Chi vive/lavora/studia all'estero?

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bobo90
00venerdì 13 aprile 2012 21:30
Ciao ragazzi, essendo io un cazzone non ho mai toccato argomenti seriosi nel megaforum ma tra un anno sarò in quel di Vancouver per completare il percorso di studi e, se tutto va come deve andare, a costruirmi un futuro li. Chi di voi ha già compiuto questo passo? Chi è emigrato per lavorare e/o studiare fuori dal Bel Paese? Pro? Contro?
Bret"guest host"Hart
00venerdì 13 aprile 2012 21:49
Re:
bobo90, 13/04/2012 21.30:

Ciao ragazzi, essendo io un cazzone non ho mai toccato argomenti seriosi nel megaforum ma tra un anno sarò in quel di Vancouver per completare il percorso di studi e, se tutto va come deve andare, a costruirmi un futuro li. Chi di voi ha già compiuto questo passo? Chi è emigrato per lavorare e/o studiare fuori dal Bel Paese? Pro? Contro?




Ho vissuto per mezzo anno a Londra.

Vivere fuori dall'Italia, a mio parere, ha solo vantaggi: persone, servizi, opportunità

Svantaggi? qualcuno dice il cibo, sinceramente nella city ho avuto l'occasione di gustare cibi che prima avevo solo visto su Internet
quizzomane
00sabato 14 aprile 2012 11:16
Ormai, visto come siamo messi e le prospettive future tutt'altro che rosee, credo ci sia pochissimo da perdere ad andare all'estero. Sicuramente sul cibo bisognerà adattarsi (dipende poi in che paese si va e quanto si vuole spendere), ma per il resto si guadagna in tutto e per tutto (ovviamente dando per scontato di trovare lavoro).
The monster abyss 87
00sabato 14 aprile 2012 11:56
si vabbè ma il vero problema è lasciare famiglia e amicizie
Jacques-Louis David
00sabato 14 aprile 2012 14:00
Re: Re:
Bret"guest host"Hart, 13/04/2012 21.49:




Ho vissuto per mezzo anno a Londra.

Vivere fuori dall'Italia, a mio parere, ha solo vantaggi: persone, servizi, opportunità

Svantaggi? qualcuno dice il cibo, sinceramente nella city ho avuto l'occasione di gustare cibi che prima avevo solo visto su Internet




che lavoro facevi?
tortellinosd
00sabato 14 aprile 2012 14:37
Re:
The monster abyss 87, 14/04/2012 11.56:

si vabbè ma il vero problema è lasciare famiglia e amicizie




esatto.

che poi il cibo è un falso problema, se vai in città medio-grandi è impossibile non trovare qualcosa di buono da mangiare (posto che se uno sa cucinare è sistemato comunque)
bobo90
00sabato 14 aprile 2012 14:48
Il problema del cibo non me lo sono mai posto perchè la mia volontà di fuggire va ben oltre quel "piacere". Per il fatto di lasciare famiglia e amicizie boh, mancheranno e anche tanto fuori ma la vedo nera rimanere in Italia ora come ora e non lo vedo come un territorio dove farmi una famiglia, aggiungi il fatto che molti del mio gruppo entro l'estate del 2013 faranno il mio stesso passo in altre parti del mondo quindi...
La mia voglia di Vancouver viene dal fatto che i miei studi (video e grafica 3D) li andrebbero benissimo visto che gli studi di hollywood si stanno spostando tutti li e il mercato è ottimo.
martozen
00sabato 14 aprile 2012 15:37
Re:
bobo90, 14/04/2012 14.48:

Il problema del cibo non me lo sono mai posto perchè la mia volontà di fuggire va ben oltre quel "piacere". Per il fatto di lasciare famiglia e amicizie boh, mancheranno e anche tanto fuori ma la vedo nera rimanere in Italia ora come ora e non lo vedo come un territorio dove farmi una famiglia, aggiungi il fatto che molti del mio gruppo entro l'estate del 2013 faranno il mio stesso passo in altre parti del mondo quindi...
La mia voglia di Vancouver viene dal fatto che i miei studi (video e grafica 3D) li andrebbero benissimo visto che gli studi di hollywood si stanno spostando tutti li e il mercato è ottimo.




