Bergomi: "Sono preoccupato per le sostanze che davano all'inter"

Versione Completa Stampa Cerca Utenti Iscriviti Condividi :

Il Mega Maradona Forum » Il Mega Maradona Forum » Area Principale del Mega Forum » Sport

Pagine: [1], 2

MrBlonde24

00martedì 15 settembre 2015 14:17

“All’Inter ci somministravano il Micoren, solo alcuni anni dopo si è scoperto che è una sostanza pericolosa“: lo ha rivelato Beppe Bergomi. Il famoso commentatore sportivo ed ex difensore dei nerazzurri ne ha parlato ai microfoni de ‘La Gazzetta dello Sport’.

“A volte sono preoccupato per quei farmaci che ho preso o che mi hanno dato – ha ammesso l’ex Inter – nel 1979-80, quando ho iniziato io, queste sostanze si potevano assumere tranquillamente”.

“Si tratta di un farmaco che all’epoca non era conosciuto – ha raccontato Bergomi – Ce lo davano e ci dicevano che serviva a spaccare il fiato, lo somministravano a tutti e in tutte le società“, ha sottolineato.

Bergomi aveva trattato l’argomento in occasione di un convegno all’Expo di Milano per sensibilizzare i giovani sportivi sul tema doping: “Noi quel Micoren lo abbiamo preso ingenuamente, perché ci dicevano che ci aiutava”, ha raccontato.

“Oggi invece i ragazzi devono puntare tutto su un sano allenamento e una corretta alimentazione – il messaggio di Bergomi – chiedendo sempre informazioni su tutto ciò che gli viene dato”.

dopo le pillole di Herrera, le iniezioni denunciate da Georgatos, lo spacca-fiato dello zio [SM=x2584240]

Jake"thesnake"Roberts

00martedì 15 settembre 2015 14:21

Impossibile... solo la Juve è una squadra di dopati! :agricola: :cannavarosullettino:

Undertaker-dx

00martedì 15 settembre 2015 14:23

la verità è che finché c'erano scarsi controlli ed era permesso si sfondavano tutti di merda, poi si può giocare ai tifosi e fare "me non di più no voi cacca pupù" quanto si vuole..

Rust Cohle

00martedì 15 settembre 2015 14:25

Due passaggi in particolare:

nel 1979-80, quando ho iniziato io, queste sostanze si potevano assumere tranquillamente”.

lo somministravano a tutti e in tutte le società“

Stefanio11

00martedì 15 settembre 2015 14:30

Ogni volta che vedo un nuovo topic riguardante Calciopoli o roba simile nemmeno perdo tempo a vedere chi lo ha aperto perchè è sicuramente un interista, stessa cosa ma al contrario se l'argomento riguarda l'inter [SM=x2584263]

ci vediamo il 18 ottobre merde [SM=x4217107]

cambridge79

00martedì 15 settembre 2015 14:51

Re:

Undertaker-dx, 15/09/2015 14:23:
la verità è che finché c'erano scarsi controlli ed era permesso si sfondavano tutti di merda, poi si può giocare ai tifosi e fare "me non di più no voi cacca pupù" quanto si vuole..

la verità è che oggi si spaccano più a merda di allora ma lo fanno con maggior cognizione di causa e hanno ancora più coperture a livello sportivo e politico. Basta vedere l'insabbiamento di stato dell'operacion Puerto dove finchè erano coinvolti ciclisti tutto bene quando poi s'è iniziato a ventilare altri nomi, aderenze con club della liga e forse coinvolgimento nei risultati della nazionale, tutto coperto, processo finito e sacche distrutte.
Oppure quel famoso episodio in italia anni fa in cui nel giro di un mese quando si erano cambiati i laboratori e le responsabilità per i controlli avevano beccato Guardiola Davids Couto e altri dieci. Poi si è rientrati nei ranghi, giusto il tempo tecnico per riportare le cose all'ordine precedente altrimenti decimavano la serie A.
Non parliamo dei vari cocainomani conclamati che non vengono mai beccati, manco quella riescono a rivelare adesso all'antidoping?
Oggi corrono 4 volte più di 10 anni fa, sono grossi il doppio e giocano il triplo delle partite, però sono tutti bio, tutto merito dei migliori allenamenti e alimentazione, non c'è niente da vedere.
Poi i giocatori, quelli come Mauri e Signori che si vendono le partite agli zingari, sono gente con una forte etica professionale e moralità e mai si sognerebbe di prendere sostanze che gli migliorino le prestazioni, non c'è niente da vedere.
A no è vero, si dopano solo i ciclisti perchè il ciclismo è uno sport di fatica mentre il calcio è uno sport di tecnica, come se dopo che hai fatto scatti e controscatti per 10km in 90 minuti non ti faccia comodo arrivare lucido a fine partita mentre il tuo avversario ci vede doppio e ha i crampi o come se nel calcio ci fossero solo i messi e non ci fossero i gattuso, i dejong e i felipe melo.
In tutti gli altri sport che non sono il ciclismo quindi, dove ci sono giri di soldi e di interessi cento volte più grandi son tutti puliti, sono tutti puliti perchè i ciclisti sono marci dentro e questo marciume è quello che li porta a scegliere di diventar ciclisti.

