ma il coreano a perugia

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drugodavide
00lunedì 18 settembre 2017 14:00
ma il cagliari è propietario del cartellino ?

dicono che i soldi che prende se li mette in tasca il governo coreano

il ragazzo deve iniziare a pensare di portare via la famiglia .sono convinto che verra fuori un casino della madonna in futuro

Geno
00lunedì 18 settembre 2017 14:03
Se non ricordo male ha un contratto col Cagliari fino al 2022.

A livello giovanile la Nord Corea è un'ottima nazionale, non mi stupirei se vedessimo più nordcoreani in Europa.
The REAL Capt.Spaulding
00lunedì 18 settembre 2017 14:04
il ragazzo è in Italia grazie al ministero dello sport coreano e come gli altri nord coreani è cresciuto a pane e Juche. La prima cosa che ha fatto appena ha segnato è firmare una maglia con dedica di amore a Kimmy, l'ha consegnata al senatore Antonio Rockets con mandato di darla in mano al LEADER.


Adoro la globalizzazione ed adoro pure la cronaca locare che titola:


Han promette: "Farò meglio di Ahn"



drugodavide
00lunedì 18 settembre 2017 14:07
Re:
The REAL Capt.Spaulding, 18/09/2017 14.04:

il ragazzo è in Italia grazie al ministero dello sport coreano e come gli altri nord coreani è cresciuto a pane e Juche. La prima cosa che ha fatto appena ha segnato è firmare una maglia con dedica di amore a Kimmy, l'ha consegnata al senatore Antonio Rockets con mandato di darla in mano al LEADER.


Adoro la globalizzazione ed adoro pure la cronaca locare che titola:


Han promette: "Farò meglio di Ahn"







si ma quanto ci mettera a capire che quello è un nano di merda che li fa vivere come dei disgraziati?

mentre lui vive nell'oro

se non è del tutto scemo non ci mette molto a capire di mandare a fanculo il nano

Geno
00lunedì 18 settembre 2017 14:09
Ma magari la sua famiglia è """benestante""", che ne sai? [SM=x2584263]
Geno
00lunedì 18 settembre 2017 14:11
Il Perugia ha anche Choe, il nordcoreano che era alla Fiorentina.
Iceman.88
00lunedì 18 settembre 2017 14:12
Sicuramente l'Italia è il posto giusto in cui convincersi che la dittatura di Kim è sbagliata [SM=x4306799]
The REAL Capt.Spaulding
00lunedì 18 settembre 2017 14:13
Re: Re:
drugodavide, 18/09/2017 14.07:




si ma quanto ci mettera a capire che quello è un nano di merda che li fa vivere come dei disgraziati?

mentre lui vive nell'oro

se non è del tutto scemo non ci mette molto a capire di mandare a fanculo il nano





ma questo è quello che pensi tu..


La verità è che nessuno sa cosa succede in quel paese e noi viviamo di notizie riportate da altre fonti che vengono riportate da altre fonti ancora. Alla fine come dice Geno viene fuori che la sua famiglia fa parte dell'élite.

Non dare completamente per scontata come cosa.
Geno
00lunedì 18 settembre 2017 14:17
Anche perchè i vari nordcoreani che son scappati alcune volte han ritrattato.

E parliamo di gente che in Nord Corea non ha tipo famiglia quindi non avrebbe bisogno di mentire.
drugodavide
00lunedì 18 settembre 2017 14:20
sentite una dittatura con una famiglia sola al comando

ora non fatemela passare come macchinazione che li si campi in base ai capricci della dittatura

un posto che non posso lasciare è una prigione non un nazione
The REAL Capt.Spaulding
00lunedì 18 settembre 2017 14:25
Re:
drugodavide, 18/09/2017 14.20:

sentite una dittatura con una famiglia sola al comando

ora non fatemela passare come macchinazione che li si campi in base ai capricci della dittatura

un posto che non posso lasciare è una prigione non un nazione




d'accordo, non sono qua a difendere quel regime, figuriamoci, sono solo a dire che con i mezzi che abbiamo noi non siamo in grado di poter dare un giudizio obbiettivo.

