Chi tocca la sinistra muore

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2
gottoesplosivo
00sabato 30 luglio 2011 18:41
PREMESSA: NON SONO DI DESTRA NE DI SINISTRA, MI FA SCHIFO LA POLITICA, MI FA SCHIFO LA CLASSE POLITICA, ODIO CHI PARLA DI POLITICA, A MIO AVVISO CHIUNQUE HA A CHE FARE CON LA POLITICA NON MERITA DI VIVERE

ma questo articolo merita una letta


Chi tocca il centrosinistra muore. “La macchina del fango comincia a girare”. Dopo aver ascoltato le parole di Pierluigi Bersani, gli accenti berlusconiano-vittimisti del segretario Pd, sento che per una volta posso contravvenire a una delle regole auree del cronista: mai parlare di se stessi.

E così racconterò dell’amara esperienza di diventare una specie di paria, un intoccabile nella mia città perché ho osato scrivere inchieste sul centrosinistra. Ma prima faccio una premessa. Nel corso degli anni ho parlato di decine di politici di entrambi gli schieramenti: Alemanno, Formigoni, Moratti, Storace, Berlusconi, Matteoli, Galan, Romani, Romano, Scajola, Grillo (Luigi), Calderoli, Bossi, D’Alema, Bersani, Penati, Burlando. Tanto per fare alcuni nomi. Gli esponenti di centrodestra sono la maggioranza.

Però dopo vent’anni di lavoro (prima di approdare al Fatto sono stato al Messaggero, La Repubblica, Il Secolo XIX e La Stampa) una cosa posso dirla: i fastidi che mi hanno procurato le inchieste sul centrosinistra non hanno uguali. Certo, il centrodestra è più duro, diretto, usa nei confronti dei giornalisti una logica proprietaria. Un certo centrosinistra no, non ti schiaccia direttamente, preferisce la calunnia, l’insulto, la telefonata a direttori ed editori.

Con un’aggravante: l’arroganza del centrodestra, seppur più violenta, non pretende di essere “giusta”, ha lo scopo manifesto di metterti a tacere. Il centrosinistra è diverso: si sente investito di una missione, chi osa metterlo in discussione è “disonesto”, “in mala fede”, “vendicativo”, “scorretto”. Tutte accuse che mi sono state rivolte, sempre in forma anonima e senza lo straccio di una prova.

Ma veniamo ai fatti. Mi capita anni fa, mentre seguivo lo scandalo Antonveneta, di raccontare i rapporti di Gianpiero Fiorani con noti esponenti politici. Per giorni descriviamo i legami della Lega con il re delle scalate bancarie. Non succede nulla. Poi ecco che arriva la prima notizia su un esponente del centrosinistra: il contratto di leasing dello yacht di Massimo D’Alema è stato stipulato con una società legata alla Banca di Lodi. Niente di illegale, ma una storia che è giusto approfondire e magari riferire ai lettori. Risultato: mezzora dopo il mio colloquio con D’Alema arriva al giornale una telefonata che annuncia, in caso di pubblicazione, una denuncia per violazione del segreto bancario. Il giorno dopo D’Alema diffonde un comunicato e racconta “spontaneamente” l’episodio.

Piccolezze, si dirà, come decine di altri episodi. Ma i guai seri vengono quando decido di scrivere degli intrecci tra politica (di centrosinistra, come di centrodestra) e affari che stanno dietro alla cementificazione della Liguria. Non arriva una riga di smentita o querela, del resto sarebbe stato difficile, visto che ogni parola dell’inchiesta è documentata. Ma quando compare il primo articolo subito mi chiamano dal mio giornale: “Ferruccio, una persona ai vertici del centrosinistra ha fatto una telefonata ai massimi livelli. Dice che hai scritto un articolo pieno di falsità. Noi non ne teniamo conto, ma tu sappilo”.

Era l’inizio. Quando con il collega Marco Preve scrissi il libro, “Il partito del cemento”, dedicato alla passione bipartisan dei politici liguri per il mattone, mi dichiararono guerra aperta. Si parlava, tra l’altro, con anni di anticipo rispetto all’inchiesta della Procura di Roma, dei legami dei vertici del partito nazionale e ligure con Vincenzo Morichini, Franco Pronzato e i loro soci. Ancora nessuna replica. Un muro di silenzio.

