L'inconscio

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La Furia
00sabato 19 maggio 2012 01:09
La mia ragazza ultimamente si è fissata con Freud (veramente non è ultimamente.. è un anno che mi ci scassa la minchia lol).
Ad ogni modo sono finito per intripparmi anch'io in queste cose, soprattutto quando mi ha parlato dei sogni e di come agiscono in base al nostro inconscio.
Vorrei sapere se c'è qualcuno disposto a farmi una piccola panoramica, anche se qualcosina so..
E' vero per esempio che di quello che il sogno che ricordiamo noi è solo una minima parte di quello che sogniamo? Cioè.. noi sogniamo per tutta la notte e ricordiamo solo un pezzo, o la nostra mente, al risveglio, rielabora i "momenti clou" e poi noi ci ricordiamo solo qualcosa a grandi linee?
Poooi.. E' vero che ogni cosa che sogniamo ha un suo preciso significato recondito (spesso collegabile al sesso)?
Mi spiego... E' sempre vero che se sogno scale a chiocciola (penetrazione), torri (forma fallica), boschi (peli pubici) devono avere per forza significati a sfondo sessuale?
L'idea di dejavu? Da cosa deriva? La nostra mente immagazzina realmente TUTTO quello che noi vediamo, pensiamo e immaginiamo nella nostra vita? Se magari sogno una spiaggia... E' probabile che io possa averla vista quando avevo, che ne so, un anno?
A cosa sono dovuti i sogni ricorrenti? Perchè si sogna la stessa situazione più volte (anche se a volte sgradevole)? Perchè si sogna lo stesso posto ma con situazioni diverse?
Esistono davvero le tendenze disturbatrici che ci fanno sognare questa o quell'altra cosa? E gli appagamenti dei desideri nei sogni?
E' vero che esiste la censura nei sogni? Cioè... Un qualcosa che non vogliamo sentirci dire, perchè viene camuffato con ronzii, applausi, o cose del genere? Siamo veramente noi che vogliamo censurare o è solo una casualità?
Insomma... Tanta carne al fuoco! Una volta c'era il solito Jeff Hardy 18 che rispondeva.. Speriamo che le conoscenze di MM si propaghino anche nella psicologia... [SM=x2814258]
Mick_13
00sabato 19 maggio 2012 01:19
non sono uno psicologo non faccio psicologia ecc.

Secondo me facendola breve i sogni sono semplicemente come i viaggi mentali che ti fai quando ti annoi, solo involontari (lasciando stare sogni lucidi e simili), magari riferiti a esperienze vissute di recente, discorsi o un pensiero ricorrente, ad esempio io ieri sera avevo avuto una discussione con un amica e me la sono risognata anche se ovviamente diversa, la cosa strana è che poi nel sogno è arrivato Max Pezzali e ci diceva "un giorno capirete che queste sono stronzate, le cose importanti sono altre" e poi se ne è andato [SM=x2631402]
La morale è che alle teorie di significati sessuali ci credo poco, da ignorante credo che Freud vedeva cazzi e mozze un po' ovunque, se ho voglia di trombare ma non ci riesco mi sogno una che me lo mena senza sognarmi la torre di Pisa.
La Furia
00sabato 19 maggio 2012 01:22
Re:
Mick_13, 19/05/2012 01.19:

non sono uno psicologo non faccio psicologia ecc.

Secondo me facendola breve i sogni sono semplicemente come i viaggi mentali che ti fai quando ti annoi, solo involontari (lasciando stare sogni lucidi e simili), magari riferiti a esperienze vissute di recente, discorsi o un pensiero ricorrente, ad esempio io ieri sera avevo avuto una discussione con un amica e me la sono risognata anche se ovviamente diversa, la cosa strana è che poi nel sogno è arrivato Max Pezzali e ci diceva "un giorno capirete che queste sono stronzate, le cose importanti sono altre" e poi se ne è andato [SM=x2631402]
La morale è che alle teorie di significati sessuali ci credo poco, da ignorante credo che Freud vedeva cazzi e mozze un po' ovunque, se ho voglia di trombare ma non ci riesco mi sogno una che me lo mena senza sognarmi la torre di Pisa.




