Quel mecenate di Ferrero

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
JeffLoomis
00giovedì 25 giugno 2015 11:50
Manenti alert attivato
La Sampdoria è in rosso: adesso Ferrero che fa?
I 25 milioni già coperti di Garrone, a cui il neo patron chiede un "indennizzo". E ora cessioni


25 giugno 2015 - Milano
Quanti soldi ha messo Massimo Ferrero nella Sampdoria? Tre milioni, per giunta sotto forma di prestito. Quanti soldi metterà? Boh... La cessione del club blucerchiato, giusto un anno fa, da Edoardo Garrone all’attuale presidente aveva destato perplessità. Ora i dubbi aumentano leggendo il bilancio al 31 dicembre 2014 della Sampdoria, che riporta gli effetti del passaggio azionario e copre i primi sei mesi di gestione Ferrero.
TESORETTOUn bilancio di lacrime e sangue: 24,6 milioni di perdita, interamente ripianati con i versamenti effettuati dai vecchi soci, in uno slancio di generosità, poco prima di mollare il timone. Il guaio è che quel tesoretto si sta prosciugando, o si è già prosciugato del tutto, e Ferrero pare non avere alcun intenzione di perpetuare il mecenatismo genovese dei predecessori, nonostante la Sampdoria abbia ancora bisogno del sostegno degli azionisti, come ricorda lo stesso collegio sindacale («Riteniamo opportuno segnalare che la capacità di far regolarmente fronte ai propri impegni non può prescindere da tale apporto»). Anzi, c’è un passaggio nella relazione sulla gestione che induce a credere che il patron blucerchiato si sia ancora rivolto allo zio d’America, alias Edoardo Garrone. A proposito dell’esercizio in corso, previsto anch’esso in rosso, «Sport Spettacolo Holding srl (la nuova denominazione della controllante della Sampdoria, ndr) ha manifestato la propria disponibilità, e in parte ha già effettuato, ulteriori versamenti attraverso apporti diretti o attraverso il riconoscimento dell’indennizzo dovuto in conseguenza del reclamo ai sensi dell’articolo 5.3 del contratto di acquisizione delle partecipazioni in Sampdoria Holding e Uc Sampdoria». Il contratto è top secret. Si può dedurre che Ferrero voglia rivalersi su Garrone, appellandosi a una qualche clausola che gli concederebbe un “indennizzo”. Probabilmente tutto è legato alle perdite rilevanti del conto economico della Sampdoria: mi hai consegnato un’azienda in deficit? E allora dammi altri soldi. Se fosse davvero così, sarebbe senz’altro una bella pretesa, quella di Ferrero. Qui vale la pena raccontare la storia dall’inizio.
LA SVOLTAIl 12 giugno 2014 la Sampdoria passa di mano: dalla San Quirico spa, cassaforte dei rami Garrone e Mondini della dinastia del petrolio, alla Vici srl di Ferrero. Gli uscenti non soltanto regalano il club a zero euro al nuovo proprietario (a bilancio non risulta nessun aumento di capitale per il trasferimento delle quote) ma gli consegnano pure una ricca dote: nel corso del primo semestre del 2014 hanno versato 36,5 milioni in conto capitale. Una parte di essi, come si legge nel verbale del consiglio d’amministrazione del 12 giugno 2014, viene destinata «all’azzeramento del debito bancario di Uc Sampdoria». Ancora da quel cda: «Al momento della girata delle azioni Uc Sampdoria non avrà debiti di sorta verso San Quirico e la girata delle azioni comporterà anche la cessione dei versamenti in conto capitale in essere in quel momento». Beninteso, non stiamo parlando di una squadretta di quartiere bensì di un club di Serie A dal blasone e dal bacino d’utenza di medio-alto lignaggio.