per anni i media hanno ribattuto notizie che venivano da media statunitensi che ribattevano notizie che venivano da media giapponesi che venivano da media che ribattevano notizie sud coreane. Che questi media poi fossero "repubblica" o "libero quotidiano" del caso non lo sappiamo.
Le varie storie della moglie data in pasto ai cani o vari sosia usati al suo posto sono giusto storielle, di fatto noi non siamo in grado di giudicare obbiettivamente cosa succede là. Quando li vedi piangere per la morte del leader sono lacrime vere.
John Locke.
00lunedì 18 settembre 2017 14:28
Re:
drugodavide, 18/09/2017 14.20:

sentite una dittatura con una famiglia sola al comando

ora non fatemela passare come macchinazione che li si campi in base ai capricci della dittatura

un posto che non posso lasciare è una prigione non un nazione




Non è una macchinazione, è che oggettivamente non sappiamo come siano gestite le cose in toto. Così in Myanmar, ma in NK è pure peggio. Del resto come potremmo saperlo, non c'è modo. Che la popolazione stia male rispetto a degli standard che per noi sono accettabili è chiaro, ma mica accade solo là.

Con tutto che il leader andrebbe atomizzato ieri.
Zigogol71
00lunedì 18 settembre 2017 14:34
onore al radioso leader e ai suoi seguaci
Il Feda
00lunedì 18 settembre 2017 17:07
Sta storia del leader mi ricorda la puntata dei simpson con il pianeta Beatitonia. "Questo film mi ha confuso. Allora lo sbirro sapeva che il ministero degli interni gli aveva teso una trappola" [SM=x2584309]
Dj Sauron
00lunedì 18 settembre 2017 19:54
Re: Re:
The REAL Capt.Spaulding, 18/09/2017 14.25:




d'accordo, non sono qua a difendere quel regime, figuriamoci, sono solo a dire che con i mezzi che abbiamo noi non siamo in grado di poter dare un giudizio obbiettivo.

per anni i media hanno ribattuto notizie che venivano da media statunitensi che ribattevano notizie che venivano da media giapponesi che venivano da media che ribattevano notizie sud coreane. Che questi media poi fossero "repubblica" o "libero quotidiano" del caso non lo sappiamo.
Le varie storie della moglie data in pasto ai cani o vari sosia usati al suo posto sono giusto storielle, di fatto noi non siamo in grado di giudicare obbiettivamente cosa succede là. Quando li vedi piangere per la morte del leader sono lacrime vere.




Boh io ho notizie anche da chi ci è stato per lavoro, e posso dirti che buona parte delle cose sono veritiere. Poi chiaro, sicuramente sarà stata ingigantita o anche inventata qualche notizia (tipo la fucilazione del generale o roba del genere), ma sulle condizioni della gente quello è (informazione controllata, ecc)
@Chaos@
00lunedì 18 settembre 2017 20:36
Re: Re:
drugodavide, 18/09/2017 14.07:




si ma quanto ci mettera a capire che quello è un nano di merda che li fa vivere come dei disgraziati?

mentre lui vive nell'oro

se non è del tutto scemo non ci mette molto a capire di mandare a fanculo il nano





Se fai parte del sistema in corea vivi meglio che in Svezia perché hai milioni di persone che lavorano per te.
cambridge79
00lunedì 18 settembre 2017 21:29
Re: Re:
drugodavide, 18/09/2017 14.07:




si ma quanto ci mettera a capire che quello è un nano di merda che li fa vivere come dei disgraziati?

mentre lui vive nell'oro

se non è del tutto scemo non ci mette molto a capire di mandare a fanculo il nano




si certo perchè dalla corea del nord ti fanno portar fuori la famiglia così quando ti pare a te. ma in che mondo vivi?