Di Freud concordo.. Secondo me era il primo che aveva bisogno di farsi visitare, perchè era fissato col il sesso in maniera pesante.
FatalTragedy
00sabato 19 maggio 2012 01:22
Viva i sogni lucidi.
Stonecold89
00sabato 19 maggio 2012 01:33
Io ti dico solo che ti stai facendo domande che si fanno di continuo molti teorici della psicologia. [SM=x2584263]
Intendo dire che non è certo che esistano censure, o che il significato dei sogni sia sempre riconducibile ad una matrice sessuale, quello è quello che diceva proprio Freud. Per esempio, già Jung aveva accantonato il sesso, e aveva preso più l'idea che il significato dei sogni potesse essere riconducibile a un qualcosa di archetipico, qualcosa di insito nella natura dell'uomo in quanto uomo dai tempi dei primi uomini.

Il deja-vu, invece, è un errore della memoria. Un qualcosa che pensi di aver vissuto, ma in effetti non hai vissuto [SM=x2584225] Ma anche in questo caso ci saranno millemila teorie di millemila persone diverse. [SM=x2584263]
MasslessMeson
00sabato 19 maggio 2012 03:03
Citando HBM: il motivo per cui ogni volta
che vediamo una sedia non ci mettiamo
cinque minuti per capire che è una sedia è
che il cervello propone continuamente
degli accostamenti fra ciò che comparenel
nostro nel nostro campo visivo e ciò che
conserviamo nlla nostra memoria.
spesso queste associazioni sono corrette, e
ci permettono di orientarci nella realtà
anche quando l'ambienta ci offre stimoli
''nuovi''; tuttavia certe volte il computer
compie degli accostamenti in eccesso, ossia
cerca di ricondurre certi stimoli del
momento presente a qualcosa che si è già
verificata.
ecco dunque la sensazione di deja vu:
sembra di aver già vissuto un evento che
invece non si è mai verificato.
qualcuno dice ''hey ma io riesco a
prevedere cosa sta per dirmi una persona,
perchè ho già vissuto quell'avvenimento''. è
capitato anche a me. niente di
paranormale.
avete presente quando dormite e c'è un
temporale?
a volte capita di svegliarsi appena prima
che cada un fulmine particolarmente forte.
in realtà non è così: ci si sveglia in seguito
al rumore del tuono, ma il cervello
ricostruisce l'evento al contrario, in modo
che si abbia l'impressione di essere già
svegli nel momento traumatico.
allo stesso modo, durante il deja vu, il
cervello riscrive l'evento nell'ordine
cronologico ''sbagliato'' e dà la sensazione
di preveggenza nei confronti degli
avvenimenti.

Esiste una sindrome, di cui non ricordo i nome perché dono le 3 e ho bevuto, in cui la sensazione di familiarità che c'è nel deja vu diventa cpletamente assente a seguito di un danno cerebrale. i pazienti riconoscono visivamente i loro cari,ma senza quella sensazione saranno permanentemente convinti che sono impostori, e no la persona che conoscevano.

Il cervello ha effettivamente un buffer, o
per meglio dire, un lag, un ritardo, di circa
30 ms (mi sembra, ma sono stanco e non
ho voglia di controllare) tra stimolo e
percezione. Però quella manciata di
millisecondi non è realmente rilevante. E' il
cervello che associa cose a caso, e poi le
infila nel posto sbagliato nella memoria.
Infatti, chi ha subito una lobotomia
frontale non ha deja vu, e chi d'altro canto
si può aumentare farmacologicamente
l'incidenza. In più diminuiscono con l'età,
insieme alla capacità di ricordare sogni e
l'immaginazione visiva.

