La morte verrà all'improvviso...

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Cortez The Killer
00sabato 7 gennaio 2012 18:02
Forse è un topic ciclico, forse è un topic stupido, però mi interessa sapere la vostra opinione sul fatto che un giorno creperemo, chi prima, chi dopo. A me l'idea proprio non piace ora come ora, però suppongo che sia giusto così, arrivati a una certa età. Più che altro ultimamente mi sono abbastanza convinto che dopo non c'è un cazzo, quindi, non riesco a trovare un senso al tutto, cioè un senso un po' più "spirituale" di "nascere, crescere, scopare, morire".

A voi.

P.S.
È la sezione giusta?
=BARRA BRAVA=
00sabato 7 gennaio 2012 18:06
tranquillo, sono i residui della religione che ti fanno fare ste seghe mentali sulla spiritualità
Cortez The Killer
00sabato 7 gennaio 2012 18:15
Può essere, anche se non sono mai stato particolarmente religioso, anzi.
Mark Noble
00sabato 7 gennaio 2012 18:34
Cortez The Killer
00sabato 7 gennaio 2012 18:35
Massimo. [SM=x2584178]
martozen
00sabato 7 gennaio 2012 18:40
Ma chi te lo dice che moriremo arrivati ad una certa età?
Magari è domani
Ottimista
Cortez The Killer
00sabato 7 gennaio 2012 18:48
Re:
martozen, 07/01/2012 18.40:

Ma chi te lo dice che moriremo arrivati ad una certa età?
Magari è domani
Ottimista



Infatti, ho scritto che forse è giusto arrivati a una certa età, non che si muore solo a una certa età. [SM=x2584204]
Fight 4 Your Freedom!
00sabato 7 gennaio 2012 18:54
boh
.:Ray:.
00sabato 7 gennaio 2012 18:55
Se sei morto non te ne rendi conto, lamentati...
liliripes
00sabato 7 gennaio 2012 18:58
mah, a me fa piacere leggervi e pensare che un giorno morirete tutti. [SM=x2584265]

quello che vorrei è vedervi morire male (cit.) [SM=x2584245]

seriamente, è l'unica cosa in cui non ci sono discriminazioni su sto monno infame, un giorno faremo tutti terra per ceci, dunque non c'è niente da lamentarsi almeno di questo.
io ho sempre fatto quello che mi piaceva e già adesso non avrei rimpianti [SM=x2715642]
SuperDisciple
00sabato 7 gennaio 2012 19:24
Re:
Cortez The Killer, 07/01/2012 18.02:

Forse è un topic ciclico, forse è un topic stupido, però mi interessa sapere la vostra opinione sul fatto che un giorno creperemo, chi prima, chi dopo. A me l'idea proprio non piace ora come ora, però suppongo che sia giusto così, arrivati a una certa età. Più che altro ultimamente mi sono abbastanza convinto che dopo non c'è un cazzo, quindi, non riesco a trovare un senso al tutto, cioè un senso un po' più "spirituale" di "nascere, crescere, scopare, morire".

A voi.

P.S.
È la sezione giusta?




« Il male, dunque, che più ci spaventa, la morte, non è nulla per noi, perché quando ci siamo noi non c'è lei, e quando c'è lei non ci siamo più noi. »

Epicuro, IV-III sec. a.C.

[SM=x2584916]
Mark Noble
00sabato 7 gennaio 2012 19:35
"Se hai paura di morire dovresti vivere nel panico per tutta la vita, perchè sai che un giorno devi morire."

(Voices 93)
00sabato 7 gennaio 2012 19:42
Tetrafarmaco >>

Comunque credo che la vita umana sia sopravvalutata, non siamo il fine di un cazzo, siamo solo un minuscolo ingranaggio della Fisica e la nostra morte non è niente di speciale.
MasslessMeson
00sabato 7 gennaio 2012 21:16
Ci sono due differenti domande arrotolate in una sola, ed è innanzitutto importante dissezionarle.

" non riesco a trovare un senso al tutto, cioè un senso un po' più "spirituale" di "nascere, crescere, scopare, morire". "

Beh, questo è fondamentalmente perché non c'è, quindi il fatto che non lo trovi significa che non stai inventando niente per riempire il suo posto. La necessità di avere qualcosa che soddisfi quel requisito penso sia attribuito ad aristotele e tutta la sua roba che ha permeato nella civiltà occidentale per migliaia di anni con la sua "causa finale" e le sue implicazioni teleologiche (quelle che piacevano tanto ai cristiani in quanto potevano essere trasformate in teologiche che invece han buttato nel cesso la sua parte ateistica).

