00 14/06/2012 13:09
Dò l'esempio và (a puntate che è una roba un pò complicata).

Film preferiti (Top 20)

20. ZOMBI (Dawn of the Dead) di George A. Romero
Il più bell'horror di tutti i tempi. Romero gioca con le paure più ancestrali dell'uomo, legate per lo più all'idea del "dopo la morte", fornendo una speranza (una vita dopo il decesso) e subito mortificandola: dopo la morte non saremmo altro che zombi, non-morti, esseri privi di raziocinio mossi solo dall'istinto di mangiare. Anzi, consumare: l'azione claustrofobica si svolge per gran parte all'interno di un supermercato, icona della società consumista. La critica è evidente. Per Romero l'uomo deve morire per tornare animale.
Da vedere nella versione estesa, e non in quella curata da Dario Argento (che firma le splendide musiche progressive insieme ai Goblin). Ottima la caratterizzazione dei personaggi, sui quali spiccano due icone romeriane: la donna e il nero, simbolicamente gli unici veri portatori di umanità.

When there's no more room in hell, the dead will walk the earth

[Modificato da Eric Packer 14/06/2012 13:10]