Non esiste solo l'ILVA

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AtomBomb
00lunedì 10 dicembre 2012 17:59
it.wikipedia.org/wiki/Polo_petrolchimico_siracusano#Gli_effetti_sulla_pop...

Recenti studi sulla mortalità negli anni 1990-1994 dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) tra la popolazione residente nei comuni dell’area Augusta-Priolo, hanno riscontrato eccessi di mortalità tra gli uomini per cause tumorali pari al 10% in più rispetto alla media regionale; per il tumore polmonare l’eccesso è pari a circa il 20%.

L’Ufficio di Medicina del Lavoro di Messina ha riscontrato nelle urine dei lavoratori della ditta Coemi, società controllata dalla Fincoe S.r.l., di proprietà della famiglia Prestigiacomo, addetti all’impianto cloro-soda, concentrazioni di mercurio molto al di sopra del limite massimo consentito.

Dal 1980 ad Augusta cominciano le prime segnalazioni di nascita di bambini malformati: in quell’anno su 600 nati si ebbero 13 bambini con malformazioni congenite di diverso tipo, di cui sette non sono sopravvissuti. Dal 1980 al 1989 la percentuale dei nati malformati ad Augusta è stata dell’1,9% contro una media nazionale dell’1,54% e una percentuale per l’Italia meridionale dell’1,18%.

Nel decennio successivo, dal 1990 al 2000, la percentuale ad Augusta aumenta fino ad una media dell’intero decennio del 3,18% con un picco nell’anno 2000 con il 5,6% dei nati malformati[4].

Ad Augusta risulta un eccesso anche delle malformazioni genitali: negli anni 1980-1989 interessavano il 214 per mille dei nati (quando la media nazionale era del 100 per mille), mentre nel decennio 1990-2000 i casi sono aumentati al 303 per mille. In particolare, tra le malformazioni dell’apparato genitale, l'ipospadia nel periodo 1990-1998 in Augusta ha interessato il 132 per mille dei nati, contro un 79 per mille nella Sicilia Orientale.

www.ilfattoquotidiano.it/2012/08/01/dalla-raffineria-del-siracusano-al-petrolchimico-di-gela-ecco-sicilia-dei-veleni...

Senza contare Sarroch
Mark Noble
00lunedì 10 dicembre 2012 18:48
Roba che non ci si aspetta, veh?
AtomBomb
00lunedì 10 dicembre 2012 19:12
Re:
Mark Noble, 10/12/2012 18:48:

Roba che non ci si aspetta, veh?


Però a livello nazionale si è sempre parlato principalmente della situazione di Taranto.

Mark Noble
00lunedì 10 dicembre 2012 19:19
Re: Re:
AtomBomb, 10/12/2012 19:12:


Però a livello nazionale si è sempre parlato principalmente della situazione di Taranto.





Perchè è quella che fa notizia al momento.
Se si pensa al diffuso menefreghismo che c'è riguardo alle valutazioni di impatto e a come in generale vengano trattate le tematiche ambientali, risulta consequenziale concludere che di situazioni come queste ce ne siano parecchie in tutto il territorio nazionale.
AtomBomb
00lunedì 10 dicembre 2012 19:21
Re: Re: Re:
Mark Noble, 10/12/2012 19:19:




Perchè è quella che fa notizia al momento.
Se si pensa al diffuso menefreghismo che c'è riguardo alle valutazioni di impatto e a come in generale vengano trattate le tematiche ambientali, risulta consequenziale concludere che di situazioni come queste ce ne siano parecchie in tutto il territorio nazionale.


Io sono a conoscenza di queste due, conoscerne altre mi interessa ovviamente.

Mark Noble
00lunedì 10 dicembre 2012 19:44
Re: Re: Re: Re:
AtomBomb, 10/12/2012 19:21:


Io sono a conoscenza di queste due, conoscerne altre mi interessa ovviamente.





Spè, però: io parlavo in generale di ambiente e sotto questo aspetto potrei citarti la situazione idrogeologica della Liguria dopo l'interramento dei fiumi.
Se a te interessano nello specifico casi industriali, su due piedi mi vengono in mente Porto Marghera e l'amianto nel Monferrato. Però di questi non ho informazioni precisissime (cosa dovuta probabilmente anche al fatto che, come dicevamo prima, non se ne parla più).
AtomBomb
00lunedì 10 dicembre 2012 19:51
Re: Re: Re: Re: Re:
Mark Noble, 10/12/2012 19:44:




Spè, però: io parlavo in generale di ambiente e sotto questo aspetto potrei citarti la situazione idrogeologica della Liguria dopo l'interramento dei fiumi.
Se a te interessano nello specifico casi industriali, su due piedi mi vengono in mente Porto Marghera e l'amianto nel Monferrato. Però di questi non ho informazioni precisissime (cosa dovuta probabilmente anche al fatto che, come dicevamo prima, non se ne parla più).


In generale sono sensibile alle tematiche ambientali.

Stavo solo cercando info su casi simili a ilva.

Mark Noble
00lunedì 10 dicembre 2012 20:05
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
AtomBomb, 10/12/2012 19:51:


In generale sono sensibile alle tematiche ambientali.

Stavo solo cercando info su casi simili a ilva.





www.iss.it/epam/rili/cont.php?id=382&lang=1&tipo=11

Questo potrebbe fare al caso tuo, allora.
È una lettura impegnativa, ma forse puoi tirarne fuori qualcosa di interessante.

P.s. Il secondo supplemento, più che altro...
AtomBomb
00lunedì 10 dicembre 2012 20:24
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Mark Noble, 10/12/2012 20:05:




www.iss.it/epam/rili/cont.php?id=382&lang=1&tipo=11

Questo potrebbe fare al caso tuo, allora.
È una lettura impegnativa, ma forse puoi tirarne fuori qualcosa di interessante.

P.s. Il secondo supplemento, più che altro...


Thanks [SM=x3037324]

martozen
00martedì 11 dicembre 2012 12:02
Ma come mai di queste cose gli animalari non parlano?
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