Miglior politico italiano di sempre

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Lukaku_Romelu
00sabato 17 settembre 2011 10:18
Sulla scia dell'altro topic....chi è secondo voi il miglior politico italiano di sempre ?



Io vado con Giolitti
@Chaos@
00sabato 17 settembre 2011 10:21
Uno fra Cavour e Andreotti e Giolitti.
= D-Wade =
00sabato 17 settembre 2011 10:30
Re:
@Chaos@, 17/09/2011 10.21:

Uno fra Cavour e Andreotti e Giolitti.




[SM=x2584258]
@Chaos@
00sabato 17 settembre 2011 10:37
Re: Re:
= D-Wade =, 17/09/2011 10.30:




[SM=x2584258]




politicamente cosa gli vuoi dire a andreotti?

ha costruito il piu' grande gruppo di potere politico mai visto in Italia (la corrente andreottiana era un partito a se) e' riuscito a creare una cerniera inattaccabile fra clero, massoneria, e crimine organizzato, ha sviluppato e applicato unaa propria visione della politica estera in particolare la politica andreottiana sul medioriente, ha occupato tutti i posti di potere (tranne quello di presidente della repubblica per colpa di via d'amelio) e l'ha fatto con ogni mezzo necessario con i voti o con la pistola.

questa e' la politica, il miglior politico in italia e' sicuramente categoricamente un personaggio negativo.
heatbreakerkid
00sabato 17 settembre 2011 10:37
Cavour, assolutamente.
@Chaos@
00sabato 17 settembre 2011 10:42
Re:
heatbreakerkid, 17/09/2011 10.37:

Cavour, assolutamente.




ha una pecca.
essendo un nobile non ha mai dovuto confrontarsi con il voto popolare (universale o non).
Giolitti e Andreotti da questo punto di vista lo surclassano.
@Chaos@
00sabato 17 settembre 2011 10:53
In ogni caso se iontendiamo italia dal punto di vista geografico e non politico non possiamo ignorare:
Mario Silla
Giulio II
Lorenzo de Medici
Giulio Mazzarino
Gregorio Magno
Federico II
(Voices 93)
00sabato 17 settembre 2011 10:55
Berlusconi politico ?
=TheTurkish=.
00sabato 17 settembre 2011 10:57
Re:
@Chaos@, 17/09/2011 10.53:

In ogni caso se iontendiamo italia dal punto di vista geografico e non politico non possiamo ignorare:
Mario Silla
Giulio II
Lorenzo de Medici
Giulio Mazzarino
Gregorio Magno
Federico II




a Roma solo Silla?
heatbreakerkid
00sabato 17 settembre 2011 10:57
Re: Re:
@Chaos@, 17/09/2011 10.42:




ha una pecca.
essendo un nobile non ha mai dovuto confrontarsi con il voto popolare (universale o non).
Giolitti e Andreotti da questo punto di vista lo surclassano.




Quello è vero. Secondo me bisognerebbe anche definire più precisamente cosa si intende per migliore.

Cavour per quanto riguarda quello che ha fatto, in politica interna ed estera, è sicuramente stato molto più decisivo di Giolitti e Andreotti, che invece sono migliori come gestione dei meccanismi elettorali, mettiamola così.
Giamma V1.0
00sabato 17 settembre 2011 11:00
Chaos non condivido su andreotti forse più per un motivo personale che strettamente ideologico.io sono dell'idea che quest'uomo sia responsabile più o meno indirettamente di tutti e dico tutti gli avvenimenti sia politici che economici e sociali degli ultimi 50 anni.penso che sia l'unico o cmq uno dei pochi uomini a sapere la verità su tutti gli avvenimenti che hanno cambiato il nostro paese dal dopo guerra ad oggi.e per questo mi sta sulle palle perchè lui e la sua banda hanno governato un paese come se fosse loro e noi oggi ancora ne paghiamo le conseguenze.
quanto darei per poter sapere la sua versione reale su come sono andate certe cose...
=TheTurkish=.
00sabato 17 settembre 2011 11:02
Re:
Giamma V1.0, 17/09/2011 11.00:

Chaos non condivido su andreotti forse più per un motivo personale che strettamente ideologico.io sono dell'idea che quest'uomo sia responsabile più o meno indirettamente di tutti e dico tutti gli avvenimenti sia politici che economici e sociali degli ultimi 50 anni.penso che sia l'unico o cmq uno dei pochi uomini a sapere la verità su tutti gli avvenimenti che hanno cambiato il nostro paese dal dopo guerra ad oggi




quindi è un grande politico.
Sasha Gneo
00sabato 17 settembre 2011 11:03
Prodi...
rogerio guerrero
00sabato 17 settembre 2011 11:17
Se per migliore intendiamo quello che ha la capacitä di ottenere/mantenere il potere e di creare consenso direi Andreotti e Berlusconi. Berlusconi é spaventoso perché il suo strumento é la banalizzazione.


