Cristiano Ronaldo alla Juve

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caroto

00giovedì 12 luglio 2018 09:03

Il giocatore forte e di talento ha giovamento ad allenarsi ogni giorno in una squadra fortissima, perchè si allena costantemente a certi ritmi e nelle partitelle ti abitui a tempi di gioco più alti, oltre ad acquisire mentalità e miglioramento tecnico.

Se mi alleno ogni giorno marcando ronaldo, io che sono caldara certamente mi alleno meglio ogni giorno che a marcare una merda a caso.

Ma se non sei forte e di talento non serve a un cazzo. Sega resti. E nel caso di giocatori pari ruolo il talento non lo puoi copiare, è il contesto che ti fa crescere non imitare uno forte.

Ma è una troiata dire che un giovane di talento ad allenarsi ogni giorno a certi ritmi e in un certo contesto non migliora rispetto che allenarsi con delle seghe.

..Ivan Drago..

00giovedì 12 luglio 2018 09:12

bravo caroto, hai vinto un mappamondo.

ci sono decine di giovani promesse che hanno fallito nelle big di certo non perchè non avessero talento, e si allenavano con i più forti. Giusto per smentire sta roba che hai scritto e più in generale l'assioma allenarsi con i più forti = sicuri benefici

caroto

00giovedì 12 luglio 2018 09:30

Re:

..Ivan Drago.., 12/07/2018 09.12:
bravo caroto, hai vinto un mappamondo.

ci sono decine di giovani promesse che hanno fallito nelle big di certo non perchè non avessero talento, e si allenavano con i più forti. Giusto per smentire sta roba che hai scritto e più in generale l'assioma allenarsi con i più forti = sicuri benefici

Tralasciando il barcellona che è un buco nero per i giovani calciatori.

E tralasciando che non si parla di asioma.

È una cosa abbastanza comprovata in qualsiasi categoria che da miglioramenti allenarsi in un ambiente con campioni piuttosto che in uno di seghe. Ma voglio dire non ci vuole neanche molto ad arrivarci. Questo non assicura l’esplosione neanche se hai il talento perchè permfare il salto di qualità ci vogliono altre cose, carattere in primis, fortuna di star bene fisicamente, l’allenatore, eccetera

Ma diciamo che uno a marcare ronaldo invece che uno di terza categoria forse È PIÙ FACILE che migliori marcando ronaldo.

E ripeto, gli ssempi di barcellona sono tutti da non usare, in quanto è un buco nero per i giovani talenti che non restano li. Ed è volutamente strutturata perchè sia così.

..Ivan Drago..

00giovedì 12 luglio 2018 09:37

ma che buco nero e buco nero, ma che cazzo dici. Mo s'è fossilizzato sul barcellona perchè boh. Strisciate, united, chelsea, bayern, blabla, non hanno avuto giovani di talento che non hanno quagliato una sega? Gotze andando al bayern è peggiorato, e stiamo parlando di uno che ha deciso una finale di coppa del mondo.

è abbastanza comprovato al massimo che un limitato numero di giovani riesca poi a raggiungere certi livelli, non il contrario. Sennò tutte le big europee avrebbero 80 spanne di distanza tra loro e i colleghi più in basso.

caroto

00giovedì 12 luglio 2018 09:41

Re:

..Ivan Drago.., 12/07/2018 09.37:
ma che buco nero e buco nero, ma che cazzo dici. Mo s'è fossilizzato sul barcellona perchè boh. Strisciate, united, chelsea, bayern, blabla, non hanno avuto giovani di talento che non hanno quagliato una sega? Gotze andando al bayern è peggiorato, e stiamo parlando di uno che ha deciso una finale di coppa del mondo.

è abbastanza comprovato al massimo che un limitato numero di giovani riesca poi a raggiungere certi livelli, non il contrario. Sennò tutte le big europee avrebbero 80 spanne di distanza tra loro e i colleghi più in basso.

Perchè si ritengono campioni gente che non lo è, e anche se fai un exploit poi vengono fuori i veri valori.

