Peruzzi, resti cinghiale sotto casa
L'ex portiere minacciato da sconosciuti
Spiacevole episodio che ha visto come vittima l'ex portiere della Juve, Angelo Peruzzi, attualmente vicesindaco del comune di Blera dopo l'impegno in Nazionale al fianco di Marcello Lippi. Degli sconociuti hanno fatto trovare dei resti di un cinghiale sotto una sua proprietà, l'azienda agricola di famiglia. Ignoti i motivi del gesto, ma per Peruzzi non è la prima intimidazione: qualche mese fa si ritrovò sotto casa una testa di cinghiale.
Proprio questo precedente aveva convinto Peruzzi a installare delle telecamere fuori dai cancelli della propria abitazione. Gli autori del gesto hanno così scelto un'altra proprietà, l'azienda agricola, frequentata dai figli, dove lasciare le zampe di un cinghiale in segno di minaccia. Oltre all'ex portiere è stato preso di mira un amico di famiglia, al quale sono stati fatti ritrovare dei resti dello stesso povero animale. Scontata la denuncia ai carabinieri, che stanno indagando per incastrare i colpevoli.
L'ex nazionale non ha voluto commentare l'accaduto, mentre ha espresso la sua solidarietà Pierluigi Sandoletti, assessore all'Urbanistica e all'Edilizia al comune di Blera, in provincia di Viterbo: "Esprimiamo solidarietà e vicinanza al vicesindaco Angelo Peruzzi, che a causa della massima serietà con cui svolge il compito di amministratore, è fatto oggetto di minacce, avvertimenti e intimidazioni. Quanto è accaduto dimostra che abbiamo a che fare con persone spregiudicate, bracconieri, incivili, che non si curano minimamente degli effetti delle loro azioni possono avere sulla serenità della famiglia di Peruzzi, della moglie e dei loro figli di 9 e 14 anni".
Fonte: sportmediaset