Finché mi venne offerto un posto di rilievo in un grande giornale. Dopo mesi venni a sapere che proprio nel periodo della trattativa i vertici del Pd nazionale avevano fatto arrivare il messaggio che l’incarico non era gradito al partito.

Insomma, la mia carriera ha rischiato. E anche il clima che respiravo in città è cambiato. Quando mi presentai nella sede del Pd genovese per scrivere un articolo sulle elezioni regionali del 2010 uno dei massimi dirigenti locali mi accolse così: “Ecco l’amico di Berlusconi. Vergogna, vattene”, e via con accuse e insulti.

Ma agli insulti, soprattutto se deliranti, è facile rispondere. Peggio sono le calunnie: non hai un interlocutore cui replicare. Di più: se ribatti dai dignità alle accuse che ti sono rivolte, le ingigantisci, dai loro concretezza. Insomma, devi subire.

E lascio perdere gli episodi più pittoreschi, come quando mi avvertirono che qualcuno nel Pd faceva circolare l’immancabile voce che ero omosessuale, anzi, “buliccio” come si dice a Genova. Ne parlai con mia moglie, sorridemmo sorpresi: per me ovviamente non era un insulto, ma mi stupiva che qualcuno in un partito che si dice progressista lo considerasse tale. Lentamente la tenaglia, però, si stringeva. Difficile vivere nella vostra città quando venite condannati all’ostracismo dal partito che governa da decenni, che guida gli enti locali da cui arrivano milioni di euro in pubblicità istituzionale a puntellare i bilanci di tutti gli organi di informazione (un’altra inchiesta poco gradita dal Pd). Si finisce cancellati, pesantemente insultati a incontri pubblici (è toccato perfino alla mia famiglia, colpevole di avermi messo al mondo). Insomma, intoccabili. Finché sono arrivato al Fatto, che per fortuna è impermeabile a certi interventi.

Mai nessuno, però, che abbia risposto alle nostre inchieste in modo documentato. Bersani, tengo a dirlo, non è mai stato coinvolto negli episodi che ho citato. Ma forse sarebbe bene che li conoscesse, prima di invocare la macchina del fango e vestire i panni della vittima.

*Non ho fatto volutamente i nomi dei protagonisti e dei testimoni di questi episodi. Posso scegliere di affrontare una battaglia, ma non posso trascinarci anche gli altri.



Il Fatto Quotidiano, 30 luglio 2011

@Chaos@
00sabato 30 luglio 2011 19:07
e D'Alema baby, il piu' grosso ostacolo insieme a berlusconi per la liberta' di stampa in questo paese.

certo se tutti i giornalisti si dessero una svegliata e si facessero comprare un po' di meno questo non accadrebbe.

in linea di massima cmq mi fa piu' schifo chi mette una premessa come la tua di chi fa politica rubando.
gottoesplosivo
00sabato 30 luglio 2011 19:16
Re:
@Chaos@, 30/07/2011 19.07:



in linea di massima cmq mi fa piu' schifo chi mette una premessa come la tua di chi fa politica rubando.



in linea di massima cmq cercherò di sopravviere allo shock...

AtomBomb
00sabato 30 luglio 2011 19:19
Re:
@Chaos@, 7/30/2011 7:07 PM:

e D'Alema baby, il piu' grosso ostacolo insieme a berlusconi per la liberta' di stampa in questo paese.

certo se tutti i giornalisti si dessero una svegliata e si facessero comprare un po' di meno questo non accadrebbe.

in linea di massima cmq mi fa piu' schifo chi mette una premessa come la tua di chi fa politica rubando.



D'Alema è il più abile politico italiano, senza aver mai vinto un cazzo si ritrova capo dei servizi segreti, nonché un'influenza a livello di partito invidiabile, non è da tutti.

