Cambia la legge Melandri: un match di Serie A in diretta in chiaro

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Si appresta a cambiare la legge Melandri, che regola i diritti televisivi del calcio italiano. E il cambiamento si appresta ad essere epocale. Perché molto presto un match di Serie A potrebbe essere trasmesso in diretta e in chiaro. Questo è l’intendimento che hanno due deputate del PD, Lorenza Bonaccorsi e Daniela Sbrollini, che stanno lavorando alla modifica assieme a Luca Lotti, braccio destro del Premier Renzi. La partita in chiaro “avrebbe una funzione fortemente promozionale per l’immagine del calcio nazionale”. La proposta di legge punta anche a rivedere il ruolo di Infront – l’advisor della Lega e partner di molte squadre di Serie A.

Il testo della modifica di legge, che è stato pubblicato su ‘La Repubblica’, spiega in modo chiaro che in questi ultimi dieci anni (la legge Melandri è del 2006) non c’è stato un vero miglioramento del mercato, con soli due operatori (Sky e Mediaset) che, come dimostrato da una sentenza dell’Antitrust, non sono mai entrati in una vera e propria competizione per aggiudicarsi i vari pacchetti a disposizione: “Abbiamo ora l’occasione di creare nuove opportunità di business per tutti quei soggetti che operano su piattaforme diverse da quella televisiva da un ambiente diverso e facilitarne l’impegno. Fino ad ora i diritti televisivi erano ad appannaggio delle piattaforme distributive, adesso bisogna agevolare gli editori non proprietari di capacità trasmissiva”.

L’idea è quella dunque di avere un match in diretta in chiaro della Serie A, come accade nel campionato spagnolo, e come accade anche in Champions League, in cui c’è l’obbligo di un match trasmesso per tutti. Questa novità: “Non riudrebbe il valore dell’intero pacchetto-calcio, ma stimolerebbe, da un lato, la partecipazione di un pubblico più vasto e, dall’altro, sarebbe ossigeno per la concorrenza. Del resto è quello che succede con la Champions League: sebbene una partita di ogni giornata debba essere trasmessa gratuitamente, il valore della più celebre competizione di calcio in Europa non è affatto diminuito negli anni”.

Il ruolo di Infront dovrà automaticamente cambiare, quando verrà applicata la nuova legge. C’è un passaggio della norma allo studio della maggioranza di governo molto chiaro. Perché si vieterà la possibilità “di svolgere lo stesso ruolo per due diversi organizzatori della competizione” e sarà impossibile “commercializzare, mentre si svolge il ruolo di advisor, i diritti di archivio e di sponsorizzazione con i club”.

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