In più, ci sono le false memorie. Sapete il
detto " Una bugia ripetuta abbastanza volte
diventa una verità (o politica) ", come
diceva Goebbels: beh, per il vostro cervello,
in alcuni casi, è vero. Oppure tra i vostri
ricordi da bambini ci sono pezzi di film o di
foto, o cose che vi hanno raccontato, e che
voi credete vostri ricordi, ma che non avete
veramente vissuto.

E infine, il cervello, e le persone in
generale, soffrono brutalmente di
Confermation bias: ovvero, si fa molto più
caso ai dettagli che collimano piuttosto che
quelli che stonano rispetto all'aspettativa
che ha il cervello, il che, tra le altre, cose,
implica che i sensitivi possano sparare 400
milioni di suggerimenti cercando di leggervi
e voi vi ricordiate solo quelli in cui prende,
o che quando vi fregano e vi fanno pagare
una cifra folle del ciarpame spacciandolo
per una grande offerta voi credete
realmente che sia una grande offerta,
concentrandovi solo sulle cose che
confermano il vostro preconcetto e non
quelle che lo smentiscono. Ragion per cui
anche deboli associazioni il vostro cervello
le registra come forti, anche se sono solo
marginalmente simili, e quindi i deja vu vi
vengono anche dove ad un primo sguardo
non avreste base associativa.

Alla fine il cervello è un kg e mezzo di
neuroni e ciarpame, costruito con pezzi
interamente reciclati, e che mai avrebbero
immaginato che sarebbero stati usati per
scrivere su un forum. Siate buoni con lui.
ouxingsh
00sabato 19 maggio 2012 09:16
Secondo me era il primo che aveva bisogno di farsi visitare, perchè era fissato col il sesso in maniera pesante.
Blaze of Glory
00sabato 19 maggio 2012 09:40
Ma MM ha preso a scrivere in versi?
Soseki
00sabato 19 maggio 2012 11:40
Re:
Blaze of Glory, 19/05/2012 09.40:

Ma MM ha preso a scrivere in versi?




E' la nuova frontiera della saccenza!

martozen
00sabato 19 maggio 2012 14:06
Suvvia oramai dovrebbero saperlo tutti che il deja-vu è quando Matrix sbaglia caricare il programma.
MatthewDeschain
00sabato 19 maggio 2012 14:09
Re:
martozen, 19/05/2012 14.06:

Suvvia oramai dovrebbero saperlo tutti che il deja-vu è quando Matrix sbaglia caricare il programma.




Bravo, è un imperfezione del sistema. [SM=x2584916]
MasslessMeson
00sabato 19 maggio 2012 14:10
Re:
Blaze of Glory, 5/19/2012 9:40 AM:

Ma MM ha preso a scrivere in versi?



Ha fatto tutto il cellulare [SM=x2815559]
La Furia
00sabato 19 maggio 2012 14:17
per quanto riguarda l'inconscio..
è vero che col mutare della società, il nostro inconscio ci ha imposto, grazie al senso della pudicizia che si è venuto a creare, di baciarci con la lingua per soffocare la nostra voglia di fare sesso orale?
e poi.. come è nato il bacio? perchè invece di baciarci per dimostrare l'affetto (parlo di bacio a stampo o sulla guancia) non ci strusciamo il naso come gli eschimesi?
MasslessMeson
00sabato 19 maggio 2012 14:48
Re:
La Furia, 5/19/2012 2:17 PM:

per quanto riguarda l'inconscio..
è vero che col mutare della società, il nostro inconscio ci ha imposto, grazie al senso della pudicizia che si è venuto a creare, di baciarci con la lingua per soffocare la nostra voglia di fare sesso orale?