Ora giù con gli insulti a Cambridge.

p.s.
tendete l'orecchio anche all'atletica perchè c'è un bubbone pronto a scoppiare che farà impallidire il ciclismo ( non sto parlando di Bolt nello specifico ma di tutto l'ambiente che è giunto a un punto di saturazione ), devono solo decidersi a dare la spallata definitiva.

Undertaker-dx

00martedì 15 settembre 2015 14:53

la verità è che ho smesso di leggere il tuo post dopo 5 parole.

cambridge79, 17/01/2014 13:00:

parlando di redbull, sono l'unico convinto che la bibita serva a mascherare qualcosa tipo commercio d'armi, di droga o di organi umani? Come cazzo fa ad avere abbastanza soldi da sponsorizzare DUE TEAM IN F1, UN TEAM IN MOTOGP, UN TEAM NEI RALLY, DIVERSE SQUADRE DI CALCIO, UNA PATTUGLIA AEREA ACROBATICA PIU' TUTTE LE MANIFESTAZIONI SPORTIVE PIU' FOLLI CHE SI TENGONO IN OGNI ANGOLO DEL PIANETA, solo vendendo quel cazzo di sciroppo per la tosse?

cambridge79

00martedì 15 settembre 2015 14:55

Re:

Undertaker-dx, 15/09/2015 14:53:
la verità è che ho smesso di leggere il tuo post dopo 5 parole.

Aldilà che un po' mi preoccupa che tu tenga a me così tanto da avere un archivio di ciò che scrivo, cioè tu veramente sei convinto che io creda che mateschitz commerci in organi umani? E' proprio vero che ci vuole una certa dose di intelligenza per saper cogliere l'ironia. Il concetto di quel pensiero è che mi piacerebbe sapere come fa a sponsorizzare tutto ciò che sponsorizza solamente vendendo quella merda di bibita, il resto è "colore e ironia", non pensavo nemmeno ci fosse bisogno di spiegare.

Dj Sauron

00martedì 15 settembre 2015 14:56

Boh davvero mi chiedo il senso di questi topic, basta il post di Rust per mandare tutto in vacca senza discussione alcuna

Deadly Vomby

00martedì 15 settembre 2015 14:58

Tanti anni fa Chiambretti faceva trasmissioni intelligenti. Una di queste si chiamava Il Portalettere e lo vedeva consegnare a personaggi famosi delle cartoline scritte da Andrea Barbato. Una volta andò a Genova a consegnarne una a Mancini: nell'intervista parlarono di molte e ad un certo punto Piero chiese "quanti calciatori fanno uso di doping nel calcio italiano?": Mancini rimase in silenzio guardò Chiambretti ed entrambi convennero che era meglio lasciar stare.

Deadly Vomby

00martedì 15 settembre 2015 15:02

Re:

Dj Sauron, 15/09/2015 14:56:
Boh davvero mi chiedo il senso di questi topic, basta il post di Rust per mandare tutto in vacca senza discussione alcuna

Il problema è che se oggi realizzi che tanto bene non faceva non è che ti salvi.
Tra l'altro il problema grosso nello sport è che si gioca proprio su quelle sostanze non ancora entrate nell'area di "sostanze proibite" per pompare le prestazioni: aree di ambiguità come se piovesse che le uscite di Bergomi non fanno che confermare.
E ripeto: senza polemica o partigianeria sia chiaro.