E' il più sovietico fra tutti.
@Chaos@
00sabato 30 luglio 2011 19:19
Re: Re:
gottoesplosivo, 30/07/2011 19.16:



in linea di massima cmq cercherò di sopravviere allo shock...




beh direi che dovresti pensarci un po' meglio, e' colpa di quelli come te se poi abbiamo una classe politica di questo genere.
gottoesplosivo
00sabato 30 luglio 2011 19:24
Re: Re: Re:
@Chaos@, 30/07/2011 19.19:



beh direi che dovresti pensarci un po' meglio, e' colpa di quelli come te se poi abbiamo una classe politica di questo genere.



proverò a sopravviere anche a questo...ah il fatto che io odi la politica in ogni sua forma non significa che non mi informi su quello che mi accade attorno, il fatto è che quando lo faccio poi mi sale un rigurgito per ogni persona che dice di fare politica ma alla fine pensa solo a propri interessi.
ma forse è meglio continuare a pensare che io sia uno degli ignavi...
@Chaos@
00sabato 30 luglio 2011 19:28
Re: Re: Re: Re:
gottoesplosivo, 30/07/2011 19.24:



ma forse è meglio continuare a pensare che io sia uno degli ignavi...



piu' che ignavo sei inattivo e gli inattivi danno potere a questa classe politica.
L'indignazione e del mal di stomaco ha creato il mal costoume politico in questo paese, pensare che basta dire solamente "mi fanno schifo tutti" cambi le cose.
Uno o si attiva e ci prova davvero oppure a mio avviso non ha neanche il diritto di criticare.
gottoesplosivo
00sabato 30 luglio 2011 19:30
ma è così bello criticare
ma soprattutto è così bello vedere quelli che pensano di poter cambiare qualcosa solo perchè hanno la tessera...
captainkeane
00sabato 30 luglio 2011 19:30
Re: Re: Re: Re: Re:
@Chaos@, 30/07/2011 19.28:



piu' che ignavo sei inattivo e gli inattivi danno potere a questa classe politica.
L'indignazione e del mal di stomaco ha creato il mal costoume politico in questo paese, pensare che basta dire solamente "mi fanno schifo tutti" cambi le cose.
Uno o si attiva e ci prova davvero oppure a mio avviso non ha neanche il diritto di criticare.



e se non esiste un partito o una corrente politica nella quale ci si rispecchia?
@Chaos@
00sabato 30 luglio 2011 19:35
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
captainkeane, 30/07/2011 19.30:



e se non esiste un partito o una corrente politica nella quale ci si rispecchia?




in realta' fare politica nell'arco parlamentare e' gia' una scelta di suo (che io non condivido).
fare politica significa attivazione non significa l'iscrizione a un partito, anzi di solito la seconda scelta e' quando ci si pensiona dalla politica attiva e si vira verso un percorso di tipo carrieristico.
La politica vera si fa nei quartieri, nei posti di lavoro, a scuola nelle universita', si fa dove si vive, fare politica e' un modo di vivere per il miglioramento della propria comunita'.
Il nostro problema e' che pensiamo che fare politica e' quello che fa D'Alema, che nonostante sia uno dei migliori politici dell'arco parlamentare (non migliore in senso buono naturalmente), fa politica solo raramente nel resto del tempo cura i suoi interessi al posto di quelli della comunita'.
Poi vabbe' a quei livelli l'egomania e' cosi' accentuata che si pensa che i propri interessi (e quelli dei propri sodali) siano anche gli interessi della comunita'.
captainkeane
00sabato 30 luglio 2011 19:40
e secondo te fare politica in questo modo incide oppure non serve a quasi nulla?

perchè io mi interesso soprattutto alla politica locale perchè la vedo più vicina...
AtomBomb
00sabato 30 luglio 2011 20:06
gottoesplosivo, 7/30/2011 7:30 PM:

ma è così bello criticare
ma soprattutto è così bello vedere quelli che pensano di poter cambiare qualcosa solo perchè hanno la tessera...



Hai mai provato a fare politica o attivismo?

captainkeane, 7/30/2011 7:40 PM:

e secondo te fare politica in questo modo incide oppure non serve a quasi nulla?

perchè io mi interesso soprattutto alla politica locale perchè la vedo più vicina...



