Amministrative a Roma: tutti in campo

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Ayrton 1994
00mercoledì 16 marzo 2016 16:25
Da oggi anche Giorgia Meloni è ufficialmente candidata a Sindaco di Roma, quindi solo per l'area di centro destra ad oggi abbiamo 4 candidati: Alfio Marchini, che si presenterà con una sua lista sostenuto da Area Popolare (NCD e UDC); Guido Bertolaso, anche lui con una sua lista sostenuto da Forza Italia, Giorgia Meloni sostenuta da FDI e Lega Nord e Francesco Storace candidato per La Destra

Come se non bastasse pare che pure il sindaco di Verona Flavio Tosi starebbe pensando di scendere in campo con una sua lista e come direbbe Di Pietro: "E che c'azzecca!!!"

A questi si aggiungono Roberto Giachetti, candidato PD, Virginia Raggi candidata M5S e Stefano Fassina candidato dell'area a sinistra del PD

Quindi abbiamo 7 candidati ufficiali + un ottavo che potrebbe aggiungersi e come se non bastasse c'è pure il dubbio sull'ex sindaco Ignazio Marino pronto a riscendere in campo con una sua lista, che potrebbe portare al ritiro di Fassina in caso di sostegno della Sinistra (SI, SEL, etc) a Marino


La domanda è: chi vince?

la spaccatura nel Cds favorirà il PD, o sarà la volta buona dei 5 stelle, oppure una ridiscesa in campo di Marino può ancora essere vincente?

E parlando del centrodestra, pensate che lo strappo romano si ripercuoterà sull'alleanza a livello nazionale? è iniziata la grande guerra tra il vecchio leone, Berlusconi e il giovane Salvini per la leadership nazionale

la vostra
AlexMahone88
00mercoledì 16 marzo 2016 16:28
Vince chi concede lo stadio alla Roma
jaena pliskin
00mercoledì 16 marzo 2016 16:38
ma storace non si era fatto da parte per appoggiare la meloni?

cioè è assurda la destra ormai è balcanizzata come la sinistra dell'ulivo [SM=x3156162]

è senza dubbio la piu grande occasione dei grillini [SM=x2584916]
The REAL Capt.Spaulding
00mercoledì 16 marzo 2016 16:46
dio che schifo, ma ce la faranno mai?
jaena pliskin
00mercoledì 16 marzo 2016 17:05
Re:
The REAL Capt.Spaulding, 16/03/2016 16.46:

dio che schifo, ma ce la faranno mai?




se ti riferisci ai grillini il punto è sempre lo stesso
vogliono farcela?o come la sinistra da sempre ha imparato stare all'opposizione è piu facile,si può fare i puri utopici
Ayrton 1994
00mercoledì 16 marzo 2016 18:19
«Osvaldo Napoli non è un candidato valido, si è perso troppo tempo. Se Berlusconi non vuole politici, ma imprenditori e professionisti, per me la persona giusta è il notaio Alberto Morano». Il segretario federale della Lega Nord, Matteo Salvini, scarica così anche il candidato sindaco di Torino di Forza Italia, Osvaldo Napoli. «Noi della Lega non imponiamo nulla a nessuno, ma per adesso non vedo alternative» ha poi aggiunto Salvini.

fonte: corriere.it

Anche a Torino strappo LN-FI
Ayrton 1994
00mercoledì 16 marzo 2016 18:28
Re:
jaena pliskin, 16/03/2016 16.38:

ma storace non si era fatto da parte per appoggiare la meloni?

cioè è assurda la destra ormai è balcanizzata come la sinistra dell'ulivo [SM=x3156162]

è senza dubbio la piu grande occasione dei grillini [SM=x2584916]




Per ora resta in campo pure Storace

ciò detto se la Meloni fosse stata appoggiata anche da FI, cioè da un centrodestra (FI-FDI-LN) compatto avrebbe vinto in carrozza, ora rischia di vedersi togliere i voti dall'area moderata di Cd a favore di Bertolaso o Marchini

l'unica cosa certa è che nessuno sarà eletto al primo turno e che è facile che chi i due che anranno al ballottaggio insieme non raggiungeranno neanche il 50% dei voti

E bisogna vedere che succede a sinistra del PD, perché è evidente che Marino può togliere molti più voti a Giachetti di Fassina

Capitolo 5 stelle: dipenderà molto se e con chi andranno al ballottaggio

Rapper 30
00mercoledì 16 marzo 2016 18:55
Spero i romani non siano cosi coglioni da votare il candidato della Lega Nord, anche se vedendo chi gira intorno a Salvini e Meloni mi aspetto di tutto.