se ti serve un galoppino fai un fischio.
Il Canada è una figata, la gente è semplice, non fa mai caldissimo, hai l'assitenza sanitaria gratuita e gli USA a un tiro di schioppo (o almeno se si nella parte sud).
Soseki
00sabato 14 aprile 2012 18:31

Io sono in Corea da un paio di anni e come hanno già detto vedo solo vantaggi nello stare all'estero... Il problema principale è il distacco da amici e famiglia, ma io l'ho fatto gradualmente andando prima a studiare a Roma tre anni e poi venendo qui a Seoul, quindi non è stato uno shock... Poi ci sono anche adesso i giorni in cui ho un po' di nostalgia, ma vabbè, passa!
Vantaggi, bhe, ce ne sono decine! Innanzitutto la possibilità di conoscere gente da qualsiasi parte del mondo, che per me è importantissimo... Ti apre la mente ed è una esperienza straordinaria... Il mio gruppo di amici è composto da un norvegese, un taiwanese-americano, un colombiano, una thailandese, una indonesiana e una americana, piu altri amici occasionali che si uniscono a noi... Se penso che fino a qualche anno fa abitavo a Casalpusterlengo, una cosa del genere non me la sarei mai immaginata!
Opportunità lavorative non ne parliamo, ormai in Italia si sa come girano le cose e in certi paesi, come appunto la corea, trovare lavoro è estremamente piu facile!
Altro vantaggio è la lingua... Andando all'estero sei obbligato a imparare una lingua nuova o comunque a migliorare il tuo inglese, e non può che essere una cosa positiva!
Bret"guest host"Hart
00sabato 14 aprile 2012 19:30
Re: Re: Re:
Jacques-Louis David, 14/04/2012 14.00:




che lavoro facevi?




cameriere
TSEEMOD
00sabato 14 aprile 2012 19:32
Re:
Soseki, 14/04/2012 18.31:


Io sono in Corea da un paio di anni e come hanno già detto vedo solo vantaggi nello stare all'estero... Il problema principale è il distacco da amici e famiglia, ma io l'ho fatto gradualmente andando prima a studiare a Roma tre anni e poi venendo qui a Seoul, quindi non è stato uno shock... Poi ci sono anche adesso i giorni in cui ho un po' di nostalgia, ma vabbè, passa!
Vantaggi, bhe, ce ne sono decine! Innanzitutto la possibilità di conoscere gente da qualsiasi parte del mondo, che per me è importantissimo... Ti apre la mente ed è una esperienza straordinaria... Il mio gruppo di amici è composto da un norvegese, un taiwanese-americano, un colombiano, una thailandese, una indonesiana e una americana, piu altri amici occasionali che si uniscono a noi... Se penso che fino a qualche anno fa abitavo a Casalpusterlengo, una cosa del genere non me la sarei mai immaginata!
Opportunità lavorative non ne parliamo, ormai in Italia si sa come girano le cose e in certi paesi, come appunto la corea, trovare lavoro è estremamente piu facile!
Altro vantaggio è la lingua... Andando all'estero sei obbligato a imparare una lingua nuova o comunque a migliorare il tuo inglese, e non può che essere una cosa positiva!




