00 18/01/2018 18:24
Già che ci sono ne approfitto per approfondire la mia conoscenza, ad oggi quasi nulla, sulle logiche degli sport oltre oceano. Ci sono alcune cose che non capisco, quindi vediamo un po' chi mi illumina.

- Vedo che esiste il salary cap in praticamente tutti gli sport, no? Ecco, quindi in pratica diciamo che tutte le squadre hanno 100 da spendere, ripartendole tra le varie rose (a prescindere dallo sport, mi pare di capire). Questo aumenta la competizione nei fatti? Ossia, tutte le squadre hanno reali chances di vittoria finale per il fatto che ai nastri partono da situazioni identiche?

- Il draft. Ogni anno si sorteggia la squadra che pesca per prima dalle università, è corretto? Che è un po' come se da noi ci fosse una prelazione per pescare dalle giovanili, anche se è chiaramente una cosa diversa. Ma un giocatore è dunque obbligato ad accettare l'offerta di una squadra sfigata? Se io so che comunque potrei andare a giocare per una squadra migliore perché dovrei accordarmi con una squadra che ha fatto male l'anno prima?

- Il mercato. Si scambiano giocatori in base a determinate regole, rispettando sempre il tetto salariale, no? Anche qui, i giocatori ceduti o comunque in procinto di essere ceduti possono fare le bizze e rifiutare le destinazioni?

Altre domande mi verranno in mente, è che proprio ignoro i meccanismi e di fatto non so se davvero vincono un po' tutti a turno [SM=x2609528]