Al ballottaggio andrò a votare contro Renzi, spero molto nella candidata 5stelle che sembra l'unica credibile.
Marino, Marchini, Bertolaso li vedo fuori da un eventuale ballottaggio, ma potrebbero spezzettare il voto soprattutto il primo e il terzo e quindi essere funzionali ad evitare di consegnare la città a Renzi o alla Lega
jaena pliskin
00mercoledì 16 marzo 2016 19:06
ma il candidato della lega non è la meloni?! [SM=x3409402]



Ayrton 1994
00mercoledì 16 marzo 2016 19:18
Re:
jaena pliskin, 16/03/2016 19.06:

ma il candidato della lega non è la meloni?! [SM=x3409402]







che a Roma poteva essere un candidato molto forte, se non fosse arrivata in questo modo
jaena pliskin
00mercoledì 16 marzo 2016 19:23
a me sa tanto di suicidio assistito del centro-destra tutta la gestione dei candidati,o un sabotaggio mirato della lega
e qui mi è scaduto salvini
Ayrton 1994
00mercoledì 16 marzo 2016 19:33
Re:
jaena pliskin, 16/03/2016 19.23:

a me sa tanto di suicidio assistito del centro-destra tutta la gestione dei candidati,o un sabotaggio mirato della lega
e qui mi è scaduto salvini




per Salvini conta la leadership nazionale, non ha caso quando B. gli ha proposto di candidarsi a Milano gli a risposto picche; ovvio che Bertolaso e ancora di più Marchini erano candidati insostenibili; vincere a Roma con uno dei due avrebbe voluto dire ammettere che il vecchio è ancora il deus ex machina del centrodestra, l'unico in grado di tenere in piedi una coalizione vincente
jaena pliskin
00mercoledì 16 marzo 2016 19:35
vedi io credo che ammettendolo o no sia ancora vero
purtroppo eh
Ayrton 1994
00mercoledì 16 marzo 2016 19:40
Re:
jaena pliskin, 16/03/2016 19.35:

vedi io credo che ammettendolo o no sia ancora vero
purtroppo eh




sicuramente i voti dell'elettorato moderato di centrodestra li porta ancora lui e senza quelli non vinci, però come leader contro il suo clone di 40 anni più giovane è improponibile
jaena pliskin
00mercoledì 16 marzo 2016 19:43
e infatti renzi governerà per 20 anni,dispiace solo sia in quel partito di sinistra,probabile che il giovane renzi non ci fosse stato berlusconi in quegli anni non si sarebbe mai iscritto al pd
The REAL Capt.Spaulding
00giovedì 17 marzo 2016 08:11
questa lega mi ricorda quella del '96. le argomentazioni sono le stesse, i risultati saranno i medesimi.
HeavyMachineGun
00giovedì 17 marzo 2016 11:15
Salvini sta usando il metodo renzi per bruciare i concorrenti: come a "sinistra" il buon toscano ha dato spazio e fatto bruciare i potenziali rivali interni (su tutti orfini ora considerato un minchia ma fino ad un anno fa il fine stratega nell ombra della minoranza) e matteone sta facendo uguale con la meloni e in generale col cdx. L egemonia mi pare non sia più sulla censura ma sul "piuttosto perdo ma passa la mia linea e il mio candidato" questo soprattutto nelle primarie pd, nel lasciare spazio e protagonismo a possibili antagonisti dietro però un disegno politico da te gestito. A renzi ha funzionato e sostanzialmente fuori dalla sua cerchia il pd non ha più nessuno di spendibile, vediamo se salvini sarà altrettanto intelligente politicamente.