No, è una stronzata galattica. [SM=x2609528]

Il bacio ha, come tanti comportamenti umani, un significato evolutivo. Il bacio è sostanzialmente la forma elettiva di scambio microbico. Con la saliva si scambiano miliardi di microbi, più o meno potenti, dalla mononucleosi alla sifilide. In circa 6 mesi, i maschi, attraverso il bacio, passano alle femmine una quantità minimale ma costante nel tempo di batteri e virus, esponendo la femmina a basse e continue dosi, potenziandone sostanzialmente il sistema immunitario: una specie di vaccino, insomma. Questo diventa di primaria importanza nei periodi di maggiore vulnerabilità, come la gravidanza. Ci sono analoghi più o meno diretti in tantissime specie dai cani della prateria che si baciano:


Guarda come soffocano la loro voglia di spompinarsi.

Ai koala che mangiano le feci del partner per avere le difese contro l'ecologia batterica.

D'altro canto, le specie che praticano sesso orale sono molto meno (Primati, tra tutti i bonobo, poi le iene,i pipistrelli) e sappiamo qual'è il loro significato evolutivo solo in una specie di pipistrelli frugivori.



e poi.. come è nato il bacio? perchè invece di baciarci per dimostrare l'affetto (parlo di bacio a stampo o sulla guancia) non ci strusciamo il naso come gli eschimesi?



Si è evoluto direttamente dai meccanismi di rigurgito che le madri fanno per sfamare i figli, unitamente ai doni nuziali nel corteggiamento tipico di tantissime specie di mammiferi.

Il bacio eskimese è una forma di saluto, come lo stringersi le mani. Si strusciano il naso invece di baciarsi le guance, perché non so se sei stato sopra un circolo polare, ma fa dannatamente freddo, e quindi si cerca di coprire il volto il più possibile. La parte in cui il contatto è più semplice diventa quindi il naso, che spunta anche da sotto i cappucci eschimesi, al contrario delle guance.

Tra l'altro, per altre ragioni, più cerimoniali, esiste anche in altre culture che non potrebbero mai essere entrate in contatto con gli inuit, come i Maori, in cui l'Hongi il ricevente si trasforma da ospite in visita a membro della tribù.

Il bacio sulla guancia per salutare è una invenzione puramente europea, che poi è stata lentamente esportata in giro per il mondo. Non ti sarà difficile farti venire in mente tanti esempi di parodie o meno parodie che prendono in giro gli italiani con questi baci, o i russi. L'usanza forse viene dall'antica Grecia, ed è poi rimasta più in europa che nel resto del mondo per via dei romani.
Deadly Vomby
00sabato 19 maggio 2012 15:36
Vada per la spiegazione evolutiva del bacio ma per favore non dimentichiamoci del correlato emotivo che per noi assume tale gesto.
Il primo che mi dice che le emozioni non esistono lo mando a cagare di default e non perdo nemmeno tempo a rispondergli.
Deadly Vomby
00sabato 19 maggio 2012 15:36
Vada per la spiegazione evolutiva del bacio ma per favore non dimentichiamoci del correlato emotivo che per noi assume tale gesto.
Il primo che mi dice che le emozioni non esistono lo mando a cagare di default e non perdo nemmeno tempo a rispondergli.
MasslessMeson
00sabato 19 maggio 2012 15:39
Re:
Deadly Vomby, 5/19/2012 3:36 PM:

Vada per la spiegazione evolutiva del bacio ma per favore non dimentichiamoci del correlato emotivo che per noi assume tale gesto.
Il primo che mi dice che le emozioni non esistono lo mando a cagare di default e non perdo nemmeno tempo a rispondergli.



Correlato emotivo che esiste perché è una cosa evolutivamente conveniente.

A giudicare dallo stato ormonale, il correlato emotivo c'è anche nei cani della prateria. Che puccini. [SM=x2584254]
George J. Danton
00sabato 19 maggio 2012 15:39
e io che stanotte ho sognato che un mio professore dell'uni era TRAVAGLIO che non mi convalidava l'esame appena sostenuto?
Deadly Vomby
00sabato 19 maggio 2012 15:45
Re: Re:
MasslessMeson, 19/05/2012 15.39:



Correlato emotivo che esiste perché è una cosa evolutivamente conveniente.

