| | | OFFLINE | | Post: 27.398 Post: 569 | Registrato il: 13/04/2011 | Città: ACQUAVIVA COLLECROCE | Età: 35 | Sesso: Maschile | Occupazione: Diffondo cultura. | | |
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05/05/2011 02:40 | |
A scuola l'ho sempre detestata, sia perché me la presentavano male, sia perché io odiavo la prof, lei odiava me e io non volevo darle la soddisfazione di potermi dire a fine anno "ce l'ho fatta a farti studiare, Parisi!".
Partendo da questo presupposto e continuando con il dire che negli ultimi tempi (specie dopo uno studio certosino anche di quello che scriveva al cesso nell'enigmistica Karl Mannheim) mi sono riavvicinato in una maniera più umana a questa disciplina (e dato che qua dentro c'è gente che ne sa assai), gradirei qualche consiglio su come occupare il mio tempo da disoccupato, grazie.
Noble, se mi leggi ti odio comunque.
PS probabilmente leggerò le vostre risposte venerdì che domani sono non poco incasinato, i ringraziamenti li metto in anticipo per questo. |
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| | | OFFLINE | | Post: 2.081 Post: 228 | Registrato il: 13/04/2011 | Città: CHAMPORCHER | Età: 44 | Sesso: Maschile | | |
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05/05/2011 08:57 | |
boh, al tempo del liceo mi era piaciuta molto la filosofia antica, ma a conti fatti sono stati i filosofi del 19vesimo secolo quelli che mi hanno per davvero appassionato.
Ricordo che poco dopo i 20 anni ero giù di testa per Durkheim. Il motivo vero però non lo ricordo più. |
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| | | OFFLINE | | Post: 2.232 Post: 100 | Registrato il: 14/04/2011 | Sesso: Maschile | Pronuncio condanne e assoluzioni, bitches! | |
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05/05/2011 09:19 | |
lol, greg disoccupato
(ero entrato solo per dire questo) |
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| | | OFFLINE | | Post: 3.816 Post: 194 | Registrato il: 13/04/2011 | Città: VIGEVANO | Età: 41 | Sesso: Maschile | |
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05/05/2011 10:18 | |
oddio, richiesta un po' generica, ma ci si può provare:
io partirei sempre da un dialogo platonico, che può essere il "Simposio" (che consiglio giusto perché è il mio preferito ) o il "Gorgia" se la vogliamo mettere sul politico e non darti la classica "Repubblica" oppure il "Timeo" se vuoi leggere qualcosa di più inerente alla scienza. Una volta trovato il punto di partenza si può decidere come proseguire il percorso. |
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| | | OFFLINE | | | Post: 1.612 Post: 82 | Registrato il: 14/04/2011 | Città: BARLETTA | Età: 41 | Sesso: Maschile | | |
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05/05/2011 11:40 | |
Dipende un pö cosa cerchi...insomma cosa cerchi di capire
Visto considerando che si tratta di un interesse dilettante( che non é una squalifica, anzi, intendo altra rispetto alla professionale) io ti consiglio qualcosa che sia attuale.
Un nome su due piedi: Giorgio Agamben, che unisce riflessione etica, politica e teoretica e ti da l´opportunitä di costruire e/o conoscere una costellazione di concetti che ti potrebbero essere anche utile nella costituzione del tuo essere nel mondo
Per quanto riguarda Agamben, ti consiglio "HOmo Sacer, il potere sovrano e la nuda vita", o se vuoi qualcosa di piü "leggero" "Nuditä"
Se ti interessa conoscere qualcosa delle nuove forme di fascismo, ti consiglio il testo "l´uniforme e l´anima", una serie di saggi, curato dal gruppo di ricerca militante Action30, con il quale saltuariamente collaboro
Se ti interessa la questione ambientale, in uno spettro d´indagine che parte dalla critica della concezione moderna del rapporto uomo-natura fino ad un analisi critica dei fenomeni sociali legati alle biotecnologie, passando per uno studio delle forme di proteste a nopoli e in val di Susa, ti consiglio "governare l´ambiente" a cura di O. Marzocca, in cui puoi trovare anche un mio saggio [Modificato da rogerio guerrero 05/05/2011 11:41] |
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| | | OFFLINE | | Post: 12.217 Post: 75 | Registrato il: 13/04/2011 | Città: BARI | Età: 34 | Sesso: Maschile | |
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05/05/2011 12:12 | |
Boh, in questi casi il mio consiglio è sempre quello di armarsi di qualche manuale o affidarsi a qualche autore che ti introduca allo studio di un grande pensatore. Ma non mi viene nessun titolo da suggerirti, perché me l'hanno fatta amare (e spiegata alla grande) al liceo. |
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| | | OFFLINE | | Post: 3.818 Post: 196 | Registrato il: 13/04/2011 | Città: VIGEVANO | Età: 41 | Sesso: Maschile | |
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05/05/2011 13:35 | |
NeverTrustARattleSnake, 05/05/2011 12.12:
Boh, in questi casi il mio consiglio è sempre quello di armarsi di qualche manuale o affidarsi a qualche autore che ti introduca allo studio di un grande pensatore. Ma non mi viene nessun titolo da suggerirti, perché me l'hanno fatta amare (e spiegata alla grande) al liceo.
in questo senso l'introduzione della Laterza ad Aristotele di Reale è la perfezione fatta sintesi. |
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| | | OFFLINE | | | Post: 8.767 Post: 212 | Registrato il: 13/04/2011 | Città: NAPOLI | Età: 31 | Sesso: Maschile | |
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05/05/2011 15:02 | |
Onestamente non capisco come si faccia a non ritenerla indispensabile |
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| | | OFFLINE | | Post: 5.721 Post: 323 | Registrato il: 14/04/2011 | Città: MILANO | Età: 41 | Sesso: Maschile | |
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05/05/2011 15:33 | |
La mia passione, ancora adesso metà dei libri che leggo nel tempo libero sono di filosofia.
