No aspè.
Allora, un pompino a testa da una ragazza, quindi dieci minuti in media a ciascuna, secondo le mie stime corroborate da una recente inchiesta dell'ISTAT, verrebbero ad avere un costo singolo (a ragazza,
ad puellam, direbbe Lotito) di euro 25 arrotondando per affetto. Avendo a disposizione la cifra di euro 20.000, facendo un rapido calcolo, potrei permettermi 800 ragazze.
Fra parentesi, nella calcolatrice che ho usato per fare questo proibitivo calcolo c'è anche un tasto con sopra scritto "sqrt", che parlando di ragazze mi lascia un pò perplesso. Quasi quasi lo premo. Successo niente a vostra moglie?
Comunque, potrei permettermi 800 pompinare.
Questo però solo a livello teorico, dato che lo spazio a questo punto assume un ruolo importante... dove le metto?
Assumendo a livello di astrazione euclidea che le ragazze si dispongano in una ordinata e gioconda fila indiana, ogni bocchinara occuperebbe lo spazio di 22 centimetri, avendo calcolato come misura media dei piedi femminili 37 e contando nella misura di totali centimetri 10 le sporgenze di tette e culo rispetto all'asse longitudinale che abbiamo già identificato con i piedi.
Quindi con un rapido calcolo 32 cm per ciucciacazzi, moltiplicato per 800 = 25600 cm, ovvero 256 metri.
Tutto questo per dire che io 256 metri non ce l'ho in casa per ospitare questa gaudente processione di fellatrici, ed anche presuppondendo da parte delle suddette giovinette una predisposizione sinusoidale o caratterizzata da tornanti a gomito, non credo che nella casa mi servirebbero meno di 200-210 metri da aggiungere alla mia magione a guisa di depandance o ponte levatoio.
Quindi, in conclusione a questa dissertazione, il costo di questi aggiustamenti edilizi potrebbe nettamente ridurre il numero di pompini che posso permettermi con quella cifra.
Questo per dirvi che grandi somme di denaro portano anche grossi problemi, e anche per mettere nella giusta luce gli abusi edilizi di molti personaggi pubblici.