Se invece con "migliore" intendiamo coloro che all´interno dello scacchiere politico, dei rapporti di potere, riescono a costruire reti di resistenza, ad ampliare i diritti a mettere pressione al potere, a contribuire all´emancipazione dei singoli e delle comunitä...direi Peppino Impastato e Basaglia come persone e il partigiano come figura.


Certo bisogna definire se il politico é l´esercizio del potere/governo ( ci sarebbe da discutere anche su questo) oppure la creazione di uno spazio pubblico di discussione o meglio ancora, evitando le assolutizzazioni, il campo tra questi due poli.
@Chaos@
00sabato 17 settembre 2011 11:24
Re: Re:
=TheTurkish=., 17/09/2011 10.57:




a Roma solo Silla?



No volevo dire Gaio Mario e Cornelio Silla m'e' uscito Mario Silla senza virgole :)

Politicamente Cornelio Silla ha rappresentato una delle perfezioni politiche piu' evidenti a Roma, grande lungimiranza forte, passione personale, grande capacita' organizzativa e soprattutto non e' stato assassinato, caso piu' unico che raro per gli uomini politici influenti nella Roma antica.
Sasha Gneo
00sabato 17 settembre 2011 11:25
Re:
rogerio guerrero, 17/09/2011 11.17:

Se per migliore intendiamo quello che ha la capacitä di ottenere/mantenere il potere e di creare consenso direi Andreotti e Berlusconi. Berlusconi é spaventoso perché il suo strumento é la banalizzazione.


Se invece con "migliore" intendiamo coloro che all´interno dello scacchiere politico, dei rapporti di potere, riescono a costruire reti di resistenza, ad ampliare i diritti a mettere pressione al potere, a contribuire all´emancipazione dei singoli e delle comunitä...direi Peppino Impastato e Basaglia come persone e il partigiano come figura.


Certo bisogna definire se il politico é l´esercizio del potere/governo ( ci sarebbe da discutere anche su questo) oppure la creazione di uno spazio pubblico di discussione o meglio ancora, evitando le assolutizzazioni, il campo tra questi due poli.




Berlusconi controlla la maggior parte dei mezzi di comunicazione però
@Chaos@
00sabato 17 settembre 2011 11:29
Re:
rogerio guerrero, 17/09/2011 11.17:

Se per migliore intendiamo quello che ha la capacitä di ottenere/mantenere il potere e di creare consenso direi Andreotti e Berlusconi. Berlusconi é spaventoso perché il suo strumento é la banalizzazione.




Si ma Berlusconi ha fatto la sua fortuna politica attraverso la progressiva diminuizione delle liberta' personali in Italia, di fatto l'epoca berlusconiana e' una dittatura soft e io non ho mai creduto che i dittatori fossero grandi politici, semplicemente perche' non si confrontano con il compromesso (o con la sintesi).
Berlusconi e' il vertice assoluto di una banda (estesa) di poco capaci, Andreotti era il capo di una banda di mostri politici all'interno di un partito di mostri politici, maggioranza in un paese che ancora era attraversato da partiti fortemente ideologizzati.
Mostri politici gente che oggi spazzerebbero via in 4 parole qualsiasi prodotto della politica dagli anni 2000 in poi.
rogerio guerrero
00sabato 17 settembre 2011 11:41
Re: Re:
@Chaos@, 17/09/2011 11.29:



Si ma Berlusconi ha fatto la sua fortuna politica attraverso la progressiva diminuizione delle liberta' personali in Italia, di fatto l'epoca berlusconiana e' una dittatura soft e io non ho mai creduto che i dittatori fossero grandi politici, semplicemente perche' non si confrontano con il compromesso (o con la sintesi).
Berlusconi e' il vertice assoluto di una banda (estesa) di poco capaci, Andreotti era il capo di una banda di mostri politici all'interno di un partito di mostri politici, maggioranza in un paese che ancora era attraversato da partiti fortemente idelogizzati.
Mostri politici gente che oggi spazzerebbero via in 4 parole qualsiasi prodotto della politica dagli anni 2000 in poi.




Ma infatti parliamo di due universi politici che suppur conseguenziali distano anni luce, 30/40/ 50 anni fa un operaio con la 5 elementare aveva una coscienza (oserei dire una formazione) politica che un laureato con dottorato del 2010 se la sogna.