Il fatto che non ci sia uno scopo, un fine, un significato nella vita, è una cosa meravigliosa. Questo significa che dall'altra parte non ci sarà un dittatore celeste più autoritario di Kim Jong Il che romperà il cazzo dicendo " No, hai sbagliato tutto! Dovevi adorarmi in vita! ". Questa è una cosa meravigliosa perché significa che tu puoi scegliere il tuo significato, che tu puoi crearti il tuo scopo, che sei veramente libero, che hai realmente la libertà individuale di dire "questo è quello che voglio fare". Le fighette si fanno impaurire dalla vertigine delle possibilità, noi uomini fighi facciamo così:



E viviamo come cazzo ci pare.

La seconda domanda è come fa una persona realista ad affrontare l'idea che un giorno deve morire ?

Il tetrafarmaco, per me, non funziona. Perché la morte in sé non mi fa affatto paura, è che la vita mi piace parecchio, e gradirei non perdere le mie facoltà mentali.

Per metterla in termini semplici, io sono contrario alla morte. La mia opinione riguardo questo particolare argomento non è complicata: penso che la morte sia male. Citando Yudkowsky, c'è questa presunzione per cui se poni una domanda in maniera profonda e pretenziosa come " qual'è il significato della vita? " o " come affrontare la morte ? " meriti una risposta profonda e filosofica e controintuitiva. Non mi piego a questo gioco delle parti. Vita è bene, morte è male, salute è bene, malattia è male; se puoi vivere in salute a 60 anni, vivere in salute a 70 anni è meglio, vivere 500 anni in salute è pure meglio, vivere 10mila anni in salute è pure meglio. E quando la gente mi chiede " Ma vuoi vivere per sempre? " rispondo, "Beh, non lo so, per sempre è proprio tanto tempo ", però oggi voglio vivere un giorno di più, domani vorrò vivere un giorno di più, quindi voglio vivere per sempre (prova per induzione sulla retta degli interi positivi).

Io non voglio che la gente abbia consolazione per la morte. Le persone religiose non hanno il lusso di puntare il dito verso, un terremoto, o qualcosa del genere, e dire " oh, questa è una triste tragedia senza scopo ". Hanno il loro papino celeste, e quindi tutto deve far parte di un piano, tutto deve essere sotto immaginario controllo, tutto deve avere una ragione, morte inclusa. Il premio nobel Steven Weinberg scrive " più comprendiamo l'universo, più sembra assurdamente senza senso". Chi non crede in religioni e aldilà e cose varie non può permettersi il lusso di una consolazione.

Io voglio che la gente si incazzi con la morte. Voglio che l'umanità si unisca contro un unico scopo, e magari non l'anno prossimo, non tra dieci anni, non fra cento anni, ma prima o poi, riuscire a smettere di essere fighette che muoiono continuamente!

Abbiamo già esaudito due su tre dei sogni degli alchimisti: trasmutiamo gli elementi e possiamo volare. Ora è tempo di muovere il culo e diventare immortali.
The REAL Capt.Spaulding
00sabato 7 gennaio 2012 21:31
io spero di crepare da vecchio, ma prima di tutti i miei amici di sempre. l'idea che si riuniscano nei soliti locali a ricordare i miei aneddoti con un po' di malinconia mi piace troppo.
Bret"guest host"Hart
00sabato 7 gennaio 2012 22:41
George J. Danton
00sabato 7 gennaio 2012 22:50
che dovrebbero dire i genitori del fratello di un mio amico che è morto a 15 anni? che dovrebbe dire lui?
The monster abyss 87
00sabato 7 gennaio 2012 23:24
Re:
MasslessMeson, 07/01/2012 21.16:



Io voglio che la gente si incazzi con la morte. Voglio che l'umanità si unisca contro un unico scopo, e magari non l'anno prossimo, non tra dieci anni, non fra cento anni, ma prima o poi, riuscire a smettere di essere fighette che muoiono continuamente!

Abbiamo già esaudito due su tre dei sogni degli alchimisti: trasmutiamo gli elementi e possiamo volare. Ora è tempo di muovere il culo e diventare immortali.