per inciso c'è stata una decisa apertura della corea del nord nel mandare propri cittadini all'estero per motivi di lavoro ( ce ne sono tanti sia in russia che in africa, avevo visto dei servizi di nordcoreani che tagliavano legna in russia e costruivano statue in bronzo in africa, praticamente vivevano dove lavoravano e c'era un esponente del partito con loro che stava lì a sorvegliarli 24 ore su 24 ), di fatto lo stato gli confisca i soldi degli stipendi e gli tiene in ostaggio la famiglia un po' come succedeva a certi calciatori africani che andavano a fare la coppa del mondo.
Per una persona in vista tipo un calciatore sarà un filo diverso, gli avranno offerto un appartamento nella capitale con i confort riservati alle persone di rango, ma sicuramente non è ne libero di muoversi come vuole ne libero di parlare di ciò che vede all'esterno. e sicuramente se diventa un giocatore di prima fascia in corea del nord non potrà mai fare la vita che farebbe se vivesse qui, un po' come succedeva agli atleti russi ai tempi dell'urss.

sarebbe affascinante vedere come gestirebbero mediaticamente la situazione se questo diventasse forte tipo cr7
Kakihara85
00lunedì 18 settembre 2017 22:07
Per quello visto fin'ora, con la B c'entra poco. Non vedo l'ora di vederlo dal vivo qui a Carpi.
The REAL Capt.Spaulding
00martedì 19 settembre 2017 09:18
Re: Re: Re:
cambridge79, 18/09/2017 21.29:




di fatto lo stato gli confisca i soldi degli stipendi e gli tiene in ostaggio la famiglia un po' come succedeva a certi calciatori africani che andavano a fare la coppa del mondo.
Per una persona in vista tipo un calciatore sarà un filo diverso, gli avranno offerto un appartamento nella capitale con i confort riservati alle persone di rango, ma sicuramente non è ne libero di muoversi come vuole ne libero di parlare di ciò che vede all'esterno. e sicuramente se diventa un giocatore di prima fascia in corea del nord non potrà mai fare la vita che farebbe se vivesse qui, un po' come succedeva agli atleti russi ai tempi dell'urss.





ma sei sicuro di quello che scrivi? Cioè, la tua è un'opinione o l'hai letto da qualche parte?
cambridge79
00martedì 19 settembre 2017 12:46
Re: Re: Re: Re:
The REAL Capt.Spaulding, 19/09/2017 09.18:




ma sei sicuro di quello che scrivi? Cioè, la tua è un'opinione o l'hai letto da qualche parte?



la corea del nord è uno di quegli argomenti per i quali se mi capita l'occasione di leggere articoli o vedere servizi/documentari mi prendo il tempo per farlo. Certo complessivamente è una situazione talmente surreale che quando leggi qualcosa rimani sempre con quello stato di incredulità tra il "ma sarà vero o chi ha scritto ste cose se le sarà sognate?" però alla fin della fiera combinando tra loro le varie cose che ho letto e visto, leggendo resoconti di chi è stato in corea del nord per lavoro, testimonianze di chi è scappato, inchieste giornalistiche e geopolitiche e ripulendo un po' il tutto dalla mitologia che si è creata attorno, il quadro che ne emerge è comunque quello.

