Il cardinale Scola: "Lo Stato laico mette a rischio la libertà religiosa"

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Dead Man Drinking
00giovedì 6 dicembre 2012 18:18
La laicità dello Stato mette a rischio la libertà religiosa. È con questa tesi forte che l’arcivescovo di Milano, Angelo Scola, si è presentato nell’antica basilica di Sant’Ambrogio per il tradizionale “Discorso alla città”, l'evento che dà il via agli importanti appuntamenti che si tengono nei giorni della festa patronale. Un discorso che il cardinale ha fatto partire dalle celebrazioni per il XVII anniversario dell’Editto di Costantino per arrivare al tema delle libertà religiose, arrivando a un attacco durissimo alla concezione dello stato laico contemporaneo. Il «modello francese di laicité che è parso ai più una risposta adeguata a garantire una piena libertà religiosa, specie per i gruppi minoritari», ha detto Scola davanti a tutte le autorità, «si presenta a prima vista idoneo a costruire un ambito favorevole alla libertà religiosa di tutti». Ma, sostiene il cardinale, la laicità «ha finito per diventare un modello maldisposto verso il fenomeno religioso».

Nella città che ha appena varato il registro delle coppie di fatto e che si appresta a discutere del testamento biologico, l’ex patriarca di Venezia - che viene dalle file di Comunione e liberazione - ha rimarcato tutto il suo scetticismo sul modello di Stato «neutro» rispetto alle
religioni e non confessionale perché alla fine «lo Stato cosiddetto "neutrale", lungi dall’essere tale, fa propria una specifica cultura, quella secolarista, che attraverso la legislazione diviene cultura dominante e finisce per esercitare un potere negativo nei confronti delle altre identità, soprattutto quelle religiose, presenti nelle società civili tendendo a emarginarle, se non espellendole dall’ambito pubblico».

Concetto ribadito con forza davanti al sindaco Giuliano Pisapia, che anche davanti al Papa, l’estate scorsa, aveva rivendicato l’autonomia d’azione delle istituzioni pubbliche. Lo «Stato - dice Scola - ha finito per dissimulare, sotto l’idea di "neutralità", il sostegno dello Stato a una visione del mondo che poggia sull’idea secolare e senza Dio». Il cardinale ricorda che questa dimensione laica delle istituzioni civili «è una tra le varie visioni culturali (etiche "sostantive") che abitano la società plurale», non l’unica. «Sotto una parvenza di neutralità e oggettività delle leggi, si cela e si diffonde – almeno nei fatti – una cultura fortemente connotata da una visione secolarizzata dell’uomo e del mondo, priva di apertura al trascendente. In una società plurale essa è in se stessa legittima ma solo come una tra le altre. Se però lo Stato la fa propria, finisce inevitabilmente per limitare la libertà religiosa».

Parole forti, quelle del successore di Dionigi Tettamanzi e soprattutto di Carlo Maria Martini, che aveva fatto di Milano la capitale del dialogo con i non credenti. Al contrario Scola sollecita «i cristiani» a «testimoniare l’importanza e l’utilità della dimensione pubblica della fede». Nonostante ritenga «il cattolicesimo popolare ambrosiano» «non privo di profonde fragilità sia nell’assunzione del pensiero di Cristo sia nella pratica sacramentale e del senso cristiano della vita», l’arcivescovo lo incita «mantenersi capillarmente radicato nell’esteso territorio della diocesi». Da parte loro, le istituzioni dovrebbero fare un passo indietro: «Più lo Stato impone dei vincoli, più aumentano i contrasti a base religiosa. Questo risultato è in realtà comprensibile: imporre o proibire per legge pratiche religiose, nell’ovvia improbabilità di modificare pure le corrispondenti credenze personali, non fa che accrescere quei risentimenti e frustrazioni che si manifestano poi come conflitti sulla scena pubblica».
martozen
00giovedì 6 dicembre 2012 18:30
wls84
00giovedì 6 dicembre 2012 18:42
Maxim.84
00giovedì 6 dicembre 2012 19:22
ma magari sparite
Dj Sauron
00giovedì 6 dicembre 2012 20:21
Re:
Maxim.84, 06/12/2012 19:22:

ma magari sparite




Ma chi è sta tettona dell'avatar?
camus kennedy
00giovedì 6 dicembre 2012 20:22
Sarebbe da capire perchè continuano ad intervistarli
pizzo83
00venerdì 7 dicembre 2012 09:38
Non era un'intervista. Hanno riportato estratti dalla predica della messa per la vigilia di Sant'Ambrogio (che è oggi).
Quindi andrebbe anche controllato cosa ha esattamente detto, mica che il giornalista ha riportato Roma per toma.

Io per altro sono assolutamente d'accordo. :spallucce:
The REAL Capt.Spaulding
00venerdì 7 dicembre 2012 09:39
giusto, torniamo allo stato pontificio porco dio, a casa questi politicanti di merda! evviva il papa
Maxim.84
00venerdì 7 dicembre 2012 09:45
Re: Re:
Dj Sauron, 06/12/2012 20:21:




Ma chi è sta tettona dell'avatar?




madison ivy
martozen
00venerdì 7 dicembre 2012 12:51
Re:
The REAL Capt.Spaulding, 07/12/2012 09:39:

giusto, torniamo allo stato pontificio porco dio, a casa questi politicanti di merda! evviva il papa



Con lo stato pontificio per dire c'erano le mignotte
(Yale_Dioma)
00venerdì 7 dicembre 2012 19:43
ma vatte a ammazza solo cardinale scola, porcoiddio
Dj Sauron
00venerdì 7 dicembre 2012 20:34
Re: Re: Re:
Maxim.84, 07/12/2012 09:45:




madison ivy




Aspetta, non so se è la stessa, io intendevo la tettona con le tette a vetro
Zubizarreta in presa alta
00venerdì 7 dicembre 2012 21:01
Fa riflettere che quasi tutti sul forum ce l'abbiano a cane con la chiesa.

Per accendere un pc e usare un forum serve un minimo di intelligenza.
KaiserSp
00venerdì 7 dicembre 2012 22:30
io da credente purtroppo noto che il vaticano da troppo tempo si sta facendo molti autogol con queste uscite fuori luogo... e non solo queste
Maxim.84
00venerdì 7 dicembre 2012 22:39
Re: Re: Re: Re:
Dj Sauron, 07/12/2012 20:34:




Aspetta, non so se è la stessa, io intendevo la tettona con le tette a vetro




sempre lei
Uno/Due
00sabato 8 dicembre 2012 00:17
Re:
Zubizarreta in presa alta, 07/12/2012 21:01:

Fa riflettere che quasi tutti sul forum ce l'abbiano a cane con la chiesa.

Per accendere un pc e usare un forum serve un minimo di intelligenza.




essere credenti non è sinonimo di esser buoni
esser atei non è sinonimo di esser intelligenti
Dead Man Drinking
00sabato 8 dicembre 2012 12:33
Re:
Zubizarreta in presa alta, 07/12/2012 21:01:

Fa riflettere che quasi tutti sul forum ce l'abbiano a cane con la chiesa.

Per accendere un pc e usare un forum serve un minimo di intelligenza.




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