Il Barcellona e gli allenatori

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Cappie
00lunedì 5 gennaio 2015 14:18
In un calcio dove gli allenatori contano sempre di più, dove la bravura di Simeone porta una squadra di onesti mestieranti ai vertici di Spagna ed europa, dove Mourinho fa rendere al 100% ogni giocatore, dove Guardiola inventa calcio e crea una filosofia, dove lo united del post Ferguson dimostra che un semplice cambio di panchina può portare a passare da vincere la premier a non qualificarsi per l'Europa League e dove Ancelotti compie mosse tattiche incredibili facendo coesistere campioni e giocatori offensivi con un equilibrio impensabile, è possibile che il Barcellona continui a fissarsi con allenatori mediocri, sperando sempre nel nuovo Guardiola?

Cioè questi spendono 100 milioni a mercato per giocatori del calibro di Neymar e Suarez, creando una squadra oggettivamente assurda, per poi darli in mano ad allenatori inesperti e/o mediocri quali Villanova, Martino e Luis Enrique. Che cazzo di senso ha? Sono l'unico a pensare che una squadra del genere data in mano ad un Klopp, un Conte o un Wenger (per dire tre nomi prendibili questa estate) renderebbe il doppio di quanto fa ora?
ain't no doubt about it
00lunedì 5 gennaio 2015 14:30
villanova lo scudo l'ha vinto comunque,poi è stato travolto da eventi più grandi lui..se non si fosse ammalato credo che non staremmo a parlare ne dei martino ne dei luis enrique..
Daron Malakian 94
00lunedì 5 gennaio 2015 14:35
va be non paragoniamo questo qui a martino

martino ha portato il paraguay ai quarti di un mondiale
luciano_ligabue
00lunedì 5 gennaio 2015 14:35
Re:
ain't no doubt about it, 05/01/2015 14:30:

villanova lo scudo l'ha vinto comunque,poi è stato travolto da eventi più grandi lui..se non si fosse ammalato credo che non staremmo a parlare ne dei martino ne dei luis enrique..




Villanova lo scudo l'ha vinto perchè gli Xavi, i Dani Alves etc. hanno retto, come idee non è che avesse mostrato chissà cosa.

Daron Malakian 94
00lunedì 5 gennaio 2015 14:36
Re: Re:
luciano_ligabue, 05/01/2015 14:35:




Villanova lo scudo l'ha vinto perchè gli Xavi, i Dani Alves etc. hanno retto, come idee non è che avesse mostrato chissà cosa.





che idee doveva mostrare se era stato preso appunto per continuare quello fatto da guardiola
Cappie
00lunedì 5 gennaio 2015 14:37
Re:
Daron Malakian 94, 05/01/2015 14:35:

va be non paragoniamo questo qui a martino

martino ha portato il paraguay ai quarti di un mondiale




Si , allenare una nazionale è un'altra cosa. Se guardiamo le nazionali Capello e Trapattoni sono due perdenti e Low un grande allenatore.
Cappie
00lunedì 5 gennaio 2015 14:38
Re: Re: Re:
Daron Malakian 94, 05/01/2015 14:36:




che idee doveva mostrare se era stato preso appunto per continuare quello fatto da guardiola




La squadra ha vinto a memoria, i giocatori non sono eterni e lui grandi novità non ne ha fatte vedere, avrebbe fallito come gli altri secondo me.
Greg Valentine
00lunedì 5 gennaio 2015 14:39
ma infatti conta quanto il due di picche. Aldilà delle critiche sulle sue capacità (e sono d'accordo con quanto hai detto) il polverone creato non lo capisco. La politica del Barca si basa sul gruppo e sulle identità eccellenti, dubito che Luis abbia l'autorità per mettere in panca Messi o uno Xavi random. La verità è che metà dei sudamericani sono stati a vancanzare, pensavano di farsi una passeggiata di salute e invece li è andata male. Oltre che hanno sbagliato tanto, capita.
Daron Malakian 94
00lunedì 5 gennaio 2015 14:40
Re: Re:
Cappie, 05/01/2015 14:37:




