Grandi catene e grandi industrie Vs piccole attività e commercianti

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AtomBomb
00lunedì 2 dicembre 2013 19:12
In generale di chi vi fidate di più? [SM=x2584916]

In particolare nel settore alimentare, e lo dico perché, almeno nella mia città, è qualche anno che ho notato un calo a picco della qualità, e dell'onestà, da parte dei piccoli commercianti (panettieri, fruttivendoli e macellai soprattutto)
mickfoley82
00lunedì 2 dicembre 2013 19:35
piu diamo potere alle grandi catene e piu' non andra bene secondo me.......i piccoli oramai stanno sopravvivendo o poco piu..sia nell'industria-artigianato sia nella distribuzione.
Geno
00lunedì 2 dicembre 2013 20:02
La frutta delle grandi catene mi fa cagare. Mentre il fruttivendolo vicino casa ha frutta da paura.
Fight 4 Your Freedom!
00lunedì 2 dicembre 2013 20:47
Al mercato del martedì qua vengono due venditori di cui non posso fare a meno tipo. Uno vende i formaggi più buoni che abbia mai mangiato, l'altro il pane fatto da lui e a momenti dura na settimana
Cuscuta Armilla
00martedì 3 dicembre 2013 00:11
Domanda troppo generalista.

Le 'specialità' sono ancora (giustamente) ad appannaggio del piccolo formaggiaio/macellaio/negozietto, ma la grande distribuzione ha fatto passi enormi e se ci si accontenta ci sono supermercati che vendono prodotti freschi di discreta e buona qualità.

Mick, ma non ho capito la tua frase, sembra quasi uno slogan (con tutto il rispetto eh). La verità è che fare il fruttivendolo è considerato un mestiere di merda nel 2013, per questo è esponenziale la crescita di lavoratori stranieri tra gli ambulanti, senza contare il miglioramento qualitativo e quantitativo della grande distribuzione in Italia.
AtomBomb
00martedì 3 dicembre 2013 01:18
Re:
Cuscuta Armilla, 03/12/2013 00:11:

Domanda troppo generalista.

Le 'specialità' sono ancora (giustamente) ad appannaggio del piccolo formaggiaio/macellaio/negozietto, ma la grande distribuzione ha fatto passi enormi e se ci si accontenta ci sono supermercati che vendono prodotti freschi di discreta e buona qualità.

Mick, ma non ho capito la tua frase, sembra quasi uno slogan (con tutto il rispetto eh). La verità è che fare il fruttivendolo è considerato un mestiere di merda nel 2013, per questo è esponenziale la crescita di lavoratori stranieri tra gli ambulanti, senza contare il miglioramento qualitativo e quantitativo della grande distribuzione in Italia.



approfondite allora [SM=x3017591]

Nel senso, troppo spesso noto di piccoli commercianti che cercano di fregarti, magari vendendoti tagli di carne di scarsa qualità, facendoteli pagare come buona, oppure infilando delle fette di carne scadente insieme a quella migliore.

Almeno la grande azienda non ti frega in questo modo, cioè rispetta degli standard di qualità, e sai che se compri, per fare un esempio, il tacchino a fette Amadori avrà sempre quella qualità e quel sapore, mentre dal macellaio, e ne ho cambiati parecchi, è spesso e volentieri un terno al lotto.

E' per questo che dico che la fiducia cala, uno si stanca di essere preso in giro.

Il pane non ne parliamo, nella mia città non c'è un solo panettiere che faccia il pane col forno a legna, e moltissimi se lo fanno arrivare da aziende più grandi.
mickfoley82
00martedì 3 dicembre 2013 02:15
Piu il produttore e il distributore è grosso e piu ha potere di ricatto su uno stato,sui consumatori e sui suoi dipendenti.
Io auspico un ritorno con forza al piccolo sia nella produzione sia nella distribuzione...ma è impossibile.Una delle degenerazioni del sistema economico di adesso è questo è...e forse un tradimento anche ai principi generali del liberalismo(specie quello americano)