Quoto Soseki in tutto. Tra l'altro proveniamo da zone non distantissime quindi posso dirti che vivo la situazione in maniera simile(università esclusa).
In Polonia per l'ERASMUS mi son trovato benissimo e punto per la magistrale, a fare un progetto della mia Uni in un altro continente, se ho i fondi.
Il problema più che gli amici o la famiglia(che mancavano tantissimo comunque) era la fidanzata.
Ecco, se vuoi partire definitivamente o anche solo 1 anno, vacci con lei. Altrimenti mollala.
E' dura chiamarsi via Skype per mesi ed è una sensazione già solo strana per un semestre, prova a pensare di più. Che era a 1450 km da me, tempo 1 ora e mezza e veniva a trovarmi. Prova a pensare in un altro continente.
Gavroche Thenardier
00sabato 14 aprile 2012 19:43
Vissuto e studiato per 4 anni a Londra, poi diversi mesi in Giappone grazie ad una borsa di studio. Ad agosto me ne vado in Cina per un anno per degli studi.
Sottoscrivo tutto quello detto da Soseki. A parte la famiglia il resto non ti mancherà e opportunità di fare nuove amicizie ce ne saranno tante.
Quei cani giocano a poker
00sabato 14 aprile 2012 20:10
Io ero intenzionato ad andare a Londra qualche mese, ma ho quasi abbandonato il progetto perché, oltre all'aumento dei prezzi per le Olimpiadi, non ho mai lavorato (a parte un brevissimo stages) ne mi sono mai mantenuto da solo, il tutto condito da un inglese non proprio eccellente; contando che là sarei completamente solo non vorrei fare la fine di Pozzetto in "Ragazzo di Campagna", ma se non fosse per la mia inettitudine partirei pure domani.
RenzWK
00sabato 14 aprile 2012 20:27
Vorrei, ma non potrei mai lasciare la mia famiglia e la mia ragazza.
pizzo83
00sabato 14 aprile 2012 20:54
Re:
The monster abyss 87, 14.04.2012 11:56:

si vabbè ma il vero problema è lasciare famiglia e amicizie




Abbastanza d'accordo.

Vivo da 4 anni in Germania, a 650km da casa (Italia) però a volte amici e famiglia mancano.
Del resto, cibo incluso [SM=x2584190] , non mi manca nulla.
Per altro due dei miei migliori amici vivono uno in Spagna e uno in Russia, per cui non é che stando in Italia la situazione cambierebbe.
Soseki
00domenica 15 aprile 2012 08:15

Ecco io in futuro spero di lavorare comunque in Europa (non Italia possibilmente) in modo da poter tornare agevolmente a casa un week end che mi gira di uscire coi miei amici o che ho nostalgia di casa.... Dalla Corea (o dal Canada, dove dovresti andare te) è impensabile dire ''prendo un volo da 200 euro e mi faccio 3 giorni a casa'', mentre abitassi piu' vicino si potrebbe fare una volta ogni tanto.
Ho un amico in svezia da due anni che si è fatto tutte le feste e i compleanni a casa, io mi preparo a fare il quarto compleanno all'estero e un po' mi pesa non festeggiare con i miei amici
(Rob Van DAMN!!)
00domenica 15 aprile 2012 12:24
Terminato il liceo mi piacerebbe tantissimo intraprendere un'esperienza di studi in Canada, ma come ha detto renzetti il problema é lasciare famiglia, amici e soprattutto ragazza.
rogerio guerrero
00domenica 15 aprile 2012 12:54
Son partito dall'Italia quasi 5 anni fa. Pensavo di restare in Germania solo 3 anni..... ora temo di passarci quasi tutta la vita [SM=x2818132] [SM=x2818132] .

Come già detto da molti, il problema sono amici e famiglia....per me è stato importante avere con me la mia ragazza che nel frattempo è diventata mia moglie [SM=x2818132]. Dal punto di vista della lingua è meglio trovarsi la ragazza sul posto, però da un punto di vista psichico e di salute mentale, per me è importante potermi incazzare o sfogarmi ma anche gioire nella mia lingua madre (il barese [SM=x2584914] ).

Il cibo, a parte la carne di cavallo non è un problema; invece il clima per me è un trauma che non riesco a superare...sogno sempre il mare....

In ogni caso non riesco a pensare purtroppo ad un rientro in Italia, sto però pensando ad altri paesi. Quando vai all'estero sei portato a migliorare le tue conoscenze e capacità e questi miglioramento hanno un riscontro...se tornassi in Italia non sarei mai valutato per quello che sono e che ho imparato.

