 giugno, 2019 ore: 14:40 ]
Avevamo mantenuto un certo riserbo su una notizia che comunque andava approfondita nel corso delle settimane, per il giusto rispetto che si deve agli operatori di mercato, alle fonti e alle persone. Avremmo dovuto lanciare la notizia tra qualche giorno, la speranza era di raccontare che il Palermo anziché non iscriversi al campionato programmava il futuro. Dalla prima squadra al settore giovanile. Settore giovanile dove prima di tutte le tristi vicende che vi abbiamo raccontato (mancata iscrizione al campionato di Serie B) era stato dato il ben servito ad un professionista di spessore come l‘ex responsabile Sandro Porchia. Chi avrebbe dovuto prendere il suo posto? Le idee, i nomi, erano tanti. Il nome che era stato preso maggiormente in considerazione è quello di Federico Balzaretti, ex dirigente della Roma. Suo malgrado, Balzaretti era un‘idea dei nuovi vertici del Palermo e segnatamente del dg Fabrizio Lucchesi che però nelle ultime settimane ha incontrato più volte anche un‘altra persona. Profilo totalmente diverso da Balzaretti per curriculum ed esperienza. Un nome che non è mai apparso, ma che ha frequentato gli uffici del Barbera (secondo piano) a più riprese è più volte ha incontrato proprio Lucchesi. Si tratta di Daniele Piraino, ex presidente della Torres (finita tra le macerie) ed ex dirigente dell‘Anzio. Piraino (da non confondere con il più noto procuratore calabrese) era anche balzato agli onori della cronaca, a dire il vero giudiziaria più che sportiva, nel 2015 nell‘ambito dell‘inchiesta “Dirty Soccer” relativa al calcioscommesse. Voci di corridoio raccontano che l‘operatore palermitano da più anni trapiantato in Sardegna dovesse avere voce in capitolo nelle scelte del settore giovanile del Palermo. Più volte a cena con Lucchesi nei ristoranti palermitani, probabilmente Piraino disegnava nella sua mente il baby Palermo del futuro. Non ha avuto modo e tempo di mettere in pratica le sue eventuali idee. Lucchesi ha svuotato il suo ufficio e non tornerà più a Palermo, Salvatore Tuttolomondo resiste e fa sapere che nutre ancora speranze. Del Palermo che sognava Balzaretti per il settore giovanile (probabilmente con poche possibilità di concretizzare) e intanto si avvaleva in maniera non ufficiale dei consigli del consulente Daniele Piraino resta poco o nulla. Nella storia rimarrà la brutta figura confezionata dai Tuttolomondo, Arkus Network, dagli esponenti palermitani che ci hanno messo la faccia Alessandro Albanese e Vincenzo Macaione e soprattutto da Fabrizio Lucchesi il cui curriculum si arricchisce di un‘altra triste pagina sportiva
Serie B, anche il Trapani in bilico. Padova pronto a subentrare
[ venerdì 28 giugno, 2019 ore: 14:40 ]
Non c‘è solo la situazione del Palermo a tenere in apprensione la Serie B in vista della prossima stagione. Forti timori si stanno addensando attorno al Trapani a causa di una documentazione incompleta presentata per l‘iscrizione al campionato. Come riporta La Gazzetta dello Sport mancherebbe infatti un timbro sul documento fideiussorio, aspetto che potrebbe compromettere la validità dell‘iscrizione. Il Padova è così alla finestra e in queste ore ha deciso di procedere al completamento di tutta la documentazione — compresi gli 800mila euro necessari di fideiussione — per ottenere il ripescaggio in Serie B.
Carpi, congelata la cessione. Si attende la Covisoc
[ venerdì 28 giugno, 2019 ore: 14:41 ]
In casa Carpi sarebbe stata congelata la cessione del club in attesa di capire cosa succederà in Serie B. Come riporta la Gazzetta di Modena “ ogni decisione è rimandata, almeno al 3-4 luglio, giorni in cui la Covisoc si esprimerà su eventuali squadre a rischio. Tra queste, sono emerse anche Trapani e Chievo, le quali hanno presentato richieste d‘iscrizioni alquanto problematiche. Il Padova sta già pensando di presentare domanda di ripescaggio, cosa che potrebbe fare anche il Carpi”.
