casper-21, 25/05/2011 18.32:
Il primo era stupendo, appena sono usciti come singoli Clint Eastwood e Tomorrow Comes Today erano due bombe. Han saputo anche cogliere il momento perfetto e soprattutto presentarsi alla perfezione.
Poi, come del resto era fin troppo ovvio, un calo costante, con un comunque buon Demon Days, ma un Plastic Beach che a me non è piaciuto per niente, troppo armistione senza una direzione ben precisa. L'ultimo mi sembra chiaramente un lavoro fatto molto alla buona, ma proprio perchè senza alcuna pretesa lo riesco ad ascoltare abbastanza volentieri.
Concordo pienamente, ricordo che quando si presentarono inizialmente il giornalismo musicale impazzì letteralmente mostrandosi completamente nudo ed impreparato.
In pratica l'operazione di viral marketing fu la meglio realizzata della storia dell'industria musicale. Distribuirono demo alle varie testate giornalistiche internazionali. Fecero disegni e la bio di ogni personaggio. Poi Tomorrow comes Today andò in radio che l'unica cosa che si sapeva era che il pezzo era stato registrato in Giamaica, i giudizi viaggavano da:
-bravini questi esordienti
a:
-entusiasmante album giamaicano
In Italia Eddy Cilia si salvò in corner citando in fondo alla sua recensione proprio i blur come chiara ispirazione al loro disco.
Quando Clint Eastwood sfondò già tutti sapevano chi c'era dietro al progetto, milioni di copie vendute, video meravigliosi, poi il fisiologico declino