Serve. A livello locale puoi incidere anche senza far parte di un partito politico, anche senza agire a livello istituzionale. Chiaro che un gruppo che ti sostiene lo devi avere sempre.
@Chaos@
00sabato 30 luglio 2011 20:27
Re:
captainkeane, 30/07/2011 19.40:

e secondo te fare politica in questo modo incide oppure non serve a quasi nulla?



non so io con il mio collettivo incido sulla politica romana, che non e' esattamente canicatti'....
MatthewDeschain
00sabato 30 luglio 2011 20:30
Re: Re:
@Chaos@, 30/07/2011 20.27:



non so io con il mio collettivo incido sulla politica romana, che non e' esattamente canicatti'....




[SM=x2584913] [SM=x2584913] [SM=x2584913] [SM=x2584913]
MatthewDeschain
00sabato 30 luglio 2011 20:30
Scherzo eh, nun t'offennere. [SM=x2584223]
@Chaos@
00sabato 30 luglio 2011 20:33
Re:
MatthewDeschain, 30/07/2011 20.30:

Scherzo eh, nun t'offennere. [SM=x2584223]




figurate [SM=x2588556] ma penso che acrobax e indipendenti.eu non abbiano piu' niente da dimostrare sono una realta' cittadina abbastanza importante.
MatthewDeschain
00sabato 30 luglio 2011 20:45
Re: Re:
@Chaos@, 30/07/2011 20.33:




figurate [SM=x2588556] ma penso che acrobax e indipendenti.eu non abbiano piu' niente da dimostrare sono una realta' cittadina abbastanza importante.




Se siete così importanti vorrà dire che una birra per me c'è sempre. A gratis. [SM=x2631401]
AngelieDemoni82
00lunedì 1 agosto 2011 16:26
Io non riesco a concepire come si possa "odiare chi parla di politica" o affermare che "chiunque abbia a che fare con la politica non merita di vivere", quando la politica è la cosa più NATURALE di cui un uomo possa occuparsi, come giustamente dicevano anche Socrate e Aristotele.

Sarebbe come odiare chi "mangia" o chi "si innamora", o chi "respira".
DX-Napoli
00lunedì 1 agosto 2011 16:33
ODIO CHI PARLA DI POLITICA, A MIO AVVISO CHIUNQUE HA A CHE FARE CON LA POLITICA NON MERITA DI VIVERE



una premessa così potevi benissimo evitarla o dire semplicemente che non ti piace l'ambiente politico generale invece di utilizzare sti toni. tra l'altro l'uomo è essere politico per antonomasia come dice anche il buon rob.
martozen
00lunedì 1 agosto 2011 16:37
Re:
AngelieDemoni82, 01/08/2011 16.26:

quando la politica è la cosa più NATURALE di cui un uomo possa occuparsi, come giustamente dicevano anche Socrate e Aristotele.



preferisco scopare


NJM
00lunedì 1 agosto 2011 16:46
Re: Re:
martozen, 01/08/2011 16.37:



preferisco scopare






finchè ti è concesso.
AngelieDemoni82
00lunedì 1 agosto 2011 16:49
Re:
DX-Napoli, 01/08/2011 16.33:

ODIO CHI PARLA DI POLITICA, A MIO AVVISO CHIUNQUE HA A CHE FARE CON LA POLITICA NON MERITA DI VIVERE



una premessa così potevi benissimo evitarla o dire semplicemente che non ti piace l'ambiente politico generale invece di utilizzare sti toni. tra l'altro l'uomo è essere politico per antonomasia come dice anche il buon rob.