Per "iniziare", andrei su qualcosa di leggero tipo Platone.
Anche se bisogna vedere che tipo sei: per dire, anche Voltaire o Kierkegaard o Sant'Agostino andrebbero benissimo ma forse son ogeneri troppo "particolari". |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.713 Post: 156 | Registrato il: 13/04/2011 | Sesso: Maschile | |
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05/05/2011 18:37 | |
Se proprio non hai idea di dove partire, e vuoi qualche cosa che puoi leggere con attenzione relativa quando sei in treno o che, c'è la Storia Della Filosofia Occidentale di Russell. |
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| | | OFFLINE | | Post: 119 Post: 119 | Registrato il: 14/04/2011 | Città: BORGOMANERO | Età: 32 | Sesso: Maschile | |
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05/05/2011 19:46 | |
Io leggerei chiunque tranne Hegel. |
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| | | OFFLINE | | Post: 11.173 Post: 57 | Registrato il: 16/04/2011 | Sesso: Maschile | |
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05/05/2011 20:11 | |
(The Legend), 05/05/2011 19.46:
Io leggerei chiunque tranne Hegel.
Why ?
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| | | OFFLINE | | Post: 3.824 Post: 202 | Registrato il: 13/04/2011 | Città: VIGEVANO | Età: 41 | Sesso: Maschile | |
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05/05/2011 21:04 | |
Metallo rulez, 05/05/2011 20.11:
Why ?
beh, mica lo biasimo, una delle peggiori letture che si possa immaginare di primo acchito, poi l'ho un po' rivalutato. C'è stato di molto peggio (chi ha detto Husserl?) |
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| | | OFFLINE | | Post: 6.187 Post: 101 | Registrato il: 17/04/2011 | Città: CALABRITTO | Età: 38 | Sesso: Maschile | |
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05/05/2011 21:18 | |
non ho mai letto hegel ma il mio prof che ne sapeva a pacchi di filosofia diceva che (a parte che non lo stimava) era noiosissimo nelle sue lezioni. E nonostante questo le sue lezioni all'università facevano il pienone e da schopenauer non ci andava nessuno, nonostante quest'ultimo avesse messo l'orario delle sue lezioni in contemporanea con quelle di hegel, per la forte antipatia che nutriva verso di lui. Poi lasciò l'università. Schopenauer pwned dunque. In ogni caso la filosofia di hegel (sempre parole del mio prof) è pari pari una religione, visto che praticamente nella sua opera ha trattato l'intero scibile.
in ogni caso, uno che dice "anche un omicidio è migliore della natura, poichè nasce da un sentimento", è un baccalà forte. Oltre che quasi parodico del romanticismo.
consiglio: Kant. O subito o dopo, basta che lo leggi. D'altronde se ti interessi di filosofia e non leggi il più grande filosofo di sempre, tanto vale non cominciare proprio. Quando finalmente dopo tante lezioni di filosofia il prof ci spiegò, poichè finalmente eravamo in grado di comprendere, come ultima cosa il significato della frase "il cielo stellato sopra di me, la legge morale dentro di me" pensai che finalmente la filosofia mi aveva insegnato qualcosa. Ed effettivamente è l'unica cosa che abbia mai assorbito da questa materia. |
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| | | OFFLINE | | Post: 21.739 Post: 143 | Registrato il: 13/04/2011 | Città: CORNAREDO | Età: 34 | Sesso: Maschile | Occupazione: Orso delle caverne | |
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05/05/2011 21:40 | |
Se parti proprio da inesperto totale io consiglierei di prendere un manuale generico, magari anche di quelli per le superiori (ce ne sono di fatti bene).
Poi se vuoi qualche nome, direi che Platone e Socrate sono imprescindibili per la filosofia antica, così come Kant e Nietszche lo sono per quella più moderna.
Poi in mezzo i nomi da fare sarebbero tanti: Kierkegaard è una lettura interessante (come il buon Bru insegna), Schopenhauer e Hegel andrebbero fatti (anche solo per sputare giustamente fango su di loro), Tommaso D'Aquino è alla base di molta filosofia cristiana...
Me ne starò dimenticanto migliaia, ma solo perchè sono talmente tanti e la mia memoria non è più quella di una volta.
Citato per ultimo per mia volontà precisa, Parmenide va ASSOLUTAMENTE letto, capito e apprezzato. Chi non lo ritiene il più grande filosofo della storia tutta non ama la filosofia.
Ti ho fatto qualche nome a caso senza citarti opere perchè sei uno stronzolone e non mi vuoi bene. [Modificato da Mark Noble 05/05/2011 21:41] |
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