Fotovoltaico: è una bufala o no?

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John Locke.
00giovedì 31 maggio 2012 10:52
Volevo un attimino parlare di questa tecnologia, utilizzata più in altri paesi che da noi a dire il vero, ma anche da queste parti inizia ad essere via via sempre più utilizzata. Diciamo che un impianto oggi costa meno di 10.000 euro orientativamente, giusto? Ecco, gli installatori e le pubblicità spesso parlano di abbattimento della bolletta derivante dal fatto che si vendono le eccedenze di energia prodotta. Tuttavia questo pare un miraggio, innanzitutto perché non si tratta di una vera vendita, poi perché comunque ci sono momenti della giornata in cui l'energia non può venire prodotta ed è necessario ricorrere alla rete.

Ci sono tante obiezioni che si leggono in giro, da chi sostiene che sia una bufala in toto (ma è un'esagerazione, molte delle conclusioni che ho avuto modo di leggere parlano comunque di un risparmio), passando per chi la ritiene un mezzo quasi ininfluente, fino ad arrivare a coloro credono ciecamente in questa tecnologia.

Ora, dal momento che i dati tecnici posso si leggerli e in parte capirli, ma non analizzarli a fondo per ovvi motivi, c'è qui qualcuno che ha un'esperienza diretto o meno con la produzione di energia elettrica dal sole? E in tal caso, il costo dell'impianto in quanto verrebbe ammortizzato? Il guadagno è un miraggio o c'è qualche fondamento?

In definitiva: è una bufala o no?
Porbia.
00giovedì 31 maggio 2012 11:00
No, non è una bufala, l'energia fotovoltaica è una realtà ma come tutte le tecnologie in sviluppo (perchè è ancora un campo di ricerca apertissimo) ha dei pro e dei contro, come hai già elencato. Allo stato dell'arte la produzione di energia fotovoltaica soffre di due problemi principali: la scarsa efficienza dei pannelli e il non poter conservare l'energia prodotta.
Riguardo all'efficienza (che se non ricordo male attualmente si attesta attorno al 30%) ci sono possibili sviluppi tramite cellule fotovoltaiche che riproducono un processo simile alla fotosintesi mentre per la "conservazione" dell'energia prodotta non so bene quale sia la frontiera della ricerca ma è sicuramente il campo che potrà determinare se questa fonte di energia avrà futuro o meno.
Discorso a parte è la durata dei pannelli e il loro smaltimento una volta terminato il ciclo di vita, di questo non ne parla mai nessuno.
In definitiva...non ho idea di quanto tempo ti ci vorrà per ammortizzare l'investimento.
@Chaos@
00giovedì 31 maggio 2012 11:27
ci sono dei grossi problemi dal punto di vista legislativo, piu' grossi di quelli che esistono dal punto di vista tecnologico.
Porbia.
00giovedì 31 maggio 2012 11:29
Re:
@Chaos@, 31/05/2012 11.27:

ci sono dei grossi problemi dal punto di vista legislativo, piu' grossi di quelli che esistono dal punto di vista tecnologico.



Ecco su questo ho zero conoscenze, sarebbe interessante se spiegassi la situazione [SM=x2584916]
strekaforce
00giovedì 31 maggio 2012 12:04
tra richieste al comune e richieste all'enel si perdono 2 mesi, per montarlo ci vogliono 3-4 giorni...come sempre la burocrazia regna! ogni comune poi ha la sua idea sul fotovoltaico, puoi trovare uffici tecnici che non rompono le scatole ed altri che ti richiedono paesaggistica e cagate varie.

riguardo alla durata, tutti i produttori garantiscono al 25° anno di vita una produttività dell'ottanta per cento (mentre l'incentivo si ferma al 20° anno) per lo smaltimento si tratta essenzialmente di vetro, silicio e alluminio, anche se i pannelli vengono considerati rifiuti elettronici, quindi vanno smaltiti in maniera particolare.
John Locke.
00giovedì 31 maggio 2012 12:07
Quello che vorrei capire io è se è davvero conveniente o no.
strekaforce
00giovedì 31 maggio 2012 12:08
Re:
Porbia., 31/05/2012 11.00:


In definitiva...non ho idea di quanto tempo ti ci vorrà per ammortizzare l'investimento.




