ben 3 tappe per l'esattezza.
www.gazzetta.it/Giroditalia//18-09-2017/giro-d-italia-2018-israele-storica-grande-partenza-2206685806...
Aldilà della partenza dall'estero che ormai è diventata una consuetudine, sono l'unico a pensare che quando organizzi una manifestazione che si svolge per 3 settimane su strade aperte a tutti, dove è impossibile fare controlli e hai telecamere addosso tutto il tempo, in tempi in cui il terrorismo è una variabile da tenere in considerazione e basta guidare un furgoncino per fare una strage, andare a partire proprio da israele indipendentemente da quanti soldi ti danno sia un idea poco lungimirante?
non tanto per quello che può succedere in israele ma per quanto può succedere qui lungo il percorso della gara una volta che tornano in italia avendo associato il nome del giro d'italia a israele.