Re:
zimbabwe, 16/10/2013 13:03:
E' un po' sbilanciato e sinistroso però il Keynesblog
Questo perché purtroppo nel mondo politico non si vive di pragmatismo ma di scontro, le due fazioni si sono appropriate delle teorie economiche che non sono necessariamente in contrasto fra di loro, o almeno non interamente.
Un policy maker serio dovrebbe essere in grado di prendere il meglio delle varie teorie, e per meglio intendo le proposte che portino effetti positivi alla collettività, se poi le proposte arrivano da Krugman o da un liberista convinto è, per quanto mi riguarda, irrilevante. Ci vuole realismo, e saper riconoscere se la propria ideologia è positiva o negativa, invece è più agevole tentare di distorcere la realtà per giustificare la propria ideologia.
Non dico di volere a tutti i costi una tecnocrazia, ma l'amministratore pubblico deve essere cerchiobottista, deve ascoltare le due parti e trovare la soluzione che vada bene per entrambe, che porti benefici senza danneggiare nessuno, o quantomeno che siano "danni" controllati e sostenibili, se non sei in grado di farlo allora non dovresti fare il politico, purtroppo invece lo fanno lo stesso.
E ai siti aggiungo:
krugman.blogs.nytimes.com/