Re: Re:
COLT. 45, 25/03/2014 19:22:
Diciamoci la verità. Sia il 3DS che la Vita sono una manna dal cielo per i JRPG "classici". A me non va più di accendere la console e mettermi là a sbrodolarmi accensione console-> intro gioco-> e magari si è in una parte in cui ci sono dialoghi su dialoghi ,quando magari ho solo un'oretta per giocare. Con Vita e 3DS si mette in Standby e si riparte da dove si è lasciato in qualsiasi posto, rendendo anche tante e tante ore di gioco molto più leggere. Ed è un discorso che vale non solo per i JRPG, per esempio in Muramasa Rebirth su Vita ho tipo 40 ore di gioco nell'avventura principale e venti in ogni DLC uscito ed ho completato tutto al 100% senza accorgermene praticamente. Poi vuoi mettere giocare un bel JRPG sul cesso? Mario e Luigi: Dream Team Bros. è il gioco da cagata del 2013 per me, altro che Infinity Blade e Angry Birds.
Concordo su tutto. Specie la Vita non la spengo praticamente mai quando inizio un gioco ed è fondamentale la possibilità di
freezare l'avventura quando ti pare e piace. Il 3ds tra una sessione e l'altra lo spengo invece, ma ammetto che qualche volta non potevo salvare e avevo da fare e la possibilità di sospendere il gioco è una vera manna: 4-5 ore dopo, riapri la console et voilà, si riparte da dove s'era lasciato.
in generale ormai le console fisse mi tirano solo per giocarle con la ragazza, infatti ho la WiiU e aspetto in gloria MK8. Se prima non esce nulla mi importa poco, avevo la ps3 e apparte Ninokuni (
) e GTA5 non sono riuscito a completare un gioco che sia uno. Per pigrizia vs la console fissa proprio
Se vuoi un gioco da cesso
ti consiglio caldamente Ys Memories of Celceta. La storia non è granchè, ma giocarci è un gran piacere devo dire. Mazzuolate a gogo stile Muramasa
(che presi in versione US e quindi non posso infilarci i dlc
)
ps. Ovviamente tutto il pippone su console portatili vs fisse ha una eccezione quantomeno grossa: X dei monolith soft. Roba da non mangiare, non dormire, non uscire di casa