Si , allenare una nazionale è un'altra cosa. Se guardiamo le nazionali Capello e Trapattoni sono due perdenti e Low un grande allenatore.




ha vinto anche coi club in sud america

dai su martino infatti ora guida l'argentina mica il pizzighettone

sono su due categorie diverse ad oggi come allenatori

che poi l'anno scorso è uscito in coppa perchè diego ha trovato il tiro della domenica

se no chi sa come finisce

ain't no doubt about it
00lunedì 5 gennaio 2015 14:42
io credo invece che abbia avuto il suo ruolo nei successi degli anni precedenti,non scordiamoci che è guardiola che ha voluto lasciare,fosse stato magari per la società il catalano sarebbe rimasto ancora per molto tempo,è in quest'ottica che secondo me va vista la promozione di vllanova alla prima panchina,per continuare proprio il progetto iniziato da pep,progetto che la società ha ritenuto potesse essere ancora profittevole
Cappie
00lunedì 5 gennaio 2015 14:46
Re: Re: Re:
Daron Malakian 94, 05/01/2015 14:40:




ha vinto anche coi club in sud america

dai su martino infatti ora guida l'argentina mica il pizzighettone

sono su due categorie diverse ad oggi come allenatori

che poi l'anno scorso è uscito in coppa perchè diego ha trovato il tiro della domenica

se no chi sa come finisce





Con il Barca vinci 0 trofei ergo fallisci. Ed è arrivato a giocarsi in casa il campionato all'ultima giornata neanche lui sa come tanto e vero che si era già dimesso, e in ogni caso ha perso. Li un allenatore bravo vince senza se e senza ma.
Cappie
00lunedì 5 gennaio 2015 14:47
E Villanova ovviamente aveva le motivazioni di continuare il progetto sia chiaro, lui ci stava ancora. Martino non lo capisco ma soprattutto non capisco Luis Enrique.
= Nicky Santoro =
00lunedì 5 gennaio 2015 14:51
Vabbè non è che sono cretini, il grande Barça e la generazione spagnola che ha raggiunto vette allucinanti qualche anno fa sono nate da un idea di gioco comune e dal reboot della Masia su modello dell'academy dell'Ajax, tant'è pure nel momento di massimo dominio in campo ci andavano otto-nove canterani su undici.

Il concetto è avere gente che sappia giocare a memoria sempre e comunque, e renderti superiore agli avversari col gioco, tant'è Xavi e Iniesta esempio fatto mille volte ce li aveva pure Rijkaard, e di certo non raggiunsero quell'eccellenza con l'olandese, soprattutto il secondo.

Il progetto Guardiola, al di là che sapevano di avere un potenziale genio della panchina che si è rivelato un illuminato in pratica, punta a proseguire quel lavoro nato nella prima metà degli anni '90, quando Pep c'era, e proseguito con i Luis Enrique [attuale allenatore] e con i Puyol [che sarà il prossimo]. E' chiaro alcuni di questi in senso assoluto non potranno essere adattissimi subito a certi livelli, ma il Barcelona ragiona diversamente, mandare il Conte o il Klopp di turno sarebbe una troiata perché a questo punto dovresti interrompere il processo iniziato ormai tanti anni fa, processo che al di là dei risultati vede esordire senza problemi 3-4 canterani all'anno.

A maggior ragione ora col mercato chiuso per due sessioni, pensate che Rafinha, Sergi Samper o Sergi Roberto si troverebbero più a loro agio con il gioco di Conte [non riesco a smettere di ridere pensando al Barça schierato col 5-3-2 di Conte, scusate] o di Klopp o facendo quello che fanno da quando hanno 12-13 anni?

Ovviamente non è che sanno giocare solo con questo metodo, ancahe perché i risultati fuori dalla masia parlano per loro e come i giocatori che uscivano dall'Ajax sono più che adattabili, ma chi non vorrebbe avere un giovane che una volta inserito in prima squadra va già a mille e si trova a memoria con i compagni? Uno a cui quasi manco devi spiegare cosa fare perché già lo sa da quando ha 12 anni? Ecco la risposta al topic.


