00 17/01/2018 16:43
Re:
Zigogol71, 17/01/2018 15.28:

io in realtà non ho augurato nulla a nessuno anche perchè su ste cose ci son passato e so bene cosa significhi
ero d'accordo con sauron sul fatto che 4 mesi siano pochi, visto che si tratta della seconda volta, rievocando l'esempio del buon pepito nel suo stint tra firenze e spagna

il resto del tuo discorso è il classico vittimismo partenopeo a cui siamo abituati da anni




Stai facendo una confusione clamorosa. Ed il vittimismo lo fai tu, non io, dato che fai l'offeso per una battuta. [SM=x2584190] Quindi deduco che il vittimismo sia anche peculiarità veronese.

Sauron mi rispondeva su Ghoulam dato che è lui che si è fatto male meno di tre mesi fa. Tu parli di Milik.

Il dottor De nicola ha già detto che con Milik procederanno con cautela, dato che è al secondo infortunio. Quindi non verrà lanciato subito nella mischia, ma passerà anche lui per un periodo di allenamento e partitelle che presumo durerà non meno di una ventina di giorni. Poi piano piano verrà messo in campo.

Per quanto riguarda Ghoulam, Mariani lo ha dichiarato già disponibile agli allenamenti. Questo è un fatto, non è una valutazione, di dubbio valore peraltro, di una persona che non avrà mai aperto un libro di medicina in vita sua. Se un professionista del genere lo dichiara clinicamente guarito io tenderei a fidarmi. Specie quando un giocatore è seguito in loco da uno dei medici sportivi più bravi d'italia, a detta di molti, che se avesse anche un solo piccolo dubbio sul reale recupero del giocatore non forzerebbe mai. Ed invece De Nicola ha dichiarato che Ghoulam ha mangiato letteralmente a Milik un mese e passa di recupero dall'infortunio. Magari l'esimio Sauronio non sarà d'accordo ed ora si lancerà in una indimenticabile lectio magistralis sull'argomento, ma io da profano preferisco fidarmi di professionisti veri. [SM=x2584190]

Ghoulam addirittura si dice che possa tornare prima di Milik. Io questo non lo so, e credo che prima di un mese l'algerino il campo non lo vedrà. Ma se il medico che ti ha operato ti dice che puoi allenarti e dopo un mese il medico sportivo dice all'allenatore che è pronto per giocare non vedo quale sia la questione. Se non si considera anche l'elemento sfortuna in eventuali ricadute allora si ragiona partendo da un presupposto errato. Bisognerebbe pure conoscere bene la materia per confutare il lavoro altrui.
[Modificato da Il Feda 17/01/2018 16:50]