| | | OFFLINE | | Post: 3.656 Post: 197 | Registrato il: 13/04/2011 | Città: ROMA | Età: 40 | Sesso: Maschile | Occupazione: Grafico Web | |
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29/04/2011 11:34 | |
Il tasso di disoccupazione a marzo è risalito, portandosi all'8,3%, dopo la lieve flessione registrata a febbario. Su base annua, invece, si è registrato un calo di 0,2 punti percentuali . Molto alto il dato relativo alla disoccupazione giovanile (15-24 anni), che nello stesso mese ha fatto segnare un incremento di 0,3 punti percentuali su base mensile, salendo fino al 28,6%. Lo ha comunicato l'Istat in base a dati destagionalizzati e a stime provvisiorie. A marzo 2011 gli occupati erano 22,977 milioni, in aumento dello 0,5%, più 111 mila unità, rispetto al mese di febbraio, sempre secondo le stime provvisiorie dell'istituto di statistica.
(lettera43.it)
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| | | OFFLINE | | Post: 31.477 Post: 282 | Registrato il: 13/04/2011 | Sesso: Maschile | Occupazione: Studente Universitario | |
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29/04/2011 12:23 | |
Eh, ma la crisi è psicologica. |
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29/04/2011 12:58 | |
siamo tutti bamboccioni [Modificato da martozen 29/04/2011 12:58] |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.401 Post: 20 | Registrato il: 14/04/2011 | Città: MILANO | Età: 42 | Sesso: Maschile | |
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29/04/2011 14:33 | |
ma io nn mi soffermerei neanche tanto sul tasso di disoccupazione...piu che altro sarei molto interessato a sommare a questo dato quello di chi è "precario"....per me si andrebbe ben olre il 50%... |
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| | | OFFLINE | | Post: 31.481 Post: 286 | Registrato il: 13/04/2011 | Sesso: Maschile | Occupazione: Studente Universitario | |
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29/04/2011 14:54 | |
eric cantona 82, 29/04/2011 14.33:
ma io nn mi soffermerei neanche tanto sul tasso di disoccupazione...piu che altro sarei molto interessato a sommare a questo dato quello di chi è "precario"....per me si andrebbe ben olre il 50%...
Secondo alcune indagini, la percentuale di precari dovrebbe rappresentare il 43/45% della forza lavoro, è una media, perché passiamo per esempio dal 67% della Lombardia al 15% del Trentino.
Queste persone, oltre ad essere precarie, hanno mediamente uno stipendio inferiore.
Non si può eliminare questa cosa, ma si deve lavorare verso un welfare progressivo stile Danimarca.
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| | | OFFLINE | | Post: 302 Post: 31 | Registrato il: 20/04/2011 | Età: 44 | Sesso: Maschile | |
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29/04/2011 15:05 | |
Ma ora un servizio sul matrimonio di William e Kate |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.402 Post: 21 | Registrato il: 14/04/2011 | Città: MILANO | Età: 42 | Sesso: Maschile | |
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29/04/2011 15:05 | |
AtomBomb, 29/04/2011 14.54:
Secondo alcune indagini, la percentuale di precari dovrebbe rappresentare il 43/45% della forza lavoro, è una media, perché passiamo per esempio dal 67% della Lombardia al 15% del Trentino.
Queste persone, oltre ad essere precarie, hanno mediamente uno stipendio inferiore.
Non si può eliminare questa cosa, ma si deve lavorare verso un welfare progressivo stile Danimarca.
intanto incomincerei a rimettere quella regola contrattuale per cui lo stipendio si adegua automaticamente al costo della vita..
in secondo luogo andrebbe assolutamente rivisto il sistema dello stage,perche ora come ora è assurdo che magari uno lavora gratis per 1 anno e poi viene spedito a casa...bisognerebbe introdurre qualcosa che fissa (esempio a caso) max durata di uno stage di 3 mesi e poi o nn rinnovi il contratto o sei obbligato a fare l'assunzione a tempo pieno..perche dopo 3 mesi un normale datore si accorge se tale lavoratore è idoneo o no,il resto son scuse per avere manodopera gratis....