Che ci sia una selezione immensa è vero, giusto e fiosologico, ma allenarsi con i campioni agevola la creacota a livello mentale e tecnico.

Poi il resto lo deve fare il giocatore, è sbagliato pensare l’ambiente formi da solo i campioni, ma è una cazzata altrettanto grande ritenere non serve a una sega.

Abel90

00giovedì 12 luglio 2018 09:45

Ma Barcellona perché buco nero? Solo negli ultimi anni hanno tirato fuori una generazione che ha vinto tutto [SM=g5608793]

caroto

00giovedì 12 luglio 2018 09:55

Re:

Abel90, 12/07/2018 09.45:
Ma Barcellona perché buco nero? Solo negli ultimi anni hanno tirato fuori una generazione che ha vinto tutto

Il barcellona ha una struttura particolare. Che definire chiusa è poco.

Tu a 6 anni inizi uno stile di gioco, quando passi al calcio a 9 e poi a 11 giochi con un modulo, idea, sistema di gioco e lo porti avanti fino a 18 anni. E cose fa ogni annata ogni anno, 1 unica idea, stile, modalità di allenarsi per tutti dai 6 ai 18 anni. Come ritrovarsi in una gabbia ed essere addomesticato a fare solo una cosa.

Se sui 30 della tue età hai la fortuna di andare in prima squadra ok, senó sei abbandonato al mondo sapendo fare una sola cosa e giocare e aallenarti solo in un modo.

Poi metti che sei tra i fortunati e arrivi in prima squadra. Metti ne arrivano 3-4. Se sei quell’1 che fail salto ok, senó idem, solo che sei sfanculato con un anno di ritardo.

Oltre a questo il ragionamento “non formiamo difensori, quelli li compriamo”, non lavorano su alcun principio tattico, sulla marcatura e su movimenti diversi da quelli decisi a tavolino. Per loro esiste solo quel calcio, il resto non lo è. E guarda che a sentire i preparatori del barcellona o gli allenatori è così.

Quindi quell’1 su 50 è un fenomeno, gli altri, a parte rarissimi casi che non ricordo, cadono in un buco nero.

Abel90

00giovedì 12 luglio 2018 10:02

Ma non è vero. Il ragionamento che se uno non è bravo in primavera viene sfanculato vale ovunque, ma oltre a questo, cosa c'entra la Masia col discorso che si stava facendo?

Molti dei giovani inseriti in prima squadra anche al barca migliorano altro che buco nero, se no Neymar avrebbe dovuto fare schifo per dirne uno. E ovviamente come in ogni squadra dipende dal giocatore, così come dice Drago

caroto

00giovedì 12 luglio 2018 10:06

Re:

Abel90, 12/07/2018 10.02:
Ma non è vero. Il ragionamento che se uno non è bravo in primavera viene sfanculato vale ovunque, ma oltre a questo, cosa c'entra la Masia col discorso che si stava facendo?

Molti dei giovani inseriti in prima squadra anche al barca migliorano altro che buco nero, se no Neymar avrebbe dovuto fare schifo per dirne uno. E ovviamente come in ogni squadra dipende dal giocatore, così come dice Drago

Ildiscorso barcellona era perchè si è fatto i nomi di potenziali fenomeni del barcellona poi dimostrati delle seghe.

Quindi il discorso fatto era per dire è un caso a parte.

Mentre nel calcio varrà sempre la regola che allenarsi con i campioni non ti rende un campione, ma in presenza di talento anche se non è matematico ti aiuta sicuramente a diventarlo rispetto che allenarti con delle seghe.

Abel90

00giovedì 12 luglio 2018 10:12

Si ma non capisco perché è un caso a parte. Il discorso che hai fatto sulla Masia vale per tutte le giovanili di ogni squadra.