Palermo, dopo la mancata iscrizione Puscas tornerà all'Inter
[ venerdì 28 giugno, 2019 ore: 14:43 ]
Come già sottolineato da TuttoPalermo.net bisognerà attendere qualche giorno ancora per avere l'ufficalità della mancata iscrizione del Palermo alla Serie B (solo una formalità, il destino è già scritto viste le numerose inadempienze). A quel punto tutti i giocatori saranno svincolati ma particolare la posizione di George Puscas (23). L'attaccante rumeno, che ha ben fatto agli Europei Under 21 alzando il suo valore di mercato, era stato acquistato in prestito con obbligo di riscatto dopo la terza presenza. Obbligo di riscatto che è ovviamente scattato ma che va esercitato entro il 30 giugno. Per ovvi motivi questo non avverrà e, di conseguenza, molto probabilmente contrattualmente il giocatore tornerà ad essere dell'Inter che potrà avere, dunque, la possibilità inaspettata di una discreta plusvalenza.
Venezia, Tacopina in arrivo per la riammissione in B. E per Dionisi
[ venerdì 28 giugno, 2019 ore: 14:44 ]
Spazio alla possibile riammissione in Serie B dei lagunari sulle pagine de La Nuova Venezia in edicola con il presidente Joe Tacopina in arrivo a inizio luglio per seguire da vicino le ultime fasi della presentazione della domanda.
“Facile, a questo punto, che il Venezia attenda l‘arrivo di Tacopina per presentare in pompa magna Alessio Dionisi, il nuovo allenatore, la cui ufficializzazione è attesa per l‘inizio della prossima settimana, anche se il trentanovenne allenatore di Abbadia San Salvatore ha rescisso mercoledì sera il contratto che lo legava all‘Imolese fino al 2022. - si legge ancora - La riammissione in Serie B è ormai nelle mani del Venezia e nella documentazione che dovrà essere presentata, anche se i vertici di Arkus non intendono mollare l‘osso. Ora dopo ora, il Palermo sta precipitando in un vortice nero con un susseguirsi di notizie negative".
Mirri, Ferrero e un gruppo cinese: è corsa per il Palermo in D
[ venerdì 28 giugno, 2019 ore: 14:45 ]
Spazio al futuro del Palermo, sempre più vicino alla sparizione con conseguente ripartenza dalla Serie D, su Il Giornale di Sicilia in edicola con tre nomi che al momento sembrano intenzionati ad acquistare il titolo sportivo e far rinascere il calcio in città. In pole c‘è Dario Mirri, che con la Damir lo scorso febbraio ha acquistato i diritto per la pubblicità all‘interno dello stadio per 2,8 milioni di euro. “Non solo quello dell‘investimento fatto quattro mesi fa, ma anche dei progetti annunciati in quel periodo. – si legge sul quotidiano - A partire dall‘idea di un azionariato popolare con compiti di «vigilanza» sulla proprietà, per proseguire con la possibilità di allargare l‘area di azione del Palermo su tutto il territorio. Anche per questo sono stati presi da tempo contatti con altre società come Cus e Parmonval“.
Alle spalle di Mirri c‘è poi Massimo Ferrero, presidente della Sampdoria, che ieri ha aperto a un investimento sulla piazza siciliana per riportare il Palermo dove merita di stare. Infine ci sarebbe un gruppo proveniente dalla Cina, con base a Hong Kong, che si starebbe muovendo attraverso un intermediario del nord Italia.
Palermo, il banchiere Macaione si è dimesso da Sporting Network
[ venerdì 28 giugno, 2019 ore: 15:02 ]
Vincenzo Macaione non è più il presidente di Sporting Network. Il banchiere palermitano, infatti, si è dimesso dalla carica nella società controllante del Palermo, mentre sta mantenendo quella di vicepresidente del club rosanero.
La decisione di Macaione è testimoniata anche dal suo profilo Linkedin, dove non figura più nessun riferimento alla Sporting Network, società creata ad hoc da Arkus Network per gestire il Palermo e “in teoria” per far confluire i soldi nelle casse rosanero.
Macaione, nelle ultime settimane, non ha partecipato a nessuna delle conferenze stampa tenute dalla proprietà, centellinando anche le dichiarazioni.