..Ivan Drago..
00martedì 3 dicembre 2013 02:25
non credo di aver mai consumato roba da grandi distribuzioni prima dei 19 anni, da quando sto a chieti la frutta la compro principalmente dai market e non mi trovo male, così come la carne. Ogni tanto vado dal macellaio e boh, mi sembra buona anche lì, ma ho un range limitato di scelta. Per quel che riguarda il pane, tra casa mia e qua c'è un abisso quindi grande distribuzione o meno, a me farebbe comunque più schifo.
mickfoley82
00martedì 3 dicembre 2013 02:29
Re:
..Ivan Drago.., 03/12/2013 02:25:

non credo di aver mai consumato roba da grandi distribuzioni prima dei 19 anni, da quando sto a chieti la frutta la compro principalmente dai market e non mi trovo male, così come la carne. Ogni tanto vado dal macellaio e boh, mi sembra buona anche lì, ma ho un range limitato di scelta. Per quel che riguarda il pane, tra casa mia e qua c'è un abisso quindi grande distribuzione o meno, a me farebbe comunque più schifo.




no ma la qualita' varia sia nei grandi centri che nei piccoli centri...secondo me i problemi del Grande sono altri purtroppo.
-Voices-
00martedì 3 dicembre 2013 08:17
Mi trovo bene col grande perché risparmio e in generale trovo sempre qualcosa che mi piace.

Della piccola distribuzione salvo la frutta anche se qui non saprei dove andare e di chi fidarmi.
Cuscuta Armilla
00martedì 3 dicembre 2013 08:40
Re:
mickfoley82, 03/12/2013 02:15:

Piu il produttore e il distributore è grosso e piu ha potere di ricatto su uno stato,sui consumatori e sui suoi dipendenti.
Io auspico un ritorno con forza al piccolo sia nella produzione sia nella distribuzione...ma è impossibile.Una delle degenerazioni del sistema economico di adesso è questo è...e forse un tradimento anche ai principi generali del liberalismo(specie quello americano)




Mick, sulla carta tutto vero, peccato che l'Italia sia il paese al mondo con la distribuzione più polverizzata (nemmeno nei Balcani stanno messi come noi(, Rewe e Carrefour se ne stanno scappando dall'Italia, Walmart non ci mette piede, Auchan sta messa come il maiale, la distribuzione italiana è di stampo succursalistico, in altre parole fatta da migliaia di """piccoli""" imprenditori e praticamente nessuna catena nazionale. Questo perché di base l'italiano apprezza più il piccolo negoziante rispetto alla grande catena, quindi il tuo discorso non è assolutamente coerente con la nostra situazione, poi magari se iniziamo a parlare di Walmart negli Stati Uniti la musica cambia.

Sulla carta chi ci guadagna è proprio il consumatore che può andare nel negozietto a prendersi il prodotto di qualità, così come al supermercato superconvenienza se non si può/vuole permettere altro.

@Atom, è come se mi chiedessi se preferisco le more o le bionde... di massimo preferisco le more, ma Scarlett schifo schifo non mi fa. Magari dopo cerco di approfondire.


@Chaos@
00martedì 3 dicembre 2013 08:48
dipende da quello che compro e dal tempo a disposizione, se ho poco tempo per assurdo preferisco andare al mercato sotto casa, conosco, tutti tempo 15 minuti ho due buste di roba piena prese praticamente a occhio, se devo comprare roba di un certo tipo, soprattutto alcuni tagli di carne, preferisco il piccolo commerciante, non comprero' mai la coratella in supermercato, non ci compro neanche il fegato, vado dal mio macellaio.
Se voglio risparmiare vado al supermercato, ma compro roba base: pasta, scatolame, affettati, conserve, niente di particolare e solo roba etichettata, della roba finta faccio volentieri a meno.
KTD
00martedì 3 dicembre 2013 10:21
Diciamo che dipenda molto da chi si serve una persona. Il Conad per esempio dalle mie parti ha roba di qualità veramente alta ad un prezzo onesto. Certo che si va a comprare la carne alla coop........
AtomBomb
00martedì 3 dicembre 2013 10:26
Insomma, mi state dicendo che i commercianti della mia città sono delle merde [SM=x3446804]
wls84
00martedì 3 dicembre 2013 19:31
Re:
Fight 4 Your Freedom!, 02/12/2013 20:47:

