Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!



***Annunci del Mega Forum***
Vuoi sapere tutto sul MegaForum? Vai sulla MegaPedia, l'enciclopedia ufficiale del MF!
Non riesci a postare? Clicca qui e consulta le nostre linee guida.
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Ue, bocciata norma italiana sul reato di clandestinità

Ultimo Aggiornamento: 28/04/2011 18:15
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 11.044
Post: 157
Registrato il: 13/04/2011
Città: ROMA
Età: 46
Sesso: Maschile
28/04/2011 11:10
 
Quota

della serie: lo si sapeva da tempo.
BRUXELLES - La Corte di Giustizia della Ue ha bocciato la norma italiana che prevede il reato di clandestinità, introdotto nell'ordinamento italiano nel 2009 nell'ambito del "pacchetto sicurezza" e che punisce con la reclusione gli immigrati irregolari. La norma - spiegano i giudici europei - è in contrasto con la direttiva europea sui rimpatri dei clandestini. Nell'esprimere il suo verdetto, la Corte, composta da un giudice per ognuno degli Stati membri dell'Unione, assolve alla più importante delle sue prerogative: garantire che la legislazione Ue sia interpretata e applicata in modo uniforme in tutti i paesi dell'Unione per rendere effettivo il principio che la legge è uguale per tutti.

A porre in evidente contrasto la legge italiana con la direttiva comunitaria, si legge in una nota diffusa dalla Corte, è la reclusione con cui l'Italia punisce "il cittadino di un paese terzo in soggiorno irregolare che non si sia conformato a un ordine di lasciare il territorio nazionale". Reclusione che compromette la realizzazione dell'obiettivo della direttiva Ue "di instaurare una politica efficace di allontanamento e di rimpatrio nel rispetto dei diritti fondamentali".

Compromette l'obiettivo della direttiva comunitaria, ad esempio, il caso di Hassen El Dridi, algerino condannato a fine 2010 a un anno di reclusione dal tribunale di Trento per non aver rispettato l'ordine di espulsione, da cui la Corte è partita per arrivare al suo verdetto. Secondo i giudici europei, "gli
Stati membri non possono introdurre, al fine di ovviare all'insuccesso delle misure coercitive adottate per procedere all'allontanamento coattivo, una pena detentiva, come quella prevista dalla normativa nazionale in discussione, solo perché un cittadino di un paese terzo, dopo che gli è stato notificato un ordine di lasciare il territorio nazionale e il termine impartito con tale ordine è scaduto, permane in maniera irregolare su detto territorio".

In conseguenza della sentenza Ue, conclude la Corte del Lussemburgo, il giudice nazionale incaricato di applicare le disposizioni del diritto dell'Unione e di assicurarne la piena efficacia "dovrà quindi disapplicare ogni disposizione nazionale contraria alla direttiva - segnatamente, la disposizione che prevede la pena della reclusione da uno a quattro anni - e tenere conto del principio dell'applicazione retroattiva della pena più mite, che fa parte delle tradizioni costituzionali comuni agli Stati membri".

Il primo a commentare la bocciatura comunitaria della legge italiana è Antonio Di Pietro. "E' ormai provato - afferma il leader di Idv - che siamo di fronte a una dittatura strisciante in cui vengono presi provvedimenti contro la Carta dei diritti dell'uomo, si dichiara guerra senza passare per il Parlamento e si occupano le istituzioni per fini personali. E' gravissimo che questa maggioranza, asservita al padrone, continui a fare leggi incostituzionali e contro i diritti fondamentali delle persone. Siamo alla vigilia di un nuovo Stato fascista che va fermato e l'occasione saranno le amministrative e i referendum del 12 e 13 giugno".

Per il Pd, si tratta di "un altro schiaffo al ministro Maroni". "Sin da quando Maroni presentò il reato nel pacchetto sicurezza - ricorda Sandro Gozi, responsabile per le politiche europee del partito - avevamo denunciato l'evidente violazione delle norme europee e sono due anni che chiediamo al governo di recepire la direttiva Ue sui rimpatri. Anzichè farlo, il governo ha messo in un limbo la legge comunitaria che giace dimenticata da qualche parte alla Camera, surclassata da processo breve e testamento biologico. Avevamo presentato come Pd una serie di emendamenti alla comunitaria volti proprio a evitare questa ennesima sconfitta dell'Italia in Europa. Chiediamo quindi che la direttiva comunitaria venga messa immediatamente all'ordine del giorno dei lavori della Camera e che vengano recepite le nostre proposte: di bocciature e schiaffi, mi pare, ne abbiamo avuti già a sufficienza".
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 6.156
Post: 86
Registrato il: 17/04/2011
Città: CALABRITTO
Età: 38
Sesso: Maschile
28/04/2011 11:12
 
Quota

una gran figura di merda insomma.
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 11.044
Post: 157
Registrato il: 13/04/2011
Città: ROMA
Età: 46
Sesso: Maschile
28/04/2011 11:13
 
Quota

Re:
=BARRA BRAVA=, 28/04/2011 11.12:

una gran figura di merda insomma.




tipo quando tutti ti avvisano di abbassare la testa o sbatti e tu sbatti la testa lo stesso e tutti ridono.
OFFLINE
Email Scheda Utente
28/04/2011 11:20
 
Quota



usciamo dall'europa (cit.)


scherzi a parte meno male. tanto per cominciare meno spese di giustizia "inutile".
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 31.466
Post: 271
Registrato il: 13/04/2011
Sesso: Maschile
Occupazione: Studente Universitario
28/04/2011 12:17
 
Quota

[SM=j2556158]
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 4.847
Post: 15
Registrato il: 20/04/2011
Sesso: Maschile
28/04/2011 12:27
 
Quota

la scoperta dell'acqua calda
OFFLINE
Email Scheda Utente
28/04/2011 13:59
 
Quota

Secondo me invece se proponessimo come reato quello di essere leghista ce la farebbero passare.
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 358
Post: 346
Registrato il: 14/04/2011
Città: TARANTO
Età: 34
Sesso: Maschile
A me piace il cazzo e paperinik è un idiota
28/04/2011 14:24
 
Quota

meglio così. processi inutili in meno
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 1.996
Post: 75
Registrato il: 13/04/2011
Città: NAPOLI
Età: 36
Sesso: Maschile
28/04/2011 14:30
 
Quota

Ma tutti i clandestini reclusi illegalmente non possono fare causa allo Stato italiano?
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 8.700
Post: 145
Registrato il: 13/04/2011
Città: NAPOLI
Età: 31
Sesso: Maschile
28/04/2011 15:15
 
Quota

era ovvio
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 4.551
Post: 197
Registrato il: 15/04/2011
Città: AZZANO SAN PAOLO
Età: 37
Sesso: Maschile
Occupazione: studente
28/04/2011 18:15
 
Quota

Re:
Michael Kane, 28/04/2011 14.30:

Ma tutti i clandestini reclusi illegalmente non possono fare causa allo Stato italiano?



si credo, come i precari lasciati a casa dalla gelmini che svuoteranno le casse al ministero con i rimborsi...
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 07:41. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com