A giudicare dallo stato ormonale, il correlato emotivo c'è anche nei cani della prateria. Che puccini. [SM=x2584254]




No, correlato emotivo che esiste perché tu carichi un gesto di valenze esterne all'essere adattivo o meno (e questo vale per un milione di comportamenti sessuali o meno che non hanno nessuna adattività o convenienza).
Ma non spreco fiato, c'è gente che crede che tutte le gastriti abbiano base organica perché credono in un presunto gene che codifica a prescindere per le gastriti...E vai di Malox!
.StraightEdge.
00sabato 19 maggio 2012 15:51
Re:
George J. Danton, 19/05/2012 15.39:

e io che stanotte ho sognato che un mio professore dell'uni era TRAVAGLIO che non mi convalidava l'esame appena sostenuto?




Evidentemente l'avevi fatto male.
MasslessMeson
00sabato 19 maggio 2012 15:58
Re: Re: Re:
Deadly Vomby, 5/19/2012 3:45 PM:




No, correlato emotivo che esiste perché tu carichi un gesto di valenze esterne all'essere adattivo o meno (e questo vale per un milione di comportamenti sessuali o meno che non hanno nessuna adattività o convenienza).



Il correlato emotivo esiste in sé, indipendentemente da quello a cui l'associ, perché è evolutivamente conveniente. Il correlato emotivo viene dopo l'adattamento/exaptation, altrimenti non ci sarebbe un significato adattativo del bacio. Fai caso che nel mio post ho anche detto che del sesso orale non c'è una convincente spiegazione adattativa nell'uomo; nessuno si metterebbe mai a negare che c'è un correlato emotivo. Ma se dovesse un giorno essere trovata (ne dubito), sarebbe relativamente insensato dire che prima è arrivata l'emozione e poi l'adattamento. L'evoluzione non funziona così.


Ma non spreco fiato, c'è gente che crede che tutte le gastriti abbiano base organica perché credono in un presunto gene che codifica a prescindere per le gastriti...E vai di Malox!



Tipo chi ? A me risulta il contrario, tipo gente che credeva che nessuna ulcera avesse base microbica e quindi Barry J. Marshall ha dovuto mangiarsi una petri con l'helicobacter per dimostrare che causava l'ulcera e vincere il nobel.


EDIT: No, aspetta, forse la risposta alla prima parte è una stronzata. Credo di aver mal interpretato io.
George J. Danton
00sabato 19 maggio 2012 16:12
Re: Re:
.StraightEdge., 19/05/2012 15.51:




Evidentemente l'avevi fatto male.




ma era 25 ma mi diceva che lo potevo dare meglio... e l'ho mandato a cagare dicendogli che se non era per Berlusconi neanche la madre lo conosceva [SM=x2816655]

poi mi so svegliato
zimbabwe
00sabato 19 maggio 2012 16:44
Molte delle domande poste nel primo post sono tutt'ora irrisolte. Sul sonno e sui sogni ce ne sarebbero di cose da dire. Per ora si hanno solo parecchie domande a cui non è stata data risposta.

E' bene distinguere il sonno REM dal sonno non-REM. Durante le fasi del sonno REM avvengono quelle reazioni che danno vita ai sogni (reazioni misurabili dall'attività elettrica), che non sono dei trip non-sense, ma assumono spesso una forma "narrativa". Quello che ricordiamo spesso non è un singolo sogno, ma un collage dei vari "viaggi" che abbiamo fatto durante le fasi REM della notte. Perché facciamo i sogni? Nessuno lo sa per certo, ci sono solo teorie (che francamente non ricordo del tutto, e quindi le ometto). Così come sul perché dormiamo così tanto. Forse MM mi correggerà, ma all'uomo, "per riposarsi", basterebbe la metà del tempo che impiega normalmente(8 ore). Le fasi non-REM sono totalmente inutili, e questo è davvero curioso, dato che l'uomo impiega 1/3 della sua vita dormendo. Sarebbe un comportamento completamente anti-evoluzionistico quello di conservare una "facoltà inutile" come quella di possedere il sonno non-REM.

