Re: Re: Re: Re: Re:
Vennegoor of Hesselink, 25/09/2012 21.45:
Si ok, ma un conto è cercarti uno "sponsor" e presentarti con quello, un altro è tutta sta farsa, che si ripresenta praticamente tutti i giorni.
La farsa non è questa, ovvio che se fai un'alleanza la fai sì sulla base dei programmi, ma anche sulla base di un calcolo elettorale, soprattutto se sei un partito che punta a governare, i partiti piccoli possono ragionare un po' di più sui contenuti, ma il calcolo elettorale c'è sempre. L'esempio è Di Pietro, con un'alleanza PD/SEL l'IDV cadrebbe sotto il 3%, con un'alleanza IDV/SEL/FDS balzerebbe al 10%, chiaro che questi ragionamenti si fanno, anche perché se non li fai poi come le porti le tue idee dentro le istituzioni?
La farsa è la legge elettorale, è lì che si scatena l'ingegneria politica volta a salvaguardare al massimo i posti ottenuti, alchimie "raffinatissime", collegi, listini bloccati, preferenze.
Oppure per contare molto di più di quello che si vale in realtà. Prendi il premio di maggioranza del 15%, il PD adesso oscilla fra il 25 e il 27%, si troverebbe a contare come un partito che vale il 40/42%, senza aver mai preso quei voti, una coalizione del 40%, conterebbe il 55%, anche lì, di voti presi da nessuno.
Posto che io metterei un quorum per le elezioni, ci vuole molta fantasia a definire democratiche delle elezioni dove voterà il 60% degli elettori.