Ferguson brucia ancora, America in rivolta

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HeavyMachineGun
00martedì 25 novembre 2014 12:03
WASHINGTON - Sono proseguite fino al cuore della notte le proteste per la mancata incriminazione di Darren Wilson, 28 anni, l'agente di polizia che lo scorso agosto ha ucciso un 18enne disarmato, Michael Brown, a Ferguson, sobborgo di St. Louis, in Missouri. Appresa la decisione del grand jury, composto da nove bianchi e tre neri, migliaia di persone hanno sfilato pacificamente nelle maggiori città degli Stati Uniti, con le mani in alto, obbedendo allo slogan "Hands Up!". Ma inevitabilmente sono le violenze a catalizzare l'attenzione. Messe in atto da quanti hanno preso in parola l'altro comandamento, "One solution: revolution!", saccheggiando i negozi e lanciando pietre e bottiglie molotov contro la polizia, che ha risposto con gas lacrimogeni e proiettili di gomma.

L'episodio più grave, per il momento, si registra a University City, altro sobborgo di St. Louis a una decina di chilometri da Ferguson, dove un poliziotto è stato ferito a colpi di pistola. Il capo della polizia della contea di St.Louis, Jon Belmar, ha parlato di almeno una dozzina di edifici in fiamme a Ferguson e ha affermato che contro la polizia sono stati esplosi almeno 150 colpi di arma da fuoco, mentre neanche un proiettile è partito dalle armi dei tutori dell'ordine. Devastato anche il negozio in cui, secondo quanto risulta da un video di sorveglianza, Brown aveva rubato una scatola di sigari poco prima di essere ucciso. 7

La situazione a Ferguson, secondo il capo della polizia, è peggiore rispetto agli incidenti dello scorso agosto. Balmer ha aggiunto che nelle devastazioni anche due auto della polizia sono state distrutte dalle fiamme, mentre un uomo è stato costretto con la forza a scendere dalla sua auto, che è stata rubata. Un reporter è stato colpito da un pugno e gli è stato sottratto il portafoglio. Al momento sono almeno 29 le persone arrestate.

La Guardia Nazionale è arrivata a Ferguson per dare manforte alla polizia, ma il governatore del Missouri, il democratico Jay Nixon, ha ordinato un ulteriore invio di uomini. "Non penso che siamo impreparati", ha commentato Balmer, ma "a essere sincero, a meno che qui non portiamo 10mila poliziotti, non penso che possiamo evitare che la gente che ha veramente intenzione di farlo distrugga una comunità".

al sobborgo di Ferguson, come un'epidemia, l'ondata di indignazione per un verdetto interpretato come una grande ingiustizia a sfondo razzista si è estesa ad altre città degli Usa. A cominciare da St. Louis, dove centinaia di persone hanno marciato sulla Interstate 44 vicino al luogo di un'altra sparatoria in cui era coinvolto un poliziotto, scandendo che "la vita dei neri conta". La Federal Aviation Administration ha dirottato verso altri scali almeno 10 voli diretti a St. Louis dopo aver saputo di spari verso il cielo nella zona dell'aeroporto.

A Oakland centinaia di persone hanno bloccato le autostrade. Pattuglie della stradale hanno circondato alcuni dimostranti allontanandoli dalla strada, ma un altro gruppo di attivisti è riuscito a invadere le corsie.

A New York il passaggio sui ponti di Brooklyn, Manhattan e Triborough è stato bloccato dai manifestanti scesi in strada. I familiari di Eric Garner, morto durante un confronto con la polizia nel luglio scorso, si sono uniti alla protesta ad Harlem. Alcune centinaia di persone si sono radunate a Manhattan e hanno marciato pacificamente da Union Square a Times Square.