poi ovviamente va rivisto un sacco di cose,perche attualmente siamo tutto fuorche un welfare state.,. |
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| | | OFFLINE | | Post: 24.886 Post: 241 | Registrato il: 13/04/2011 | Città: LECCE | Età: 36 | Sesso: Maschile | | | |
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29/04/2011 15:06 | |
AtomBomb, 29/04/2011 14.54:
Secondo alcune indagini, la percentuale di precari dovrebbe rappresentare il 43/45% della forza lavoro, è una media, perché passiamo per esempio dal 67% della Lombardia al 15% del Trentino.
Queste persone, oltre ad essere precarie, hanno mediamente uno stipendio inferiore.
Non si può eliminare questa cosa, ma si deve lavorare verso un welfare progressivo stile Danimarca.
Mah, in qualche modo può essere molto limitata. |
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| | | OFFLINE | | Post: 8.711 Post: 506 | Registrato il: 13/04/2011 | Città: CAGLIARI | Età: 22 | Sesso: Maschile | | Malinwa o Morte! | |
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29/04/2011 15:12 | |
La notizia è incompleta, perché è salita anche l'occupazione. Infatti l'istat:
www.istat.it/salastampa/comunicati/in_calendario/occprov/2011...
Il che non toglie che la disoccupazione ci attanagli, ma il topic è impostato un tantino male. |
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| | | OFFLINE | | Post: 31.482 Post: 287 | Registrato il: 13/04/2011 | Sesso: Maschile | Occupazione: Studente Universitario | |
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29/04/2011 15:32 | |
John Locke., 29/04/2011 15.12:
La notizia è incompleta, perché è salita anche l'occupazione. Infatti l'istat:
www.istat.it/salastampa/comunicati/in_calendario/occprov/2011...
Il che non toglie che la disoccupazione ci attanagli, ma il topic è impostato un tantino male.
l'occupazione è salita dello 0.6, la disoccupazione del 2, praticamente siamo ancora sotto di 1,4. |
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| | | OFFLINE | | Post: 31.483 Post: 288 | Registrato il: 13/04/2011 | Sesso: Maschile | Occupazione: Studente Universitario | |
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29/04/2011 15:32 | |
Megablast, 29/04/2011 15.06:
Mah, in qualche modo può essere molto limitata.
Finché lasciamo i contratti truffa non la limiteremo mai, bisogna cambiare sistema, che la flessibilità l'abbia solo chi la può sostenere.
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| | | OFFLINE | | Post: 8.717 Post: 512 | Registrato il: 13/04/2011 | Città: CAGLIARI | Età: 22 | Sesso: Maschile | | Malinwa o Morte! | |
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29/04/2011 15:33 | |
AtomBomb, 29/04/2011 15.32:
l'occupazione è salita dello 0.6, la disoccupazione del 2, praticamente siamo ancora sotto di 1,4.
Certo, non lo contesto, ci mancherebbe. Però prima ho sentito dell'occupazione, poi leggo questo topic, quindi ho pensato di riportare il link all'istat per completezza. Se poi vogliamo lagnarci della disoccupazione io sono in prima linea. |
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| | | OFFLINE | | Post: 31.484 Post: 289 | Registrato il: 13/04/2011 | Sesso: Maschile | Occupazione: Studente Universitario | |
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29/04/2011 15:34 | |
eric cantona 82, 29/04/2011 15.05:
intanto incomincerei a rimettere quella regola contrattuale per cui lo stipendio si adegua automaticamente al costo della vita..
in secondo luogo andrebbe assolutamente rivisto il sistema dello stage,perche ora come ora è assurdo che magari uno lavora gratis per 1 anno e poi viene spedito a casa...bisognerebbe introdurre qualcosa che fissa (esempio a caso) max durata di uno stage di 3 mesi e poi o nn rinnovi il contratto o sei obbligato a fare l'assunzione a tempo pieno..perche dopo 3 mesi un normale datore si accorge se tale lavoratore è idoneo o no,il resto son scuse per avere manodopera gratis....
poi ovviamente va rivisto un sacco di cose,perche attualmente siamo tutto fuorche un welfare state.,.