Semplicemente quello forte e bravo davvero riesce a imporsi (Busi, Neymar), quello che sembra forte ma non lo è no (bojan). Come in ogni squadra al mondo

FBI83

00giovedì 12 luglio 2018 10:16

Caroto se sei forte lo sei sia che ti alleni coi fenomeni sia con le pippe

Il discorso è che uno forte tendenzialmente finisce in squadre con giocatori forti

Basti vedere quando prendemmo Kakà...lui già era forte poi lo è diventato ancora di più grazie alle sue qualità...il fatto che si allenasse con altri fenomeni è una conseguenza del fatto che anche lui lo fosse, ma di certo se invece di venire da noi fosse andato in un'altra squadra sempre fenomeno sarebbe diventato

Per dirne uno di quel periodo, Coloccini si allenava con Maldini, Nesta, Costacurta ma sempre pippa è rimasto

caroto

00giovedì 12 luglio 2018 10:31

Re:

FBI83, 12/07/2018 10.16:
Caroto se sei forte lo sei sia che ti alleni coi fenomeni sia con le pippe

Il discorso è che uno forte tendenzialmente finisce in squadre con giocatori forti

Basti vedere quando prendemmo Kakà...lui già era forte poi lo è diventato ancora di più grazie alle sue qualità...il fatto che si allenasse con altri fenomeni è una conseguenza del fatto che anche lui lo fosse, ma di certo se invece di venire da noi fosse andato in un'altra squadra sempre fenomeno sarebbe diventato

Per dirne uno di quel periodo, Coloccini si allenava con Maldini, Nesta, Costacurta ma sempre pippa è rimasto

Si, ma kakà è diventato ancora più forte giocando contro quella che era la difesa più forte del pianeta ogni giorno

.tommy82.

00giovedì 12 luglio 2018 10:36

in qualunque sport per migliorare bisogna allenarsi con chi è più forte. Poi chiaramente non basta solo quello. Non è perchè è Caroto bisogna dargli contro a prescindere

FBI83

00giovedì 12 luglio 2018 10:41

Re: Re:

caroto, 12/07/2018 10.31:

Si, ma kakà è diventato ancora più forte giocando contro quella che era la difesa più forte del pianeta ogni giorno

Kakà è diventato ancora più forte perchè giocando in una squadra di fenomeni ed essendolo anche lui ha vinto tanto

Ancelotti racconta che al primo allenamento ha lasciato sul posto Maldini e Nesta in partitella, per dire

Certo un medio giocatore impegnandosi può migliorare il proprio rendimento, ma questo vale sempre secondo me...però il qualcosa in più o ce l'hai o non te lo insegna nessuno...

The Next World Champion

00giovedì 12 luglio 2018 10:41

.tommy82., 12/07/2018 10.36:
in qualunque sport per migliorare bisogna allenarsi con chi è più forte. Poi chiaramente non basta solo quello. Non è perchè è Caroto bisogna dargli contro a prescindere

Concordo.

FBI83

00giovedì 12 luglio 2018 10:44

Re:

.tommy82., 12/07/2018 10.36:
in qualunque sport per migliorare bisogna allenarsi.

Potevi finire qui

Te ne porto mille di esempi in cui la tua frase non è vera, tipo qualsiasi sport individuale

Halo 8

00giovedì 12 luglio 2018 10:45

è fondamentale non solo allenarsi con compagni forti, ma anche giocare certe sfide.

Romagnoli è uno che avrebbe avuto il potenziale per imporsi come uno dei centrali migliori d'europa. Da noi il salto di qualità di questo passo non lo farà mai; e rimarrà sempre un centrale che ti scappella in momenti casuali e magari il gol non lo provoca ma magari qualche volta sì.
Perché se non sei abituato a certe pressioni mentalmente non reggi.
Caso limite di questo è Zapata, sempre per restare in ottica Milan. Uno che si fida troppo dei suoi mezzi e commette errori proprio per questo. Come il primo Thiago Silva, che però al suo fianco aveva Nesta. E si ritorna sempre lì.*

*nessun calciatore è stato paragonato impropriamente durante la scrittura di questo post

Abel90

00giovedì 12 luglio 2018 10:45

Re: Re:

FBI83, 12/07/2018 10.44:
.tommy82., 12/07/2018 10.36:
in qualunque sport per migliorare bisogna allenarsi.