Tensioni che non potevano non contagiare Los Angeles, dove non si è mai sopito il ricordo dei disordini provocati dall'assoluzione degli agenti responsabili del pestaggio del nero Rodney King. Un centinaio di persone ha protestato al Leimert Park, mentre un gruppo di 200 manifestanti ha marciato fino a bloccare in alcuni tratti la Interstate 110, che da Pasadena a Long Beach attraversa la metropoli, sdraiandosi sulle corsie. Altre 30 persone hanno marciato a Beverly Hills, dove si sono distese a un incrocio. La polizia ha usato proiettili di gomma per disperdere gli assembramenti.

Proteste si sono svolte anche a Chicago, Philadelphia, Salt Lake City, Cleveland, Denver, Boston. A Washington i manifestanti hanno inneggiato alla "Giustizia per Michael Brown" davanti alla Casa Bianca.


A nulla sono valsi gli appelli preventivi alla calma dei genitori del ragazzo e dello stesso presidente americano Barack Obama perché "rispondere alla violenza con la violenza non è la reazione appropriata". Dopo la decisione del grand jury, seppur profondamente delusi, i Brown hanno rilasciato un nuovo comunicato invitando la comunità a "incalare la frustrazione in modi che spingano a un cambiamento positivo. E' necessario lavorare insieme per riparare un sistema che ha permesso che tutto ciò accadesse". I genitori di Michael Brown nel pomeriggio terranno una conferenza stampa.

Il procuratore generale degli Stati Uniti, Eric Holder, ha definito la morte di Michael Brown una "tragedia" e si è unito all'esortazione dei genitori del ragazzo affermando che, anche se "sforzi costruttivi sono in corso a Ferguson e nella comunità in tutto il Paese, bisogna fare molto di più per creare una fiducia duratura".

Il "positivo cambiamento" potrebbe poggiare sull'esito dell'inchiesta aperta a livello federale dal Dipartimento di Giustizia su possibili violazioni dei diritti civili a Ferguson. Ma nessuno si fa grandi illusioni: gli inquirenti potrebbero giungere a un'incriminazione delle autorità del Missouri soltanto avendo a disposizione prove di alto profilo, realmente inattaccabili. Si indaga in particolare sul dipartimento di polizia di Ferguson, per verificare che dietro la sua azione non si celi, come accusa la comunità, l'ombra della discriminazione razziale.
Canadian Destroyer
00martedì 25 novembre 2014 13:15
Tanto per cambiare, in questi giorni a Cleveland è stato ammazzato un dodicenne nero che stava maneggiando una pistola giocattolo in un parco.

http://www.repubblica.it/esteri/2014/11/23/news/usa_12enne_gioca_con_una_pistola_finta_poliziotto_gli_spara-101205027/

Negli ultimi mesi ne sono successi altri di episodi altrettanto gravi (tra cui la storia assurda di un altro ragazzo nero ammazzato in un Walmart per aver preso un fucile giocattolo da uno degli scaffali del negozio), però mi sembra che le proteste maggiori siano nate praticamente "solo" per la vicenda di Ferguson. Posso capire che quello sia un posto dove è più facile che ci siano degli scontri, però ho visto che si è manifestato anche in tante altre parti degli USA. Mi chiedo quindi come mai non si sia dato così risalto anche a tutte le altre storie...
MrBlonde24
00martedì 25 novembre 2014 13:35
Re:
Canadian Destroyer, 25/11/2014 13:15:

Tanto per cambiare, in questi giorni a Cleveland è stato ammazzato un dodicenne nero che stava maneggiando una pistola giocattolo in un parco.

http://www.repubblica.it/esteri/2014/11/23/news/usa_12enne_gioca_con_una_pistola_finta_poliziotto_gli_spara-101205027/
.



in questo caso specifico non è che abbiano avuto tanto torto nello sparare. Non credo che il colore della pelle abbia influito sulla scelta.
AtomBomb
00martedì 25 novembre 2014 13:36
Officer Darren Wilson describes Michael Brown as like ‘Hulk Hogan’ and a ‘demon’ in published testimony

Ferguson police officer Darren Wilson described feeling "like a five-year-old holding on to Hulk Hogan" during his confrontation with teenager Michael Brown.