Io ad esempio solo stamattina avrò parlato alemno quindici volte di politica: sul treno ho parlato con un amico della riduzione dei treni causa orari estivi, poi ho fatto colazione con un'amica e abbiamo parlato di due nostri amici che sono andati a convivere e lei mi ha chesto che penso della convivenza, poi abbiamo parlato di un buco che c'era nella strada e abbiamo ocnvenuto che il Comune avrebbe dovuto mandare qualcuno ad aggiustarlo, e poi abbiamo parlato del suo mutuo e delle difficoltà che esso crea. E mentre la aspettavo stavo leggendo sulla Gazzetta di Shanghai e pensavo che in Italia dovrebbero fare qualche impianto sportivo in più, magari finanziandoli in modo diverso. Poi per strada ho pensato che il traffico è davvero ingestibile e che bisognerebbe regolamentarlo diversamente, ho visto le nuove leggi uslla giustizia e mi sono fatto un'opinione su di esse, ho ripensato alla Gazzetta e mi è venuto i nmente che quest'anno avrò delle difficoltà a girare i ncentro al sabato perchè la Samp è in B e quindi giocherà o il sabato alle 3 o la sera il venerdì e/o il lunedì.

Tutte cose politiche in senso strettissimo.

E sono solo merissimi esempi.
DX-Napoli
00lunedì 1 agosto 2011 16:50
Re: Re:
AngelieDemoni82, 01/08/2011 16.49:




Io ad esempio solo stamattina avrò parlato alemno quindici volte di politica: sul treno ho parlato con un amico della riduzione dei treni causa orari estivi, poi ho fatto colazione con un'amica e abbiamo parlato di due nostri amici che sono andati a convivere e lei mi ha chesto che penso della convivenza, poi abbiamo parlato di un buco che c'era nella strada e abbiamo ocnvenuto che il Comune avrebbe dovuto mandare qualcuno ad aggiustarlo, e poi abbiamo parlato del suo mutuo e delle difficoltà che esso crea. E mentre la aspettavo stavo leggendo sulla Gazzetta di Shanghai e pensavo che in Italia dovrebbero fare qualche impianto sportivo in più, magari finanziandoli in modo diverso. Poi per strada ho pensato che il traffico è davvero ingestibile e che bisognerebbe regolamentarlo diversamente, ho visto le nuove leggi uslla giustizia e mi sono fatto un'opinione su di esse, ho ripensato alla Gazzetta e mi è venuto i nmente che quest'anno avrò delle difficoltà a girare i ncentro al sabato perchè la Samp è in B e quindi giocherà o il sabato alle 3 o la sera il venerdì e/o il lunedì.

Tutte cose politiche in senso strettissimo.

E sono solo merissimi esempi.





riassumento con un vecchio slogan il tuo post "il personale è politico".
NJM
00lunedì 1 agosto 2011 16:51
Re: Re:
AngelieDemoni82, 01/08/2011 16.49:




Io ad esempio solo stamattina avrò parlato alemno quindici volte di politica: sul treno ho parlato con un amico della riduzione dei treni causa orari estivi, poi ho fatto colazione con un'amica e abbiamo parlato di due nostri amici che sono andati a convivere e lei mi ha chesto che penso della convivenza, poi abbiamo parlato di un buco che c'era nella strada e abbiamo ocnvenuto che il Comune avrebbe dovuto mandare qualcuno ad aggiustarlo, e poi abbiamo parlato del suo mutuo e delle difficoltà che esso crea. E mentre la aspettavo stavo leggendo sulla Gazzetta di Shanghai e pensavo che in Italia dovrebbero fare qualche impianto sportivo in più, magari finanziandoli in modo diverso. Poi per strada ho pensato che il traffico è davvero ingestibile e che bisognerebbe regolamentarlo diversamente, ho visto le nuove leggi uslla giustizia e mi sono fatto un'opinione su di esse, ho ripensato alla Gazzetta e mi è venuto i nmente che quest'anno avrò delle difficoltà a girare i ncentro al sabato perchè la Samp è in B e quindi giocherà o il sabato alle 3 o la sera il venerdì e/o il lunedì.

Tutte cose politiche in senso strettissimo.

E sono solo merissimi esempi.




ogni santo giorno mi lamento di questo e sinceramente essere una persona che non merita di vivere per ciò mi lascia perplesso. Ma anche da te (ovunque abiti) se vai in comune a lamentarti faticano a trattenersi dal riderti in faccia?
AngelieDemoni82
00lunedì 1 agosto 2011 16:52
Re: Re:
martozen, 01/08/2011 16.37:



preferisco scopare






Spero per te qualcuna con cui prima tu abbia quantomeno parlato. E due esseri umani che parlano cinque minuti senza toccare alcun argomento politico mi pare impossibile.