MrBlonde24

00martedì 15 settembre 2015 15:05

Re:

Undertaker-dx, 15/09/2015 14:23:
poi si può giocare ai tifosi e fare "me non di più no voi cacca pupù" quanto si vuole..

perchè saremmo qui altrimenti [SM=x4217107]

cambridge79

00martedì 15 settembre 2015 15:10

Re: Re:

Deadly Vomby, 15/09/2015 15:02:

E ripeto: senza polemica o partigianeria sia chiaro.

quello che non è mai passato è che nemmeno io lo faccio con partigianeria o polemica. Io lo faccio principalmente per due motivi:

- il primo è che è un aspetto degli sport di cui non si parla mai, di cui si conosce poco e che sta sempre nell'ombra, e pertanto suscita il mio interesse perchè per come sono fatto io ( magari male ) meno si sa di una cosa e più ne voglio sapere, come quelli che si informano sui rapporti mafia-politica, sulla P2 e ste cose qui.

- il secondo non è nemmeno un discorso di etica del tipo "si dopano quindi sono cattivi" ma un discorso di ipocrisia dell'intero ambiente che mi infastidisce e come ambiente intendo principalmente giornalisti e tifosi. Bene o male gli atleti li capisco pure, con quello che guadagnano e le pressioni che hanno addosso probabilmente mi doperei pure io nella loro posizione. Il fatto che spesso certe cose siano palesemente sotto gli occhi di tutti ma nessuno le voglia vedere è il vero dramma. Poi quando non si può più far finta di non vedere cascano tutti dal pero e si chiedono "come mai? com'è possibile? com'è che nessuno sapeva, diceva, controllava, si accorgeva?" tanto per citare il famoso caso armstrong, il libro L.A.Confidentiel è del 2004 e diceva per filo e per segno tutto quello che è poi emerso alla luce del solo 10 anni dopo. TUTTO.
E 10 anni dopo la gente, e ti parlo di appassionati di ciclismo, di addetti ai lavori, non di mia mamma che pensa che Armstrong sia uno che suona la tromba, mi casca dal pero domandandosi "com'è possible che non si sapesse niente".

Kevin Schwantz 34

00martedì 15 settembre 2015 15:13

Lasciando perdere inutili scontri tra tifosi di fede avversa, magari sbaglio ma nonostante i passi avanti rispetto ai tempi di Bergomi, in cui venivano somministrate ai giocatori sostanze oggi considerate pericolose, non sono per niente convinto che nel calcio i controlli antidoping siano esattamente all'avanguardia nel mondo dello sport

Lionheart84

00martedì 15 settembre 2015 15:17

Beppe Bergomi è tornato sulle parole rilasciate ieri alla televisione svizzera, che lasciavano trasparire una certa preoccupazione per alcune sostanze assunte negli anni '80. Ecco le precisazioni rilasciate alla Gazzetta dello Sport: "Quando ho parlato dei farmaci che ci davano quando ho iniziato la mia carriera da calciatore, mi riferivo proprio al Micoren, che all'epoca non era conosciuto: all'Inter ce lo davano e ci dicevano che serviva a spaccare il fiato, poi, anni dopo, si è scoperto che è una sostanza pericolosa. Il Micoren lo davano a tutti e in tutte le società". Il farmaco, uno stimolante cardiovascolare, è stato tolto dal mercato nel 1985 perché considerato nocivo. E' una cosa nota da anni, gli stessi Fabio Capello e Cesare Prandelli ne avevano denunciato l'assunzione.

Come in tutte le cose (e per fortuna) ci si evolve e si scoprono informazioni utili a salvaguardare la propria salute. E' proprio a questo che si riferiva Bergomi, sottolineando la maggiore possibilità oggi di essere informati e più responsabili: "L'ho detto per lanciare soprattutto un messaggio ai giovani: noi all'epoca eravamo più ingenui, dovevamo invece essere più attenti e più pronti a chiedere informazioni alle società su quello che prendevamo. Oggi invece i ragazzi devono puntare su un sano allenamento, devono sempre chiedere informazioni su tutto quello che gli viene dato e devono puntare su una sana alimentazione. Noi quel Micoren lo abbiamo preso ingenuamente, perché ci dicevano che ci aiutava".

cambridge79

00martedì 15 settembre 2015 15:19

Re:

