Villabate, la delibera del sindaco
"Una strada dedicata a Rommel"
La giunta del Comune a pochi chilometri da Palermo ha deciso ufficialmente di proporre l'intitolazione di una via al generale tedesco
Il sindaco di Villabate, Gaetano Di Chiara, è convinto che ci siano due personaggi "meritevoli di essere menzionati nella toponomastica cittadina", così ha scritto nella delibera di giunta per l'intitolazione di alcune nuove strade in città. Eccoli, dunque, i nuovi eroi di Villabate: accanto a quattro ex sindaci, ci sono Manfred von Richthofen, "il leggendario barone rosso, talento puro dell'aviazione tedesca", e poi Erwin Rommel, "generale tedesco conosciuto anche con il soprannome "la volpe del deserto", morto suicida - spiega la delibera della giunta - a causa dei pesanti sospetti della sua connessione con i cospiratori nel complotto contro Hitler".
Insomma, il sindaco Di Chiara, cresciuto nel movimento giovanile di Alleanza nazionale, tiene a precisare che in fondo "la volpe del deserto" è rimasta alla storia non fra i gerarchi nazisti, ma fra quelli che alla fine tentarono di fermare il Fuhrer.
La delibera per l'intitolazione delle nuove strade è stata pubblicata sabato all'albo pretorio: "Non riesco ancora a crederci", dice il consigliere comunale Antonino Retaggio, che da anni si batte perché venga dedicata una strada al soldato eroe di Villabate: "Il Comune ha dimenticato Giovanni Militello - denuncia - fu catturato sul fronte russo e deportato nel campo di concentramento di Altengrabow. Il Consiglio e poi anche la giunta avevano dato parere favorevole per intitolargli una strada. Ma la pratica si è persa".
Qualche mese fa, Retaggio aveva proposto di intitolare qualcosa anche a Peppino Impastato: "Sarebbe stato un modo per riscattare la nostra cittadina, tristemente famosa per gli scioglimenti del Consiglio comunale per mafia". Ma la proposta non è stata neanche presa in considerazione.