NUOVA PIRAMIDE Ferrero s’insedia e muta gli assetti. La controllante della squadra (e della branca commerciale Sampdoria Marketing & Communication) cambia nome in Sport Spettacolo Holding, si trasforma da spa a srl e trasferisce la sede da Genova a Roma: il mondo blucerchiato finisce nel calderone delle attività economiche dell’impresario del cinema. A sua volta la controllante è detenuta al 100% dalla Holding Max srl, costituita il 27 giugno 2014 con un capitale sociale di appena mille euro che soltanto il 6 maggio di quest’anno viene portato a 50mila euro: la figlia del presidente della Samp, Vanessa Ferrero, ha l’80%, il nipote Giorgio il 20%. Nel frattempo la squadra di Mihajlovic stupisce sul campo, ma fuori è il solito salasso economico-finanziario.
IN ROSSOLa Samp è gravata da una struttura di costi molto pesante. Il nuovo management nei primi sei mesi di gestione non riesce a cambiare rotta. Gli stipendi continuano a essere un macigno: si mangiano da soli tutto il fatturato. Con costi e ricavi tutto sommato stabili, il risultato peggiora per effetto delle minori plusvalenze. Così al 31 dicembre si chiude con 24,6 milioni di disavanzo contro i 13,4 del 2013. Il buco è coperto da Garrone. E in futuro? A febbraio di quest’anno il cda della Sampdoria approva un piano di risanamento valido fino al 2017-18: previsti un sostanziale pareggio a partire dalla prossima stagione sportiva e addirittura profitti per quelle successive. L’obiettivo è, da un lato, il decremento del monte-stipendi «con un’importante attività di mercato che porti al collocamento dei giocatori ancora legati per i prossimi anni con la Sampdoria» e, dall’altro, il realizzo di «significative plusvalenze». In altre parole, dismissione. I blucerchiati hanno già venduto Obiang, si sono liberati dell’oneroso contratto di Eto’o e puntano a fare cassa con Eder e Soriano. Pare inoltre che Ferrero stia valutando la cessione della sede di Corte Lambruschini (immobilizzata a bilancio per 1,3 milioni). Basterà tutto questo?
FIDEIUSSIONI Da ambienti finanziari si percepisce una certa freddezza delle banche nei confronti della nuova proprietà. Proprio ieri il presidente di Carige Cesare Castelbarco Albani ha detto: «Noi diamo una mano solo se ci sono progetti seri e credibili». E poi c’è il nodo delle fideiussioni. Prima del passaggio di proprietà, la San Quirico aveva sottoscritto lettere di patronage o impegni fideiussori a favore della Samp per complessivi 21,2 milioni ed era garante delle fideiussioni da 10,2 milioni rilasciate da Banca Regionale Europea per le operazioni di calciomercato. Adesso gli esborsi, in ragione delle rate già pagate, dovrebbero essere diminuiti. Ma sono sempre tanti soldi. I vecchi soci si aspettavano che, dopo un anno, Ferrero subentrasse esibendo garanzie personali. Pare che lui non ci pensi proprio.