Ps. Non ho capito la frase di apertura del topic. Prima com'era, stile extreme legend killer? Stai a vedere che il grande Ajax di Michels o il Milan di Sacchi si allenavano soli.


= Nicky Santoro =
00lunedì 5 gennaio 2015 14:53
Re: Re: Re: Re:
Cappie, 05/01/2015 14:46:




Con il Barca vinci 0 trofei ergo fallisci. Ed è arrivato a giocarsi in casa il campionato all'ultima giornata neanche lui sa come tanto e vero che si era già dimesso, e in ogni caso ha perso. Li un allenatore bravo vince senza se e senza ma.




Del resto contro aveva l'Atletico Van Goof e il Pergocrema alla fin fine.

Che poi il Barça è ancora giovane, si, ma Xavi ha l'età di mio padre a momenti, era chiaro che sarebbero calati, producono talenti su talenti ma Xavi non nasce sugli alberi.
Ayrton 1994
00lunedì 5 gennaio 2015 14:58
Re:
Cappie, 05/01/2015 14:47:

E Villanova ovviamente aveva le motivazioni di continuare il progetto sia chiaro, lui ci stava ancora. Martino non lo capisco ma soprattutto non capisco Luis Enrique.




Martino lo han preso perché sponsorizzato da Messi e quando Villanova annunciò l'addio per motivi di salute, non c'erano tante altre alternative, anzi l'unico altro papabile era proprio Luis Enrique che han preso dopo il fallimento del Tata, che essendo un loro prodotto ci sta come scelta
A. Iniesta 8
00lunedì 5 gennaio 2015 15:04
Re:
Cappie, 05/01/2015 14:47:

E Villanova ovviamente aveva le motivazioni di continuare il progetto sia chiaro, lui ci stava ancora. Martino non lo capisco ma soprattutto non capisco Luis Enrique.




luis enrique è un prodotto del barça infatti prima della roma e del celta ha allenato il barca B, martino che tutti definiscono, a mio avviso senza motivo, un incapace è arrivato a giocarsi la liga all'ultima giornata e in champions è uscito di sfiga
Zigogol71
00lunedì 5 gennaio 2015 15:20
Road ha fatto un ragionamento giusto, ma è altrettanto vero che nè Tito nè enrique si siano rivelati all'altezza. Quindi per quanto sia una ottima scelta continuare sulla "filosofia", è altrettanto vero che di illuminati come pep ne nascono uno ogni 200 iscritti al corso di allenatore.
Il tata è già diverso e coi due precedenti non c'entra nulla. Allenatore di livello e con esperienza ben più importante.

Ecco perché, a mio avviso, al di fuori dell'ambiente barca solo in tre potrebbero realmente adattarsi al loro tipo di calcio. Uno è wenger che ormai a Londra ha finito e potrebbe pensare a qualcosa di più importante, in un giro di allenatori che porterebbe klopp ai gunners e conte a Parigi.

L'altro è la volpe, a cui si è ispirato tantissimo pep

Il terzo è un pazzo che sostanzialmente ha fatto diventare guardiola allenatore dopo un incontro di sei ore nel 2008. Ma adesso sta vincendo col Marsiglia, quindi non penso si liberi in fretta, a meno di ulteriori divergenze sul mercato con la società
caroto
00lunedì 5 gennaio 2015 15:21


Il barcellona sfugge a ogni logica che ha qualsiasi squadra del pianeta: li non costruiscono la squadra sul volere dell'allenatore, ma hanno una filosofia ben precisa e lo stesso modulo/mentalità/stile dal primo anno di giovanili. E l'allenatore viene scelto in base ad essa.


