00 09/07/2019 12:01
Re:
@mad4thrash@, 09/07/2019 11.42:

si ma tu hai scritto "solo danni e basta", che mi sembra un assolutismo fuori luogo. il metoo ha fatto danni ma aiutato anche vittime vere ad uscire allo scoperto, poi sta alla giustizia verificare i fatti e alle singole persone evitare di sparare giudizi senza avere dati certi.

un pezzo grosso non merita accuse inguste e gogna mediatica tanto quanto una vittima non merita l'indifferenza perchè non ha soldi per pagare avvocati e cause che la difendano.





Se devi aiutare le persone a venire allo scoperto e a denunciare le molestie non lo fai sui social o sui media, semmai lo fai nelle sedi opportune.

Il concetto di sostenere chi non può permettersi un processo è giusto, ma la gogna mediatica l'hanno iniziata direttamente loro ogni volta che qualcuno ha lanciato accuse verso un personaggio, a prescindere dal fatto che fosse un "pezzo grosso" o un semplice capoufficio.
Se una tua collega ti denuncia per molestie e un movimento come il metoo vuole aiutarla a venire allo scoperto io non ci vedo nulla di male, dove inizia il marcio è quando poi questi vanno su twitter a scrivere: "mad accusato di molestie, la cosa andava avanti da 2 anni ma non ho mai avuto il coraggio di denunciarlo! #metoo"
Capisci dov'è che si supera il confine? E' quello il momento in cui si scatena la gogna.
Se vuoi sostenere la vittima o presunta tale non lo fai sui media o sui social, lo fai nelle sedi opportune tutelando la vittima ma anche l'accusato, che fino a prova contraria rimane accusato e non ancora colpevole.
Qui invece diversi personaggi sono stati condannati e infamati prima ancora che le accuse fossero verificate, non vedo come possa essere equa una situazione di questo tipo.

Il metoo è stato per lo più propaganda femminista, ma se dovessimo passare da un mondo indubbiamente maschilista ad uno femminista quella non sarebbe un'evoluzione, cambierebbe solo l'oggetto della discriminazione.
E' per questo che è stato criticato anche da diverse donne, del mondo dello spettacolo e non.

Se parli di argomenti delicati come le molestie, gli stupri e le violenze sulle donne, non lo puoi fare a forza di hashtag e di riflettori, quello sembra tanto un volersi fare pubblicità sulla pelle di qualcuno.
Aiuta la persona a denunciare, dalle un supporto economico per affrontare il processo e accompagnala durante tutto il percorso, se poi le sue accuse dovessero essere dimostrate allora a quel punto il colpevole paga ed è giusto che vada incontro a tutte le gogne del caso.