Nello Stato di New York non è reato guardare foto pedopornografiche online

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AtomBomb
00mercoledì 9 maggio 2012 20:04
A Ny no reato guardare foto porno bimbi
Storica sentenza, solo guardarle online si puo', archiviarle no

(ANSA) - NEW YORK, 9 MAG - Storica sentenza della corte d'appello di New York: semplicemente guardare foto porno di bambini online non e' un reato nello Stato della Grande Mela. Ma salvare queste immagini in memoria, immagazzinarle o stamparle lo e'. La decisione firmata dalla maggioranza di 4 giudici su 6 e' relativa alla causa intentata contro James Kent, 65 anni, ex professore al Maris college appunto di New York.

[SM=x2631402]

Un esempio di civiltà insomma [SM=x2897914]
Ronald Jeremy Hyatt
00mercoledì 9 maggio 2012 20:08
magari quei 4 giudici muoiono domani.
The monster abyss 87
00mercoledì 9 maggio 2012 20:09
dai che forse trasloca il vaticanaccio
TheProfKiller
00mercoledì 9 maggio 2012 20:12
Bisognerebbe conoscere il caso nel dettaglio, e sapere quante foto siano state effettivamente visualizzate, e con quale frequenza. Magari questo era stato denunciato solo per una foto, siamo sempre in America.
AtomBomb
00mercoledì 9 maggio 2012 20:20
Re:
TheProfKiller, 09/05/2012 20.12:

Bisognerebbe conoscere il caso nel dettaglio, e sapere quante foto siano state effettivamente visualizzate, e con quale frequenza. Magari questo era stato denunciato solo per una foto, siamo sempre in America.


Un articolo completo:

Viewing child porn not necessarily possession, court rules

ALBANY, New York (Reuters) - Viewing child pornography on the Internet without taking further action such as printing or saving files does not necessarily constitute possession, New York's top court ruled on Tuesday.

The ruling by the Court of Appeals dismissed two of the 143 counts of possession of child pornography for which James Kent, a former professor at Marist College, was convicted in 2009.

When a Web page is viewed, a copy of the page is stored in a computer's "cache," which allows that page to load more quickly on future visits. The court found that while Kent had saved some of the files in question, he had only viewed others and was not aware of his computer's cache function.

To "possess" cached images, "the defendant's conduct must exceed mere viewing to encompass more affirmative acts of control such as printing, downloading or saving," Judge Carmen Ciparick wrote for the court.

Prosecutors must show, "at a minimum, that the defendant was aware of the presence of those items in the cache,"
Ciparick said.

In 2007, Kent asked information technology staff at Marist to look at his computer because it was not working properly. A college employee discovered numerous photos and videos of young children, some of them nude. The school turned the computer over to police.

A forensic investigator found more than 30,000 additional files in Kent's computer's cache.

In his defense, Kent said he had used the images as part of his research into child pornography. He further argued he had never been in possession of many of the files because they were not saved to his computer.


Kent was convicted after a non-jury trial of 143 counts of possession and sentenced to one to three years in prison.

Attorney Nathan Dershowitz, who represented Kent on appeal, said Tuesday the issue was a prime example of the inapplicability of laws that predate the digital age to cases involving the use of computers.

Kent's case was sent back to Dutchess County Court for resentencing.
TheProfKiller
00mercoledì 9 maggio 2012 20:48
30 mila foto? Porca puttana
.StraightEdge.
00mercoledì 9 maggio 2012 20:50
Magari è una stronzata, ma forse è per evitare che venga punito chi le vede per sbaglio.
Se le salvi allora c'è intenzionalità.

Edit:
Non avevo ancora letto l'articolo, certo che vderne 30000 per errore [SM=x2846194]
Bret"guest host"Hart
00giovedì 10 maggio 2012 01:32
ma se non le ha salvate dove le hanno trovate 'ste 30 mila foto?!
MasslessMeson
00giovedì 10 maggio 2012 01:40
Re:
Bret"guest host"Hart, 5/10/2012 1:32 AM:

ma se non le ha salvate dove le hanno trovate 'ste 30 mila foto?!



Cache.

en.wikipedia.org/wiki/Web_cache
martozen
00giovedì 10 maggio 2012 15:52
A Padre Fedele piace questo elemento.
Nate Hatred
00giovedì 10 maggio 2012 16:45

LOL 30 mila foto viste per errore.
Dj Sauron
00giovedì 10 maggio 2012 20:41
Bah, io personalmente sono sempre stato contrario all'esistenza di reato quando si GUARDANO foto o video.

