Cosa vorrei fare da grande

Orsù! matusa del Megaforum, risputate fuori come un Alien il bambino che è in voi e scriviamo qui tutti insieme quel'era il nostro sogno da piccoli? Cosa avremmo voluto fare da grandi? Il classico calciatore o astronauta o qualcosa di più concreto? Qualcuno di voi ci è riuscito a coronare quel sogno?
Il mio sogno era di poter fare l'installatore di videogiochi nei bar. In pratica quello che veniva a cambiare le schede dei giochi e a riparare le gettoniere perchè ero convinto che poteva giocare gratis nella sede della sua ditta.
Alla fine comunque il mio sogno concreto era lavorare in qualche modo nel mondo dei videogiochi e fondamentalmente ci sono riuscito.

Io dicevo sempre di voler fare il terzo portiere perchè buscavo i soldi e non facevo un cazzo

il vasaio

Il disoccupato. Quindi direi che mi sono e sento realizzato pure io

il benzinaio, perchè aveva un sacco di soldi in tasca

L'impiegato col contratto a tempo indeterminato e ci spero ancora

Seriamente, credo volessi fare il politico e fino ad un paio d'anni fa, il medico :/

L'archeologo dopo aver visto Indiana Jones e Jurassic Park. Nope.

Il salva animali dopo aver visto Ace Ventura. Nope.

Nel cinema da quando ho 13 anni. Quasi.

A 5-6 anni ero affascinato dalle gru e quindi rispondevo "Vorrei fare il gruista!" perchè pensavo che il gabbiotto fosse in cima e quindi avrei potuto osservare la città dall'alto mentre manovravo le gru. Non ci sono riuscito.

A 8-9 volevo fare il fumettista. Mollai a 14.

A 10 "l'astronomo", generico.

L'archeologo tra i 7/9 anni.
Il judoka tra i 10/12 anni

in età prescolare volevo fare il ladro

poi il giornalista

poi ora boh

Psicologo

Giornalista

Broker

Ora dipendente al Burger King

Falegname e costruttore di semafori, non ricordo in quale ordine cronologico.

Ovviamente volevo fare una cosa moooolto fattibile: il mangaka in giappone.

Astronomo, Archeologo, Power Ranger.

uno tra il killer a pagamento, il supereroe e il tombarolo

Hulk


..c'ero quasi riuscito

nell'85 mio zio si fece il primo VIDEOREGISTRATORE ed era una roba veramente ASSURDA, lo ha tenuto per anni nel cellofan facendo i buchini unicamente dove entravano i cavi.
io volevo essere ricco come lui, quindi il mio sogno era fare l'ELETTRAUTO.

Geno69, 20/07/2015 14:06:

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Hulk


..c'ero quasi riuscito

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Io Wonder Woman.
Solo che non trovo più le chiavi invisibili dell'aereo invisibilie

Oppure pilota dell'elefante elegante.

Geno69, 20/07/2015 14:16:

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Oppure pilota dell'elefante elegante.

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Gran bel modello signore

18-19 anni dopo essermi rotto un crociato rimasi affascinato dal centro riabilitativo che frequentavo e decisi di iscrivermi a fisioterapia (superai il test di ingresso, ma venni dirottato sul polo Rimini abbondando qiomdo il mio 'sogno')
20-21 anni mi sarebbe piaciuto entrare nell'ufficio marketing di un'azienda del largo consumo (cosa che faccio attualmente)
26-27 anni perfezionare il mio """sistema""" di scommesse online e campare lavorando 2-3 ore al giorno, così potrei curare tutti gli interessi che non riesco a coltivare a causa del mio attuale lavoro (chiaramente un sogno irrealizzabile)

Da bambino sognavo di fare quello che dipingeva le strisce pedonali e tutti gli altri segnali orizzontali. Sarei stato molto più felice.

l'usciere

ho ritrovato un diario del 2000. nello spazio "da grande farò" scrissi: il presidente del consiglio.

Sin da piccolo amo lo sport, volevo fare qualcosa legata a questo mondo, non mi interessava più di tanto il lavoro in sè, poteva essere calciatore, allenatore, DS, giornalista sportivo, tennista, quello che capitava.
Che poi fondamentalmente è il mio sogno anche adesso, il non esserci riuscito (e la consapevolezza che non ci riuscirò mai) non ha cambiato minimamente le carte in tavola.

Poi c'era anche il sogno più terra terra, avere un'edicola. Per un bambino è il paradiso, tra figurine, giornaletti, fascicoli e cose del genere.

Per come vanno le cose oggi credo sia più facile giocare nel Real Madrid che avere una licenza per aprire un'edicola.

Io volevo fare quello che fa le riprese dei documentari sugli animali. Ma impedimenti vari (tra cui il fatto che mi cago addosso se mi entra in casa un qualsiasi insetto svolazzante piu' grosso di una mosca) mi hanno tarpato le ali.

Giornalista fino ai 15 anni, manager dei calciatori dopo.

Ancora ci faccio il pensiero ogni tanto.

LIGHI, 01/08/2015 13:27:

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Io volevo fare quello che fa le riprese dei documentari sugli animali. Ma impedimenti vari (tra cui il fatto che mi cago addosso se mi entra in casa un qualsiasi insetto svolazzante piu' grosso di una mosca) mi hanno tarpato le ali.

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Io uguale, volevo fare il naturalista ma sono insettofobico

Io volevo fare il telecronista.

Da ragazzino volevo fare carriera diplomatica, perché avendo appreso il proverbio "ambasciator non porta pena" immaginavo di ritrovarmi ai ricevimenti più lussuosi dell'alta diplomazia e sussurrare alla regina Elisabetta: "Ehilà! Mi hanno detto che sei una vecchia stronza frigida e che ti ecciti solo facendo pompini col culo ai cavalli della principessa Anna!" per poi alzare la flute di champagne, inarcare il sopracciglio e dire con voce flautata: "Ambasciator non porta pena!" e giù risate generali e bocchino nel guardaroba fattomi da Stephanie di Monaco. Ah e poi avrei rubato nei cappotti dei guardaroba dei suddetti ricevimenti diplomatici.
Faccio il veterinario che era comunque il piano B da bambino, bello ma ci sono un po' più scagazzate del dovuto in ambulatorio, c'est la vie.