La scala mobile.
da wikipedia
Con il termine scala mobile si intende uno strumento economico, ottenuto dal segretario della CGIL Giuseppe Di Vittorio, atto a recuperare il potere d'acquisto perso dal salario a causa dell'inflazione. Sarà Bettino Craxi nel 1985 a cancellarne alcuni punti, poiché causa di un "circolo vizioso" economico.
Il 14 febbraio 1984 un decreto del Governo Craxi taglia 4 punti percentuale della Scala Mobile, convertendo un accordo delle associazioni imprenditoriali con Cisl e Uil. Al decreto farà seguito la conversione nella legge 219 del 12 giugno 1984.
Il 9 e 10 giugno 1985 si svolge il referendum abrogativo, promosso dal solo PCI di Enrico Berlinguer, della norma che comporta un taglio di quattro punti della scala mobile. Affluenza alle urne del 77,9%.
45,7% SI all'abrogazione della norma.
54,3% NO all'abrogazione della norma. Il taglio rimane.
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| | | OFFLINE | | Post: 1.404 Post: 23 | Registrato il: 14/04/2011 | Città: MILANO | Età: 42 | Sesso: Maschile | |
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29/04/2011 15:42 | |
AtomBomb, 29/04/2011 15.34:
La scala mobile.
da wikipedia
Con il termine scala mobile si intende uno strumento economico, ottenuto dal segretario della CGIL Giuseppe Di Vittorio, atto a recuperare il potere d'acquisto perso dal salario a causa dell'inflazione. Sarà Bettino Craxi nel 1985 a cancellarne alcuni punti, poiché causa di un "circolo vizioso" economico.
Il 14 febbraio 1984 un decreto del Governo Craxi taglia 4 punti percentuale della Scala Mobile, convertendo un accordo delle associazioni imprenditoriali con Cisl e Uil. Al decreto farà seguito la conversione nella legge 219 del 12 giugno 1984.
Il 9 e 10 giugno 1985 si svolge il referendum abrogativo, promosso dal solo PCI di Enrico Berlinguer, della norma che comporta un taglio di quattro punti della scala mobile. Affluenza alle urne del 77,9%.
45,7% SI all'abrogazione della norma.
54,3% NO all'abrogazione della norma. Il taglio rimane.
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esatto...nn ricordavo il nome esatto...
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| | | OFFLINE | | | Post: 8.707 Post: 152 | Registrato il: 13/04/2011 | Città: NAPOLI | Età: 31 | Sesso: Maschile | |
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29/04/2011 16:00 | |
AtomBomb, 29/04/2011 15.34:
La scala mobile.
da wikipedia
Con il termine scala mobile si intende uno strumento economico, ottenuto dal segretario della CGIL Giuseppe Di Vittorio, atto a recuperare il potere d'acquisto perso dal salario a causa dell'inflazione. Sarà Bettino Craxi nel 1985 a cancellarne alcuni punti, poiché causa di un "circolo vizioso" economico.
Il 14 febbraio 1984 un decreto del Governo Craxi taglia 4 punti percentuale della Scala Mobile, convertendo un accordo delle associazioni imprenditoriali con Cisl e Uil. Al decreto farà seguito la conversione nella legge 219 del 12 giugno 1984.
Il 9 e 10 giugno 1985 si svolge il referendum abrogativo, promosso dal solo PCI di Enrico Berlinguer, della norma che comporta un taglio di quattro punti della scala mobile. Affluenza alle urne del 77,9%.
45,7% SI all'abrogazione della norma.
54,3% NO all'abrogazione della norma. Il taglio rimane.
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Non conoscevo la storia di questo strumento,grazie mille
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