Kevin Schwantz 34, 15/09/2015 15:13:
Lasciando perdere inutili scontri tra tifosi di fede avversa, magari sbaglio ma nonostante i passi avanti rispetto ai tempi di Bergomi, in cui venivano somministrate ai giocatori sostanze oggi considerate pericolose, non sono per niente convinto che nel calcio i controlli antidoping siano esattamente all'avanguardia nel mondo dello sport

gli unici controlli relativamente all'avanguardia li pratica il ciclismo, che guardacaso è lo sport in cui si registrano più positività perchè appunto ci sono più controlli. E anche i controlli attuali del ciclismo sono parzialmente aggirabili con sistemi vari ( microdosi sottocutanee, farmaci coprenti... ).
Nel calcio, per dirti, fino al 2014 si analizzava solo l'urina ( con buona pace di Undertaker che è convinto che "finchè c'erano scarsi controlli si sfondavano a merda" come se gli scarsi controlli riguardassero gli anni 70: doping ematico, noto dagli anni 80, praticato costantemente dagli anni 90, l'uefa introduce gli esami del sangue nel 2014, 30 anni dopo :stankovic: ) [SM=x3156162]

in pratica è come se al mercato rionale che fanno ogni mercoledì nella tua via ci fosse dispiegamento di finanza, controllo di scontrini, bolle della merce e quant'altro, e fuori dalla Banca d'italia o dalla borsa di piazza affari ci fosse un anziano mezzo rintronato che chiede alla gente che esce "scusa sei disonesto? no? allora puoi passare"

Dj Sauron

00martedì 15 settembre 2015 15:19

Re: Re:

Deadly Vomby, 15/09/2015 15:02:

Il problema è che se oggi realizzi che tanto bene non faceva non è che ti salvi.
Tra l'altro il problema grosso nello sport è che si gioca proprio su quelle sostanze non ancora entrate nell'area di "sostanze proibite" per pompare le prestazioni: aree di ambiguità come se piovesse che le uscite di Bergomi non fanno che confermare.
E ripeto: senza polemica o partigianeria sia chiaro.

Beh guarda, nel calcio come in qualsiasi altro sport conta vincere (dal punto di vista economico soprattutto), quindi grazie al cazzo che gli atleti vengono riempiti di farmaci non proibiti o al limite del proibito.

Poi se ti chiami Buffon o Totti puoi fare quello che vuoi, ma se invece sei Schelotto o Floro Flores ti attacchi e prendi quello che ti dicono di prendere (anche perchè non è che cambiando squadra cambi qualcosa).

Lionheart84

00martedì 15 settembre 2015 15:24

Cesare Prandelli, compagno di Galderisi alla Juve e oggi tecnico del Parma, ha detto: «Non abbiamo mai assunto sostanze dopanti. Prendevamo il Micoren, ma quando ci hanno detto che non potevamo più prenderlo abbiamo smesso». Il Micoren, uno stimolante cardiovascolare, fu tolto dal mercato nel 1985 perché nocivo.

archiviostorico.gazzetta.it/2004/gennaio/22/Galderisi_infarto_sospetti_ga_10_0401223896.shtml?refre...

BERGOMI:ALL'INTER CI DROGAVAMO

Se vogliamo parlare dello schifo che prendevano e sicuramente ancora prendono ben venga

cambridge79

00martedì 15 settembre 2015 15:37

un ultimo spunto, giusto per capire a cosa può spingere il doping, specie in paesi dove il rispetto per la vita non è così tanto una priorità come può essere da noi e dove la povertà ti spinge a "osare di più", recentemente un atleta russo ( più tardi se riesco trovo anche il nome e magari un articolo a riguardo ) è stato trovato positivo a una sostanza in fase di trial ( quindi non ancora presente sul mercato ) della quale sono ben noti gli effetti cancerogeni perlomeno per quanto riguarda i dati emersi nella sperimentazione su cavie animali.
Questo giusto per chi crede che "il doping di oggi è molto più informato di quello di ieri". E' chiaro che una roba del genere a un Bolt o un Lebron James non la daranno mai ma non ci sono solo loro nello sport professionistico.

[edit] ecco i link, mi pareva si trattasse di un ciclista ma ho trovato questo:

en.wikipedia.org/wiki/GW501516

elenalashmanovabio.wordpress.com/2015/07/22/elena-lashmanova-profile/...

The REAL Capt.Spaulding

00martedì 15 settembre 2015 15:54

Re:

Jake"thesnake"Roberts, 15/09/2015 14:21:
Impossibile... solo la Juve è una squadra di dopati! :agricola: :cannavarosullettino:

anche il parma era finito nei guai

-Voices-

00martedì 15 settembre 2015 16:10

Una gara tra cervelli fini i magici 4 eh?