Cioè boh, se voglio guardarmi foto pedopornografiche non capisco il problema per gli altri. Commette reato chi quelle foto le fa e le pubblica, mica io che le vedo. Poi va beh, che pure chi le guarda abbia dei seri problemi sono d'accordissimo ovviamente, ma la soluzione è mandarlo dallo psicologo/psichiatra, mica in carcere.
@Chaos@
00giovedì 10 maggio 2012 20:56
il fatto e' che non puoi accusarmi di qualcosa che non e' mio, soprattutto se neanche ho pagato per vederle
semmai devi accusare chi pubblica quelle foto...
certo che se questo ha sottoiscritto iscrizioni a siti esplicitamente pedopornografici il discorso e' diverso.
TheProfKiller
00giovedì 10 maggio 2012 21:14
Re:
Dj Sauron, 10/05/2012 20.41:

Bah, io personalmente sono sempre stato contrario all'esistenza di reato quando si GUARDANO foto o video.

Cioè boh, se voglio guardarmi foto pedopornografiche non capisco il problema per gli altri. Commette reato chi quelle foto le fa e le pubblica, mica io che le vedo. Poi va beh, che pure chi le guarda abbia dei seri problemi sono d'accordissimo ovviamente, ma la soluzione è mandarlo dallo psicologo/psichiatra, mica in carcere.




E' un discorso più complesso, ma non difficilissimo. Se più persone vogliono guardare immagini pedopornografiche su internet, e i siti devono accontentare la domanda, a loro volta cercheranno e/o produrranno più immagini, il che, teoricamente, continuerà ad alimentare il mercato della pedofilia. Di conseguenza il primo ad alimentarlo e a commettere così un reato, sei te.
Dj Sauron
00giovedì 10 maggio 2012 21:21
Re: Re:
TheProfKiller, 10/05/2012 21.14:




E' un discorso più complesso, ma non difficilissimo. Se più persone vogliono guardare immagini pedopornografiche su internet, e i siti devono accontentare la domanda, a loro volta cercheranno e/o produrranno più immagini, il che, teoricamente, continuerà ad alimentare il mercato della pedofilia. Di conseguenza il primo ad alimentarlo e a commettere così un reato, sei te.




Si, ma solo se mi iscrivo a determinati siti a pagamento. Fondamentalmente è come per le puttane: se ci vai, aumenti la richiesta ed i papponi te le forniscono PERCHE' PAGHI. Se andassi a puttane senza pagare, di certo mica alimenteresti il mercato.

In pratica, un conto è iscriversi a siti e pagare, un altro è ad esempio scaricare immagini da emule.
Dj Sauron
00giovedì 10 maggio 2012 21:21
Re:
@Chaos@, 10/05/2012 20.56:

il fatto e' che non puoi accusarmi di qualcosa che non e' mio, soprattutto se neanche ho pagato per vederle
semmai devi accusare chi pubblica quelle foto...
certo che se questo ha sottoiscritto iscrizioni a siti esplicitamente pedopornografici il discorso e' diverso.




Ecco, appunto.
TheProfKiller
00giovedì 10 maggio 2012 21:23
Re: Re: Re:
Dj Sauron, 10/05/2012 21.21:




Si, ma solo se mi iscrivo a determinati siti a pagamento. Fondamentalmente è come per le puttane: se ci vai, aumenti la richiesta ed i papponi te le forniscono PERCHE' PAGHI. Se andassi a puttane senza pagare, di certo mica alimenteresti il mercato.

In pratica, un conto è iscriversi a siti e pagare, un altro è ad esempio scaricare immagini da emule.




Non penso che sia un semplice discorso di denaro, però.
LightJotun91
00giovedì 10 maggio 2012 21:28
Magari sarò scemo io ma non leggo che il tizio abbia visto per errore tutte queste foto.
Detto questo, secondo me la colpa è anche di chi queste immagini le guarda, al di fuori di ogni ragionamento sul denaro.
Dj Sauron
00giovedì 10 maggio 2012 21:57
Re: Re: Re: Re:
TheProfKiller, 10/05/2012 21.23:




Non penso che sia un semplice discorso di denaro, però.




Ma cosa ci guadagnerebbe uno che fa le foto e le mette in rete, altrimenti?
TheProfKiller
00giovedì 10 maggio 2012 23:24
Re: Re: Re: Re: Re:
Dj Sauron, 10/05/2012 21.57:




Ma cosa ci guadagnerebbe uno che fa le foto e le mette in rete, altrimenti?




C'è sempre la pubblica condivisione di qualcosa che piace.
Deadly Vomby
00giovedì 10 maggio 2012 23:32
Relativismo culturale...Da qualche parte nel mondo la pederastia è cosa buona e giusta, ergo va tutto bene.
Dj Sauron
00venerdì 11 maggio 2012 00:09
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
TheProfKiller, 10/05/2012 23.24:




C'è sempre la pubblica condivisione di qualcosa che piace.




Ma lo farebbero comunque immagino, anche senza avere "amici" a cui interessa.
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