00 01/02/2021 22:55
Ancora devo vedere il PPV (da tempo non me ne frega più un cazzo degli spoiler, cioè se me li becco sticazzi...in realtà ormai sono io che vado direttamente sulla pagina IG della WWE per sapere i risultati), ma su ZW leggevo una news interessante.
E' stata la Rumble più vecchia di sempre, con soli due atleti sotto i 30 anni, peraltro manco di prima fascia, cioè Otis e Dominik Mysterio.
Battuto il record detenuto dalla Rumble del 2020.

Il tutto, sommato al tweet poco polemico di Mustafa Ali che ha scritto (cito a memoria) "Sono contento di poter dare il benvenuto a tutti i veterani che di sicuro toglieranno opportunità ad atleti affamati e lavoratori in questa RTWM".

Torniamo sempre al solito discorso.
Attualmente in realtà è comprensibile che la WWE si affidi ai veterani o part-timers, visto che non deve riempire nessuno stadio ed andare sul sicuro con gli acquisti dei PPV.
In generale Ali ha ragione.

Inoltre al momento non c'è nessun nome "nuovo" (cioè non un Randy Orton che è sulle scene da quasi 20 anni) di punta born and raised in WWE. Gli unici che mi vengono in mente sono Bray Wyatt e Big E (se lo volete considerare un nome importante). E volendo Braun Strowman.

PS Non che sia sbagliato chiamare i part-timers, ma negli ultimi anni il ruolo che gli ha affidato la WWE è totalmente sproporzionato rispetto al passato. Per il grande evento si affida quasi esclusivamente a loro nelle storyline importanti.
[Modificato da Iceman.88 01/02/2021 22:56]