Per fortuna Vomby ha centrato il punto

Kevin Schwantz 34

00martedì 15 settembre 2015 16:19

Re: Re:

cambridge79, 15/09/2015 15:19:

gli unici controlli relativamente all'avanguardia li pratica il ciclismo, che guardacaso è lo sport in cui si registrano più positività perchè appunto ci sono più controlli. E anche i controlli attuali del ciclismo sono parzialmente aggirabili con sistemi vari ( microdosi sottocutanee, farmaci coprenti... ).
Nel calcio, per dirti, fino al 2014 si analizzava solo l'urina ( con buona pace di Undertaker che è convinto che "finchè c'erano scarsi controlli si sfondavano a merda" come se gli scarsi controlli riguardassero gli anni 70: doping ematico, noto dagli anni 80, praticato costantemente dagli anni 90, l'uefa introduce gli esami del sangue nel 2014, 30 anni dopo :stankovic: )

in pratica è come se al mercato rionale che fanno ogni mercoledì nella tua via ci fosse dispiegamento di finanza, controllo di scontrini, bolle della merce e quant'altro, e fuori dalla Banca d'italia o dalla borsa di piazza affari ci fosse un anziano mezzo rintronato che chiede alla gente che esce "scusa sei disonesto? no? allora puoi passare"

Mi stai dicendo che il calcio fino all'anno scorso era sullo stesso livello del pugilato in Nevada (meglio del Texas in cui ai figli prediletti non li fanno nemmeno [SM=x2584914]

), incontri di Mayweather compresi a giudicare da come fa i controlli l'USADA che tanto piace a Floyd (mi stupisco che tu non abbia detto niente quando ho postato la news nel topic del pugilato)?

rogerio guerrero

00martedì 15 settembre 2015 16:45

Oh Casta dai un Link a Cambridge per le olimpiadi del 540 A.C.

moteuchi83

00martedì 15 settembre 2015 16:57

Vedo che il senso e le parole di Bergomi sono state molto ben interpretate....

jaena pliskin

00martedì 15 settembre 2015 17:01

Re:

moteuchi83, 15/09/2015 16:57:
Vedo che il senso e le parole di Bergomi sono state molto ben interpretate....

vabbè pure tu che parli con i juventini,un pò come parlare con ufologi,teorici degli illuminati rettiliani ecc....
vivono in un mondo parallelo in cui hanno vinto piu di 5 scudetti

cambridge79

00martedì 15 settembre 2015 17:07

Re: Re: Re:

Kevin Schwantz 34, 15/09/2015 16:19:

Mi stai dicendo che il calcio fino all'anno scorso era sullo stesso livello del pugilato in Nevada (meglio del Texas in cui ai figli prediletti non li fanno nemmeno ), incontri di Mayweather compresi a giudicare da come fa i controlli l'USADA che tanto piace a Floyd (mi stupisco che tu non abbia detto niente quando ho postato la news nel topic del pugilato)?

primo articolo trovato:
www.gazzetta.it/Calcio_Estero/02-07-2013/doping-uefa-introduce-analisi-sangue-coppe-europee-207021965...
il fatto è che ste cose non sono nemmeno roba che uno deve andarsi a cercare, sono fatte alla luce del sole perchè tanto alla gente non gliene frega niente.

peraltro faccio presente che i controlli del sangue non servono di fatto a niente se non si conoscono i valori ematici normali dei singoli atleti, in pratica se non si fa come nel ciclismo in cui si introduce il passaporto biologico che monitora l'andamento die parametri ematici nel corso della stagione. Oltre al fatto che ormai si conoscono benissimo i tempi di permanenza nel sangue di determinate sostanze ergo con questo tipo di controlli se non sono un imbecille o se non vogliono espressamente farmi le scarpe posso doparmi tranquillamente senza correre rischi. Per esempio se voglio farmi un autoemotrasfusione prima della finale posso farmela e avrò zero possibilità di essere beccato perchè quello che mi sto iniettando è sangue completamente pulito, semplicemente molto più ossigenato ( e quindi performante ) di quanto dovrebbe essere.
Aldilà di tutte queste considerazioni da "persone informate sui fatti" quello che dovrebbe colpire anche l'ignorante sull'argomento è che fino al 2013 nel calcio, lo sport più ricco popolare e diffuso del pianeta, praticamente si controllavano solo le urine.
E se ste cose le so io figurati se non le sa la uefa, semplicemente c'è la deliberata intenzione di non affrontare il problema, in pratica è come dire che in una città senza caserme di polizia non si commettono reati perchè agli atti non risulta nessuna denuncia, così poi il sindaco può dire che la sua è la città più sicura d'europa.