= Nicky Santoro =
00lunedì 5 gennaio 2015 15:24
Re:
Zigogol71, 05/01/2015 15:20:

Road ha fatto un ragionamento giusto, ma è altrettanto vero che nè Tito nè enrique si siano rivelati all'altezza. Quindi per quanto sia una ottima scelta continuare sulla "filosofia", è altrettanto vero che di illuminati come pep ne nascono uno ogni 200 iscritti al corso di allenatore.
Il tata è già diverso e coi due precedenti non c'entra nulla. Allenatore di livello e con esperienza ben più importante.

Ecco perché, a mio avviso, al di fuori dell'ambiente barca solo in tre potrebbero realmente adattarsi al loro tipo di calcio. Uno è wenger che ormai a Londra ha finito e potrebbe pensare a qualcosa di più importante, in un giro di allenatori che porterebbe klopp ai gunners e conte a Parigi.

L'altro è la volpe, a cui si è ispirato tantissimo pep

Il terzo è un pazzo che sostanzialmente ha fatto diventare guardiola allenatore dopo un incontro di sei ore nel 2008. Ma adesso sta vincendo col Marsiglia, quindi non penso si liberi in fretta, a meno di ulteriori divergenze sul mercato con la società




E invece mi sa che sarà Carles Puyol al 99.9%.
A. Iniesta 8
00lunedì 5 gennaio 2015 15:30
Re: Re:
= Nicky Santoro =, 05/01/2015 15:24:




E invece mi sa che sarà Carles Puyol al 99.9%.




io vedo sicuro un futuro da allenatore del barça per xavi..puyol gran carisma ma allenare non ce lo vedo
MatteDj
00lunedì 5 gennaio 2015 15:32
= Nicky Santoro =
00lunedì 5 gennaio 2015 15:36
Re: Re: Re:
A. Iniesta 8, 05/01/2015 15:30:




io vedo sicuro un futuro da allenatore del barça per xavi..puyol gran carisma ma allenare non ce lo vedo




Già nel periodo in cui Vilanova stava male Puyol era in pratica l'allenatore del Barça nello spogliatoio e la formazione doveva passare da lui, capirai.

Alla fin fine la leadership e il rispetto sono importanti e già in questo a Puyol lo venerano tutti e lo starebbero a seguire senza problemi. Xavi io lo ieri scherzando ho detto che lo farei giocatore-allenatore...in effetti sembra molto scontato come passaggio però vediamo, non mi da l'idea di essere come persona uno a cui possa piacere allenare, come tipo di personalità dico, a prescindere dall'intelligenza calcistica.

Puyol invece è sempre stato appassionato ed ha sempre avuto in testa sta carriera, son tipo 5 anni che si sa che finirà ad allenare il Barça.
A. Iniesta 8
00lunedì 5 gennaio 2015 15:41
Re: Re: Re: Re:
= Nicky Santoro =, 05/01/2015 15:36:




Già nel periodo in cui Vilanova stava male Puyol era in pratica l'allenatore del Barça nello spogliatoio e la formazione doveva passare da lui, capirai.

Alla fin fine la leadership e il rispetto sono importanti e già in questo a Puyol lo venerano tutti e lo starebbero a seguire senza problemi. Xavi io lo ieri scherzando ho detto che lo farei giocatore-allenatore...in effetti sembra molto scontato come passaggio però vediamo, non mi da l'idea di essere come persona uno a cui possa piacere allenare, come tipo di personalità dico, a prescindere dall'intelligenza calcistica.

Puyol invece è sempre stato appassionato ed ha sempre avuto in testa sta carriera, son tipo 5 anni che si sa che finirà ad allenare il Barça.




hai ragione sul primo punto, spero che se accada dia risultati.
quando ho scritto che non lo vedevo molto come allenatore era perchè ho in mente zanetti con l'inter (gran personalità ma l'allenatore in campo era il cuchu)
Zigogol71
00lunedì 5 gennaio 2015 15:42
Lo vedo come gran motivatore, ma allenatore non molto
Xavi invece boh, grande giocatore e sicuramente ne sa più di tutti gli altri, però non mi da l'idea di essere uno che venga seguito
= Nicky Santoro =
00lunedì 5 gennaio 2015 15:46
Re: Re: Re: Re: Re:
A. Iniesta 8, 05/01/2015 15:41:




hai ragione sul primo punto, spero che se accada dia risultati.
quando ho scritto che non lo vedevo molto come allenatore era perchè ho in mente zanetti con l'inter (gran personalità ma l'allenatore in campo era il cuchu)