Marco Iaria - Gazzetta dello Sport

JeffLoomis
00giovedì 25 giugno 2015 12:03
Sto qua è l'idolo dei tifosi, gode di una stampa favorevolissima, ha Alciato che gli ha già fatto il santino sotto forma di biografia. Sarà carino vedere come l'opinione generale cambierà repentinamente, qualora la situazione dovesse degenerare. Un po' come successo per quel "simpatico bonaccione" di Ghirardi e per il "miglior DS italiano" Leonardi.
=TheTurkish=.
00giovedì 25 giugno 2015 12:05
Qualcuno l'avrà messo lì, su.

Non posso credere che Garrone sia andato così a vuoto.
TheRealm
00giovedì 25 giugno 2015 12:55
Re:
=TheTurkish=., 25/06/2015 12:05:

Qualcuno l'avrà messo lì, su.

Non posso credere che Garrone sia andato così a vuoto.




Si diceva fosse un prestanome di Volpi o De laurentiis
Ronald Jeremy Hyatt
00giovedì 25 giugno 2015 13:57
basta che ci fanno andare in europa league al loro posto e gli faccio un santino.
Ragionier Fantozzi
00giovedì 25 giugno 2015 13:59
Il paragone con Ghirardi completamente a caso , essendo il primo uno che proclamava di progetto Parma e bilanci solidissimi , mentre Ferrero è sempre stato considerato una macchietta , sia nel male che nel bene .
La stampa favorevolissima che lo ha definito razzista per l'uscita infelice su Thohir ? Infatti si è visto quando lo hanno detto altri che cosa è successo: niente . Lotito insulta Marotta e manco può venire querelato , idem Berlusconi con ET
O che ha spinto per buttare fuori la Samp dalla EL ? Esclusione sicura sempre secondo la GDS .
Se ci sono irregolarità state tranquilli che gliele fanno pagare tutte
s1m0n3..
00giovedì 25 giugno 2015 14:35
Oh niente scherzi che io in Europa non ci voglio andare [SM=x2948028]
Zubizarreta in presa alta
00giovedì 25 giugno 2015 15:00
http://m.calciomercato.com/news/football-leader-a-ferrero-il-premio-dirigente-dell-anno-990961

Football Leader: a Ferrero il premio dirigente dell'anno - Nel 2013 era stato premiato Ghirardi...
Blaze of Glory
00giovedì 25 giugno 2015 15:04
A me sembra un po' ridicolo sperare ancora nel presidente che ci mette i soldi. E' un modo di fare calcio che ci ha condannato.
JeffLoomis
00giovedì 25 giugno 2015 15:04
Re:
Ragionier Fantozzi, 25/06/2015 13:59:

Il paragone con Ghirardi completamente a caso , essendo il primo uno che proclamava di progetto Parma e bilanci solidissimi , mentre Ferrero è sempre stato considerato una macchietta , sia nel male che nel bene .
La stampa favorevolissima che lo ha definito razzista per l'uscita infelice su Thohir ? Infatti si è visto quando lo hanno detto altri che cosa è successo: niente . Lotito insulta Marotta e manco può venire querelato , idem Berlusconi con ET
O che ha spinto per buttare fuori la Samp dalla EL ? Esclusione sicura sempre secondo la GDS .
Se ci sono irregolarità state tranquilli che gliele fanno pagare tutte




perché Ferrero non ha fatto proclami tipo "vinceremo lo scudetto entro il 2018" e non viene trattato come personaggio simpatico e positivo da stampa e tv. La questione Europa League non c'entra un cazzo, perché in quel caso la stampa, e un determinato giornale in particolare, faceva un certo tipo di campagna non certo contro la Samp, ma in favore di una squadra che ha un bacino d'utenza molto superiore.

Qui comunque non si parla di irregolarità, ma di bilanci sull'orlo del collasso. E se le cifre sono quelle, non sono opinioni ma fatti. Altro che scudetto entro il 2018, lol
Dj Sauron
00giovedì 25 giugno 2015 15:33
Si ma in ogni caso la Sampdoria la licenza UEFA l'ha presa....
moscardelli88
00giovedì 25 giugno 2015 20:09
la vedo malissimo [SM=x2584284]
MR.Rated R
00giovedì 25 giugno 2015 20:10



Mah, non capisco come possiate avere dei dubbi sulla sua affidabilità [SM=x4351075]
Treadstone
00giovedì 25 giugno 2015 22:31
LA carige dovrebbe dare una mano a chi? :stankovic:

Gia che ci sono il monte dei paschi,magari
Giamma V1.0
00venerdì 26 giugno 2015 10:20
tempo fa Reysonic aveva spiegato bene la situazione su chi sia e cosa faccia realmente. non ricordo però dove abbia scritto il post.
Ragionier Fantozzi
00venerdì 26 giugno 2015 13:30
Re: Re:
JeffLoomis, 25/06/2015 15:04:




perché Ferrero non ha fatto proclami tipo "vinceremo lo scudetto entro il 2018" e non viene trattato come personaggio simpatico e positivo da stampa e tv. La questione Europa League non c'entra un cazzo, perché in quel caso la stampa, e un determinato giornale in particolare, faceva un certo tipo di campagna non certo contro la Samp, ma in favore di una squadra che ha un bacino d'utenza molto superiore.