[SM=x2584279]

A proposito :

salute24.ilsole24ore.com/articles/13975-cellule-staminali-allungano-vita-esperimento-riuscito-...

un piccolo passo ...
beh ora esco , non ho voglia di cercare l'articolo scientifico originale [SM=x2609528]
Ilyn Payne
00domenica 8 gennaio 2012 10:02
Re:
(Voices 93), 07/01/2012 19.42:

Tetrafarmaco >>

Comunque credo che la vita umana sia sopravvalutata, non siamo il fine di un cazzo, siamo solo un minuscolo ingranaggio della Fisica e la nostra morte non è niente di speciale.




in termini assoluti hai ragione,ma a me girano i coglioni uguale:non svegliarsi piu,non poter piu scopare/mangiare/bere/guardare la nba o il wrestling o scherzare con chi si conosce è una cosa di cui non riesco a farmi una ragione.

ho sempre provato molta tristezza per chi si suicida,perchè ho sempre pensato che se la dovevano passare molto male davvero per arrivare a tanto,fatti salvi quelli che credevano di andare in un posto migliore
Frank Draven
00domenica 8 gennaio 2012 12:02
Ho sempre pensato al giorno del mio funerale, a tutti i miei amici riuniti assieme, alle fidanzate che si gettano a vicenda sguardi pieni d'odio. Sarebbero figo.


Comunque, non è la morte che mi spaventa, è più il dover pensare a coloro che mi vogliono bene e a quanto gli farebbe male non avermi più con loro. Nell'anzianità la morte è meglio razionalizzata, spero di arrivarci a quell'età.


PS mi piacerebbe morire dilaniato dai proiettili mentre irrompo dentro al Vaticano armato come un novello Leonida, scagliando una lancia (ma va bene anche una granata esplosiva) contro al Papa, sotto la colonna sonora dei Nine Inch Nails.
Vennegoor of Hesselink
00domenica 8 gennaio 2012 12:29
Re:
MasslessMeson, 07/01/2012 21.16:



Io voglio che la gente si incazzi con la morte. Voglio che l'umanità si unisca contro un unico scopo, e magari non l'anno prossimo, non tra dieci anni, non fra cento anni, ma prima o poi, riuscire a smettere di essere fighette che muoiono continuamente!

Abbiamo già esaudito due su tre dei sogni degli alchimisti: trasmutiamo gli elementi e possiamo volare. Ora è tempo di muovere il culo e diventare immortali.



Prima devi trovare altri pianeti su cui trasferire le persone, altrimenti in 20 miliardi qui non ci stiamo. [SM=x2769752]
martozen
00domenica 8 gennaio 2012 12:45
Re: Re:
Vennegoor of Hesselink, 08/01/2012 12.29:



Prima devi trovare altri pianeti su cui trasferire le persone, altrimenti in 20 miliardi qui non ci stiamo. [SM=x2769752]




Volevo dirlo io [SM=x2584250]
Staro diventando cristiano?

Comunque io gia lo so dove vuole andare a parare MM, trasferimento della nostra coscienza in delle macchine vidto che comunque il nostro corpo ha limiti biologici, really?

chiudo con una chicca:

(Voices 93)
00domenica 8 gennaio 2012 12:56
@Ilyn io invece ho sempre rispettato i suicidi, bisogna avere due palle immense, quasi più di quelle necessarie per affrontare i problemi.

Comunque sì il brutto è vedere le persone che ti stanno vicino piangere, star male e simili . Per quanto riguarda invece il fattore personale non mi spaventa, non me ne accorgerò.

Sono invece fottutamente contrario alla vita illimitata, sempre che non ci siano molte meno persone nel mondo, un milione massimo. Ma anche all'allungare la vita, siamo una società di deficienti, vivere meglio e più a lungo è solo un danno. Se invece fossimo in una società molto diversa sarebbe l'obiettivo della mia vita il "filtro della giovinezza eterna" .
Cortez The Killer
00domenica 8 gennaio 2012 12:59
Re: Re: Re:
martozen, 08/01/2012 12.45:




Volevo dirlo io [SM=x2584250]
Staro diventando cristiano?

Comunque io gia lo so dove vuole andare a parare MM, trasferimento della nostra coscienza in delle macchine vidto che comunque il nostro corpo ha limiti biologici, really?

chiudo con una chicca:




Un tizio di un'università della California dimostrò matematicamente che questa cosa si poteva fare, lo lessi su wikipedia però, non so fino a quanto sia attendibile.

Matrix. [SM=x2584188]

Oppure futurama.

LightJotun91
00domenica 8 gennaio 2012 13:07
Attenti che poi si finisce col creare Cyloni. O magari cyborg stile Ghost In The Shell.
MasslessMeson
00domenica 8 gennaio 2012 13:45
Re: Re: Re:
martozen, 08/01/2012 12.45:




Volevo dirlo io [SM=x2584250]
Staro diventando cristiano?

