Massimo Di Cataldo e la presunzione d'innocenza

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Michael Kane
00martedì 14 gennaio 2014 17:40
Massimo Di Cataldo e l’aborto di Anna Laura Millacci: “La perizia lo scagiona. Crollate tutte le accuse”
Colpo di scena nell'indagine a carico del cantante: la perizia disposta dal Pm lo scagiona dalle accuse di percosse all'ex compagna. Ma la battaglia legale potrebbe non essere ancora finita



Caso Di Cataldo-Millacci: è svolta.
Massimo Di Cataldo fu accusato (e indagato) per procurato aborto dopo le presunte percosse alla compagna Anna Laura Millacci. Ora, il colpo di scena: la perizia ordinata dalla Procura per far luce sul caso pare scagionare completamente il cantante dall’accusa. Anche se la battaglia legale potrebbe non essere ancora finita.

LA PERIZIA – La perizia disposta dalla Procura ha dato i suoi risultati. Li espone l’avvocato dello stesso Di Cataldo: “Non c’è alcuna prova di lesioni, né tantomeno di procurato aborto”, spiega Daniele Bocciolini. “Chiederà l’archiviazione” dell’indagine aperta dal pm Eugenio Albamonte per maltrattamenti e procurato aborto, conclude l’avvocato.

LE PAROLE DI DI CATALDO – Massimo Di Cataldo, all’indomani della pubblicazione su Facebook delle immagini choc della compagna Anna Laura Millacci con i segni delle percosse (GUARDA), aveva ammesso che un litigio c’era stato. “Ma io non l’ho mai picchiata”, aveva aggiunto. Ora, dopo la perizia, Di Cataldo si lascia andare a uno sfogo: “Ha tentato di distruggermi, ma ora sono stufo di essere infangato, di essere etichettato come un mostro”.

“LA FINE DI UN INCUBO” – Per Massimo Di Cataldo, i risultati della perizia sono la fine di un incubo: “Questo risultato conferma la buona fede con cui sostengo da sei mesi la mia innocenza. In un momento in cui si è parlato tanto di soprusi sulle donne faceva comodo un capro espiatorio. E quale mostro migliore di un uomo che da sempre canta canzoni d’amore avrebbe fatto più scalpore? Ho passato un periodo buio nel quale ho combattuto per non sprofondare nella depressione”.

“ACCUSE CROLLATE” – La battaglia legale potrebbe però non finire qui. resta da vedere se la Millacci si opporrà all’archiviazione dell’indagine. E se il giudice la disporrà, questa archiviazione chiesta dall’avvocato di Di Cataldo. Ma il legale Daniele Bocciolini è certo: “La relazione medico-legale redatta dai consulenti tecnici del pm smentisce le infamanti accuse rivolte al mio assistito. Secondo gli specialisti, non vi è alcuna prova documentale che la signora Millacci sia stata vittima delle riferite lesioni né tantomeno che il Di Cataldo sia responsabile dell’aborto, che avvenne, invece, in maniera spontanea È crollato l’impianto accusatorio a carico del mio assistito, il quale è stato esposto, in assenza di qualsivoglia elemento probatorio, e solo in ragione della sua popolarità, ad una gogna mediatica senza precedenti”.

Visto che la presunzione d'innocenza dovremmo ficcarcela nel culo (http://megaforum.freeforumzone.leonardo.it/x/d/10654935/Quel-porco-schifoso-di-massimo-di-cataldo/discussione.aspx), voi lo condannereste lo stesso quel porco schifoso? [SM=x3270180]
moteuchi83
00martedì 14 gennaio 2014 17:51
si perchè andare a San Remo con "come sei bella" dovrebbe valere la pena di morte...
Deadly Vomby
00martedì 14 gennaio 2014 17:52
Il forum si è espresso mesi fa, fottesega delle perizie.
Deadly Vomby
00martedì 14 gennaio 2014 17:52
Il forum si è espresso mesi fa, fottesega delle perizie.
Our lady peace
00martedì 14 gennaio 2014 17:56
E va be' Mimmuzzo, fortunatamente la mia rabbia a caldo non contava niente. Che la faccenda non fosse chiara comunque si è visto nei giorni successivi, meglio così comunque, vedremo gli sviluppi.
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