C'è tutta una mitologia della corea del nord che in un certo senso è probabilmente esagerata e colorita però la struttura secondo la quale funziona lo stato è pressochè chiara ed è un misto tra la vecchia unione sovietica comunista, le classiche dittature africane e una setta religiosa/cultista.
l'aspetto "cultista" lo conoscono tutti ed è il più surreale, ovvero c'è la famiglia Kim che è una sorta di emanazione divina e c'è la korea del nord che è il faro delle nazioni nel mondo. Per assurde che possano apparire certe storie non è chiaro di quanto la gente effettivamente ci creda veramente e quanto pretenda di crederci. Di certo non è da escludere che la maggioranza dei coreani ci creda veramente, se consideri che vengono cresciuti ed educati a quel tipo di retorica e sono costantemente immersi in quel tipo di retorica, stando a molte testimonianze di fuggitivi di fatto è così.
Se pensi per esempio da noi, in un mondo dove le informazioni sono libere e la gente ha la possibilità di educarsi, quante persone credono fermamente che 2000 anni fa dio di sia incarnato in un tizio che camminava sulle acque e resuscitava i morti solo perchè sta scritto in un libro di 2000 anni dalle origine dubbie, o credano a Padre Pio, alle madonne che piangono e ai veggenti di Medjugorje, ti rendi conto di quanto sia facile far credere alla gente qualsiasi cosa, figurati poi in un contesto dove non hai alcun accesso ad alcun tipo di informazioni tranne quelle che lo stato ti concede.

Sotto l'aspetto economico invece in pratica come i comunisti non esiste la proprietà privata, è tutto dello stato e tutto gestito dallo stato, che in base al tuo ruolo poi ti da ( diciamo in prestito ) quello che ritiene necesssario darti, percui se sei l'ultima ruota del carro tipo contadini, operai, fai letteralmente la fame, più sali di rango più lo stato ti da quindi magari gli ufficiali dell'esercito o quelli che lavorano nel programma nucleare per dire hanno tutti un appartamento a pyong yang e un automobile date dallo stato, fino ad arrivare agli alti ranghi tipo generali, i gerarchi del partito, figure chiave della dittatura che rispetto agli standard coreani vivono quasi nel lusso, ma parliamo magari di una mercedes, un televisore 50 pollici e un appartamento da 100 metri quadri tutto arredato, niente di straordinario.
Percui nel caso del calciatore in questione come dicevo, avendo visibilità all'estero e garantendo una certa immagine di successo e opportunità di propaganda interna, verrà trattato probabilmente con un certo riguardo ( questa è una mia ipotesi ) e gli verrà dato accesso a questo tipo di "bonus" ma di certo se tipo sigla un contratto con il milan da 2 milioni l'anno i soldi non vanno in tasca a lui e quello che gli torna è solamente una minima parte, come dicevo non gli lasceranno mai portare fuori la famiglia ( di questo ne sono praticamente certo ) perché chiaramente lui può vedere com'è il mondo fuori dalla corea e devono avere la garanzia sia che non scappi ( un conto è un nord coreano che vive in nord corea e ha sentito solo voci arrivare dall'esterno, un conto è un nord coreano che è uscito dalla corea e ha visto coi suoi occhi com'è il mondo ) sia che non diventi un elemento sovversivo in patria. Sono anche pressochè sicuro che all'estero, quindi da noi, venga costantemente seguito da qualche membro del partito che si spaccia magari per il traduttore, il manager o l'addetto stampa e il cui scopo è tenerlo d'occhio 24h su 24.

Quando dico che "gli confisca i soldi e gli tiene in ostaggio la famiglia" quindi per essere chiari intendo che economicamente lo stato funziona così, un po' come se pagassi il 100% del tuo stipendio in tasse e poi lo stato ( in teoria ) si occupa di tutti i tuoi bisogni.
e per la famiglia non è che gli tengono chiusa la moglie in uno stanzino con un tizio che gli punta un fucile addosso. Sicuramente vivranno la vita di una normale ( per quanto possa avere ancora significato il termine ) famiglia nord coreana in corea, ma il calciatore sa che al minimo sgarro lo stato sa dove abitano li va a prendere e li porta in uno dei suoi bei campi di lavoro, la famiglia è la leva con cui si assicurano che lui non sgarri.
Rust Cohle
00martedì 26 settembre 2017 18:40

