I docenti universitari devono aver dimostrato qualcosa?

Sulla falsa riga di quello dei politici.

Vi posso portare l'esempio di un dirigente di un ente presso il quale ho lavorato, professore di controllo di gestione, che ha approvato spese per un importo superiore al budget disponibile, cioè, aritmetica pura, roba da seconda elementare.

Ho amici che hanno professori di materie "pratiche" (ingegneria, economia, diritto) che non hanno mai fatto quel lavoro, che insegnano la teoria senza averla mai applicata.

Anche qui vi chiedo, è giusto che un professore universitario, prima di essere docente, deve essere qualcuno che abbia dimostrato sul campo che quello che insegna lo sa applicare?

per la mia esperienza personale tutti i docenti che ho avuto hanno alle spalle un certo numero di pubblicazioni e/o sono all'avanguardia della ricerca nei loro campi...questo non vuol dire che la didattica sia sempre di pari livello...

Dei miei docenti universitari ho pensato di tutto: stronzi, figli di puttana, caini, bastardi, rattusi, cornuti e pure ricchioni. ma non mi hanno mai dato modo di dubitare della loro preparazione. anzi, spesso e volentieri la invidio.

Io credo che la risposta sia sicuramente no. L'insegnamento non ha a che vedere con l'applicazione pratica di ciò che si spiega, secondo me. Si può essere esperti di tecniche cinematografiche senza per forza essere registi; oppure si può essere esperti di calcio e non aver mai giocato a livelli professionisti. Prendete me, per esempio...
Poi vabè, da un prof universitario di Procedura Penale mi aspetto una preparazione tale da poterla teoricamente anche applicare sul campo, ma le due cose non sono automatiche.

L'importante è che un professore sia in grado di far capire le cose ai suoi studenti. Detto da uno che avrà seguito 30 lezioni in tutta la sua vita...

una cosa è sapere, un'altra è saper insegnare

In italia, nell'ambito universitario, molto spesso ci si concentra sulla prima a scapito della seconda. Attenzione: ciò non vuol dire che non esistano docenti che non sappiano insegnare bene, ma che avere titoli e pubblicazioni non ti rende automaticamente in grado di spiegare agli studenti la tua materia

es. il mio professore di Fisica 1 faceva dei giri incredibilmente complicati e una quantità enorme di calcoli per spiegare cose concentualmente molto più semplici di quanto sembrassero

quindi, sì, a mio avviso oltre ad avere una sorta di "esperienza sul campo della materia", i docenti universitari dovrebbero anche imparare ad insegnare prima di insegnare ad altri

Il Feda, 07/07/2011 02.07:

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Io credo che la risposta sia sicuramente no. L'insegnamento non ha a che vedere con l'applicazione pratica di ciò che si spiega, secondo me. Si può essere esperti di tecniche cinematografiche senza per forza essere registi; oppure si può essere esperti di calcio e non aver mai giocato a livelli professionisti. Prendete me, per esempio...
Poi vabè, da un prof universitario di Procedura Penale mi aspetto una preparazione tale da poterla teoricamente anche applicare sul campo, ma le due cose non sono automatiche.

L'importante è che un professore sia in grado di far capire le cose ai suoi studenti. Detto da uno che avrà seguito 30 lezioni in tutta la sua vita...

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Assolutamente d'accordo (tranne sul te esperto di calcio ).
Certo, essere in grado di saper fare è sicuramente un qualcosa di positivo in quanto trasmette direttamente esperienze pratiche, ma non è una cosa imprescindibile secondo me

mediamente direi che nelle universita italiane vi sono docenti molto preparati...ovvio vi sono anche diversi cialtroni,ma almeno per quanto mi riguarda (media e giornalismo ,sto facendo gli ultimi 4 esami da nn frequentante,avevo smesso perche avevo trovato lavoro, poi pero mancandomi 6 esami,quest'anno ho deciso di riscrivermi e di togliermi la soddisfazione della laurea) ho trovato persone preparate...cmq si diversi anzi tanti hanno il problema di nn saper comunicare,e almeno da quanto mi raccontavano diversi miei amici era un problema parecchio comune sopratutto a ingegneria e economia e commercio...

I miei prof. del'università sono esperti che hanno scritto libri sulla materia che insegnano e ne sanno a pacchi. Non ho mai l'impresione che siano lì per caso.
E penso sia giusto così. Credo ancora nella meritocrazia.

Come sostanzialmente han detto tutti: L'idiozia è credere che un buon insegnante debba necessariamente essere un buon ricercatore o viceversa. E' una cosa che non sta ne in cielo ne in terra.