Ci sono numerosi studi etologici e di psicologia comparata (branche della psicologia che valutano le similarità tra comportamenti umani e quelli animali) che rispondono alla domanda sul bacio con la lingua, che ha una funzione di "rinforzo secondario" in molte specie, non solamente quella umana. In parole poverissime "elicita" la riproduzione.

Mamma mia Freud quanti danni [SM=x2601203]



martozen
00sabato 19 maggio 2012 17:25
Re: Re:
MasslessMeson, 19/05/2012 14.48:



Ai koala che mangiano le feci del partner






Deadly Vomby
00sabato 19 maggio 2012 20:27
Re: Re: Re: Re:
MasslessMeson, 19/05/2012 15.58:



Il correlato emotivo esiste in sé, indipendentemente da quello a cui l'associ, perché è evolutivamente conveniente. Il correlato emotivo viene dopo l'adattamento/exaptation, altrimenti non ci sarebbe un significato adattativo del bacio. Fai caso che nel mio post ho anche detto che del sesso orale non c'è una convincente spiegazione adattativa nell'uomo; nessuno si metterebbe mai a negare che c'è un correlato emotivo. Ma se dovesse un giorno essere trovata (ne dubito), sarebbe relativamente insensato dire che prima è arrivata l'emozione e poi l'adattamento. L'evoluzione non funziona così.


Ma non spreco fiato, c'è gente che crede che tutte le gastriti abbiano base organica perché credono in un presunto gene che codifica a prescindere per le gastriti...E vai di Malox!



Tipo chi ? A me risulta il contrario, tipo gente che credeva che nessuna ulcera avesse base microbica e quindi Barry J. Marshall ha dovuto mangiarsi una petri con l'helicobacter per dimostrare che causava l'ulcera e vincere il nobel.


EDIT: No, aspetta, forse la risposta alla prima parte è una stronzata. Credo di aver mal interpretato io.



Mi accorgo spesso di essere in accordo con ciò che dici ma quello che mi raffredda inizialmente è il tuo approccio fin troppo determinista. [SM=x2584176]

Per quanto riguarda le gastriti mi riferivo a quelle di origine completamente psicosomatica e non indotte da fattori "biologici".

Deadly Vomby
00sabato 19 maggio 2012 20:30
Re:
Mamma mia Freud quanti danni [SM=x2601203]







Più che altro sono le interpretazioni che si danno del pensiero di Freud a far venire i brividi.
Freud all'inizio e alla fine della sua vita ebbe un interessantissima parentesi (neanche tanto minimale) in cui ebbe, alla pari di Ferenczi, brillanti intuizioni su tematiche che poi vennero sviscerate ampiamente dalla psicologia cognitiva.
FoxSickBoy
00domenica 20 maggio 2012 03:21
ODDIO VOGLIO COMPRARMI 2 CANI DELLA PRATERIA E VEDERLI BACIARE TUTTO IL TEMPO COME SONO PUCCIOSI!!!
FoxSickBoy
00domenica 20 maggio 2012 03:21
ODDIO VOGLIO COMPRARMI 2 CANI DELLA PRATERIA E VEDERLI BACIARE TUTTO IL TEMPO COME SONO PUCCIOSI!!!
Y2J the best
00domenica 20 maggio 2012 12:20
ODDIO VOGLIO COMPRARMI 2 CANI DELLA PRATERIA E VEDERLI BACIARE TUTTO IL TEMPO COME SONO PUCCIOSI!!!
martozen
00domenica 20 maggio 2012 12:34
ODDIO VOGLIO COMPRARMI 2 CANI DELLA PRATERIA E VEDERLI BACIARE TUTTO IL TEMPO COME SONO PUCCIOSI!!!
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