Halo24, 18/01/2022 17:40: Testo nascosto - clicca quiCon la differenza che lì almeno ti mostra cosa sta succedendo sull'isola, non stanno fermi su un divano a parlare di niente. Comunque nella 1x01 Riley secondo me vede Pruitt, non il demone; il demone appare una volta sola per puntata, fino all'ultima se ci fai caso, e nella prima è quando i ragazzi sono sull'isolotto. Lì immagino che non attacchi perché ancora molto debole, infatti nel frattempo mangia tutti i gatti che ci sono. Un'altra possibile spiegazione è che ha bisogno che il piano di monsignor pruitt si disveli, non può iniziare subito a cacciare gli isolani o tutto il gioco va a farsi benedire. Ecco, anche tutto l'arco narrativo di Pruitt a me è piaciuto da morire, e non era facile rendere credibile una sorta di "redenzione" finale. Così come ti accorgi che è una serie scritta magistralmente quando nell'ultima puntata non hai idea di come andrà a finire, o meglio, ti immagini che andrà in un modo ma non è così, tant'è che Flanagan a mo' di metacinema ti dice "mi aspettavo che dessi fuoco a tutto mentre eravamo dentro". Chiudo dicendo che nel finale si capisce che il vampiro è morto ("i can't feel my legs") ma Flanagan ha detto che probabilmente non è così, perché dovrebbe simboleggiare una forma di fondamentalismo che, come tale, resta sempre viva. Quindi un sequel è possibile
Testo nascosto - clicca quiCon la differenza che lì almeno ti mostra cosa sta succedendo sull'isola, non stanno fermi su un divano a parlare di niente. Comunque nella 1x01 Riley secondo me vede Pruitt, non il demone; il demone appare una volta sola per puntata, fino all'ultima se ci fai caso, e nella prima è quando i ragazzi sono sull'isolotto. Lì immagino che non attacchi perché ancora molto debole, infatti nel frattempo mangia tutti i gatti che ci sono. Un'altra possibile spiegazione è che ha bisogno che il piano di monsignor pruitt si disveli, non può iniziare subito a cacciare gli isolani o tutto il gioco va a farsi benedire. Ecco, anche tutto l'arco narrativo di Pruitt a me è piaciuto da morire, e non era facile rendere credibile una sorta di "redenzione" finale. Così come ti accorgi che è una serie scritta magistralmente quando nell'ultima puntata non hai idea di come andrà a finire, o meglio, ti immagini che andrà in un modo ma non è così, tant'è che Flanagan a mo' di metacinema ti dice "mi aspettavo che dessi fuoco a tutto mentre eravamo dentro". Chiudo dicendo che nel finale si capisce che il vampiro è morto ("i can't feel my legs") ma Flanagan ha detto che probabilmente non è così, perché dovrebbe simboleggiare una forma di fondamentalismo che, come tale, resta sempre viva. Quindi un sequel è possibile
Testo nascosto - clicca qui Si può essere per quel motivo. Ecco Pruit personaggio assurdo, mi ha fatto venire voglia di andare a messa la domenica dopo, combinazione tra interpretazione enorme e scrittura efficace. Io non credo ci sia un sequel, ma sarebbe divertente vedere come i ragazzini spiegherebbero il disastro La parabola più assurda è quella del beone, mi si è stretto il cuore