Potevi finire qui

Te ne porto mille di esempi in cui la tua frase non è vera, tipo qualsiasi sport individuale

Aggiungo che per migliorare bisogna avere allenatori bravi, non compagni di squadra forti. I secondo possono aiutare ma in piccolissima parte

-Voices-

00giovedì 12 luglio 2018 10:48

Dipende anche dalla squadra, i giocatori che han giocato nella Juve di Lippi han sempre ammesso che gran parte dell'intensità nasceva dal fatto che in allenamento nessuno mollava un centimetro.

Magari nella squadra x piena di giocatori forti ma con meno cultura del lavoro impari di meno.

FBI83

00giovedì 12 luglio 2018 10:49

Re: Re: Re:

Abel90, 12/07/2018 10.45:

Aggiungo che per migliorare bisogna avere allenatori bravi, non compagni di squadra forti. I secondo possono aiutare ma in piccolissima parte

I secondi aiutano a giocare tranquilli

Se hai Messi sai che la dai a lui e 9 volte su 10 la risolve, se hai Thiago Silva sai che se fai una sbavatura difensiva lui ti copre ecc

.tommy82.

00giovedì 12 luglio 2018 11:00

Re: Re:

FBI83, 12/07/2018 10.44:

Potevi finire qui

Te ne porto mille di esempi in cui la tua frase non è vera, tipo qualsiasi sport individuale

Infatti a tennis consigliano sempre di allenarsi con i più scarsi per migliorare. Federer il lunedì gioca con me, non lo sapevi? Sennò col cazzo che vinceva 8 wimbledon

FBI83

00giovedì 12 luglio 2018 11:10

Re: Re: Re:

.tommy82., 12/07/2018 11.00:

Infatti a tennis consigliano sempre di allenarsi con i più scarsi per migliorare. Federer il lunedì gioca con me, non lo sapevi? Sennò col cazzo che vinceva 8 wimbledon

Hai preso l'esempio giusto [SM=g5608839]

Ma lo sai che spesso i grandi campioni ti tennis si allenano contro degli sparring partner [SM=g5608778]

no non lo sai se no non te ne uscivi con sta minchiata colossale [SM=g5608778]

gold-member

00giovedì 12 luglio 2018 11:11

vabbè fbi non ne prende una manco per sbaglio [SM=j5608902]

se allo stesso talento gli farai fare una carriera giocando e allenandosi in cina oppure in spagna o italia a fine carriera ci saranno un paio di categorie di differenza.

come basta vedere la maggior parte dei sudamericani che vengono in europa a migliorare. pi chi non riesce se ne torna la.

non è che se ti alleni con o contro messi impari a fare un palleggio in più, impari a giocare a calcio. a palleggiare puoi imparare pure da solo nel tuo cortile.

e vale per ogni sport ovviamente, pure negli scacchi o nelle bilie

gold-member

00giovedì 12 luglio 2018 11:13

fbi sei imbarazzante, la tua non conoscenza travalica qualunque sport.
le tenniste donne spesso e volentieri si allenano contro maschi.
poi per un federer non sarà facilissimo trovare uno più forte di lui per farci una partitella magari... ma di sicuro non si allena con te

Bo_Duke

00giovedì 12 luglio 2018 11:16

Re:

gold-member, 7/12/2018 11:13 AM:
fbi sei imbarazzante, la tua non conoscenza travalica qualunque sport.
le tenniste donne spesso e volentieri si allenano contro maschi.
poi per un federer non sarà facilissimo trovare uno più forte di lui per farci una partitella magari... ma di sicuro non si allena con te

Aspetta che adesso cerca su Google Tennis + sparring partner per trovare un articolo che gli dia ragione [SM=g5608853]

.tommy82.