Comunque io gia lo so dove vuole andare a parare MM, trasferimento della nostra coscienza in delle macchine vidto che comunque il nostro corpo ha limiti biologici, really?

chiudo con una chicca:




No, grazie, al di là del fatto che non credo sia possibile, in quanto non credo nella coscienza e anche se esistesse avrei notevoli obiezioni, non lo trovo neppure desiderabile. Ribofunk, non Cyberpunk.

L'obiezione della sovrappopolazione non è validissima. All'atto pratico, siamo già troppi, eppure non vedo nessuno sostenere le esecuzioni quando si arriva a 75 anni o altre cose del genere.

Diciamo che domani viene inventato un sistema Gps di controllo auto che viene per legge installato su ogni veicolo e impedisce matematicamente la morte per incidenti d'auto. In più, scopriamo un nuovo antivirale che è in grado di salvare la metà delle persone affette da qualsiasi virus. Questo significa, toh, 50 milioni di morti meno l'anno. Il tasso di crescita della popolazione mondiale è qualcosa come 80 milioni di persone l'anno. Proibiresti queste scoperte perché "siamo troppi"? Sarebbe eticamente abominevole. Però se si tratta di arrivare in salute a 80 anni invece che sessanta, la sovrappopolazione ti sembra una obiezione valida.

Ti svelo un segreto: il tasso di mortalità non è rilevante nel tasso di crescita di popolazione. Tutte le popolazioni con tasso di sopravvivenza elevato sono in calo demografico, non in crescita. Se escludi l'immigrazione, ci sono 6-7 paesi al mondo in cui la popolazione cresce, e sono quelli in cui le donne fanno 8 figli e muoiono a 50 anni, non a 90. Una volta fatta la transizione demografica in quei paesi, la popolazione mondiale andrà dapprima riducendosi e poi stabilizzandosi; l'UN dice fra 12 e 15 miliardi di persone. Che sono davvero troppe, ma anche sette miliardi sono troppe. Eppure non credo tu sostenga che chiunque faccia più di un figlio sia un disgraziato irresponsabile.
La maggior parte delle popolazioni nei paesi ricchi si riproduce appena sotto il tasso di sostituzione, cioè appena sotto i due figli per coppia. Quante persone conosci nel 2012 che vogliono avere 4 o 5 figli? Eppure, potrebbero comunque, perché ce ne sono ora, e continueranno ad esserci, persone che invece non vogliono figli.

martozen
00domenica 8 gennaio 2012 13:54
Re: Re: Re: Re:
MasslessMeson, 08/01/2012 13.45:



No, grazie, al di là del fatto che non credo sia possibile, in quanto non credo nella coscienza e anche se esistesse avrei notevoli obiezioni, non lo trovo neppure desiderabile. Ribofunk, non Cyberpunk.

L'obiezione della sovrappopolazione non è validissima. All'atto pratico, siamo già troppi, eppure non vedo nessuno sostenere le esecuzioni quando si arriva a 75 anni o altre cose del genere.

Diciamo che domani viene inventato un sistema Gps di controllo auto che viene per legge installato su ogni veicolo e impedisce matematicamente la morte per incidenti d'auto. In più, scopriamo un nuovo antivirale che è in grado di salvare la metà delle persone affette da qualsiasi virus. Questo significa, toh, 50 milioni di morti meno l'anno. Il tasso di crescita della popolazione mondiale è qualcosa come 80 milioni di persone l'anno. Proibiresti queste scoperte perché "siamo troppi"? Sarebbe eticamente abominevole. Però se si tratta di arrivare in salute a 80 anni invece che sessanta, la sovrappopolazione ti sembra una obiezione valida.

Ti svelo un segreto: il tasso di mortalità non è rilevante nel tasso di crescita di popolazione. Tutte le popolazioni con tasso di sopravvivenza elevato sono in calo demografico, non in crescita. Se escludi l'immigrazione, ci sono 6-7 paesi al mondo in cui la popolazione cresce, e sono quelli in cui le donne fanno 8 figli e muoiono a 50 anni, non a 90. Una volta fatta la transizione demografica in quei paesi, la popolazione mondiale andrà dapprima riducendosi e poi stabilizzandosi; l'UN dice fra 12 e 15 miliardi di persone. Che sono davvero troppe, ma anche sette miliardi sono troppe. Eppure non credo tu sostenga che chiunque faccia più di un figlio sia un disgraziato irresponsabile.
La maggior parte delle popolazioni nei paesi ricchi si riproduce appena sotto il tasso di sostituzione, cioè appena sotto i due figli per coppia. Quante persone conosci nel 2012 che vogliono avere 4 o 5 figli? Eppure, potrebbero comunque, perché ce ne sono ora, e continueranno ad esserci, persone che invece non vogliono figli.