Al mercato del martedì qua vengono due venditori di cui non posso fare a meno tipo. Uno vende i formaggi più buoni che abbia mai mangiato, l'altro il pane fatto da lui e a momenti dura na settimana




andiamoci assieme un giorno, a braccetto come due comare [SM=x2584184]
Fight 4 Your Freedom!
00martedì 3 dicembre 2013 19:33
ritorna su facebook :(
wls84
00martedì 3 dicembre 2013 22:27
no :D anzi il mio piano a lungo termine è abbandonare l'internetssss
Fight 4 Your Freedom!
00martedì 3 dicembre 2013 22:44
Ma perché? Poi lascerai i cellulari in mare e inchioderai i libri al pavimento?
wls84
00martedì 3 dicembre 2013 22:45
eh??
Fight 4 Your Freedom!
00martedì 3 dicembre 2013 22:45
Lascerai
Vabbe lascia perdere, come mai quest'idea di lasciare l'internet?
Our lady peace
00martedì 3 dicembre 2013 22:52
Plo ma il tuo blog è deceduto del tutto?
Our lady peace
00martedì 3 dicembre 2013 22:54
Comunque per restare in topic ovviamente per la roba fresca (pesce, frutta) ci sono i riferimenti della "piccola attività", per le carni ci sono macellai di fiducia nei supermercati, per il resto le grandi catene soddisfano abbastanza bene le altre richieste.
wls84
00martedì 3 dicembre 2013 22:56
Re:
Our lady peace, 03/12/2013 22:52:

Plo ma il tuo blog è deceduto del tutto?




direi di sì
Cuscuta Armilla
00mercoledì 4 dicembre 2013 13:32
Re:
AtomBomb, 03/12/2013 10:26:

Insomma, mi state dicendo che i commercianti della mia città sono delle merde [SM=x3446804]



Per commercianti cosa intendi?

Tu sei di Novara proprio o provincia? Perché a Novara non c'è Esselunga e questo un po' incide.
AtomBomb
00mercoledì 4 dicembre 2013 13:42
Re: Re:
Cuscuta Armilla, 04/12/2013 13:32:



Per commercianti cosa intendi?

Tu sei di Novara proprio o provincia? Perché a Novara non c'è Esselunga e questo un po' incide.



Novara città.

Commercianti intendo in particolare chi opera nell'alimentare, che è il settore dove ho notato un grande calo della qualità offerta, macellai in particolar modo, panettieri ormai mi sono messo l'anima in pace, e qualche volta frutta, ma molto raramente.

Qui, a meno che non prendi i tagli più pregiati, almeno 1 bistecca su 3 fa schifo, è dura e ha un saporaccio, è sempre un terno al lotto, e li ho girati tutti, dai macellai con negozio, al mercato, fino alla GDO (Coop, Carrefour, Billa, LD, Unes), anzi, sulla carne di cavallo è ancora peggio, Penny, LD, Carrefour, Billa e Coop hanno la stessa carne, dello stesso fornitore proprio [SM=x2584190]

E lo dico su tutti i tipi di carne, dal manzo, al maiale, passando per il pollo fino al cavallo, per non parlare del puledro, che su decine di tentativi ho trovato buono solo una volta.

Almeno le fettine di petto di pollo della Amadori rispettano sempre degli standard.

Ma non è raro vedere macellai che, con giochetti di prestigio, mentre ti tagliano la carne, infilano fettine prese da un mucchietto, presumibilmente più scadente o vecchio, ma venduto a prezzo pieno, e lo noti quando le cucini, bistecche dello stesso pacchetto, metti su 5 ne trovi sempre almeno 1 disgustosa.

Per quello parlavo di grandi industrie e GDO, alla fine uno si stufa di essere preso per il culo, se da una parte il pane è bruciato, da una parte è secco, dall'altra è senza sale, allora fanculo, prendo quello della mulino bianco, solo che per la carne ti devi affidare al fresco ed esporti alle furbate, anche dei macellai della GDO.
Cuscuta Armilla
00mercoledì 4 dicembre 2013 13:54
Vado per punti Atom:

1) Gli infami ci sono dappertutto, da Canicattì ad Aosta. Io per dire in certi negozi non ci metterei nemmeno piede, altri commercianti quasi mi mettono gioia da quanto curano i loro prodotti e da quanto sono affabili con i loro clienti, purtroppo per impegni lavorativi solo al sabato posso fare la spesa al mercato.