Citando poi dall'articolo, questa è bellissima:
"La variazione principale delle normative, entrate in vigore ieri, riguarda una clausola che descrive la procedura di controllo dei singoli giocatori fuori gara, lontano alle attività di squadra. "Questi controlli - informa l'Uefa - si svolgono quando i giocatori e/o le squadre hanno commesso diverse violazioni e hanno raggiunto una condizione che giustifichi i test sui singoli giocatori"
che in pratica significa che i test fuori gara non li faranno mai e te lo dicono pure [SM=x2584263]

( in pratica immagina una città senza autovelox, dove se per qualche remota ipotesi la polizia ti becca dieci volte a superare la velocità perchè viaggi a 300 dove si può andare a 50, ti avverte dicendoti, occhio che per un mese ti teniamo d'occhio e se sgarri ti facciamo la multa, è chiaro che tu quel mese non usi la macchina o se lo fai vai 10 km sotto i limiti )

per quanto riguarda il pugilato non lo seguo, ne sportivamente ne per quanto riguarda il doping, non apro poi mai la discussione quindi non semplicemente la tua news a cui fai riferimento non l'ho proprio letta .

aggiungo solo una postilla per quanto riguarda l'atletica che ho citato precedentemente
www.outdoorblog.it/post/361712/doping-atletica-leggera-olimpiadi-...
che va ad aggiungersi allo scandalo dell'atletica russa sul quale la tv tedesca aveva fatto un ottimo documentario facendo nomi e cognomi ( e che ha portato all'esclusione "di facciata" di diversi atleti russi ), lo scandalo Giamaicano ( che ha colpito praticamente tutti tranne Bolt ) e il terremoto inglese che in questi giorni sta vedendo atleti come Paula Redcliffe e Mo Farah nell'occhio del ciclone. Come ho detto il bubbone è gonfio, vediamo se lo fanno scoppiare prima di Rio oppure cercano di fare finta di niente.

cambridge79

00martedì 15 settembre 2015 17:54

Re:

moteuchi83, 15/09/2015 16:57:
Vedo che il senso e le parole di Bergomi sono state molto ben interpretate....

posso dire che francamente il senso specifico delle parole di bergomi non lo capisco? Se aveva qualcosa da dire poteva farlo molto prima e dire di più, e non ha detto nulla che fondamentalmnte già non si sapesse. A me sembra più che qualcuno gli abbia fatto una domanda, lui abbia educatamente dato una risposta un po' di circostanza, dicendo senza dire e facendo la paternale, e poi morto lì l'argomento.

L'appello ai giovani personalmente credo sia una cazzata pazzesca perchè l'appello al limite lo devi fare ai genitori o alle società sportive, i giovani cazzo a 16 anni si buttano giù qualsiasi cosa semplicemente per sembrare più grandi e cazzuti, figurati se non si prendono due pilloline che gli da un dottore in camice bianco prospettandogli un futuro fatto di fighe, milioni e celebrità. Se fossi un giocatore dalle chiare prospettive le prenderei pure io cazzo che manco ho mai fumato una sigaretta, figurati poi se venissi da un ambiente tipo cassano o borriello, dove l'alternativa è andare a spacciare, chiederei la doppia razione.

Zubizarreta in presa alta

00martedì 15 settembre 2015 18:03

Tra gli anni 70 e 80 quei medicinali li usavano in tutte le squadre, vedi morti a catena nella Fiorentina e Como

Zigogol71

00martedì 15 settembre 2015 18:22

la generazione 60/70 nella città di Firenze penso abbia uno dei più alti tassi di mortalità al mondo

Zubizarreta in presa alta

00martedì 15 settembre 2015 18:34

Re:

Zigogol71, 15/09/2015 18:22:
la generazione 60/70 nella città di Firenze penso abbia uno dei più alti tassi di mortalità al mondo

Ti riferisci anche a qualcosa di extra futbol?

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 01:16.