Corea del Nord censura Han: regime vieta al bomber del Perugia di andare in tv
L'attaccante 19enne nato a Pyongyang è uno dei giovani più promettenti della Serie B: 5 gol in 6 partite. Per questo doveva essere ospite alla Domenica Sportiva sulla Rai. Poi però, racconta La Stampa, è arrivata la chiamata da un ministero nordcoreano: niente televisione, altrimenti lo avrebbero fatto rimpatriare

Lontano dalle tensioni internazionali, dai test nucleari e dagli scontri tra Kim Jong-un e Donald Trump, c’è un attaccante 19enne nordcoreano che in Italia sta costruendo passo dopo passo la sua favola personale. Kwang-Song Han è stato il primo calciatore di Pyongyang a segnare un gol in Serie A, con il Cagliari, e quest’anno è diventato il re dell’attacco del Perugia capolista in Serie B, segnando 5 reti in appena 6 partite. Uno dei giovani più promettenti del nostro calcio. Per questo motivo domenica scorsa la Rai lo ha invitato a partecipare alla Domenica Sportiva. Un sogno per il giovane Han. Poi però è arrivato la chiamata del governo di Pyongyang: niente televisione.

A raccontare il retroscena è La Stampa, perché durante la trasmissione il presidente del Perugia, Massimiliano Santopadre, ha invece spiegato che il suo attaccante “a 19 anni ancora non è pronto per la tv e non se l’è sentita di venire”. Secondo il quotidiano di Torino è una bugia, detta a fin di bene per proteggere il ragazzo. Han in realtà era prontissimo a parlare di calcio, di Italia, di Cagliari e di Perugia. Di politica non gli avrebbero chiesto nulla, anche perché non gli interessa: i suoi idoli sono Cristiano Ronaldo e Paulo Dybala, il pallone il suo unico pensiero.

L’attaccante 19enne era in macchina verso Milano per andare in trasmissione quando è arrivata la telefonata da Pyongyang. Secondo la ricostruzione de La Stampa, il presidente del club umbro ha provato una mediazione ma hanno voluto parlare solo con il calciatore. Santopadre ha potuto solo avvisare la Rai e spiegare della chiamata da parte di un ministero nordcoreano. Non c’è stato modo di portare il ragazzo in trasmissione. La minaccia era chiara: se si fosse presentato davanti alle telecamere, lo avrebbero fatto rimpatriare.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/09/26/corea-del-nord-censura-han-regime-vieta-al-bomber-del-perugia-di-andare-in-tv/3878633/

COLT. 45
00martedì 26 settembre 2017 18:43
Così, a occhio mi pare una cazzata. Come quella dello zio sbranato dai cani, o fucilato con l'antiaerea.
Megablast
00martedì 26 settembre 2017 19:50
COLT. 45, 26/09/2017 18.43:

Così, a occhio mi pare una cazzata. Come quella dello zio sbranato dai cani, o fucilato con l'antiaerea.



Non mi sembra improbabile. Il regime ripete sempre che i media occidentali siano il male.
drugodavide
00martedì 26 settembre 2017 23:44
Re: Re: Re:
cambridge79, 18/09/2017 21.29:



si certo perchè dalla corea del nord ti fanno portar fuori la famiglia così quando ti pare a te. ma in che mondo vivi?

per inciso c'è stata una decisa apertura della corea del nord nel mandare propri cittadini all'estero per motivi di lavoro ( ce ne sono tanti sia in russia che in africa, avevo visto dei servizi di nordcoreani che tagliavano legna in russia e costruivano statue in bronzo in africa, praticamente vivevano dove lavoravano e c'era un esponente del partito con loro che stava lì a sorvegliarli 24 ore su 24 ), di fatto lo stato gli confisca i soldi degli stipendi e gli tiene in ostaggio la famiglia un po' come succedeva a certi calciatori africani che andavano a fare la coppa del mondo.
Per una persona in vista tipo un calciatore sarà un filo diverso, gli avranno offerto un appartamento nella capitale con i confort riservati alle persone di rango, ma sicuramente non è ne libero di muoversi come vuole ne libero di parlare di ciò che vede all'esterno. e sicuramente se diventa un giocatore di prima fascia in corea del nord non potrà mai fare la vita che farebbe se vivesse qui, un po' come succedeva agli atleti russi ai tempi dell'urss.