Vincenzo Macaione, che compirà 39 anni il prossimo 20 agosto, lascia quindi Sporting Network dopo una brevissima esperienza.
Foggia, perquisizioni e sequestri della GdF nelle sedi dei Sannella
[ venerdì 28 giugno, 2019 ore: 15:04 ]
Guai per il Foggia. Secondo il Corriere del Mezzogiorno, nella mattinata di giorno 27 giugno, la Guardia di Finanza avrebbe fatto visita nelle sedi dei Sannella e della società. “Perquisizioni e sequestri. Per una presunta frode fiscale acquisita nuova documentazione. L‘iniziativa dei militari su disposizione della Procura dauna. C‘è massimo riserbo. Stando ad indiscrezioni nella mattinata i finanzieri di Foggia e Bari avrebbero visitato le sedi dei fratelli Sannella acquisendo, in fotocopia, diversa documentazione”, si legge. e perquisizioni sarebbero state disposte per acquisire elementi su presunte ipotesi di reato come false comunicazioni sociali, dichiarazioni fraudolente mediante l‘uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti e autoriciclaggio. I reati sono tutti connessi alla gestione del Foggia.
Non è escluso che tra la documentazione all‘attenzione dei finanzieri vi sia anche quella relativa alla mancata iscrizione in C del club rossonero.
Accardi: «Il Palermo è morto York Capital non ha potuto...»
[ venerdì 28 giugno, 2019 ore: 15:48 ]
Intervenuto durante la trasmissione radiofonica “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma, il procuratore sportivo Beppe Accardi ha così parlato della situazione che sta vivendo il Palermo Calcio:
«Il Palermo è morto e oltre a Zamparini, le responsabilità sono anche di chi ha preso il Palermo dopo. Ho seguito tutta la trattativa e posso garantirvi che qualcosa di strano c‘è stato perché York Capital non ha potuto prendere il Palermo perché la proprietà di quel momento aveva la necessità che una parte di soldi passassero da Mepal».
Palermo, Macaione: "Non ho alcuna responsabilità"
[ venerdì 28 giugno, 2019 ore: 18:06 ]
Il Vice Presidente dell'U.S. Cittá di Palermo, Vincenzo Macaione, ha rassegnato le proprie dimissioni in merito alla carica all'interno del club di Viale del Fante. In un'intervista rilasciata a quntastories.it, Macaione ha trattato diversi punti non assumendosi nessuna responsabilità, ecco quanto raccolto da TuttoPalermo.net: "Mi sono dimesso per divergenze operative. In più avevo già comunicato da tempo alla proprietà che il mio lavoro non mi permetteva di continuare ad avere questi ruoli nella società. Per questo non mi avete visto nelle ultime settimane in nessuna conferenza e in nessun meeting. Non avevo ruoli esecutivi ed operativi, in più nelle ultime settimane stavo lavorando su altro e ho seguito poco le vicende. Sono amareggiato e molto deluso dalla situazione, spero però che la proprietà faccia veramente di tutto per recuperare la posizione, per non distruggere il valore del Palermo. E lo dico da tifoso e da palermitano. Non mi sento responsabile di nulla poiché non sono io la proprietà e chi mette i capitali. Io sono stato un advisor. Successivamente l‘ex proprietà del Palermo ha trattato con Arkus ed effettuando le proprie verifiche ha accettato la proposta con tutte le garanzie del caso richieste. Hanno immesso del denaro, questo è fuor di dubbio. Purtroppo, a mio avviso, si sono incartati sul tema fideiussione, con o senza truffa, ed i tempi erano già terminati. L‘attuale proprietà ha a cuore il club, ma purtroppo non c‘è stata molta attenzione sul rispetto dei tempi nell‘ultimo periodo, che era la cosa più importante. Ad ogni modo avevano rassicurato tutti noi anche nelle assemblee. Non conosco le regole di questo settore, quindi non so cosa potrà succedere, ma di sicuro la storia deve cambiare finale. Almeno lo spero da tifoso e da palermitano".