diciamo che un impianto da 3 Kwp (ben orientato e ben posizionato) genera di incentivo, in base al 2° semestre 2012, un migliaio di euro all'anno pagati bimestralmente da GSE. in più c'è il risparmio in bolletta (rimangono i costi fissi ed il consumo notturno) e la eventuale energia rivenduta all'enel (pagata 0,09 cent a Kw)
@Chaos@
00giovedì 31 maggio 2012 12:11
Re: Re:
Porbia., 31/05/2012 11.29:



Ecco su questo ho zero conoscenze, sarebbe interessante se spiegassi la situazione [SM=x2584916]




ho un amico che fa principalmente questi impianti, anche se per campare oramai deve lavorare piu' sull'impiantistica tradizionale.
Il problema mi diceva, ma in realta' non l'ho cpaito alla perfezione, e' sul mutuo che serve per fare l'impianto, in pratica chi vuole fare l'impianto fotovoltaico ha bisogno di un mutuo certificato che abbia delle garanzie reali, per cui di solito sono le societa' che fanno l'impianto ad accendere il mutuo che si prendono come contropartita tutti i guadagni derivanti dalla vendita del surplus sul mercato, in pratica a te singolo quindi non cambia niente, continuerai a pagare l'acea o chi per lei..
In piu' il problema sul mercato e' che con questo sistema solo 3-4 societa' in italia possono accollarsi i costi e le garanzie dei mutui dei clienti e cosi' si e' creato un sistema di monopolio macroregionale che ha completamente scacciato dal mercato le piccole societa' che si erano lanciate nel settore...
John Locke.
00giovedì 31 maggio 2012 12:13
Re: Re: Re:
@Chaos@, 31/05/2012 12.11:




ho un amico che fa principalmente questi impianti, anche se per campare oramai deve lavorare piu' sull'impiantistica tradizionale.
Il problema mi diceva, ma in realta' non l'ho cpaito alla perfezione, e' sul mutuo che serve per fare l'impianto, in pratica chi vuole fare l'impianto fotovoltaico ha bisogno di un mutuo certificato che abbia delle garanzie reali, per cui di solito sono le societa' che fanno l'impianto ad accendere il mutuo che si prendono come contropartita tutti i guadagni derivanti dalla vendita del surplus sul mercato, in pratica a te singolo quindi non cambia niente, continuerai a pagare l'acea o chi per lei..
In piu' il problema sul mercato e' che con questo sistema solo 3-4 societa' in italia possono accollarsi i costi e le garanzie dei mutui dei clienti e cosi' si e' creato un sistema di monopolio macroregionale che ha completamente scacciato dal mercato le piccole societa' che si erano lanciate nel settore...



E se lo si paga in contanti?
@Chaos@
00giovedì 31 maggio 2012 12:28
Re: Re: Re: Re:
John Locke., 31/05/2012 12.13:



E se lo si paga in contanti?




costicchia eh un impianto fotovoltaico per una casa di media grandezza, stai sui 20k, 25k euro dipende da un po' di variabili.
cmq in contanti non lo puoi pagare :) semmai con bonifico bancario.
John Locke.
00giovedì 31 maggio 2012 12:32
Re: Re: Re: Re: Re:
@Chaos@, 31/05/2012 12.28:




costicchia eh un impianto fotovoltaico per una casa di media grandezza, stai sui 20k, 25k euro dipende da un po' di variabili.
cmq in contanti non lo puoi pagare :) semmai con bonifico bancario.




Si si, chiaro, intendevo comunque il fatto di non mettere delle rate. Comunque gli impianti di nuova generazione qui stanno sotto i 10.000 (per 3KW) e ne parlavamo giusto ieri con l'ingegnere, qui in famiglia. L'idea sarebbe quella di fare un impianto da 10KW e appunto vorrei capire quanto convenga.
AtomBomb
00giovedì 31 maggio 2012 12:34
Io penso che questa tecnologia disporrà di sistemi di accumulo decollerà definitivamente.
MasslessMeson
00giovedì 31 maggio 2012 13:32
www.withouthotair.com/Contents.html

Un libro serio che è anche aggratis sulle energie più o meno rinnovabili tutte, in termini pratici. E' britannico quindi le info sul mercato sono lì, ma sono più paragonabili di quelle americane sicuramente.