sarebbe affascinante vedere come gestirebbero mediaticamente la situazione se questo diventasse forte tipo cr7



ovviamente intendevo farla scappare

coglione di merda cambia tono

in che mondo vivi?

in quello dove tu mi succhi il cazzo e stai zitto scemo di merda
drugodavide
00martedì 26 settembre 2017 23:47
Re:
Rust Cohle, 26/09/2017 18.40:


Corea del Nord censura Han: regime vieta al bomber del Perugia di andare in tv
L'attaccante 19enne nato a Pyongyang è uno dei giovani più promettenti della Serie B: 5 gol in 6 partite. Per questo doveva essere ospite alla Domenica Sportiva sulla Rai. Poi però, racconta La Stampa, è arrivata la chiamata da un ministero nordcoreano: niente televisione, altrimenti lo avrebbero fatto rimpatriare

Lontano dalle tensioni internazionali, dai test nucleari e dagli scontri tra Kim Jong-un e Donald Trump, c’è un attaccante 19enne nordcoreano che in Italia sta costruendo passo dopo passo la sua favola personale. Kwang-Song Han è stato il primo calciatore di Pyongyang a segnare un gol in Serie A, con il Cagliari, e quest’anno è diventato il re dell’attacco del Perugia capolista in Serie B, segnando 5 reti in appena 6 partite. Uno dei giovani più promettenti del nostro calcio. Per questo motivo domenica scorsa la Rai lo ha invitato a partecipare alla Domenica Sportiva. Un sogno per il giovane Han. Poi però è arrivato la chiamata del governo di Pyongyang: niente televisione.

A raccontare il retroscena è La Stampa, perché durante la trasmissione il presidente del Perugia, Massimiliano Santopadre, ha invece spiegato che il suo attaccante “a 19 anni ancora non è pronto per la tv e non se l’è sentita di venire”. Secondo il quotidiano di Torino è una bugia, detta a fin di bene per proteggere il ragazzo. Han in realtà era prontissimo a parlare di calcio, di Italia, di Cagliari e di Perugia. Di politica non gli avrebbero chiesto nulla, anche perché non gli interessa: i suoi idoli sono Cristiano Ronaldo e Paulo Dybala, il pallone il suo unico pensiero.

L’attaccante 19enne era in macchina verso Milano per andare in trasmissione quando è arrivata la telefonata da Pyongyang. Secondo la ricostruzione de La Stampa, il presidente del club umbro ha provato una mediazione ma hanno voluto parlare solo con il calciatore. Santopadre ha potuto solo avvisare la Rai e spiegare della chiamata da parte di un ministero nordcoreano. Non c’è stato modo di portare il ragazzo in trasmissione. La minaccia era chiara: se si fosse presentato davanti alle telecamere, lo avrebbero fatto rimpatriare.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/09/26/corea-del-nord-censura-han-regime-vieta-al-bomber-del-perugia-di-andare-in-tv/3878633/





ripeto spero riesca a portare fuori la famiglia

ho una brutta sensazione su sta storia
Dj Sauron
00martedì 26 settembre 2017 23:58
Re: Re:
drugodavide, 26/09/2017 23.47:

Rust Cohle, 26/09/2017 18.40:


Corea del Nord censura Han: regime vieta al bomber del Perugia di andare in tv
L'attaccante 19enne nato a Pyongyang è uno dei giovani più promettenti della Serie B: 5 gol in 6 partite. Per questo doveva essere ospite alla Domenica Sportiva sulla Rai. Poi però, racconta La Stampa, è arrivata la chiamata da un ministero nordcoreano: niente televisione, altrimenti lo avrebbero fatto rimpatriare