Empoli, trattativa avanzata per Brignoli
[ venerdì 28 giugno, 2019 ore: 18:33 ]
Per blindare la porta, l'Empoli punta dritto su Alberto Brignoli, in uscita da Palermo. In fase avanzata la trattativa per l'estremo difensore di Trescore Balneario, che potrebbe giungere a parametro zero qualora i rosanero non dovessero iscriversi alla Serie B.
Dragotto-Mediagol: “Arkus Network? Dei millantatori. Aiuterò il club ad una sola condizione."
[ venerdì 28 giugno, 2019 ore: 20:33 ]
Il destino del Palermo sembra ormai segnato. In questi giorni il club rosanero è piombato nel caos a causa della mancata iscrizione al prossimo campionato di serie B: la conseguente retrocessione in serie D sembra ormai essere quasi inevitabile, e nonostante le rassicurazioni di Salvatore Tuttolomondo, non c‘è nessun elemento concreto per sperare nella risoluzione della faccenda.
A commentare la situazione del club rosanero è intervenuto Tommaso Dragotto, che ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di Mediagol.it: “Bisogna capire capire quello che è successo realmente. Non sappiamo ancora cosa è avvenuto, sappiamo solo che sono dei tizi che hanno millantato credito su tutto. Dei millantatori. Non so quale fosse il loro obiettivo, posso solo immaginare che potevano pensare di vendere i giocatori per svariati milioni e sparire dalla circolazione. Non può essere diversamente. Perché se io ho i soldi compro, ma se non li ho perché dovrei comprare?“.
In seguito ha parlato di possibili imprenditori che potrebbero acquistare il Palermo in caso di fallimento: “A questo punto se andiamo il Serie D il titolo dovrebbe comprarlo un‘impresa palermitana con soci palermitani, avendo obiettivi chiari per il futuro della città e stessa squadra. Ci sono questi imprenditori? Questa è la domanda da porsi… Si dovrebbe formare una società con un azionariato e rilevare la società. Io da questo punto di vista sarei pronto a farmi avanti, purché ci siano persone serie che vogliono il bene di questa città. Ci sono dei personaggi che vogliono comprare, ma tra il dire e il fare c‘è di mezzo il mare. Che si presentino tutti quanti ufficialmente davanti al sindaco e al presidente della Regione Sicilia, dicendo di voler investire. E soprattutto sperando che amino la città e che sistemino questa problematica che si è creata. Attualmente non si può far nulla, bisogna attendere“.
Infine un duro attacco nei confronti del presidente rosanero Alessandro Albanese: “Lasciamo stare, forse lui sapeva meglio di me quello che stava accadendo. Non è possibile che sia così credulone. Pensava forse come un francescano, che Gesù Cristo avesse fatto la grazia“.
Caos Palermo, niente ritiro in Trentino e gestore disperato: “Chi mi pagherà le camere adesso?”
[ venerdì 28 giugno, 2019 ore: 23:25 ]
Il Palermo rischia seriamente di scomparire dal calcio professionistico per la mancata presentazione della fideiussione entro i termini stabiliti. La dirigenza rosanero prova a rimanere aggrappata alla B ma il destino sembra segnato. Tifosi disperati ma piangono anche a San Lorenzo Dorsino per il mancato arrivo del Palermo Calcio alle prese appunto un probabile fallimento e la mancata iscrizione al campionato. La piccola località delle Giudicarie aveva investito su questo evento. La società siciliana avrebbe dovuto disputare anche tre amichevoli oltre al previsto ritiro dal 14 al 27 luglio all‘Hotel Castel Mani. Disorientati amministratori e operatori turistici della zona a causa delle disdette dei tifosi. Il titolare dell‘albergo è disperato: “Chi mi pagherà le camere prenotate dalla società e oggi certi che rimarranno vuote. Stiamo subendo una batosta. Adesso ci ritroviamo con ben ventisette camere libere per due settimane in un periodo che è anche alta stagione. No, non abbiamo ricevuto alcun anticipo, abbiamo soltanto ricevuto la comunicazione nella giornata di lunedì che ci informava la disdetta, mettetevi nei nostri panni. Se volete, invito la gente di Palermo a visitare la nostra bellissima terra in questo periodo, tanto la disponibilità l‘abbiamo”. Lo riporta il Corriere del Trentino.