Posto che la meloni candidata 2 mesi fa con tutto il cdx a Sostenerla aveva ottime possibilità di vincere, qui però l unico che ha capito il giochetto dei due matteo é il berlusca che però non è più il berlusca di un tempo che vince da solo, ormai é un ottuogenario impresentabile.
KaiserSp
00giovedì 17 marzo 2016 11:31
la differenza però è che renzi, leader di un movimento teoricamente moderato, si è sbarazzato dell'ala più estrema del suo stesso partito, che rappresenta la minoranza

invece salvini, leader di un movimento estremista, si sta sbarazzando dell'ala più moderata della sua stessa coalizione, che però in questo caso rappresenta la maggioranza

a roma semplicemente stanno facendo tutti la gara per perdere, visto che oggi la capitale è una patata bollente che non vuole nessuno, e la scusa che hanno trovato a destra è "l'avevo detto io che bertolaso non andava bene come candidato!"
HeavyMachineGun
00giovedì 17 marzo 2016 11:51
Re:
KaiserSp, 17/03/2016 11.31:

la differenza però è che renzi, leader di un movimento teoricamente moderato, si è sbarazzato dell'ala più estrema del suo stesso partito, che rappresenta la minoranza

invece salvini, leader di un movimento estremista, si sta sbarazzando dell'ala più moderata della sua stessa coalizione, che però in questo caso rappresenta la maggioranza

a roma semplicemente stanno facendo tutti la gara per perdere, visto che oggi la capitale è una patata bollente che non vuole nessuno, e la scusa che hanno trovato a destra è "l'avevo detto io che bertolaso non andava bene come candidato!"



Sì ma tralasciando moderati ed estremisti, il gioco politico é il medesimo a mio avviso. Nel csx negli anni spariti letta, Bersani e orfini oltre a Civati, Fassina etc.. altri relegati a ruoli marginali perché uniti al carrozzone renziano (tipo Franceschini). Qui il gioco non é più la cacciata di un gruppo dirigente avverso (tipo berlusca con fini per dire) ma lasciare protagonismo e iniziativa per rinforzare la leadership. Posto che chiaramente renzi e salvini sono due cose diverse: il primo é quello che riesce a far sintesi nell establishment (finanza, mafia, clero, europa) il secondo direi meno ma é l utile idiota da opporgli.
Ayrton 1994
00giovedì 17 marzo 2016 12:22
Re:
KaiserSp, 17/03/2016 11.31:

la differenza però è che renzi, leader di un movimento teoricamente moderato, si è sbarazzato dell'ala più estrema del suo stesso partito, che rappresenta la minoranza

invece salvini, leader di un movimento estremista, si sta sbarazzando dell'ala più moderata della sua stessa coalizione, che però in questo caso rappresenta la maggioranza

a roma semplicemente stanno facendo tutti la gara per perdere, visto che oggi la capitale è una patata bollente che non vuole nessuno, e la scusa che hanno trovato a destra è "l'avevo detto io che bertolaso non andava bene come candidato!"




Francia, Spagna, Germania, Gran Bretagna.....in Europa sta prendendo sempre più piega l'anti europeismo unito, perfino la Merkel alle ultime amministrative ha pagato la politica di apertura agli emigranti, normale che Salvini, che ormai da tempo va a braccetto con la Le Pen, cerchi di cavalcare l'onda, tracciando il solco con la politica del Berlusca, che comunque è il leader di un partito che sta nel PPE e che non può esporsi troppo sul fronte anti europeista

Il suo obiettivo è chiaro, raccogliere i voti di tutti gli euro scettici, sfruttando pure la paura attentati come ha fatto la Le Pen in Francia, che ha portato Sarkozy e Holland ad allearsi ai ballottaggi per arginarne il successo alle amministrative, un po' come se per bloccare l'ascesa dei 5 stelle o della LN si alleassero PD e FI

se lo schema del centrodestra era Berlusconi uomo immagine e Salvini candidato premier, siamo sicuri che l'elettorato di centrodestra li avrebbe votati? o da una parte l'elettorato moderato avrebbe temuto troppo la leadership di Salvini e dall'altra quello leghista l'ennesima inculata a governare con B.?
jaena pliskin
00giovedì 17 marzo 2016 12:32
tutto giusto ,ma storicamente in italia le elezioni le vincono i moderati e con salvini estremista leader del centrodestra i moderati vengono spinti nelle braccia di renzi.
poco male eh,vedendo quello che c'è in giro rispolvero la mia teoria del meno peggio,ovvero che in italia ha sempre governato meritatamente il meno peggio,questo non vuol dire che abbia governato bene e fatto il bene del popolo ma insomma chi vince vince per mancanza di alternative credibili.

poi magari si ricompattano in 5 minuti dopo una cena con spogliarellista ad arcore
KaiserSp
00giovedì 17 marzo 2016 13:55
non si ricompatteranno mai perchè berlusconi è ancora troppo ingombrante (ha la leadership ma non i voti) e salvini non vuole fare da spalla (ha i voti ma non la leadership)
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