Qui comunque non si parla di irregolarità, ma di bilanci sull'orlo del collasso. E se le cifre sono quelle, non sono opinioni ma fatti. Altro che scudetto entro il 2018, lol



Vabbè ti sta sul cazzo Ferrero , si è capito .
A me è indifferente . Per me è molto peggio un Giulini , che è l'esatto opposto di Ferrero
Bei modi e scelte societarie disastrose a partire da giocatori e allenatori
In quanto alle sparate se stiamo dietro a tutti quelli che ne dicono Garcia dovrebbe più allenare ?
Per non parlare di Conte e i 10 euro ? Prendete tutto per oro colato
In quanto alla campagna sulla EL l'uscita è dello stesso giornale , lo stesso che ha tirato melma anche contro Thohir assieme al Corriere
Lo stesso che con Conte ha cambiato linea sulla vicenda scommesse , ora che è Ct della nazionale è diventato garantista
Se la Samp è irregolare non deve andare in Europa , altro che
Io aspetto . Sto aspettando ancora la vicenda doping di Cipollini , una più non cambia niente
Ragionier Fantozzi
00venerdì 26 giugno 2015 13:38
Sampdoria/Ferrero: istruzioni per l’uso e domande in sospeso

DOMANDE IN SOSPESO di Marco Iaria


Ferrero e Garrone continuano a non chiarire i dubbi che stanno al cuore di tutta la vicenda.

1) Perché la Sampdoria, non la squadretta dell’oratorio, ma un club di medio-alto livello di Serie A per blasone e bacino d’utenza, è stato ceduto a zero e i vecchi azionisti si sono sentiti in dovere di lasciare ai nuovi una dote da 36,5 milioni?

2) Perché c’è una clausola del contratto di cessione – richiamata nella stessa relazione sulla gestione – che può consentire a Ferrero di chiedere un indennizzo, e quindi ulteriori capitali, ai precedenti proprietari della Sampdoria, a distanza ormai di un anno dal passaggio di quote?

3) Perché le fideiussioni sottoscritte dalla vecchia proprietà (al 31 dicembre 2013, quindi prima della cessione, ammontavano a 21,2 milioni più 10,2 di garanzie) non sono state ancora sostituite dalla nuova e, anzi, Ferrero avrebbe fatto sapere che non ha alcuna intenzione di farlo in futuro?

4) E’ mai possibile che sia stato consentito l’ingresso in una società di Serie A, per giunta del calibro della Sampdoria, a un soggetto che, finora, non si è esposto con un congruo apporto di capitale (c’è solo traccia, a bilancio, di un prestito di 3 milioni) e si è visto assicurare la continuità aziendale del club dagli esborsi precedenti di Garrone e dalla possibilità di usufruire del già citato indennizzo?

P.S.: qui non c’è nulla di personale, il tema non riguarda le capacità manageriali, l’onestà, la probità di questo o quel soggetto, ma la necessità di riconquistare per il nostro malandato calcio i principi della credibilità, della sostenibilità e della trasparenza. A tutela di tutti gli stakeholder, a cominciare dai tifosi.

[SM=x2969459]
Ragionier Fantozzi
00venerdì 26 giugno 2015 13:46
Sampmania: quanto è facile sparare su Ferrero?


Si riparte: nuova settimana e nuove accuse alla Sampdoria. Prima la licenza Uefa, a rischio secondo molte penne “illuminate” che in realtà cercavano solo uno scoop impossibile da trovare, ora il bilancio in rosso. La Sampdoria è in perdita di 26 milioni, e dove sarebbe la novità? La società il bilancio lo ha approvato senza nascondere nulla, è ripartita da questa perdita con un piano triennale per cercare di tornare a quel pareggio di bilancio che è una chimera per tutti i club italiani, anche quelli che non hanno la propria casa a Genova.

