ho lavorato per qualche anno nelle assicurazioni e ti posso dire che a mio parere l' integrazione pensionistica è importante! pero dipende da alcune cose la cifra che ci devi mettere:
-dipende se sei dipendente o autonomo (perche se sei autonomo dovrai integrare maggiormente la tua pensione visto che con il vigente regime contributivo avrai una pensione ridicola alla fine)
-dagli anni che hai (perche se hai 25 anni ad esempio tu calcola che dovrai versare soldi per 40 anni, nn obbligatoriamente perche puoi cessare di versare quando vuoi, ma non puoi prenderti i soldi fino alla pensione tranne che per acquisto prima casa o per ragioni che devono essere considerate gravi fino al 70% del capitale accantonato)
personalmente io investirei i miei soldi in altri prodotti assicurativi che ti danno percentuali di rendimento maggiori e se vuoi riscattare il capitale puoi farlo tranquillamente
una precisazione: la riforma del 2005, quella che ha portato l'italia ad adottare il sistema vigente, è ispirata al metodo americano di gestione delle pensioni, con delle diversita importanti pero:
-in america lo stipendio te lo danno lordo e poi sono i lavoratori stessi ad accantonare i soldi per la pensione perche lo stato non te la da(vedi problema dei barboni in america)
-in italia al lavoratore spetta lo stipedio netto(quindi gia tassato) e in piu dovrei integrarmi la mia pensione? fottetevi
questa a mio parere e la falla piu evidente del sistema