Vabbè ma se già stiamo nella merda ora se tutti viviamo millemila anni è ancora peggio, come risolveresti la cosa?
Steven Seagull
00domenica 8 gennaio 2012 13:56
Re: Re: Re: Re:
MasslessMeson, 08/01/2012 13.45:


L'obiezione della sovrappopolazione non è validissima. All'atto pratico, siamo già troppi, eppure non vedo nessuno sostenere le esecuzioni quando si arriva a 75 anni o altre cose del genere.



75 sono troppi, facciamo 30 come in Logan's Run e siamo a posto.
Io faccio Peter Ustinov, però. [SM=x2584187]


Personalmente, comunque, mi preoccupa di più patire che morire.
liliripes
00domenica 8 gennaio 2012 13:58
MM non rompere i coglioni, la gente DEVE morire.

cosa diremo dei nostri nemici se il "forza morte" non avrà più ragione di essere? chi ripulirà il mondo? vuoi togliere l'unica livella che non guarda in faccia a nessuno? cazzo dovrai mai fare a 230 anni che non potevi fare nei tuoi primi 100? guardare i lavori stradali in tutti i paesi del mondo? record di riempimento cateteri?

poi fammi capire, tu vorresti un Calderoli eterno? un Berlusconi premier nel 2093? uno Sgarbi bicentenario? drago ancora qui che trolla al suo 150simo compleanno? ( [SM=x2584190] / [SM=x2584210] ) [SM=x2584272]

io vedo soprattutto lati negativi in una sopravvivenza a oltranza, soprattutto in quella della casta dei potenti vessatori che sarebbero i primi a usufruire delle nuove tecnologie anti-crepamento
[SM=x2584293]
MasslessMeson
00domenica 8 gennaio 2012 14:11
Re: Re: Re: Re: Re:
martozen, 1/8/2012 1:54 PM:




Vabbè ma se già stiamo nella merda ora se tutti viviamo millemila anni è ancora peggio, come risolveresti la cosa?



Questo è perché la tua idea di futuro è identica ad adesso con solo quella differenza. Pensi che sia una previsione realistica?

liliripes, 1/8/2012 1:58 PM:

MM non rompere i coglioni, la gente DEVE morire.

cosa diremo dei nostri nemici se il "forza morte" non avrà più ragione di essere? chi ripulirà il mondo? vuoi togliere l'unica livella che non guarda in faccia a nessuno? cazzo dovrai mai fare a 230 anni che non potevi fare nei tuoi primi 100? guardare i lavori stradali in tutti i paesi del mondo? record di riempimento cateteri?

poi fammi capire, tu vorresti un Calderoli eterno? un Berlusconi premier nel 2093? uno Sgarbi bicentenario? drago ancora qui che trolla al suo 150simo compleanno? ( [SM=x2584190] / [SM=x2584210] ) [SM=x2584272]

io vedo soprattutto lati negativi in una sopravvivenza a oltranza, soprattutto in quella della casta dei potenti vessatori che sarebbero i primi a usufruire delle nuove tecnologie anti-crepamento
[SM=x2584293]



Se non hai abbastanza fantasia per trovare cose da fare a questo mondo, forse effettivamente per te morire sarebbe un bene. La noia è peggio della morte.

Perché esattamente non dovrei volere un drago troll a 150 anni, o un calderoli eterno? Le persone idiote hanno meno diritto di vivere di quelle intelligenti ? E lo stabilisci tu chi è idiota e chi no ? Capisco la preoccupazione per quanto riguarda la sopravvivenza a oltranza della casta dei potenti vessatori, ma pensi davvero che un cambiamento radicale come sarebbe una cosa del genere sarebbe anche solo vagamente plausibile prima che la società abbia le infrastrutture per permetterlo ? E' ancora una volta una mancanza di immaginazione. Pensa all'assetto politico/sociale 150 anni fa e com'è adesso. Cosa ti fa pensare che nei 150 anni minimo che mancano a raggiungere qualcosa di paragonabile ad un estensione significativa della speranza di vita la società funzionerà nello stesso modo ?

Tu vedi solo lati negativi in una sopravvivenza a oltranza? Beh, allora ammazzati. Tanto non ci sono cose che potrai fare nei tuoi prossimi 10 anni che non potevi fare nei precedenti 10.
Sospetto che se dovessi venire da te in punto di morte e dirti "Liliherpes, ti posso dare ancora un anno di vita in salute, lo vuoi ?" tu non mi diresti " Ah, vedo più lati negativi che positivi nel sopravvivere a oltranza ".
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