Il capitolo sul solare è questo:
www.inference.phy.cam.ac.uk/withouthotair/c6/page_38.shtml
John Locke.
00giovedì 31 maggio 2012 14:36
Re:
MasslessMeson, 31/05/2012 13.32:

http://www.withouthotair.com/Contents.html

Un libro serio che è anche aggratis sulle energie più o meno rinnovabili tutte, in termini pratici. E' britannico quindi le info sul mercato sono lì, ma sono più paragonabili di quelle americane sicuramente.

Il capitolo sul solare è questo:
www.inference.phy.cam.ac.uk/withouthotair/c6/page_38.shtml




Dire che mi vuoi male è poco, pensare che io volevo solo un'opinione sulla convenienza o meno [SM=x2601203]
gottoesplosivo
00giovedì 31 maggio 2012 15:06
Re: Re:
John Locke., 31/05/2012 14.36:




Dire che mi vuoi male è poco, pensare che io volevo solo un'opinione sulla convenienza o meno [SM=x2601203]




RTFM!!!
MasslessMeson
00giovedì 31 maggio 2012 15:51
Re: Re:
John Locke., 5/31/2012 2:36 PM:




Dire che mi vuoi male è poco, pensare che io volevo solo un'opinione sulla convenienza o meno [SM=x2601203]



Vabbé dai, sono 20 paginette, te le leggi prima di dormire e almeno stai tranquillo...
strekaforce
00giovedì 31 maggio 2012 17:21
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
John Locke., 31/05/2012 12.32:




Si si, chiaro, intendevo comunque il fatto di non mettere delle rate. Comunque gli impianti di nuova generazione qui stanno sotto i 10.000 (per 3KW) e ne parlavamo giusto ieri con l'ingegnere, qui in famiglia. L'idea sarebbe quella di fare un impianto da 10KW e appunto vorrei capire quanto convenga.




10 Kwp per una casa singola? se hai già un contatore 380v va bene altrimenti ti consiglio di non superare i 6 Kwp. un 10 Kwp comunque rende all'anno circa 3500 euro di incentivo(contando una media di produzione di 1400 kw all'anno per ogni kwp installato)senza tener conto di risparmio+vendita all'enel. in 20 anni sono quasi 70000 euro.

riguardo le finanziarie, non ti chiedono quote di produzione se non in casi particolari, quelle vogliono semplicemente il pagamento delle rate. [SM=x2921206]
John Locke.
00giovedì 31 maggio 2012 18:07
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
strekaforce, 31/05/2012 17.21:




10 Kwp per una casa singola? se hai già un contatore 380v va bene altrimenti ti consiglio di non superare i 6 Kwp. un 10 Kwp comunque rende all'anno circa 3500 euro di incentivo(contando una media di produzione di 1400 kw all'anno per ogni kwp installato)senza tener conto di risparmio+vendita all'enel. in 20 anni sono quasi 70000 euro.

riguardo le finanziarie, non ti chiedono quote di produzione se non in casi particolari, quelle vogliono semplicemente il pagamento delle rate. [SM=x2921206]




Pensa che con l'ingegnere stavamo studiando il modo di creare un impianto da 60KW da piazzare fuori città, in un terreno che abbiamo... Ecco, anche li si voleva un attimino capire la rendita, ovviamente ci si penserebbe 100 volte prima di muoversi.
strekaforce
00giovedì 31 maggio 2012 18:56
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
John Locke., 31/05/2012 18.07:




Pensa che con l'ingegnere stavamo studiando il modo di creare un impianto da 60KW da piazzare fuori città, in un terreno che abbiamo... Ecco, anche li si voleva un attimino capire la rendita, ovviamente ci si penserebbe 100 volte prima di muoversi.




questa è un'ottima idea, ci sono anche diverse società che offrono non pochi soldi per installare
impianti fotovoltaici (sopratutto su tetti già esistenti). il problema è che per il momento è tutto un po fermo perchè ad ottobre probabilmente verrà ritoccato il conto energia, quindi nessuno investe ancora per paura che poi non ne valga la pena. per i piccoli impianti non c'è problema visto che si fa tranquillamente in tempo a connetterli alla rete entro ottobre.
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