In his testimony to a grand jury, which yesterday found no cause to indict him, Officer Wilson, 28, claimed the teenager looked like a "demon" during the confrontation. He also described the lead up to the event that sparked fiercely violent riots in Ferguson, Missouri, in September.

www.independent.co.uk/news/world/americas/ferguson-decision-officer-darren-wilson-describes-michael-brown-as-like-hulk-hogan-and-a-demon-in-published-testimony-9881...

www.usatoday.com/story/news/nation/2014/11/25/brown-wilson-ferguson-killing-grand-jury/7...

:giurato:
Canadian Destroyer
00martedì 25 novembre 2014 13:49
Re: Re:
MrBlonde24, 25/11/2014 13:35:



in questo caso specifico non è che abbiano avuto tanto torto nello sparare. Non credo che il colore della pelle abbia influito sulla scelta.



Si dice però che al telefono la polizia abbia chiesto dettagli sul colore della pelle del ragazzino in questione. Cioè è veramente quello l'unico "segno particolare" a cui far riferimento per cercare di identificare una persona sospetta?

E anche secondo il virgolettato riportato qui sotto, non mi sembra sia stato proprio perfetto il comportamento dei poliziotti. Erano in due (di cui uno un veterano) e di fronte avevano appunto un dodicenne, non Rambo. Se proprio sparagli a una mano o a una gamba...

"Secondo la ricostruzione fornita dalla polizia, due agenti hanno risposto a una chiamata che segnalava un adolescente che brandiva una pistola e la puntava verso le persone fuori da un centro ricreativo. I due poliziotti, uno in servizio da un anno e un veterano, hanno chiesto al ragazzino di alzare le mani, lui si è rifiutato e ha portato la mano verso la pistola che aveva nella cintura. A quel punto, i poliziotti hanno aperto il fuoco e uno dei proiettili ha colpito il dodicenne allo stomaco."
COLT. 45
00martedì 25 novembre 2014 13:52
Mi fanno riderissimo i moralismi alla Riotta sui negozi bruciati quando praticamente con la decisione di ieri si è stabilito che un poliziotto può uccidere un ragazzo disarmato e uscirne pulito senza manco passare per vie processuali.
Ronald Jeremy Hyatt
00martedì 25 novembre 2014 13:59
Re: Re: Re:
Canadian Destroyer, 25/11/2014 13:49:



Si dice però che al telefono la polizia abbia chiesto dettagli sul colore della pelle del ragazzino in questione. Cioè è veramente quello l'unico "segno particolare" a cui far riferimento per cercare di identificare una persona sospetta?

E anche secondo il virgolettato riportato qui sotto, non mi sembra sia stato proprio perfetto il comportamento dei poliziotti. Erano in due (di cui uno un veterano) e di fronte avevano appunto un dodicenne, non Rambo. Se proprio sparagli a una mano o a una gamba...

"Secondo la ricostruzione fornita dalla polizia, due agenti hanno risposto a una chiamata che segnalava un adolescente che brandiva una pistola e la puntava verso le persone fuori da un centro ricreativo. I due poliziotti, uno in servizio da un anno e un veterano, hanno chiesto al ragazzino di alzare le mani, lui si è rifiutato e ha portato la mano verso la pistola che aveva nella cintura. A quel punto, i poliziotti hanno aperto il fuoco e uno dei proiettili ha colpito il dodicenne allo stomaco."



selezione naturale.
El Scorcho
00martedì 25 novembre 2014 14:32
When the KKK considers a decision a win, it's probably not a very good decision.

Che roba.
FBI83
00martedì 25 novembre 2014 15:27
Re: Re: Re:
Canadian Destroyer, 25/11/2014 13:49:



Si dice però che al telefono la polizia abbia chiesto dettagli sul colore della pelle del ragazzino in questione. Cioè è veramente quello l'unico "segno particolare" a cui far riferimento per cercare di identificare una persona sospetta?

