1/10/2011 *F.C Internazionale-S.S.C Napoli* Topic Ufficiale..fossa chupa la banana

I Campioni del mondo...contro il Branco di Cannibali

Sabato 1 Ottobre 2011

Stadio Giuseppe Meazza,Milano

ore 20.45





VS

1° ottobre 2001, l'Inter di Vivas contro il Napoli di Edmundo?

Forza Morte

Mr. Roby Fabulous, 30/09/2011 15.16:

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1° ottobre 2001, l'Inter di Vivas contro il Napoli di Edmundo?

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modificherà qualcuno

Padalino

Georgatos

Guly

ANSELMO ROBBIATI

tortellinosd, 30/09/2011 15.18:

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Padalino

Georgatos

Guly

ANSELMO ROBBIATI

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=TheTurkish=., 30/09/2011 15.15:

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I Campioni del Congo...contro il Branco di Cannibali

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il mazembe

Ranieri: "Pazzini è convocato così come Maicon. Napoli? Sarà sfida scudetto"
Parla il tecnico nerazzurro
30.09.2011 13:08 di Redazione Calcionapoli24.it

Claudio Ranieri parla alla vigilia della gara interna contro il Napoli: "Le due vittorie consecutive ci hanno fatto ritrovare quella autostima che avevamo smarrito in precedenza. Non montiamoci la testa e rimaniamo umili perchè senza umiltà non vai da nessuna parte, la squadra sta reagendo ed ha voglia di ritornare a certi livelli. Pazzini? E' convocato regolarmente, domani vedremo cosa fare. Per noi è importante. Il Napoli è un'ottima squadra, con City e Villareal ha mostrato grande personalità ed un gioco entusiasmante .E' una squadra vaccinata per le lotte al vertice. Io sento che l'Inter è una squadra-scudetto, quindi questa sarà sfida scudetto. Maicon è pienamente recuperato mentre per Stankovic vale lo stesso discorso di Pazzini. Il mio ricordo di Napoli? Arrivai nel post Maradona e dovetti ricostruire tutto. Puntai su Zola ed ebbi ragione, devo dire che sono molto legato alla squadra azzurra come del resto a tutte quelle che ho allenato ma domani non posso lasciare spazio ai sentimenti"

tanto il topic di fossa si apre lo stesso

Il turco che si caca sotto, mette il logo nuovo dell'Inter

Nella fretta mette 1/10/2001

Milito: "Napoli è un club di famiglia per noi argentini. Io azzurro? Sì nel 2008, poi..."
Sceglie anche il titolo per lo show del Meazza. «Inter-Napoli può diventare la sfida scudetto».
30.09.2011 10:23 di Redazione Calcionapoli24.it
Fonte: Il Mattino

Il bomber nerazzurro si prepara per l'assalto alla squadra di Lavezzi e si racconta in questa intervista al Mattino.

Inter-Napoli è già match per il titolo?

«Se non fosse che siamo solo ai primi chilometri della maratona, direi di sì. Inter-Napoli non può essere considerata una sfida per lo scudetto ma può diventarla lungo il percorso del campionato, se noi e loro sapremo dare continuità ai risultati, senza mai dimenticare che Milan, Juve, la stessa Lazio hanno le potenzialità tecniche e psicologiche per partecipare a una corsa direi infinita. E non si possono escludere le cosiddette sorprese, come l'Udinese, ormai realtà consolidata».

Cosa ha portato di nuovo Ranieri? E cos'ha provato quando è stato esonerato Gasperini, con lei al Genoa?
«Quando si cambia un allenatore in corsa, a causa dei risultati negativi, non è giusto indirizzare le colpe. Non è un luogo comune o una formula diplomatica dire che le responsabilità sono di tutti, nessuno escluso. Con Gasperini abbiamo dato tutto, in fase di preparazione e nelle partite, per far vincere l'Inter. Lui si è espresso al massimo e noi altrettanto. Alla fine tutti siamo rimasti dispiaciuti per come è andata a finire. Purtroppo anche questo è il calcio. Non mi piace confrontare chi c'è stato e chi c'è. Ranieri è arrivato da poco e sta mettendo a nostra disposizione tanti anni di esperienza. Sono arrivati due risultati positivi e hanno ridato entusiasmo all'ambiente. Non eravamo campioni prima, non abbiamo ancora vinto nulla adesso. Una squadra come l'Inter deve sempre fare i conti a fine stagione».