Penso che le mie prossime mete saranno o Sydney o Porto Alegre...certo se lo dico ai miei genitori....
martozen
00domenica 15 aprile 2012 13:52
Re:
Soseki, 15/04/2012 08.15:


Ecco io in futuro spero di lavorare comunque in Europa (non Italia possibilmente) in modo da poter tornare agevolmente a casa un week end che mi gira di uscire coi miei amici o che ho nostalgia di casa.... Dalla Corea (o dal Canada, dove dovresti andare te) è impensabile dire ''prendo un volo da 200 euro e mi faccio 3 giorni a casa'', mentre abitassi piu' vicino si potrebbe fare una volta ogni tanto.
Ho un amico in svezia da due anni che si è fatto tutte le feste e i compleanni a casa, io mi preparo a fare il quarto compleanno all'estero e un po' mi pesa non festeggiare con i miei amici




Pensa che io ho un amico che è quasi un anno che vive inOlanda e ora con il rinnovo vorrebbe farsi trasferire ad honk hong.
Si è pazzo, non a caso è uno dei miei migliori amici.
Bret"guest host"Hart
00domenica 15 aprile 2012 15:16
nei 6 mesi che ho trascorso in Inghilterra non ho avuto malinconie legate alla lontananza, l'unico momento di tristezza è stato il ritorno. Dopo 'sta cazzo di specialistica di merda ritornerò, wait for me London.
mickfoley82
00domenica 15 aprile 2012 17:04
Cazzo mi fate rosicare...

Non è mai troppo tardi,mi piacerebbe troppo,solo che so poco l'inglese,devo finire l'universita'(un anno e mezzoo) e avere le palle di lasciare il posto fisso di lavoro ,oltre chiaramente famiglia e amicizie....

Pero' andare all'estero a 32 anni con una triennale ti fan fare al massimo il cuoco al McDonald vero? [SM=x2584294] [SM=x2584178]
Y2J the best
00domenica 15 aprile 2012 17:38
Io penso lo farò tra poco... Si mi mancheranno gli amici, i famigliari, ma voglio andare a Londra cazzo... Oppure sogno di trasferirmi in America... Il mio futuro non lo vedo minimamente Italiano... La lingua neanche è un problema, visto che l'inglese lo capisco e lo scrivo molto bene (Anche a parlarlo, ma ho una pronuncia penosa)

Domanda da completo ignorante: Ma se vado all'estero senza aver fatto l'università, solo con un diploma da operatore turistico, dite che trovo lavoro al di fuori dei Fast food? [SM=x2818791]
bobo90
00domenica 15 aprile 2012 20:40
Re:
Y2J the best, 15/04/2012 17.38:

Io penso lo farò tra poco... Si mi mancheranno gli amici, i famigliari, ma voglio andare a Londra cazzo... Oppure sogno di trasferirmi in America... Il mio futuro non lo vedo minimamente Italiano... La lingua neanche è un problema, visto che l'inglese lo capisco e lo scrivo molto bene (Anche a parlarlo, ma ho una pronuncia penosa)

Domanda da completo ignorante: Ma se vado all'estero senza aver fatto l'università, solo con un diploma da operatore turistico, dite che trovo lavoro al di fuori dei Fast food?
[SM=x2818791]




mickfoley82, 15/04/2012 17.04:

Cazzo mi fate rosicare...

Non è mai troppo tardi,mi piacerebbe troppo,solo che so poco l'inglese,devo finire l'universita'(un anno e mezzoo) e avere le palle di lasciare il posto fisso di lavoro ,oltre chiaramente famiglia e amicizie....

Pero' andare all'estero a 32 anni con una triennale ti fan fare al massimo il cuoco al McDonald vero? [SM=x2584294] [SM=x2584178]



Togliendo il fatto che io vado li per fare una specialistica ma in Canada molti sono andati li e, a meno che non paghi un bel po di soldini, i titoli di studio italiani non vengono riconosciuti ufficialmente. Dico ufficialmente perchè poi al momento di un colloquio di lavoro è capitato più volte che leggendo sul cv i titoli di studio i datori di lavoro ne prendessero atto.
Y2J the best
00domenica 15 aprile 2012 20:53
Re: Re:
bobo90, 15/04/2012 20.40:




mickfoley82, 15/04/2012 17.04:

Cazzo mi fate rosicare...