Lontano dalle tensioni internazionali, dai test nucleari e dagli scontri tra Kim Jong-un e Donald Trump, c’è un attaccante 19enne nordcoreano che in Italia sta costruendo passo dopo passo la sua favola personale. Kwang-Song Han è stato il primo calciatore di Pyongyang a segnare un gol in Serie A, con il Cagliari, e quest’anno è diventato il re dell’attacco del Perugia capolista in Serie B, segnando 5 reti in appena 6 partite. Uno dei giovani più promettenti del nostro calcio. Per questo motivo domenica scorsa la Rai lo ha invitato a partecipare alla Domenica Sportiva. Un sogno per il giovane Han. Poi però è arrivato la chiamata del governo di Pyongyang: niente televisione.

A raccontare il retroscena è La Stampa, perché durante la trasmissione il presidente del Perugia, Massimiliano Santopadre, ha invece spiegato che il suo attaccante “a 19 anni ancora non è pronto per la tv e non se l’è sentita di venire”. Secondo il quotidiano di Torino è una bugia, detta a fin di bene per proteggere il ragazzo. Han in realtà era prontissimo a parlare di calcio, di Italia, di Cagliari e di Perugia. Di politica non gli avrebbero chiesto nulla, anche perché non gli interessa: i suoi idoli sono Cristiano Ronaldo e Paulo Dybala, il pallone il suo unico pensiero.

L’attaccante 19enne era in macchina verso Milano per andare in trasmissione quando è arrivata la telefonata da Pyongyang. Secondo la ricostruzione de La Stampa, il presidente del club umbro ha provato una mediazione ma hanno voluto parlare solo con il calciatore. Santopadre ha potuto solo avvisare la Rai e spiegare della chiamata da parte di un ministero nordcoreano. Non c’è stato modo di portare il ragazzo in trasmissione. La minaccia era chiara: se si fosse presentato davanti alle telecamere, lo avrebbero fatto rimpatriare.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/09/26/corea-del-nord-censura-han-regime-vieta-al-bomber-del-perugia-di-andare-in-tv/3878633/





ripeto spero riesca a portare fuori la famiglia

ho una brutta sensazione su sta storia



L'unico modo per fare uscire la famiglia sarebbe tipo avere aiuto della CIA o altri servizi segreti, forse non hai ben presente di che cosa si parla
rogerio guerrero
00mercoledì 27 settembre 2017 16:48
l´articolo postato é da ritiro del patentino.

Chi cazzo l´ha detto al giornalista che sarebbe arrivata una telefonata dal ministro e che questi avrebbe posto il divieto???

Nessuno ha parlato con lui, ma sanno che il suo sogno sarebbe stato partecipare alla domenica sportiva...LOL
Rapper 30
00mercoledì 27 settembre 2017 16:50
Le fake news su questa vicenda si sprecano :stankovic:
Rakshasa.
00mercoledì 27 settembre 2017 16:56
Re: Re: Re: Re:
drugodavide, 26/09/2017 23.44:




in che mondo vivi?

in quello dove tu mi succhi il cazzo e stai zitto scemo di merda




[SM=x2584272] [SM=x2584272] [SM=x2584272] [SM=x2584272] [SM=x2584272] [SM=x2584272]

Il buon vecchio Marcuccetti
cambridge79
00mercoledì 27 settembre 2017 19:02
Re: Re: Re: Re:
drugodavide, 26/09/2017 23.44:



ovviamente intendevo farla scappare

coglione di merda cambia tono

in che mondo vivi?

in quello dove tu mi succhi il cazzo e stai zitto scemo di merda



devi essere una persona veramente triste e insicura se senti il bisogno di scaldarti tanto e alzare la cresta persino su internet in questa maniera con uno sconosciuto. ti auguro di riuscire a risolvere i tuoi problemi perchè a vivere in questa maniera si vive veramente male. un abbraccio virtuale.
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