Inter-Napoli è anche una grande sfida sudamericana, anzi argentina.
«Ce ne sono tanti tra Inter e Napoli. Un dna storico, sia per loro che per noi. Santana, Fideleff, Chavez, Fernandez, Campagnaro, Lavezzi: se ci mettiamo insieme, facciamo una bella nazionale... Gli argentini del Napoli sono tutti connazionali con i quali sono in buoni rapporti. Sono contento per Campagnaro: dopo quello che ha passato è bello rivederlo in campo»


Né Milito né Lavezzi giocano nella Seleccion, che ha profondamente deluso ai Mondiali e in Coppa America.
«L'Argentina, come altre nazionali, può attraversare periodi più o meno vincenti, più o meno fortunati, ma resta tuttavia una nazionale che gioca sempre per vincere titoli e questo nessuno potrà mai discuterlo».

Dopo essere stato la stella dell'Inter di Mourinho campione d'Europa ha vissuto una travagliata stagione: adesso come sta?
«Punto alla salute. Sono sincero: nella scorsa stagione ho sofferto tanto, è difficile accettare una condizione a singhiozzo, entrare e uscire, lavorare per recuperare e poi, al primo tentativo vero, ricominciare ancora da zero».

Cosa c'è nel mirino di Milito: il secondo scudetto, la seconda Champions, il titolo di capocannoniere?
«Non prometto nulla e non sogno niente di particolare, se non stare bene ed essere a disposizione dell'Inter. Ho voglia, tanta voglia, e questa è la cosa più importante».

Tre anni fa, estate 2008, il Napoli trattò il suo acquisto con il Real Saragozza prima che tornasse al Genoa.
«È vero, c'è stato un momento della mia carriera nel quale veniva ipotizzato un trasferimento al Napoli. Poi non è successo più nulla. Non ho ricordi particolari, ma ho sempre avuto rispetto per il Napoli, un club di famiglia per noi argentini, perché Maradona lo ha fatto diventare quasi una squadra di Buenos Aires».

Il Napoli sta tornando grande come quello di Diego: è ai vertici in Italia e al debutto in Champions è secondo nel girone.
«Il Napoli ha da sempre un ruolo importante nella storia del calcio, però parliamo del nuovo Napoli. Non può più essere considerato una sorpresa, è una realtà del calcio italiano: gioca bene, con uno stile preciso, ha voglia, carattere, corsa, mentalità. I risultati in Champions non mi sorprendono, anche se il girone è davvero molto duro e quindi temo che il Napoli dovrà lottare fino all'ultimo per la qualificazione. Sicuramente non regalerà nulla a squadre sulla carta più quotate come Bayern e City».

Al Meazza Pazzini e Cavani rischiano di saltare.
«Inter e Napoli hanno calciatori importanti: le assenze pesano, ma chi sarà disponibile saprà dare valore a una sfida che si annuncia bellissima».

Mazzarri pensa di schierare Pandev, suo compagno per due anni nell'Inter.
«Goran, un amico. Lo rivedrò molto volentieri. Abbiamo vinto insieme per l'Inter, ma quello che conta di più è il rapporto che si è creato a prescindere dal campo. Goran è grande e spero che sabato si ricordi di essere solo in prestito... Scherzo, ovviamente: Pandev è un professionista eccellente e lo vorrà dimostrare una volta in più con il Napoli, contro di noi».

Il campionato è partito un po' a singhiozzo: colpa degli impegni delle tre big in Champions o è migliorata la qualità delle medio-piccole?
«Non è la prima volta, se non sbaglio, e credo che possa diventare una costante soprattutto in Italia. Anche negli altri campionati c'è qualche sorpresa. Sicuramente le squadre che hanno meno impegni e meno nazionali possono preparare la stagione in maniera differente, mettendo le basi per una partenza veloce. Penso, per esempio, all'Atalanta. Non posso giudicare il Napoli, ma per quanto ci riguarda, e se non sbaglio qualche problema lo ha avuto anche il Milan, la somma di Coppa America e finale di Supercoppa, giocata ad inizio agosto a Pechino, ha indubbiamente condizionato la preparazione».

=BARRA BRAVA=, 30/09/2011 15.20:

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tanto il topic di fossa si apre lo stesso

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sempre se non viene chiuso da qualche admin

=BARRA BRAVA=, 30/09/2011 15.20:

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tanto il topic di fossa si apre lo stesso

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e franco lo chiude

Billiejoe79, 30/09/2011 15.21:

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Il turco che si caca sotto, mette il logo nuovo dell'Inter

Nella fretta mette 1/10/2001

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eh?

SA-CRI-LE-GIO

=TheTurkish=., 30/09/2011 15.22:

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eh?