Pensa che ha rischiato di diventare il vostro vice [SM=x2609528]
Cappie
00lunedì 5 gennaio 2015 15:47
Ridi a pensare al 532 di conte (come se non lo cambierebbe al barca) e sostieni la scelta di Luis Enrique che non ci sta capendo un cazzo come non ci ha mai capito un cazzo in carriera. Mah. Sono dell'idea che ai grandi campioni servono i grandi allenatori, e che il colpo di culo di mettere ad allenare un ex inesperto e di trovare uno dei migliori allenatori del mondo ti capita una volta su 100.
A. Iniesta 8
00lunedì 5 gennaio 2015 15:48
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
= Nicky Santoro =, 05/01/2015 15:46:




Pensa che ha rischiato di diventare il vostro vice [SM=x2609528]




appunto e la mia faccia era questa [SM=x3430205]

al barça dove è amatissimo potrebbe farsela un esperienza da vice perchè come dice zigo è un gran motivatore oltre a conoscere l'ambiente
= Nicky Santoro =
00lunedì 5 gennaio 2015 15:50
Re:
Cappie, 05/01/2015 15:47:

Ridi a pensare al 532 di conte (come se non lo cambierebbe al barca) e sostieni la scelta di Luis Enrique che non ci sta capendo un cazzo come non ci ha mai capito un cazzo in carriera. Mah. Sono dell'idea che ai grandi campioni servono i grandi allenatori, e che il colpo di culo di mettere ad allenare un ex inesperto e di trovare uno dei migliori allenatori del mondo ti capita una volta su 100.




Dove l'ho sostenuta la scelta di Luis Enrique scusa? Ti ho solo risposto sul perché è lui l'allenatore, del resto tu hai posto la domanda.

Da qui ad essere d'accordo con questo ce ne passa però okay. L'esempio di Conte al di là dell'ironia [ma va che non giocherebbe cosi] è per farti capire che gioca in maniera totalmente opposta [cosi come Klopp] all'idea di gioco del Barcelona e prendere uno con un idea di gioco opposta a quella che spiegano ai ragazzi fin da quando sono piccoli è una cosa abbastanza idiota.

Idea di gioco =/= moduli, tanto per essere più chiaro.
= Nicky Santoro =
00lunedì 5 gennaio 2015 15:53
Che poi da come descrivete sto Barcelona post-Guardiola uno s'immagina tipo le milanesi che siano a metà classifica e tutto...ieri rischiavano di sorpassare [si, con una partita in più, ma still] il Real Madrid dei record tipo, e in CHL ogni anno li butti fuori minimo in semifinale.

Cazzo vorrei essere io in crisi cosi.

E' che non avete mai accettato il particolare che i trofei al massimo li vince una squadra per volta, non penso lo accetterete mai però va bene uguale.
= Nicky Santoro =
00lunedì 5 gennaio 2015 15:57
Ah, aggiungo, non è neanche vero che Luis Enrique non c'abbia mai capito un cazzo in carriera, è che ve lo ricordate solo per Roma dove tentò di fare una cosa che non aveva senso in quella piazza [e che avrebbe richiesto minimo tre anni].

Anche lasciando stare l'ottima stagione col Barcelona B dove arrivò secondo o terzo, lo scorso anno ha fatto una stagione positiva col Celta portandolo all'ottavo posto dietro il Valençia nella Liga [stai a vedere che 'mo doveva vincerla la Liga col Celta] e quest'anno il Barcelona sta ad un punto dal Real [potenzialmente quattro, non settanta: il Real che ha vinto 22 partite consecutive].


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