Parliamo di due galassie differenti, ovviamente ragionando in termini di masse. Partendo da questo presupposto, non so quanto un Berlinguer (per dirne uno a caso) troverebbe oggi orecchi o saprebbe rapportarsi all´universo attuale. Potrebbe ma si tratterebbe comunque di un marziano.
=TheTurkish=.
00sabato 17 settembre 2011 11:45
Re: Re: Re:
@Chaos@, 17/09/2011 11.24:



No volevo dire Gaio Mario e Cornelio Silla m'e' uscito Mario Silla senza virgole :)

Politicamente Cornelio Silla ha rappresentato una delle perfezioni politiche piu' evidenti a Roma, grande lungimiranza forte, passione personale, grande capacita' organizzativa e soprattutto non e' stato assassinato, caso piu' unico che raro per gli uomini politici influenti nella Roma antica.




e Ottaviano Augusto?
@Chaos@
00sabato 17 settembre 2011 12:00
Re: Re: Re: Re:
=TheTurkish=., 17/09/2011 11.45:




e Ottaviano Augusto?



ha raccolto i frutti di altra gente.
capace eh, ma non eccezionale.
AtomBomb
00sabato 17 settembre 2011 12:15
Politico in senso stretto Andreotti.
= Nicky Santoro =
00sabato 17 settembre 2011 14:27
Re: Re: Re: Re: Re:
@Chaos@, 17/09/2011 12.00:



ha raccolto i frutti di altra gente.
capace eh, ma non eccezionale.




Oddio, riformò l'intea magistratura e il sistema amministrativo della città e delle provincie romane, riorganizzò tutto dal punto di vista fiscale, monetario e finanziario a quello a quello militare, senza contare le varie riforme sull'acqua e il controllo dei territori esteri.

Insomma, detta cosi ne esce un po' svilito.
E' stata una delle più grandi figure la sua.

=TheTurkish=.
00sabato 17 settembre 2011 14:31
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
= Nicky Santoro =, 17/09/2011 14.27:




Oddio, riformò l'intea magistratura e il sistema amministrativo della città e delle provincie romane, riorganizzò tutto dal punto di vista fiscale, monetario e finanziario a quello a quello militare, senza contare le varie riforme sull'acqua e il controllo dei territori esteri.

Insomma, detta cosi ne esce un po' svilito.
E' stata una delle più grandi figure la sua.





insomma istituzioni e storia del diritto romano li hai fatti.
= Nicky Santoro =
00sabato 17 settembre 2011 14:38
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
=TheTurkish=., 17/09/2011 14.31:




insomma istituzioni e storia del diritto romano li hai fatti.




Ahaha si, una delle poche materie che mi diedi.

No scherzi a parte, solitamente mi rompo partecipare ai thread di poltica qua, però ho sempre adorato la storia romana [assieme a quella greca la mia preferita], qualcosina diciamo che me la ricordo.

Poi come dice sempre mio padre "ogni tanto mi fai ricordarare che mandarti al classico non è stato uno spreco totale".
scorpio91
00sabato 17 settembre 2011 14:46
Giolitti non lo so, non ha fatto altro che marcare le differenze (passatemi il termine, non mi viene) tra nord e sud.
Ragionier Fantozzi
00sabato 17 settembre 2011 15:49
A livello attuale la Bonino
zimbabwe
00domenica 18 settembre 2011 10:04
Giovanni Giolitti. Sia nel senso negativo del termine (Mantenere il potere, ottenere consenso) sia in quello positivo (allargare i diritti, "migliorare" la condizione del proprio paese), con tutti i suoi difetti.
Eddie I Miss You
00domenica 18 settembre 2011 13:13
La risposta è scontata. Il politico deve amare la sua terra e il suo popolo e lottare per essi.
Benito Mussolini senza ombra di dubbio.
Zigogol71
00domenica 18 settembre 2011 16:46
Re:
Eddie I Miss You, 18/09/2011 13.13:

La risposta è scontata. Il politico deve amare la sua terra e il suo popolo e lottare per essi.
Benito Mussolini senza ombra di dubbio.




TSEEMOD
00domenica 18 settembre 2011 18:03
Re:
Eddie I Miss You, 18/09/2011 13.13:

La risposta è scontata. Il politico deve amare la sua terra e il suo popolo e lottare per essi.
Benito Mussolini senza ombra di dubbio.




Ed uccidere tutti quelli che non la pensano come lui, piegarsi a 90° col Vaticano, stringere alleanze con i peggio dittatori, invadere altre nazioni povere di risorse per mantenere il peggiore degli imperi coloniali europei..
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