Non è mai troppo tardi,mi piacerebbe troppo,solo che so poco l'inglese,devo finire l'universita'(un anno e mezzoo) e avere le palle di lasciare il posto fisso di lavoro ,oltre chiaramente famiglia e amicizie....

Pero' andare all'estero a 32 anni con una triennale ti fan fare al massimo il cuoco al McDonald vero? [SM=x2584294] [SM=x2584178]



Togliendo il fatto che io vado li per fare una specialistica ma in Canada molti sono andati li e, a meno che non paghi un bel po di soldini, i titoli di studio italiani non vengono riconosciuti ufficialmente. Dico ufficialmente perchè poi al momento di un colloquio di lavoro è capitato più volte che leggendo sul cv i titoli di studio i datori di lavoro ne prendessero atto.




Ma ci sarebbe qualche opportunità di lavoro anche senza titoli di studio, oppure devi studiare pure lì?
Bret"guest host"Hart
00domenica 15 aprile 2012 21:12
Rispondo brevemente agli aspiranti emigranti.

Se siete giovani, senza titoli di studio e non conoscete la lingua non vi nascondo che la strada sarà in salita e senza molti sbocchi. Nella mia esperienza inglese ho conosciuto tantissimi pischelli italiani senza arte e parte che a malapena hanno trovato impiego nella ristorazione. Londra è come se fosse una grande catena di montaggio alla continua ricerca di manodopera, quindi qualcosa si trova ma non vi aspettate di trovare opportunità davvero interessanti.
Il discorso cambia per chi ha una laurea solida e una buona conoscenza della lingua, in questo caso si può aspirare anche in qualche botta di culo presso grandi compagnie. Stessa situazione in altri paesi anglofoni come l'Australia, nei quali italiano è sinonimo di cameriere o pizzaiolo. Ho vissuto con questi lavoretti per 6 mesi nel mio viaggio post laurea, ma se dovessi partire nuovamente mi preparerei con i controcazzi.
bobo90
00domenica 15 aprile 2012 21:32
Re: Re: Re:
Y2J the best, 15/04/2012 20.53:




Ma ci sarebbe qualche opportunità di lavoro anche senza titoli di studio, oppure devi studiare pure lì?




Questo non lo so, sicuramente delle opportunità si possono presentare ma bisogna farsi il culo quadrato e non sperare nel "tanto mi cadono addosso".
mickfoley82
00domenica 15 aprile 2012 21:43
Re: Re: Re: Re:
bobo90, 15/04/2012 21.32:




Questo non lo so, sicuramente delle opportunità si possono presentare ma bisogna farsi il culo quadrato e non sperare nel "tanto mi cadono addosso".




Scusami,ma vai alla scuola degli Hart anche gia' che vai in Canada no...eri tu che eri wrestler vero>?
bobo90
00domenica 15 aprile 2012 21:52
Re: Re: Re: Re: Re:
mickfoley82, 15/04/2012 21.43:




Scusami,ma vai alla scuola degli Hart anche gia' che vai in Canada no...eri tu che eri wrestler vero>?




Eheheh magari iddio guarda, la volontà di portare avanti questa mia passione anche li è grande ma devo capire se ci sono scuole a Vancouver e quanto costano, poi, in caso, se qualche divinità nordica mi permetterà di avere un po di soldi da buttare così cercherò di calciare qualche culetto canadese [SM=x2584191]
Y2J the best
00domenica 15 aprile 2012 22:41
Perfetto, grazie mille ad entrambi :)

Per me la lingua non è un problema, proverò a finire gli studi qui e penso emigrerò lì... Quello che succede succede....
Arnolfo Di Cambio
00lunedì 16 aprile 2012 13:01
Io sto facendo la tesi magistrale in germania, vinto una borsa erasmus placement... alla fine con l'inglese ci si arrangia. io personalmente ci sto daddio. poi, la birra più economica dell'acqua [SM=x2659656]
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