E anche secondo il virgolettato riportato qui sotto, non mi sembra sia stato proprio perfetto il comportamento dei poliziotti. Erano in due (di cui uno un veterano) e di fronte avevano appunto un dodicenne, non Rambo. Se proprio sparagli a una mano o a una gamba...

"Secondo la ricostruzione fornita dalla polizia, due agenti hanno risposto a una chiamata che segnalava un adolescente che brandiva una pistola e la puntava verso le persone fuori da un centro ricreativo. I due poliziotti, uno in servizio da un anno e un veterano, hanno chiesto al ragazzino di alzare le mani, lui si è rifiutato e ha portato la mano verso la pistola che aveva nella cintura. A quel punto, i poliziotti hanno aperto il fuoco e uno dei proiettili ha colpito il dodicenne allo stomaco."






"Gli agenti hanno scoperto che si trattava di una pistola giocattolo solo dopo la sparatoria", ha riferito la portavoce della polizia Jennifer Ciaccia. Sul luogo è stata recuperata un'arma finta, simile a una semiautomatica. Entrambi i poliziotti sono stati posti in congedo amministrativo mentre sono in corso le indagini.

A quanto risulta dalle registrazioni audio al 911, l'uomo che ha lanciato l'allarme ha subito detto che la pistola poteva essere finta e che era coinvolto un ragazzino, ma la conversazione non è stata comunicata ai due agenti inviati sul posto.



Canadian Destroyer
00martedì 25 novembre 2014 16:48
Re: Re: Re: Re:
FBI83, 25/11/2014 15:27:






"Gli agenti hanno scoperto che si trattava di una pistola giocattolo solo dopo la sparatoria", ha riferito la portavoce della polizia Jennifer Ciaccia. Sul luogo è stata recuperata un'arma finta, simile a una semiautomatica. Entrambi i poliziotti sono stati posti in congedo amministrativo mentre sono in corso le indagini.

A quanto risulta dalle registrazioni audio al 911, l'uomo che ha lanciato l'allarme ha subito detto che la pistola poteva essere finta e che era coinvolto un ragazzino, ma la conversazione non è stata comunicata ai due agenti inviati sul posto.






Le due righe in grassetto me le ero perse! A mio avviso non fanno che aggravare la posizione della polizia (che non ha comunicato queste informazioni) e dei due poliziotti che nemmeno hanno presa in considerazione quell'ipotesi, specie vedendo che avevano di fronte a sè un ragazzino (cioè pure un non addetto ai lavori ci ha pensato...).
Hanno pure avuto tutto il tempo di sparare prima ancora che lui estraesse la pistola, segno questo che non erano così con l'acqua alla gola e al massimo, come detto prima, avrebbero potuto mirare a zone non vitali. Si sta parlando di gente che in teoria dovrebbe essere addestrata a certe situazioni e non di qualcuno che non ha mai maneggiato un'arma. Se questi imbecilli vanno nel panico così facilmente non oso immaginare a cosa combinerebbero nel caso in cui avessero di fronte un vero criminale.

D Vaz
00martedì 25 novembre 2014 19:25
LAPD treats you like a King
jaena pliskin
00martedì 25 novembre 2014 19:33
Re:
D Vaz, 25/11/2014 19:25:

LAPD treats you like a King




[SM=x3409402]
[SM=x2585039]
:dalema:
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:ghirardi:
[SM=x2584263]
MatteDj
00martedì 25 novembre 2014 20:44
America in :babbista:
D Vaz
00mercoledì 26 novembre 2014 09:00
Re: Re:
jaena pliskin, 25/11/2014 19:33:

D Vaz, 25/11/2014 19:25:

LAPD treats you like a King




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Era una canzone rap (mi pare rap) sul buon vecchio Rodney King ed i suoi amici della polizia
El Scorcho
00giovedì 4 dicembre 2014 12:49
Comunque anche Daniel Pantaleo, il poliziotto che ha ucciso Eric Garner con una chokehold e disumanità varie lo scorso Luglio, non è stato incriminato.
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