2) Quasi nessuno sa che le catene della GDO hanno fornitori che spesso variano da punto vendita a punto vendita, quindi la Coop di Bologna non ha gli stessi prodotti 'freschi' della Coop di Novara. Quella è questione di culo, tutti i miei amici lombardi decantano la carne dell'Esselunga che qui a Bologna è imbarazzante come qualità/prezzo, per fare un esempio. Viceversa il banco della frutta e verdura di Esselunga è generalmente molto più curato di tutti quelli che hai citato tu.

3) Novara città, è praticamente l'unica città del nord dove l'assenza di Esselunga crea una lacuna competitiva che di fatto si riversa sul consumatore finale.
AtomBomb
00mercoledì 4 dicembre 2013 13:59
Re:
Cuscuta Armilla, 04/12/2013 13:54:

Vado per punti Atom:

1) Gli infami ci sono dappertutto, da Canicattì ad Aosta. Io per dire in certi negozi non ci metterei nemmeno piede, altri commercianti quasi mi mettono gioia da quanto curano i loro prodotti e da quanto sono affabili con i loro clienti, purtroppo per impegni lavorativi solo al sabato posso fare la spesa al mercato.

2) Quasi nessuno sa che le catene della GDO hanno fornitori che spesso variano da punto vendita a punto vendita, quindi la Coop di Bologna non ha gli stessi prodotti 'freschi' della Coop di Novara. Quella è questione di culo, tutti i miei amici lombardi decantano la carne dell'Esselunga che qui a Bologna è imbarazzante come qualità/prezzo, per fare un esempio. Viceversa il banco della frutta e verdura di Esselunga è generalmente molto più curato di tutti quelli che hai citato tu.

3) Novara città, è praticamente l'unica città del nord dove l'assenza di Esselunga crea una lacuna competitiva che di fatto si riversa sul consumatore finale.


In soldoni, sono stronzi [SM=x2584263]

Praticamente mi stai dicendo che, nel mio caso, l'unica "ancora di salvezza" sarebbe fare affidamento su prodotti di grandi industrie per mancanza di alternative.

La cosa triste è che fino a pochi anni fa, parlo proprio di massimo 3 anni fa, questo calo qualitativo non c'era, è venuto fuori prorompente negli ultimi 2 anni.
Cuscuta Armilla
00mercoledì 4 dicembre 2013 14:29
Re: Re:
AtomBomb, 04/12/2013 13:59:


In soldoni, sono stronzi [SM=x2584263]

Praticamente mi stai dicendo che, nel mio caso, l'unica "ancora di salvezza" sarebbe fare affidamento su prodotti di grandi industrie per mancanza di alternative.

La cosa triste è che fino a pochi anni fa, parlo proprio di massimo 3 anni fa, questo calo qualitativo non c'era, è venuto fuori prorompente negli ultimi 2 anni.



Guarda Atom, alla fine la maggior parte dei macellai compra carne dalla Fileni o Amadori, magari tagli migliori, ma a parte quelli di provincia non è che ci siano sempre due filiere diverse e parallele, anzi.

Io se potessi mi farei tutto a casa, a mano, perché mi piace cucinare e il resto lo comprerei da negozianti specializzati in prodotti di qualità.
Il problema è che ciò contrasta con i miei ritmi di vita, pertanto mi sono buttato sui prodotti "industriali" che comunque sono un compromesso più che discreto. Ti faccio un esempio, comprati gli hamburger o le costate Coop a marchio Fiorfiore, prezzo sopra la media per la qualità che offrono, ma è un prodotto superiore al 90% di quelli che puoi trovare nei punti vendita. Stesso discorso per la mozzarella, non è quella che fa il mio 'formaggiaio' di fiducia, ma il risultato è accettabile (pure per il portafogli).

Devi andare per tentativi, è l'unica soluzione.
luciano_ligabue
00mercoledì 4 dicembre 2013 14:30
Frutta e verdura ovviamente dalle piccole attività, per altre cose preferisco andare nei market
RenzWK
00giovedì 5 dicembre 2013 01:54
Qui a Roma non posso non affidarmi alle grande catene. Al paesello no. Visto che mi interessa principalmente cibo. Anche se i mercati rionali <3
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