00giovedì 12 luglio 2018 11:17

Re: Re: Re: Re:

FBI83, 12/07/2018 11.10:

Hai preso l'esempio giusto

Ma lo sai che spesso i grandi campioni ti tennis si allenano contro degli sparring partner

no non lo sai se no non te ne uscivi con sta minchiata colossale

no infatti non lo so [SM=g5608855]

a parte che gli sparring partner son comunque signori giocatori, non è che prendono il terza categoria del tennis club follonica, servono comunque ad entrare in palla prima delle partite.
Spesso e volentieri i tennisti odierni si allenano tra loro ogni tanto, soprattutto i più giovani, perchè hanno capito che è più allenante appunto. E comunque si parla di crescita dell'atleta, testa di legno. E' ovvio che Nadal non si allena con Djokovic, ormai quelli sono, si migliorano magari giocando contro in partite ufficiali. I ragazzi giovani invece tendono ad allenarsi con gente del loro livello o migliore proprio perchè è più allenante e ti prepara per affrontare gente superiore.
Negli sport di squadra ancora di più perchè si ha pure un obbiettivo comune. Poi non è che se ti alleni con Lebron diventi come lui, però se sei furbo e hai passione impari qualcosa che sicuramente non avresti imparato da Smoosh Parker

FBI83

00giovedì 12 luglio 2018 11:18

Re:

gold-member, 12/07/2018 11.11:
vabbè fbi non ne prende una manco per sbaglio
se allo stesso talento gli farai fare una carriera giocando e allenandosi in cina oppure in spagna o italia a fine carriera ci saranno un paio di categorie di differenza.

come basta vedere la maggior parte dei sudamericani che vengono in europa a migliorare. pi chi non riesce se ne torna la.

non è che se ti alleni con o contro messi impari a fare un palleggio in più, impari a giocare a calcio. a palleggiare puoi imparare pure da solo nel tuo cortile.

e vale per ogni sport ovviamente, pure negli scacchi o nelle bilie

Ma quello dipende dal livello della competizione, mica dal fatto con chi ti alleni

Ma che valga in tutti gli sport mi spiace ma non è vero

Sopratutto gli sport individuali il 90% lo fa l'allenatore che ti segue, anche perchè non è che se mi alleno con Bolt miglioro, miglioro se l'allenatore mi insegna come sfruttare al massimo l'esplosione

.tommy82.

00giovedì 12 luglio 2018 11:21

Re: Re:

FBI83, 12/07/2018 11.18:

Ma quello dipende dal livello della competizione, mica dal fatto con chi ti alleni

Ma che valga in tutti gli sport mi spiace ma non è vero

Sopratutto gli sport individuali il 90% lo fa l'allenatore che ti segue, anche perchè non è che se mi alleno con Bolt miglioro, miglioro se l'allenatore mi insegna come sfruttare al massimo l'esplosione

Allora, questo discorso può valere su uno sport di prestazione, su questo posso darti ragione. Sugli sport di situazione però no, mai nella vita. Imparare a rispondere ed adattarsi all'avversario sempre più forte è molto importante per la crescita personale.

gold-member

00giovedì 12 luglio 2018 11:26

Re: Re:

FBI83, 12/07/2018 11.18:

Ma quello dipende dal livello della competizione, mica dal fatto con chi ti alleni

Ma che valga in tutti gli sport mi spiace ma non è vero

Sopratutto gli sport individuali il 90% lo fa l'allenatore che ti segue, anche perchè non è che se mi alleno con Bolt miglioro, miglioro se l'allenatore mi insegna come sfruttare al massimo l'esplosione

ma porca puttana fbi pure i motociclisti si allenano tra di loro e se appena possono copiano traiettorie di chi va più forte [SM=g5608805]

gold-member

00giovedì 12 luglio 2018 11:29

Re: Re: Re:

.tommy82., 12/07/2018 11.21:

Allora, questo discorso può valere su uno sport di prestazione, su questo posso darti ragione. Sugli sport di situazione però no, mai nella vita. Imparare a rispondere ed adattarsi all'avversario sempre più forte è molto importante per la crescita personale.

per gli sport di prestazione semplicemente l'essere a contatto con uno più forte ti da più motivazione.
se tutti i giorni faccio i 100 metri contro bolt probabilmente o mi viene voglia di smettere oppure cerco di prendere meno di 20 metri.
se tutti i giorni mi alleno con caronni magari tutta sta pressione di migliorare non mi viene [SM=g5608793]

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