E’molto facile sparare su Massimo Ferrero: il presidente della Sampdoria è ovunque, non rifiuta mai un’intervista, un selfie o un autografo da firmare. Per questo a volte scivola. Lo ha fatto con il caso Thoir per poi scusarsi subito (altri presidenti urlatori mai hanno fatto un passo indietro rispetto alle proprie parole). Poi sono uscite le voci sulla possibilità del mancato accesso all’Europa League. Titoli e inchiostro a profusione, in pochi osavano scrivere che la Samp era molto tranquilla sulla vicenda. Come è andata a finire lo sappiamo tutti: due ore di dibattimento e sentenza positiva per i blucerchiati con un giorno di anticipo rispetto alle previsioni. Tutto liscio come l’olio esattamente come da previsioni di Ferrero.

Dopo un momento di calma piatta ripartono gli attacchi ed è il bilancio a finire nel mirino: 26 milioni di rosso e via alle illazioni sul nuovo caso Parma. Come andrà a finire questa volta? Impossibile saperlo ora, bisognerà aspettare gli effetti del piano studiato dai dirigenti blucerchiati per ripianare le perdite. Certo è che una domanda sorge spontanea: perché i 26 milioni di perdite della Samp fanno notizia e i rossi di bilancio delle altre società (a volte molto più alti) vengono vissuti da tutti con serenità?

Una domanda a cui nessuno può dare risposta anche per questo Ferrero dopo aver contrattaccato ha iniziato a lavorare per il futuro della Sampdoria. Vuole una squadra forte e sostenibile, non rinnova il contratto a Silvestre che spara alto (1,5 milioni) si libera degli ingaggi di Eto’o e Romero (oltre 3 milioni all’anno in due) e cerca di chiudere per Fernando e Defrel. Il primo ha già giocato sette partite nella Nazionale brasiliana ed è un esperto di Coppe Internazionali grazie alle presenze nello Shaktar. Il secondo è stato il migliore della stagione del Cesena. In due non arrivano a 60 anni perché la Sampdoria di Ferrero ha bisogno di giovani da far crescere per poi essere rivendute a cifre alte. Anche così si pareggia un bilancio che secondo le penne “illuminate” del calcio italiano è destinato a far sparire il club blucerchiato. Il tiro al bersaglio continua, la Samp si scansa e progetta il futuro.
PedigreeRules!
00venerdì 26 giugno 2015 13:47
per quanto riguarda le fidejussioni se marco l'autore sapesse come funzionano avrebbe metá risposta alla sua domanda. [SM=x4351075] [SM=x2584186]
pozzo5
00venerdì 26 giugno 2015 14:30
l'articolo è una fregnaccia.


però il succo è che il bilancio chiuso al 31/12/2014 ha chiuso con una perdita di x milioni che sono stati ripianati grazie a un lascito di x milioni lasciato dai precedenti proprietari. questo vuol dire che quando ferrero ha comprato la società i precedenti proprietari hanno acconsentito ad appianare la perdita prevista (e poi effettivamente realizzata) per la fine dell'esercizio in corso al momento della vendita.

La gestione ferrero può essere giudicata a partire dal bilancio 2015.


Non sto dicendo che la sampdoria non fallirà eh intendiamoci, ma gli state imputando colpe sulla gestione garrone.
fossadeileoni89
00venerdì 26 giugno 2015 19:55
Garrone continua ad aver il potere
Ferrero è solo un prestanome
MatteDj
00giovedì 2 luglio 2015 10:18

<script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>
Giamma V1.0
00giovedì 2 luglio 2015 10:42
ma già dall'anno scorso han tagliato tantissimi dipendenti, quindi non è una novità questo ridimensionamento dei costi.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 08:28.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com