Palermo, dopo la mancata iscrizione Puscas tornerà all'Inter
[ venerdì 28 giugno, 2019 ore: 23:27 ]
Come già sottolineato da TuttoPalermo.net bisognerà attendere qualche giorno ancora per avere l'ufficalità della mancata iscrizione del Palermo alla Serie B (solo una formalità, il destino è già scritto viste le numerose inadempienze). A quel punto tutti i giocatori saranno svincolati ma particolare la posizione di George Puscas (23). L'attaccante rumeno, che ha ben fatto agli Europei Under 21 alzando il suo valore di mercato, era stato acquistato in prestito con obbligo di riscatto dopo la terza presenza. Obbligo di riscatto che è ovviamente scattato ma che va esercitato entro il 30 giugno. Per ovvi motivi questo non avverrà e, di conseguenza, molto probabilmente contrattualmente il giocatore tornerà ad essere dell'Inter che potrà avere, dunque, la possibilità inaspettata di una discreta plusvalenza.
COMUNICATO SPORTING NETWORK S.R.L.
[ venerd� 28 giugno, 2019 ore: 19:40 ]
SPORTING NETWORK S.R.L., SUOI ESPONENTI TUTTI E SOCI DI RIFERIMENTO, IN RELAZIONE A RECENTI DICHIARAZIONI E TALUNE INTERVISTE RILASCIATE, A LIVELLO PUBBLICO E PRIVATO, NONCHE’ AD ALCUNI ARTICOLI DI STAMPA CON CUI SI TENDE E PERSISTE AD INVERTIRE LA REALTA’ ED IL CORSO DEGLI ACCADIMENTI CHE DAL POMERIGGIO DEL 24.6.2019 HANNO INTERESSATO LA PARTECIPATA U.S. CITTA’ DI PALERMO S.P.A, COSI NEGATIVAMENTE INFLUENZANDOSI LA PUBBLICA OPINIONE ED IL SENTIMENTO DI TUTTI COLORO CHE HANNO AUTENTICAMENTE A CUORE LE SORTI DEL CLUB ROSANERO,
AL SOLO EVIDENTE SCOPO
DI DENIGRARE E DIFFAMARE GRATUITAMENTE L’IMMAGINE E L’OPERA DI AZIENDE E PROFESSIONISTI CHE HANNO ESPRESSO E TUTT’ORA ESPRIMONO UN NOTEVOLE DISPENDIO DI RISORSE E MEZZI FINANZIARI PER AVER IMPEDITO IL TRACOLLO DELLA SOCIETA’ ED ASSICURARNE IL FUTURO DELLA MEDESIMA E DEL CLUB CALCISTICO, NONCHE’ TUTELATO E DIFESO IN OGNI SEDE GLI INTERESSI AVVERSO DIFFUSE E CONTRARIE VOLONTA’ AVENTI OBIETTIVI E FINALITA’ DEL TUTTO DIVERSE
COMUNICANO
CHE AD OGNI BUON DIRITTO PROSEGUIRANNO NELLA PROPRIA AZIONE, CONTINUANDO AD OPERARE NELLA PIENA LEGITTIMITA’ E NEL PIENO RISPETTO DELLE LEGGI ORDINARIE E FEDERALI, PER IL PRIMARIO INTERESSE AD OTTENERE LA REGOLARE ISCRIZIONE DEL CLUB CALCISTICO AL PROSSIMO CAMPIONATO PROFESSIONISTICO 2019/2020.
DIFFIDANDO
TUTTI E CHIUNQUE REITERI AD ARBITRARIAMENTE DIFFONDERE E PROPAGARE NOTIZIE ALLARMISTICHE, BENCHE’ DESTITUITE DI OGNI FONDAMENTO, SULLA U.S. CITTA’ DI PALERMO S.P.A E LEDERE IL BUON NOME E LA REPUTAZIONE PERSONALE DELLE AZIENDE, PERSONE E PROFESSIONISTI RAPPRESENTANTI, A VARIO E DIVERSO TITOLO, LA PROPRIETA’ DELLA MEDESIMA, RISERVANDO IN CASO CONTRARIO OGNI AZIONE E RAGIONE, NELLE PIU’ OPPORTUNE SEDI.
Roma, 28 giugno 2019