Se quella ragazza te la sposi compi un atto politico. Se con lei progetti di andare allo stadio e lei vuole andare a teatro ne nasce una discussione politica basata su visioni della vita diverse. Se invece vuoi scopartela e basta prendi una decisione politica su quale sia la visione tua del rapporto di coppia.
AngelieDemoni82
00lunedì 1 agosto 2011 16:55
Re: Re: Re:
DX-Napoli, 01/08/2011 16.50:





riassumento con un vecchio slogan il tuo post "il personale è politico".




Bè, e questo dovrebbe anche essere ovvio. Non parlare di politica significherebbe non toccare nessuna materia che viene regolamentata da leggi, il che mi pare impossibile farlo per più di cinque minuti.

@NJM: no, io non ci vado, ma se qualcuno a causa di quel buco ci cade, sono cazzi del Comune, gli si fa causa.
martozen
00lunedì 1 agosto 2011 16:55
Re: Re:
AngelieDemoni82, 01/08/2011 16.49:




Io ad esempio solo stamattina avrò parlato alemno quindici volte di politica: sul treno ho parlato con un amico della riduzione dei treni causa orari estivi, poi ho fatto colazione con un'amica e abbiamo parlato di due nostri amici che sono andati a convivere e lei mi ha chesto che penso della convivenza, poi abbiamo parlato di un buco che c'era nella strada e abbiamo ocnvenuto che il Comune avrebbe dovuto mandare qualcuno ad aggiustarlo, e poi abbiamo parlato del suo mutuo e delle difficoltà che esso crea. E mentre la aspettavo stavo leggendo sulla Gazzetta di Shanghai e pensavo che in Italia dovrebbero fare qualche impianto sportivo in più, magari finanziandoli in modo diverso. Poi per strada ho pensato che il traffico è davvero ingestibile e che bisognerebbe regolamentarlo diversamente, ho visto le nuove leggi uslla giustizia e mi sono fatto un'opinione su di esse, ho ripensato alla Gazzetta e mi è venuto i nmente che quest'anno avrò delle difficoltà a girare i ncentro al sabato perchè la Samp è in B e quindi giocherà o il sabato alle 3 o la sera il venerdì e/o il lunedì.

Tutte cose politiche in senso strettissimo.

E sono solo merissimi esempi.




madonna che discorsi da vecchi però ci mancava "non c'è più la mezza stagione" piuttosto non è che la tua amica con la cosa della convivenza ti stava facedo un invito a bombarla?

DX-Napoli
00lunedì 1 agosto 2011 16:57
Re: Re: Re: Re:
AngelieDemoni82, 01/08/2011 16.55:




Bè, e questo dovrebbe anche essere ovvio. Non parlare di politica significherebbe non toccare nessuna materia che viene regolamentata da leggi, il che mi pare impossibile farlo per più di cinque minuti.





era a sostegno della tua tesi il mio post, giusto per specificare.
.tommy82.
00lunedì 1 agosto 2011 16:57
Re: Re: Re:
martozen, 01/08/2011 16.55:




madonna che discorsi da vecchi però ci mancava "non c'è più la mezza stagione" piuttosto non è che la tua amica con la cosa della convivenza ti stava facedo un invito a bombarla?





ma te che cazzo posti a fare? no davvero, visto che non te ne frega niente del discorso mi pare inutile il tuo continuo intervento

poi vedi te
NJM
00lunedì 1 agosto 2011 16:59
Re: Re: Re:
martozen, 01/08/2011 16.55:




madonna che discorsi da vecchi però ci mancava "non c'è più la mezza stagione" piuttosto non è che la tua amica con la cosa della convivenza ti stava facedo un invito a bombarla?





il tuo pensiero è affine a quello del nostro carissimo premier [SM=x2585039]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 21:45.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com