captainkeane, 24/07/2017 19.36:
Scusate se rispondo con ritardo.
Ragazzi i giocatori vanno conosciuti però altrimenti di che parliamo?
Giamma: zaytsev è più forte di kurek?
Ruberebbe il posto a ngapeth o all'opposto di cui non ricordo il nome che sta facendo fuoco e fiamme?
Del Brasile non ne parliamo ed è uno dei Brasile più scarsi degli ultimi anni anche se stanno tornando fortissimi.
Serbia? Atanasijevic, uros kovacevic in crescita esponenziale e petric che vabbè si è visto a modena cosa sa fare.
Usa? Si tengono Sander tutta la vita.
Sono andato a braccio magari mi sono dimenticato qualcuno correggetemi in caso di castronerie.
Sia ben chiaro, ivan è un buon giocatore che gode di un battage mediatico che ha cavalcato alla grande ma ribadisco che se lui è un elemento insostituibile allora è da preoccuparsi per il movimento.
Tolti infatti ivan e juantorena (fuoriclasse vero lui anche se in declino) nelle bande siamo messi malissimo, avendo come disponibili antonov (buona battuta ma non molto altro) randazzo e botto (giocatori da media squadra italiana) mentre negli opposti abbiamo vettori (che può dare qualcosa anche se non diventerà il campione che speravamo) e sabbi (calcisticamente sarebbe un bomber di provincia).
Al centro siamo discreti e a me candellaro piace parecchio mentre colaci è un bravo libero e palleggiatore abbiamo giannelli che é una bestia.
Non nego che mi abbia fomentato coi turni in battuta alle olimpiadi ma il volley è anche altro.
Cmq deve giocare opposto poiché in difesa è mediocre e in rice pure, peccato però che da seconda linea fa fatica e le palle sporche non sempre le sa gestire
Bello trovare qualcuno con cui parlare di queste cose, segui anche il femminile? e visto che sei della brianza, vai mai al Palazzetto di Monza a vedere la A1?
Comunque il tuo ragionamento è giusto, ma se parliamo solo ed esclusivamente di opposti rimango convinto della mia idea. Atanasjevic a Perugia è una cosa, nella Serbia un'altra ma lì per colpa del palleggiatore. Un conto è De Cecco un conto è Jovovic.
sulla nazionale italiana sono completamente d'accordo, questa è probabilmente l'ultima generazione buona che finirà coi mondiali del prossimo anno.
Il paradosso è che siamo messi bene solo come palleggiatori ma ne gioca solo uno e per quanti siano bravi Spirito e Sbertoli con Giannelli davanti c'è poco da fare.
Uno che mi piace è Sabbi, ma in nazionale non ha mai fatto granché. Vettori trovo sia assolutamente sopravvalutato, così come il suo compare Piano.
Liberi per ora siamo messi bene, ma dietro i due di adesso c'è pochissima roba. E se vedi i roster di A trovi tutti giocatori "di provincia", ma l'unico futuribile è Piccinelli che però è al primo anno di A1 e non penso farà il titolare a Mil... ehm Busto Arsizio.
Le bande sono il ruolo più critico, manchiamo sia per fisicità che per talento come dici tu. E nel giovanile i più bravi sono Recine jr (veramente un mostro di tecnica ma è bassino) e Gardini jr (il contrario ma un pò leggerino)