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Casca dalle nuvole

Fatt accattà a chi nun t sap

Inter, Forlan: "Mi piacerebbe segnare un gol già contro il Napoli, l'importante è vincere"
L'attaccante nerazzurro Diego Forlan, in un'intervista al "Corriere dello Sport", ha parlato di Inter-Napoli
30.09.2011 09:37 di Redazione Calcionapoli24.it
Fonte: FcInter1908.it

L'attaccante nerazzurro Diego Forlan, in un'intervista al "Corriere dello Sport", ha parlato di Inter-Napoli, Champions e rivali scudetto:" " Quella con il Napoli sarà una partita difficile, perché il Napoli gioca bene e ha molta fiducia dopo un ottimo inizio di stagione. Contro il Villarreal ha fatto una grande partita dimostrando di essere cresciuto. Senza Cavani perderebbero molto perché è importante, uno che segna tanto, sia con il proprio club sia con la Nazionale. Il Napoli, pero', è una squadra nel vero senso della parola, con diverse alternative di spessore". Mi piacerebbe segnare un gol già contro il Napoli, anche se l'importante è vincere. La squadra viene prima di tutto. Grazie a Dio nelle partite importanti ho fatto gol quasi sempre, ci proverò. La mia forzata esclusione dalla lista Champions mi è molto dispiaciuta. Me lo hanno detto quando ero a cena a casa di Cambiasso: pensavamo a quanto sarebbe bello vincerla insieme. Che beffa. Juventus, Napoli, Milan e Inter sono le più forti, senza ordine d'arrivo. E poi la serie A è più equilibrata della Liga dove vincono sempre Barcellona e Real Madrid. In estate mi ha cercato la Roma, ma ero già in trattativa con l'Inter e non mi pento della scelta."

Bocca (Repubblica) è sicuro: "Inter-Napoli finirà 2-2".
A Radio Crc nella trasmissione "Si gonfia la rete" è intervenuto Fabrizio Bocca, giornalista di Repubblica
30.09.2011 15:10 di Redazione Calcionapoli24.it

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Fabrizio Bocca, giornalista di Repubblica “Domani spero di vedere una bella partita, spero che ci sia la voglia di squilibrarsi, di rischiare un po’. Siamo in un periodo in cui le partite si possono affrontare senza troppa pressione, credo che la vittoria piaccia ad entrambe e il Napoli proverà a portare a casa i tre punti. L’Inter è piena di grandi giocatori e vorrà far capire che la crisi sia passata. Nel Napoli vedo una consapevolezza diversa rispetto all’anno scorso. La partita di Verona la lascerei perdere, contro il Chievo mancava la concentrazione giusta. Troppe volte capiterà al Napoli di ragionare in questa maniera. Ranieri e Mazzarri sono due ottimi allenatori e comincio a notare che c’è un certo cambio di indirizzo da parte di Sacchi nei confronti del Napoli e di Mazzarri. Sacchi e Mazzarri sono due allenatori pignoli, che curano il particolare. Credo che domani sera la partita finirà 2-2”.

E Olpio chiuderà questo

Billiejoe79, 30/09/2011 15.22:

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Casca dalle nuvole

Fatt accattà a chi nun t sap

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Billiejoe79, 30/09/2011 15.24:

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E Olpio chiuderà questo

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Olpio ce vò bbene

=TheTurkish=., 30/09/2011 15.24:

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=TheTurkish=., 30/09/2011 15.25:

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Olpio ce vò bbene

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SUPPONGO che voglia più bene all'Inter

Billiejoe79, 30/09/2011 15.24:

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E Olpio chiuderà questo

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e olpio perderà i poteri

Inter, i convocati: recuperano Chivu e Maicon, per Pazzo e Stankovic si decide domani
Si rivede anche Coutinho
30.09.2011 13:30 di Redazione Calcionapoli24.it
Fonte: Inter.it

Claudio Ranieri ha convocato 21 nerazzurri in vista di Inter-Napoli, gara valida per l'anticipo della 6^ giornata della Serie A Tim 2011-2012, in programma domani, sabato 1 ottobre, allo stadio "Giuseppe Meazza" in San Siro a Milano (ore 20.45).

Portieri: 1 Julio Cesar, 12 Luca Castellazzi, 21 Paolo Orlandoni;

Difensori: 6 Lucio, 13 Maicon, 25 Walter Samuel, 26 Cristian Chivu, 42 Jonathan, 55 Yuto Nagatomo;

Centrocampisti: 4 Javier Zanetti, 5 Dejan Stankovic, 11 Ricky Alvarez, 19 Esteban Cambiasso, 20 Joel Obi, 29 Philippe Coutinho, 77 Sulley Muntari;

Attaccanti: 7 Giampaolo Pazzini, 9 Diego Forlan, 22 Diego Milito, 28 Mauro Zarate, 30 Luc Castaignos.

Billiejoe79, 30/09/2011 15.25:

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SUPPONGO che voglia più bene all'Inter

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Si ma il topic è questo

vale101, 30/09/2011 15.26:

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e olpio perderà i poteri

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I poteri

=TheTurkish=., 30/09/2011 15.27:

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Si ma il topic è questo

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Un topic chiuso è un topic che non esiste.

Olpio, esaudisci.